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Ciao, sono Astryd, sono la solita ragazza che odia andare a scuola... LA ODIO!!!! Odio le lezioni, odio i professori, odio i miei compagni....ho la sensazione che quello non sia il mio posto...che io sia semplicemente le pecora nera del gregge...e sono qui per vivere con voi la mia noiosissima vita...(per ora...)
DRIIIINN!!!!DRIIIING!!!!!
La sveglia....*perché esiste!!!* me chiedo ogni mattina....prendo il telefono, vedo l'orario (7:30)
-O cavolo sono in ritardo!!!!- grido; corro in bagno con la velocità della luce(che flash può accompagnare solo) mi lavo la faccia e i denti, sciolgo i miei lunghi capelli neri, li spazzolo, e faccio il mio amato chignon alto...mi trucco con del semplice mascara nero e un filo di eye-liner,che mette in risalto i miei due occhi verdi.
Prendo dei vestiti a caso dal mio armadio, che insieme (stranamente) fanno un out-fit decente!!!
Corro giù dalle scale, quasi inciampo, vado in cucina dove trovo mia madre a bere del caffè...
-Buongiorno tesoro!!! Vuoi che ti faccio la colazione??-
-No mamma sono in super ritardo!!!-
Prendo una barretta ai cereali e,salutando velocemente mia madre, sfreccio fuori dalla porta...
Corro a scuola, che per fortuna non è tanto distante da casa mia.
Sono fuori della classe, prendo il telefono e controllo l'ora (8:13) *cazzo...il prof. mia ammazza*penso, apro lentamente la porta, tutti sono seduti e mi fissano, compreso il professore, odio essere fissata...e come ogni mattina che arrivo in ritardo mi devo beccare la ramanzina del prof....no aspetta ma dov'è la ramanzina??? A eccola...(mi sembrava strano)
-Signorina Rossi!!! È in ritardo, come sempre aggiungerei, capisce che con tutti questi ritardi il suo rendimento scolastico calerà tantissimo???-
-Mi scusi prof.- anche se gli avrei voluto dire *non me ne può frega' di meno*
Mi siedo con la grazia di un elefante al mio banco, il prof. riprende la lezione di italiano...NOIOSISSIMA!!! Quasi quasi mi addormento sul banco...
È passata all'incirca un'ora... yyeeeaaah fra un po' finisce questo inferno!!! Suona la campanella, ma rimangono tutti seduti e il prof. continua tranquillamente la sua stupida lezione...* ma cosa??? Non dirmi che oggi è mercoledì??!!* cerco di attirare l'attenzione di un mio compagno che, dopo cinque minuti che lo chiamo, finalmente si gira con aria scocciata...
-Psssss... Gabri ma oggi è mercoledì??-
-Si, perché??-
-No no no no, dimmi che è uno scherzo!!!-
-Purtroppo,NO-
-NO IO NON CE LA FACCIO A RESISTERE ANCORA UN'ORA CON QUESTO QUI!!!!!-
E così finì la nostra "conversazione".
Appoggio la testa al banco...*basta!!! UCCIDETEMI*
Mancava mezz'ora alla fine della lezione!!! Quando sentimmo un strano rumore abbastanza fastidioso...era tipo un ticchettio...mi voltai dalla parte della finestra e non potevo credere ai miei occhi...*un...GUFOO???* , il prof. , probabilmente notando la mia faccio perplessa, mi domandò
-Signorina Rossi, tutto bene?-
-Ehmm, si prof. c'è solo un piccolo problema...-
Puntai verso la finestra, il prof. seguì la direzione del mio dito e rimase a dir poco scioccato...tutti, vedendo la faccio del prof., si voltarono, e non vi sto a dire la loro reazione ormai scontata...
-Credo che stia cercando di entrare- disse uno
-Che figataaaa!!!- disse un altro...
Il prof. si avvicinò lentamente alla finestra, afferrò la maniglia, e l'aprì... un gigantesco gufo grigio con delle leggere sfumature nere entrò in classe, scrutò attentamente ogni singolo studente, come se stesse cercando qualcuno...
*O dio mi sta fissando...ma cosa vuole da me...e SOPRATTUTTO, perché ha una lettera in bocca...è una sorta di piccione viaggiatore?? Strano...siamo tornati in dietro di 100 anni?? Chi è che usa ancore le lettere quando ci sono i cellulari???*
Il gufo si avvicinò a me, posandosi sul mio banco...posò la lettera, e volò via.
-È suo il gufo signorina Rossi???-mi domandò il prof
-Non l'ho mai visto prima d'ora...-risposi io
Avevo ancora quella lettera in mano... ma non la lessi subito...l'avrei letta a casa, dove c'era un po' più di privacy...nonostante il "piccolo contrattempo"
continuammo tutte le lezione normalmente.
