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14 - Un Incarico Importante

Cado con scarsa femminilità su un pavimento in marmo bianco con delle venature nere. Appena alzo lo sguardo noto un'espressione divertita sul volto di Lorenzo che mi offre il suo aiuto per rialzarmi.

-Certo che sei proprio imbranata, devi stare più attenta, non vedi il tuo vestito bianco?

Un corpetto con uno scollo a cuore mi avvolge il torace e una gonna in chiffon bianca scende morbida sui miei fianchi per poi terminare poco più su dei piedi, a completare l'opera un paio di décolleté bianche di almeno quattro stagioni fa.

-Cos'è questo orrore? - chiedo rigirandomi su me stessa.

-Trovo invece che ti doni.

-Piuttosto, il tuo completo in argento non è niente male!

-Sono i colori della nostra squadra.

Squadra? Ma che sta dicendo?

Sento una presenza alle mie spalle. Mi volto di scatto e vedo un viso che mi è familiare. Fa un cenno con la mano e si avvicina.

-Ciao Nyx! Sono anni che non ci si vede! Ho saputo dell'incidente... Non mi aspettavo che Andrej fosse capace di tanto. - Appena sento quel nome rabbrividisco.

-Va tutto bene? Scusa... forse non dovevo... suppongo che non ricordi di me. Sono Cornelio Biancospino, eravamo a scuola insieme finché non mi sono trasferito in Svezia. Non ricordi?

Il ragazzo in completo nero sorride sperando che ricordi qualcosa, ma purtroppo per lui adesso nella mia mente c'è il vuoto più totale. Un altro ragazzo con un completo in oro mette una mano sulla spalla di Cornelio.

-Ciao Nyx, non mi aspetto che ti ricordi anche di me, ci siamo visti così poche volte... mi dispiace per mio fratello, è un vero disonore per la nostra famiglia. Avremo sicuramente tempo per parlarne più in là. Per ora credo sia meglio tornare ai propri posti piuttosto. Andiamo caro la Regina potrebbe arrivare a momenti.

Dimitri è il fratello di Andrej. Si somigliano davvero tanto, avrei potuto dire che fosse proprio lui se non avesse i capelli azzurri.

-Sono perfettamente d'accordo con te, Dimitri. - Dice Lorenzo con tono spaventosamente glaciale. Si lanciano un'occhiataccia, poi Dimitri si gira ed invita Cornelio a fare lo stesso mettendo una mano sulla sua schiena.

-Sono fidanzati? - chiedo a Lorenzo.

Alza le spalle. -Sei tu che li conosci.

-Non proprio in realtà... in ogni caso, non sembra scorrere buon sangue tra voi eh.

Sbuffa. -Era un leccapiedi al corso "Guide", piuttosto dimmi, chi è Andrej?

Prima che possa rispondere inizia a parlare una voce femminile.

-Sono contenta che vi conosciate già, ragazzi.

Tutti si inginocchiano e, con un po' di ritardo, lo faccio anche io.

-Alzatevi per favore, tra soli due anni uno di voi due siederà al mio fianco e non voglio che ci sia alcuna formalità.

Credo abbia blaterato in questo modo per almeno un quarto d'ora.

-Oh Nyx, mi dispiace molto per l'incidente, sei stata fortunata a risvegliarti in tempo. Alcuni membri del consiglio proponevano una sostituzione con un nuovo candidato, un certo Shade... Shad... non mi ricordo il nome del figlio del Comandante generale della Guardia Reale. Si fa chiamare Leone se non sbaglio. Ma non mi stupirei se non lo conoscessi.

Sento Lorenzo trasalire e bloccare un colpo di tosse. Lo fa ogni volta che qualcuno dice qualcosa che non vuole che io sappia. Magari lo conosce e non vuole presentarmelo. Glielo chiederò una volta tornati a scuola.

-Non credo sia un problema Sua Maestà, dopotutto mi trovo qui io, non il mio sostituto.

