-"BUON ANNIVERSARIO-" vedo dei petali di rosa cadermi addosso e una figura con i capelli rossi,che svolazzano da tutte le parti corrermi incontro e abbracciarmi: Ginny. Io mi guardo intorno e noto altre persone nella stanza: Harry, Lily,Albus,James, Hagrid e...Ron. Appena lo vedo mi stacco da Ginny e corro incontro ad abbracciarlo, non so perché, ma sento sulle guance delle lacrime calde cadermi. Ginny se ne accorge e avvicinandosi sussurra-" stai bene Herm?"- . Faccio di si con la testa, " perché mi sono scese delle lacrime? Come sono debole! Ma che dico, non erano solo lacrime di spavento, ma anche di gioia. Per un attimo ho pensato al peggio, poi quando ho visto i miei amici e infine Ron, mi sono tranquillizata. Volevo soltanto avere la conferma che fosse vivo e, abbracciandolo l'ho avuta. Mi sono spaventata, e anche molto." Mi giro verso i bambini per vedere se stanno bene, li vedo ridere e scherzare con i loro cugini "per fortuna, non si sono accorti del terrore che avevo" penso. Ron mi guarda e poi rivolgendosi ai grandi dice-" scusate, pensavamo foste dei ladri o qualcuno che voleva farci del male. Come sapete ci sono ancora alcuni mangiamorte in giro e ...-" non lascio finire la frase a mio marito e sconvolta domando-" cosa ci fate qui? Inoltre ho sentito uno sparo, un urlo e qualcosa o qualcuno che cadeva per terra"- Ginny a quel punto prese parola e mi rispose-" non ti ricordi che ci avevi chiesto quella "cosa"? Siamo venuti a portartela. Inoltre Al, Lily e James volevano tanto vedere i loro cugini, così gli abbiamo portati con noi. Mentre Hagrid lo abbiamo incontrato a Diagon Alley e si é voluto aggregare ."- -" e l'urlo, lo sparo e la caduta"- questa volta é Hagrid a parlare-" sono stato io a far rumore, ho fatto cadere il comodino della sala per terra, mentre stavo per abbracciare Ron." -" ho urlato io amore, mi sono spaventato quando gli ho visti-" spiega Ron -" mentre lo sparo lo hanno fatto i nostri figli, con la pistola che spara coriandoli"- dice Harry. Dopo tutte le spiegazioni mi ricordi di quella "cosa" che avevo chiesto a Ginny e a harry, così chiedo loro se me la potrebbero far vedere. Esco fuori e la vedo, tutta pulita, perfetta, neanche un graffio. Chiamo mio marito e lo intimo ad uscire, una volta fuori mi si avvicina e mi chiede-" che c'è tesoro?-" -" niente, volevo solo darti il mio regalo. Eccolo- mentre dico questo gli mostro il regalo- spero ti piaccia!"- Ron non appena vede il regalo mi guarda e esclama-" un'auto babbana?! Tutta per me? Grazie, ti amo-" detto questo si avvicina e circondandomi la vita con le braccia mi tira su e mi fa fa girare. Poco dopo rientriamo dentro e insieme a Ginny, prepariamo della buona cioccolata calda per tutti. Mentre i bambini salgono in camera a giocare, noi grandi andiamo in sala e beviamo la cioccolata. Osservo Hagrid incuriosita, mi rendo conto che é invecchiato tanto dall'ultima volta che lo avevo visto: gli spuntano dei capelli bianchi sui capelli, la barba é più brizzolata e anche essa con dei richiami bianchi e i suoi movimenti sono lenti e goffi; non é più quello di una volta. Sfruttando dell'occasione, ne approfitto per domandargli qualcosa su Hogwarts e sui miei figli. -" Hagrid, come sta la Mcgrannit?"- " alla grande! Più o meno. Per tutte le cavallette é vecchia! Come vuoi che stia Hermione?"- " lo so Hagrid, però volevo sapere come sta di salute e se ci sono problemi a Hogwarts con i professori o con gli Elfi!"- " no, tutto a posto. Mi sto occupando io degli elfi del castello: molte volte si prendono a pugni perché mi disobbediscono e allora sai che faccio?"