DRIIIIIN!!!!!DRIIIIIINN!!!!
*E anche oggi l'infero è finito..*
Esco dalla classe, il corridoio che porta alla libertà è pieno di ragazzi che fanno a gara per uscire da quel posto infernale...
Dopo circa 15 minuti passati a sgattaiolare in mezzo a la mandria di ragazzi,SONO FUORI!!!!
Infilo le mie amate cuffiette e premo "play", parte la mia play-list che mi accompagna sempre al ritorno da scuola.
Arrivo a casa...apro la porta e butto a terra il mio zaino...
-MAMMA SONO A CASAAAA!!!!!-
-CIAOO AMORE!!!!-
-Ma' dove sei?? Ti devo far vedere una cosaaa-
-In salotto,tesorino-
Presi la famosissima lettera dallo zaino, andai in salotto dove trovai mia madre seduta sul divano a leggere qualcosa...
-Cosa dovevi farmi vedere?-
Mi siedo affianco a lei...le porgo la lettera...dopo avergli raccontato tutto, domandai:
-Perché me l'ha data?-
Mia madre aveva una faccia preoccupata, continuava a rigirare nervosamente la lettera tra le dita...
-L'hai aperta?-
-Ancora no...-
-Allora cosa aspetti!!??-esclamò porgendomi la lettera; l'aprii e cominciai a leggerla ad alta voce:
-Cara signorina Riddle, la informiamo che quest'anno scolastico saremmo lieti di ospitarla nella nostra scuola, Hogwarts!!! Firmato McGranitt...-feci una piccola pausa per poi riprendere-Aaaah!! ma allora non c'è problema mamma!!! Vedi l'hanno intestata ad una certa "Riddle"!!! Non sono io, si saranno sbagliati!!!!-
-No tesoro non si sono sbagliati...- disse mia madre
-Cosa??!! Ma io non sono Riddle...io sono Rossi!!-
-Quello è il tuo cognome babbano...-
-Cognome babbano??? Ma di cosa stai parlando- dissi io moltooo confusa...
-Amore, c'è una cosa che devo dirti-disse con voce dolce e rassicurate-tu non sei come gli altri...perché tu sei....seii....-
-COSA SONO MAMMA??!!!-
-Sei una strega...come me e tuo...padre...-
-Cos..cosa??!!Non è possibile la magia non esiste!!- esclamai io
-Tesoro esiste!!! C'è un mondo magico!!!-
-Ma io non so come usarla!!!-
-Sciocchina!!! Secondo te perché vai a Hogwarts!?? Per imparare la magia!!-
-Non può essere...- detto questo corsi su in camera mia, chiusi la porta a chiave, e mi buttai sul letto.
Comincia a pensare...*come è possibile...mia madre non me l'ha detto!!! Me l'ha tenuto nascosto per 16 anni..incredibile...e ora cosa faccio??!! Dovrò andare a Hogwarts...non che mi dispiaccia lasciare questo posto..tanto odio tutti!!! Devo iniziare a studiare, a informarmi...*
Aprii la porta e corsi giù per le scale... mi affacciai al salotto e vidi che mia madre era ancora lì, con la testa tra le mani....mi avvicina a lei...stava piangendo...
-Mamma non piangere..-dissi cercando di consolarla
-È tutta colpa mia...non avrei dovuto tenerti nascosta la tua natura...mi dispiace!!!- disse tra un singhiozzo e l'altro...
-Non preoccuparti, se non me l'hai detto ci sarà stato un motivo...-
Lei alzò la testa piano piano, guardandomi negli occhi...si asciugò le lacrime e mi fece un piccolo sorriso,
-Ora mi devi insegnare le basi della magia e soprattutto mi dovrai spiegare perché "Riddle"!!!-
-Va bene,ma...perché vuoi che ti insegni la magia,tesoro?!!- domandò mia madre
-Perché ho deciso..-
-Deciso cosa?!-
-Io andrò a Hogwarts, e non posso andarci impreparata!!- dissi con un sorriso a trentadue denti...
Mia madre mi guardò con,anche lei, un grande sorriso... e ci abbracciamo...
-Lo farò con piacere...-sussurrò mia madre.
~Ed ecco che parte la mia avventura...~
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|||||#SPAZIOAUTRICE|||||
Ciao ragazzi!!! Sono troppo euforica perché questo è il mio PRIMO CAPITOLOOOO!!!!!!!Lo so è molto lungo ma spero che vi piaccia!!!
Scusate se troverete alcuni errori!!!
Shiaaaaaaoooo!!!!
~V.N
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