... quando sento pronunciare quella frase da Ron, non posso far altro che sorridere; sono felicissima. Mi sento invadere da una marea di emozioni, come un'adolescente quando da il suo primo bacio. Continuo a sorridere come una deficiente "non posso credere che una frase così banale mi possa provocare un effetto del genere" penso, poi mi ricoreggo perché capisco che non é una frase semplice, ma é ricca di emozioni e sentimenti e soprattutto me l'ha dedicata mio marito solo ed esclusivamente per me. Hugo guarda suo padre in cerca di spiegazioni , mentre Rose sposta il suo sguardo da me a Ron con uno sguardo pensieroso e sognatore. Non abbiamo mai raccontato ai nostri figli della nostra storia, come ci siamo conosciuti, come ci comportavamo; non li abbiamo nemmeno raccontato delle nostre avventure a Hogwarts. Alcune nostre storie le conoscono, ma abbiamo tralasciato alcuni dettagli. La storia in generale la sanno molto bene, anche perché non è da tutti avere l'immagine dei genitori sulle figurine delle cioccorane! Un giorno spiegherò loro tutta la nostra vicenda, con tutti i particolari. Rose mi distoglie dai miei pensieri con una domanda-" mamma, davvero tu e papà vi odiavate quando andavate a scuola? Mica ci avevi detto che eravate migliori amici?"- -" si Ro', per quanto avessimo degli ottimi rapporti, all'inizio ci sono state delle divergenze"- dopo averle risposto, il volto di mia figlia si dipinge di rosso; quando si accorge che la sto guardando balbetta qualcosa di incomprensibile. "Chissà a cosa starà pensando, più tardi glielo chiederò" dopo averci pensato un po' distolgo lo sguardo da Rose e mi volto verso Hugo perchè, sfruttando il silenzio di sua sorella mi ha posto una domanda -" ci potresti raccontare come sono andate le cose? Ti prego, vogliamo saperlo? "- mi fa gli occhi dolci; quando fa così sembra una cane bastonato in cerca di coccole. Ron mi precede e risponde-" quando sarà il momento più opportuno, vi racconteremo tutto"- i nostri figli ci mettono il broncio e incrociano le mani rassegnati.
Dopo aver fatto colazione, ci prepariamo per poter uscire a fare una passeggiata. Una volta usciti sento l'aria fresca, il vento che soffia tra i capelli facendoli svolazzare. Il cielo é limpido e non c'è neanche una nuvola, per essere novembre non fa poi così tanto freddo. Decidiamo tutti insieme di andare ad un parco per passare la mattinata tranquillamente. Ci avviamo verso il Richmond Park, lí ci sono molti cervi, uccelli, cavalli, un grande parco, le scuderie e una pista ciclabile; é il posto perfetto per oggi. Quando arriviamo, io e Ron ci sediamo su una panchina, mentre i nostri figli vanno ad accarezzare gli animali. Ad un certo punto Ron mi prende una mano e accarezzandone il dorso con il pollice dice -" oggi é proprio una bella giornata. Sai Amore, ci stavo pensando da un po' di tempo, non credi che dovremmo raccontare ai nostri bambini del nostro passato? Sennò continueranno a tartassarci con tutte queste domande, almeno finché non avremo detto loro metà della nostra vita"- Le ultime parole le dice ridendo, poi mi guarda aspettando una risposta. -" Ron, non credo che sia opportuno spiegare loro le nostre disavventure,anche perché abbiamo infranto un sacco di regole a quei tempi e, loro per volerci imitare potrebbero fare lo stesso. Inoltre domani devono ritornare a Hogwarts, non vorrei che si distraessero dai compiti pensando al nostro passato.-" Ron mi risponde con fare un po' annoiato -" come sempre hai ragione-" poi mi bacia la mano e sorridendo si volta in direzione dei nostri figli che stanno cavalcando dei cavalli. "Forse ha ragione mio marito, forse sarebbe meglio se saprebbero tutto. Non so proprio che fare, dopotutto non É così grave e orribile il nostro passato!" Osservo come si stanno divertendo Rose e Hugo e decido che rimanderó a domani i miei pensieri e dubbi.
A mezzogiorno ci sediamo tutti vicino alla sponda del lago a mangiare panini fatti in casa. Dopo circa un'oretta ci apprestiamo a tornare a casa. Davanti ai cancelli i ragazzi decidono di fare una gara a chi arriva per primo davanti alla porta d'ingresso ma, mentre stanno per partire, urlo-" no! Aspettate bambini"- Ron mi si avvicina e mi sussurra preoccupato -" amore, cosa hai visto? Stai bene? Cosa É successo?-" comincia a farmi un sacco di domande a cui mi limito a rispondere soltanto alla prima -" ho visto un'ombra dentro casa muoversi"- sussurro mentre mi guardo intorno. -" ne sei sicura? Forse é il nostro vicino o forse é mamma"- mi suggerisce, però noto nella voce un senso di preoccupazione, infatti subito dopo chiama i bambini e prende la loro mano. -" Ron, non può essere il vicino: ho messo l' incantesimo "Repello Babbani ", quindi non può entrare in casa nostra senza il nostro consenso. Non è nemmeno Molly : non credo che tua madre si metta davanti alla finestra, nascondendosi dietro le tende ad osservare o spiare che cosa accade fuori;come se facesse da palo a qualcuno-" -" sei sicura di aver visto bene? " insiste mio marito.-" per la barba di Merlino! Certo che ne sono sicura Ronald"- rispondo un po' scocciata,poi però gli chiedo scusa. -" Prendi i ragazzi Herm, io vado a controllare"- Ron mi lascia i bambini e, tirando fuori la bacchetta avanza lentamente verso la porta d'ingresso, aprendola silenziosamente con un incantesimo. Rose mi domanda preoccupata che cosa sta accadendo e io le rispondo di tranquillizzarsi, non voglio sconcentrarmi, devo tenere le orecchie ben tese per accorrere in aiuto a mio marito, nel caso ne avesse bisogno. All' improvviso sento un urlo , poi uno sparo e infine sento qualcosa cadere per terra. Sento il mio cuore battere a mille, riesco a percepire il flusso del sangue,poi mi riprendo e corro dentro casa, con Rose e Hugo che mi seguono a distanza. Quando entro, sento uno sparo e poi....

Questo video l'ho fatto io, spero che vi piaccia

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