- mi domanda. Io faccio di no con la testa , sperando che quello che sto pensando non sia ciò che fa lui. Hagrid, tutto compiaciuto continua-" beh mi butto per terra e mi prendo anche io a pugni. Così capiscono che é normale no?"- mi chiede poi tutto preoccupato. Io ,con un mezzo sorriso, sto per ribattere quando, Ginny scoppia in una risata fragorosa che risuona per tutta la stanza. Poi osservo le facce degli altri presenti e mi metto anche io a ridere. "Questo é il nostro Hagrid, quanto mi mancava" penso. Dopo che ci siamo ripresi, Harry gli chiede-" e il tuo mestiere di guardiacaccia?come va?"- " come una pluffa! Lo sapete che settimana scorsa ho presentato ai vostri figli e ai loro compagni, Fierobecco? Lo hanno anche cavalcato! Si sono divertiti, soprattutto Lily e Hugo"- dice poi rivolgendosi a me. Per un attimo mi sento di dovermi arrabbiare con Hagrid, per aver fatto avvicinare l'ippogrifo ai nostri figli; ma mi rendo conto che non é pericoloso e così lascio perdere e continuiamo a parlare di professori e creature magiche. Verso le 18.00 Ginny e gli altri se ne vanno, prima però mi chiesero se volevo lasciare a loro Rose e Hugo; così io e Ron avremmo potuto passare la serata insieme e "da soli". Accettiamo la loro proposta e quando se ne vanno tutti, la casa é deserta: a parte me e mio marito. Mi sto per sedere sul divano quando Ron mi propone di uscire-" amore, che ne dici se ci faccessimo un giro con la mia nuova macchina babbana, e ti portassi in un bel ristorante?"- sorridendo gli dico-" Ron, non sai usarla la macchina. Potrebbe essere pericoloso"- " suvvia Herm, cosa vuoi che sia! C'è un freno, un acceleratore, un volante, le marce; non credo che sia così diversa da la Ford volante di mio padre"- " l'idea é allettante, però non sono sicura. Ci potremmo fare male!"- " ti fidi di me?"- mi domanda Ron. "Che domande! Certo che mi fido di lui" penso arrabbiata. -" Ron, ti stai ascoltando? Come potrei non fidarmi di te, se ti ho regalato il mio cuore?"- Mio marito si avvicina e mi bisbiglia all'orecchio-" allora seguimi e lasciati andare! Cosa potrà mai succedere?"- sto per ribattere, ma mi viene un'idea geniale e così accetto la sua proposta;senza fargli destare dei sospetti esco fuori di casa e mi dirigo verso la macchina. Le lancio un incantesimo di protezione: qualsiasi cosa accadrà, non ci succederà niente. " sono un genio" mi dico. Poco dopo arriva Ron, sventolandomi in faccia le chiavi, tutto gasato. Entriamo in macchina e accende il motore. " per fortuna ha una patente!" Penso " anche se é un po' truccata: George ha costretto l'insegnante a fargliela" rido al ricordo di quel giorno.
C'era L'istruttore che imprecava contro mio marito, che aveva rotto un fanale della macchina, lanciando un sasso. Per questo motivo non voleva fargli passare il test, allora George, che si era offerto di accompagnarlo, si avvicinò all'uomo e gli disse-" tu sai chi siamo noi. Capelli rossi, lentiggini, abiti di seconda mano? Siamo dei Weasley. Sai chi é lui?- continuó indicando mio marito- é Ronald Weasley, il nostro re che ogni due ne para tre."- poi lo minacciò, con battute che il Babbano non capiva e quindi si limitava a far sì con la testa.

Mentre penso ancora al ricordo, mi accorgo che siamo arrivati in un posto e, quando Ron mi apre la portiera e mi fa scendere; strabuzzo gli occhi dalla meraviglia! Non ci posso credere che mio marito mi abbia portata proprio qui. Come se mi avesse letto nel pensiero, Ron mi dice-" ti meriti questo è molto altro amore"-

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Spero che il capitolo vi piaccia
Secondo voi Ron dove avrà portato Hermione??
Aggiornerò presto :)