LUCHIA'S POV

- Hey Natsu, Natsu ?!-

*Sbadiglia*

-Uhm...che c'è Luchia ?-

-Non riesco a dormire, posso mettermi vicino a te ?-

-Certo, vieni pure-

Mi alzo e lo raggiungo cercando di non uccidere Mystras che si è addormentato li vicino, mi sdraio accanto al ragazzo accucciandomi contro il suo petto mentre le sue braccia mi cingono il busto.
Fin da bambini, quando non riuscivamo a dormire, ci mettevano vicini e quindi per noi è una cosa normalissima e non ci interessa quello che dicono o pensano gli altri.

-Stai ancora pensando a quella cosa ?-

-No, ormai è acqua passata-

-Ne sono felice-

Ci rivolgiamo un dolce sorriso per poi chiudere gli occhi e addormentandoci l'uno tra le braccia dell'altro.

Skip time

È mattina e mi risveglio ancora di fianco a Natsu, il quale, è ancora addormentato.
Mi alzo e sento il bisogno di farmi una doccia.

Ma se ti sei lavata ieri !
Sí ma un bagno decente non lo faccio da un po'...meglio che vada prima che inizi a puzzare.
Sí hai ragione andiamo! Dopotutto noi amiamo l'acqua !
Già

-Buongiorno Luchia. Dove vai?-

-Oh buongiorno Pisti, vado a farmi un bagno. Vieni anche tu ?-

-Certo, perché no-

Fortunatamente c'è Pisti altrimenti sarei dovuta andare da sola...ed io ODIO la solitudine.
Non appena io e i miei amici entrammo nella compagnia, lei fu la prima ragazza con cui feci amicizia.
Pisti ha 18 anni, ha i capelli corti e biondi e gli occhi marrone scuro con il contorno della pupilla violetto. È in grado di comunicare e avvicinare qualsiasi tipo di animale e, tra i suoi capelli, porta una fascia rossa con una piuma del medesimo colore incastonata in essa.
Ci incamminiamo verso la sorgente più vicina e cominciamo a disfarci dei vestiti.

-Senti Pisti, lasciamo solo l'intimo addosso. Non mi fido di questo posto ed ho come un brutto presentimento-

-Ok Luchia-

Entriamo nel piccolo laghetto formatosi sotto la cascata ed iniziamo a schizzarci e a rincorrerci nell'acqua cristallina.

-Ah quanto amo l'acqua-

Dico iniziando a galleggiare a pancia in su nel punto più profondo del lago.

-La ami davvero così tanto?-

-Certo! È tutta la mia vita, ho sempre amato nuotare fin da piccola-

Skip time

-Luchia io vado un attimo dietro la cascata, torno subito-

-Certo ma sta attenta-

Continuo a lasciarmi cullare dall'acqua fresca, ma noto che ormai è da un po' che Pisti si è allontanata.

-Pisti? PISTI !-

Nessuna risposta.

-PISTI DOVE SEI !-

Esco dall'acqua correndo nella stessa direzione in cui si è diretta la bionda.

-PISTI ! RISPONDI PER FAVORE !-

Ancora nulla, ma poi...

-AIUTO LUCHIA !-

-ARRIVO-

Corro a tutta velocità verso il luogo da cui proviene la sua voce mentre rimetto i pantaloni già fradici dato che sono ancora bagnata.
Entro in una piccola grotta dietro la cascata trovando la ragazza legata sul fondo di essa e con un fazzoletto sulla bocca per impedirle di parlare.

-PISTI ! Cosa è successo ?-

Mi avvicino alla mia amica cominciando a slegarla e togliendole per ultimo il fazzoletto.

-LUCHIA SCAPPA, È UNA TRAPPOLA !-

Non faccio in tempo a reagire che una lama mi ferisce il braccio sinistro.

-Luchia-

-Tranquilla, è solo un graffio-

Sbattendo il piede per terra creo degli spuntoni di ghiaccio mettendo facilmente al tappeto i nostri aggressori.

