2°-Un triste passato
LUCHIA'S POV
-Quindi anche tu sei orfana, eh Luchia?-
Mi chiede Sinbad.
-Già-
-Ti va di parlarmene?-
Cavolo, è la prima volta che un ragazzo si interessa così tanto al mio passato. Beh, tanto vale accontentarlo.
-Ok...i miei genitori sono stati uccisi da un bandito quando avevo più o meno quattro anni, poi il mio villaggio fu raso al suolo e solo io e i miei amici sopravvivemmo. Dopodiché siamo entrati a far parte io, i miei compagni d'avventure e i miei fratelli in una gilda di maghi-
-Hai dei fratelli ?-
Mi chiede Drakoon, il ragazzo che avevo incontrato il giorno prima quando era con Sinbad.
~Già, e te li sei fatta scappare entrambi.Che imbecille.~
Imbecille ci sarai tu mia cara coscienza e poi a me non piace nessuno dei due.
Sì sì, dicono sempre tutti così.
Sparisci.
Comunque: lui ha capelli di un verde acceso e occhi gialli con le pupille simili alle mie; è molto fedele a Sinbad e agli altri suoi amici e non si tira mai indietro per aiutarli e difenderli in caso questi si trovino in difficoltà.
Risposi:
-Sì, ne ho tre: un fratello maggiore e i miei due gemelli...io però sono la più giovane della famiglia-
-Cavolo che bella famiglia allargata-
Scherza Sinbad.
-Già-
Rispondo io sorridendo.
-Dai continua-
Mi incita Drakoon.
-Ok, ok. Allora...nella gilda in cui eravamo entrati cercavano di aiutare, sia me che Natsu, a padroneggiare il nostro potere che si manifestò un'anno prima, ma senza successo. Un giorno, durante un'escursione, io e testa rosata scoprimmo una grotta in una montagna e, all'interno, vi dimorava una coppia di draghi che, casualmente, utilizzavano il fuoco e il ghiaccio: Igneel e Christall. Era come se il nostro istinto ci avesse portato da loro, odiavano gli esseri umani e li ritenevano indegni di presentarsi al loro "cospetto"; poi però si resero conto che noi due non eravamo semplici umani, ma dragon slayer, ossia ragazzi con la forza ed il potere di un drago; così promisero al master della gilda che ci avrebbero imparato a padroneggiare i nostri poteri nel modo giusto. Così ci allevarono e per me e Natsu divennero come un padre e una madre e,presto, ci affezionammo molto a entrambi. All'età di nove anni, però, scomparvero assieme ad altri draghi e così tornammo alla gilda. Dopo tutto ciò sono diventata quella che sono ora-
Finito il racconto sono rimasti sia Drakoon che Sinbad senza parole, ma non li biasimo...dopotutto avrei fatto lo stesso anche io. Però mi accorgo che i due non sono i soli ad aver ascoltato la mia storia; dietro di me, infatti, c'è Sharrkan: un ragazzo dai capelli albini e gli occhi sul verdognolo in cui molte volte mi ci sono persa.
~Questa però è cotta pura.~
Credo che tu ora abbia centrato in pieno il bersaglio
Evviva! Finalmente ammetti che ti piace un ragazzo
Già, lo ammetto perché questa volta mi piace per davvero un ragazzo e quando mi giro per guardarlo provo come un-
Già, ora però basta parlare. Hai una storia da raccontare. Uh fa anche rima!
Giusto hai ragione.
Il ragazzo mi si avvicina mentre Sinbad e Drakoon si allontanano per lasciarci da soli.
-Non ho potuto fare a meno di ascoltare la tua storia Luchia, mi dispiace molto-
Dice continuando a guardare il terreno.
MA QUANTO È CARINO !!!!
-Tranquillo, ormai la "ferita" si è rimarginata-
Rispondo accennando un sorriso falso ma che sembra in tutto e per tutto vero. Lui però sembra come se se ne fosse accorto....nahhhh mi starò sbagliando. All'improvviso sento qualcosa che mi passa dietro la schiena, mi giro e scopro che è il braccio dell'albino che mi cinge il busto e mi stringe a se con fare affettuoso. Divento di nuovo rossa e lui mi sorride, anch'esso leggermente rosso in volto.