Lorenzo tira un sospiro di sollievo.

Perché non vuole che io lo conosca?

-Te lo farò sapere appena ci rivedremo, in ogni caso da oggi si dà il via alle danze! Lorenzo e Dimitri saranno i vostri mentori durante questa sfida. Il vincitore sarà proclamato al compimento del diciottesimo anno di età del più piccolo dei due, come ben sapete. Vi chiedo solo di fare attenzione e di non cedere alle tentazioni della magia nera, siete giovani ed il potere che vi ho affidato è molto grande. Non deludetemi. Ora potete andare, ma prima...

La regina mi si avvicina ed appoggia una mano sulla mia fronte. Mi inizia a girare la testa. Tornano alla mente diverse immagini della mia infanzia e di quando andavo a scuola. Le feste in famiglia, la prima volta alla cascata incantata ed addirittura quando ho addomesticato il drago scappato dalla foresta Nera.

Barcollo ma Lorenzo mi afferra per le braccia prima che possa cadere.

Apro gli occhi. Sento una strana energia attraversarmi.

Forse sto tornando in me?

-Grazie mille Sua Maestà. - Mi inchino.

- Ora potete andare.

Io e Cornelio ci guardiamo con aria di sfida. Adesso che ho recuperato la memoria ho capito che voglio vincere, non per diventare una guardiana, ma per dimostrare che sono ancora la migliore.

È vero, sono combattuta ma questo è un ruolo di prestigio e non posso rinunciarvi così facilmente.

Siamo di nuovo avvolti nell'oscurità e senza che me ne accorga ci troviamo di nuovo fuori dalla mia classe. Guardo l'orologio e mi accorgo che è passato solamente un secondo.

-Gli incontri con la regina, combattimenti ed allenamenti sono fatti in una dimensione fuori dallo spazio e dal tempo. - Annuisco. - Stai attenta ai ricordi che ti ha dato, potrebbero essere alterati, o peggio, ti potrebbe aver fatto un incantesimo per controllarti. Non dovresti fidarti di quella donna.

-Ma mi è sembrato che...

-Nyx impara che l'oligarchia magica vive in un mondo di apparenze, dovresti saperlo meglio di tutti visto che la tua famiglia ne fa parte!

Il tono aggressivo di Lorenzo mi colpisce nel profondo. Perché sembra non amare questa missione?
Annuisco rassegnata. È possibile che non ci sia del buono in nulla?

-Oggi pomeriggio facciamo una lunga chiacchierata da Scudieri, ora vai in classe.

Entro e mi siedo dietro al banco. Anche la prof ci raggiunge.

"Tutto bene?"

Scrive Leonardo su un post-it verde.

"Sì, grazie."

È come se sapesse perfettamente come mi sento. Mi sembra di essere un libro aperto in questo momento.
Legge il foglietto contrariato.

"Ne sei sicura?"

"Dove vuoi arrivare?"

"Hai smesso di sorridere, tutto qui."

Come non detto. Adesso sto sorridendo. Sicuramente ho un'espressione da ebete e non mi meraviglierei se fossi arrossita. Accartoccio il foglietto e glielo tiro in testa.

-Smettila Scricciolo. - Sussurra divertito.

Lo raccoglie e, dopo averlo steso con cura, lo mette nel diario. "Ho fatto sorridere lo Scricciolo" scrive sulla pagina di oggi.

-È un evento unico visto che mi lanci solo occhiatacce! - mi sussurra all'orecchio.

Forse dovrei essere più morbida con lui, dopotutto è il mio compagno di banco.

Nyx si è appena ricordata dell'importanza del ricoprire il ruolo di Guardiana nell'Oligarchia Magica e adesso è determinata a vincere, ma Lorenzo è un po' strano, perché si comporta così?

Se vi è piaciuto il capitolo votatelo e lasciate un commento per aiutarmi a migliorare!
Grazie!

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