-Forza, torniamo dagli altri prima che riprendano i sensi-

Corriamo fuori dirigendoci verso la riva del lago dove avevamo lasciato i nostri vestiti, li recuperiamo e torniamo al campo.

GEFLINE'S POV

Mi sveglio ma non trovo nè Luchia nè Pisti nelle loro rispettive tende.
Oh diamine, dove sono!

Magari sono andate a farsi un giro, sai come è fatta Luchia
Già non devo preoccuparmi troppo, dopotutto lei è molto forte.

-SINBAD DRAKOON, PRESTO VENITE !-

Sento urlare...è la voce di Pisti ! Mi precipito da lei seguita dai due ragazzi, la raggiungo e mi ritrovo davanti Luchia con il braccio sporco di sangue.

-LUCHIA COSA È SUCCESSO !-

Drakoon si avvicina preoccupato.

-Tranquillo è solo un graffio, sto benissimo-

-Com'è successo ?-

Domando avvicinandomi a lei.

-Siamo andate a farci un bagno alla sorgente qui vicino, Pisti è stata catturata da dei malviventi e io mi sono ferita combattendoli. Ma non è grave, calmati-

-Ok, ma ti medicherò comunque-

-Ma dai Dragul non è niente. Ho sopportato di peggio.-

-Ma potrebbe infettarsi e per questo dobbiamo medicarla. Dai andiamo-

-Uf ok. Ahi non prendermi da li però!-

-Scusami-

~~~~~~~~~~~~~

Appena tutti si svegliano riprendiamo il cammino arrivando, poco dopo, in un piccolo, sempre se si può dire piccolo, paese chiamato Galastanen.

-Ok ragazzi per il momento ci fermeremo qui, fate quello che volete ma non allontanatevi troppo-

Dice Sinbad.

-Ok-

Diciamo in coro.
Io seguo Luchia verso delle bancarelle dove ammiriamo nuova merce e gli abitanti sono gentilissimi e allegri.
Mi giro verso la mia migliore amica ma sembra che abbia qualcosa che non va. Sembra affaticata.

LUCHIA'S POV

Sento la testa che mi gira, la vista è leggermente offuscata e i suoni ovattati.

-Luchia ti senti bene ?-

-Uhm ? Sí sto bene-

Cerco di rassicurarla sforzando un sorriso, sembra crederci.
Stiamo ancora camminando tra le bancarelle quando veniamo attaccate, alzo lo sguardo e sono le stesse persone di stamattina.

Ma che è oggi ?! La giornata "rompi le palle a Luchia" ?!
Può anche darsi...

Mi paro davanti a Gefline per proteggerla, ma un lancinante dolore al braccio mi colpisce.
Cado in ginocchio mentre sento dietro di me la voce della mia amica.

-LUCHIA CHE SUCCEDE ?! STAI MALE ?-

-I-il braccio, f-fa male-

Comincio a tremare.

-Il braccio? La ferita di oggi !-

-Non lo so-

-Ok ti proteggo io, tu resta dietro di me-

-Ma Gefline-

-Niente "ma". Sei ferita e non puoi combattere-

-Va bene, ma attenta a non farti ammazzare-

-Uhm!-

GEFLINE'S POV

Comincia il combattimento, ma mi accorgo subito di non essere abbastanza forte.

-GEFLINE ATTENTA !-

LUCHIA'S POV

Uno di quei bastardi sta per attaccare Gefline alle spalle ma io glielo impedisco bloccandogli le caviglie e richiamando la mia amica che lo tramortisce con il suo bastone.
Un altro la sta per colpire però il colpo non arrivò...un ragazzo l ha protetta con la sua spada.
Mi alzo per raggiungerla ma le mie gambe cedono e cado non sentendo, però, il contatto con il terreno. Un altro ragazzo mi ha presa al volo e mi sta tenendo tra le sue braccia.
Voglio liberarmi da quella morsa, ma non ne ho la forze...svengo con impressi nella mente due occhi rossi come il tramonto.