Scandicci, 8 Agosto 2017

- Questo navigatore mi sta facendo impazzire! Chissà cosa vorrà dirmi Gabriele. Al telefono mi è sembrato strano...Secondo me è solo questione di lavoro, ma il mio ragazzo continua a farmi sentire insicura. Non posso più vivere così, tra l'insicurezza e la voglia di lasciarmi andare.

Non manca molta strada. Il navigatore indica pochi metri di distanza.

- Ah, ecco la via. Sono arrivata finalmente.

Scende dall'auto e suona il campanello.

- Chi è?
- Come "chi è"! Sono io, Moira!
- Scusa! Sali pure.
- Quest'uomo è davvero un mistero. Non si ricordava neppure del nostro appuntamento.

- Oh! Buona sera tesoro, sempre in splendida forma.
- Si, faccio del mio meglio.
- Vieni, ho uno studio dove staremo comodi. Ecco, siediti pure. Vuoi un caffè?
- Nnn...no...grazie...
- Non devi essere timida con me. Sii te stessa, così come lo sei con i tuoi discepoli.
- Io non sono timida, io...
- Comunque, ho delle splendide notizie da darti Moira. Per cominciare, questa mattina sei stata eccelente.
- E poi...Sono curiosa...
- Be, poi il Ministero dei beni e delle attività culturali si sta occupando del nostro dipinto appena scoperto e...
- E?
- È stato deciso che saremo noi a presentarlo in tutta Italia!!
- Non ci posso credere!!
- Credici invece piccola, è tutto vero!!
- Grazie! Grazie! Grazie!

Con un balzo fulmineo Moira abbraccia Gabriele, che rimane stupito.

- Scusa...Ma sono felice...
- Pensa Moira...Quel piccolo quadro è la nostra grande occasione di affermarci in questo campo come professionisti fidati del Signor Ministero per i beni culturali! Non è fantastico?!
- È letteralmente il mio sogno che si realizza! Regina del silenzio, Qualsiasi cosa tu rappresenti, io ti Adoro!!
- Il quadro più strano e più misterioso del mondo...Una tecnica di pittura mai vista prima...Un autore che forse non si conoscerà mai...Tutto questo ha unito i nostri destini...
- Io, io non so cosa dire...Forse là sotto c'è qualcosa d'altro. Ma che importa ora...Noi saremo la rivelazione!
- È tutto merito tuo Moira.
- Nostro.
- Si, è così. Ma dimmi di più ora...Come stavi davvero prima di sapere la notizia? Sai, ti ho vista turbata in questi giorni. Ed è anche per questo che ti ho fatta venire qui. Tu non puoi nascondermi niente, hai capito??

Di nuovo Gabriele alza il mento di Moira in modo deciso, come aveva fatto il giorno prima.

- Perché pensi di doverlo sapere?! Perché! Dimmi!
- Perché i tuoi discepoli ti devono vedere sempre bella. Immutata, capisci? Anche se loro saranno sempre diversi, tu sarai sempre la stessa. Riesci a comprendere?
- Credo di aver capito. Nonostante ciò, non mi va di parlarne. Mi sembra che ora stiamo andando oltre.
- Sono invadente lo so. Più avanti capirai, e mi ringrazierai. Anche se già lo fai...Però ancora non comprendi del tutto. Tu ti fidi di me in un modo diverso degli altri. Lo vedo benissimo.
- Gabriele, dammi tempo. La mia vita privata questa sera resta fuori, scusa; non ci riesco.

Il silenzio è imbarazzante.

- Ok Moira. Stai tranquilla. Io sono qui, quando vuoi, sono qui. So che ora vuoi tornare a casa...Non farti problemi, andrà tutto bene.
- Si...ho bisogno di andare. A domani Gabriele. Sarò in forma, vedrai.

Gabriele abbraccia Moira, è lei ricambia più forte. La comprensione non ha bisogno di altre parole. Questa sera tra di loro non è rimasto nulla in sospeso.