POV ???

Corri.

Corri.

Corri.

Corri per salvarti, per fuggire da un destino che non vuoi. Poi ti fermi e ti rendi conto che l'unico modo per andarsene è restare e cambiare le cose.

Non era raro che durante l'infanzia giocassi con i fiori, ce n'era uno in particolare che mi attraeva tutte le volte.

L'anemone. Un fiore effimero, difficile da trattare e curare, fiore che per eccellenza rappresenta il tradimento. Mi dicevano di girargli alla larga, eppure credo che il mio destino sia stato scritto nelle piccole cose.

Come i fiori che mi divertivo ad intrecciare e rigirarmi tra le dita.

Ed è stato proprio quel fiore a portarmi dalla mia momentanea salvezza, una bambina che doveva ancora nascere, una bambina che avrebbe segnato il destino del mondo e di tutte le creature magiche.

L'ultima del suo genere.

Mi sarebbe bastato aspettare l'età giusta e riprendermi ciò che da sempre è stato mio e che mi era stato vietato da un'ignobile sovrana, che aveva solo paura del mio potere.

Peccato che anche all'età giusta, lì c'era ancora qualcuno che la proteggeva e mi impediva di fare il mio lavoro. Per questo ho dovuto eliminare il problema, e riportare le cose sul loro naturale corso.

Ora c'è un unica cosa che si frappone tra me ed il mio obiettivo, la volontà di quella che ormai è una donna, ed una delle più forti che abbia mai conosciuto.

<<Ho fatto il mio compito.- Nehet mi arriva alle spalle -Gli ho consegnato la mappa e li ho aiutati nell'affrontare il viaggio. Ora voglio ciò che mi avete promesso.>> sorrido, guardando fuori dall'ampia finestra.

<<È dietro di te, non capisco perché tieni tanto a quello stupido quadro.- commento, per me è solo un po' di pittura su una tela, mentre per lui è molto di più. -Prenderlo non è stato facile.>>

<<Posso crederlo...con questo siamo pari, io sono al di sopra delle parti.>>

<<Con questo siamo pari, anche se penso che averti fatto rivedere tua moglie non abbia prezzo.>> lo vedo deglutire a fatica.

<<Vi avevo chiesto qualcosa di diverso, ma non avete avuto il coraggio di darmelo.>>

<<No, perché la morte è un desiderio troppo comodo, e chissà, nel giro di qualche secolo potresti sempre tornarmi comodo.>>

<<Qual è il vostro piano? Pensate davvero che vi consegnerà la luce, così, senza obiettare?>> sospiro, continuando a tenere gli occhi fissi sull'orizzonte.

<<Se perderà tutto, sarà disposta a darmelo.- un rumore alle nostre spalle mi costringe a voltarmi, ma Nehet finge di non aver sentito nulla. -La questione si chiude qui.>>

<<I pensieri vi assillano la mente, e vi portano a sentire rumori immaginari.>>

<<Torna da dove sei venuto, stregone...manca poco, e ciò per cui lavoro da sempre, finalmente, si avvererà.>>

Spazio autrice:

eh eh, ve l'avevo detto che c'era una sorpresina 👿 e vi svelo anche che quel rumore è una nostra vecchia conoscenza. Non aggiungo altro.

Ora, secondo voi, considerando che sia questo POV che quello di qualche tempo fa appartengono alla stessa persona, di chi si tratta?

Vi mando un bacio, un abbraccio e ci vediamo venerdì,

Belle.

P.S. Ho iniziato una nuova storia, si chiama 'Orion. La luce nel buio', la trovate nella mia bacheca, e già vi dico che si tratterà di un libro autoconclusivo, un po' lungo, come sempre.