POV ???

Per anni le divinità camminavano sulle stesse strade degli uomini, calpestavano le stesse terre, mangiavano lo stesso cibo e bevevano negli stessi luoghi.

Per anni gli uomini hanno creduto che l'uguaglianza fosse possibile, perché riuscivamo ad amare nello stesso modo.

Poi alle divinità non è bastato, si sono unite agli uomini creando creature che non sarebbero mai dovute esistere e donando magia anche a coloro che mai l'avevano desiderata.

Dolore, ansia e disperazione hanno preso vita nel nostro mondo e ben presto le divinità hanno abbandonato i loro figli sperando che gli uomini potessero amarli come loro simili. Purtroppo non era così semplice.

Lentamente le divergenze sono salite a galla non lasciando il posto a quell'uguaglianza che tanto avevano bramato.

Le creature magiche dovevano vivere e l'unico modo per farlo era organizzarsi come gli uomini, in comunità.

Gli Ates avrebbero controllato il fuoco, e custodito i suoi segreti, insieme all'arte della guerra e delle armi. Sono loro che aiutano nell'addestramento dei Sirase.

I Mong avrebbero controllato l'aria e il vento, assaporando ogni segreto portato alle loro orecchie dalle correnti. Questo gruppo avrebbe curato ed aiutato gli altri, unendosi ai Saonni seguaci del dio Saon, e dominatori dell'acqua.

I Nohathen dominatori dei fulmini, sarebbero stati gli unici in grado di gestire la forza dell'elettricità e di piegarla ai bisogni dei loro seguaci.

Poesin avrebbero avuto il potere della terra e del raccolto. Avrebbero aiutato gli umani nei mesi più rigidi e li avrebbero guidati in quelli più caldi, per garantire il benessere della maggior parte.

E così si sperava che l'armonia sarebbe finalmente tornata. Ma gli dei non sapevano quanto stavano sottovalutando gli umani.

Ed è così che tutto è iniziato. Una lotta lenta, silenziosa, fatta di strategie e di colpi bassi, dove i più grandi alleati sono stati proprio i sovrani di queste terre.

Non importava l'aiuto che una creatura magica dava loro, non contava nulla l'impegno delle creature magiche, queste erano sbagliate, contro natura e ne andavano eliminate la maggior parte.

Secondo la leggenda le incantamenti sono state poste sulla terra per questo, creature così simili agli uomini e allo stesso tempo così diverse che avrebbero potuto finalmente portare la pace tanto desiderata.

Althea fu la prima, io me la ricordo bene. Bella, sinuosa, elegante, carattere forte e determinato, il tutto avvolto in un aura di mistero e timidezza che si portava dietro ovunque. E contro ogni aspettativa, era riuscita davvero ad affascinarli, avevano compreso le sue doti e per una volta tutto sembrava andare per il meglio.

Regald era colui che per primo aveva compreso le capacità di Althea, l'aveva adorata ed idolatrata. L'amava nel senso più reale e bello del termine, ed ogni volta che quella creatura era a palazzo, non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.

Jupin, infatti, accecata dal dolore per aver perso l'interesse di suo marito, decise di distribuire i semi dell'odio ed aspettare che lentamente fiorissero.

Ben presto quella semina diede i suoi frutti e quella tregua apparente venne minata dai rampicanti dell'odio che tornarono ad infestare le menti dei più, con guerre interne, rivolte, persecuzioni.

La regina quindi inviò la maggior parte a sud, sapendo che proprio in quei luoghi sorgevano la maggior parte dei villaggi sfavorevoli alle creature magiche, il massacro fu inevitabile.

Da tutto del sangue prese vita un bosco, un luogo sacro dove nessuna creatura sarebbe stata uccisa, torturata o ferita. A guardia di questo posto, il bosco di Dain, è stata posta una tigre, Haris la custode, al suo collo è posta una chiave, l'oggetto del desiderio di molti.

Secondo i più, la chiave riporterà la pace, eviterà la nuova guerra. Qual è la mia opinione?

L'odio che si è seminato per anni non verrà cancellato da una chiave, le vite perse non verranno riportate indietro, ma spesso serve distogliere l'attenzione per attuare i veri piani.

Spazio autrice:

Salve bella gente!

Allora, questo pov è ovviamente nascosto perché riguarda un personaggio diverso da Althea e Caleb.

Mi serviva di spiegare l'origine del bosco di Dain e della mitica Haris che conosceremo nel prossimo capitolo.

Ora, secondo voi, chi è il personaggio di questo Pov? Vi è piaciuta questa idea? Fatemelo sapere con un commento.

Un abbraccio,

Belle.