-Ehy piccioncini, velocizzate il passo!-
Ci urla da lontano Jafar, il braccio destro di Sinbad. A quel punto ci stacchiamo a malincuore e raggiungiamo il gruppo.
Nella compagnia ho fatto amicizia praticamente con tutti, in particolare con Masrur; è un ragazzo alto con i capelli e gli occhi rossi, è un Fanalis,ossia una specie di tribù che abita il continente oscuro,e possiede una forza fisica pari alla mia. Entrambi abbiamo legato subito mentre Natsu è diventato il migliore amico di Mystras, un altro ragazzo dai capelli rossi e gli occhi scuri, mentre Gefline sta cercando di diventare "amica" degli altri due magi della compagnia: Yamuraiha che controlla l'acqua e Aladdin che invece controlla il fuoco.
GEFLINE'S POV
Mi sento a disagio, non mi piace avere troppa gente intorno, mi sento come se stessi soffocando.
Dopo aver camminato per circa due giorni, arriviamo ad una piccola struttura che si rilevò essere la sede della compagnia.
All'interno entriamo tutti per visitare l'edificio ma, dopo un po', sento la necessità di uscire; Luchia non vuole che io mi allontani da lei e Natsu ma non ce la faccio, devo uscire! Mi tiro su il cappuccio fino a coprirmi la testa e riesco a uscire senza farmi notare. O almeno così credevo.
-Perché te ne sei andata ?-
Una voce alle mie spalle mi ferma, mi giro e davanti a me mi ritrovo Aladdin, il magi che controlla il fuoco.
-Volevo solo prendere un po' d'aria fresca, tutto qui-
Diamine, non riesco nemmeno a parlare con un bambino. Fin dove arriva la mia timidezza ?
Molto lontano tesoro, molto lontano.
Grazie per il supporto coscienza, sei molto utile.
Grazie, è a questo che servono le coscienze.
-Tu sei un magi giusto Gefline-
Mi risvegliò Aladdin dal mio bel discorsetto con la mia coscienza.
-Sí, Aladdin. Giusto ?-
-Sí, sono felice che ti ricordi il mio nome-
Risponde il ragazzino sorridendo.
-HEY YAMURAIHA VIENI, ANCHE LEI È UNA MAGI E NON UNO STREGONE-
Da dietro un albero fa capolino una ragazza, Yamuraiha, più grande di me.
Uffa, io volevo solo stare un po' da sola, ma cosa ho fatto di male nella vita ? Non so nemmeno se posso fidarmi.
-Che bello poter incontrare un altro magi, da dove vieni ?-
Anche se dubitante decido di rispondere.
-Vengo da Partevia, come anche Luchia e Natsu-
Il suo volto si illuminò.
-Ma allora venite dallo stesso paese di Sinbad e Drakoon ! Che coincidenza !-
Continua.
-Per fortuna che sei una ragazza, qui alla compagnia sono quasi tutti maschi. Controlli il vento giusto ?-
Annuisco senza proferire parola, alla fine mi sta anche simpatica.
-Puoi farci una piccola dimostrazione ? Sono curioso di vedere come si fa !-
Dice il piccolo Aladdin.
-Ok, ci provo-
-Sí-
Urlarono in coro i due magi che riuscirono a far comparire sul mio volto un leggero sorriso.
Mi metto davanti a un mucchio di foglie, richiamo a me i Ruck e comincio a farle sollevare in aria sotto lo sguardo rapito dei miei nuovi compagni...wow!
Ho veramente detto "compagni" ?!
Già mia cara. L'hai fatto.
Che bella sensazione.
In risposta Yamuraiha cominciò a far apparire goccie d'acqua che iniziarono a fluttuare attorno a noi tre, mentre Aladdin crea piccole fiamme dal terreno senza però bruciare l'erba.
Ma come fa ?!
Dopodiché ci uniamo in un piccolo abbraccio amichevole quando...
-Ma che scena commovente, mi da il voltastomaco-
Yamuraiha e Aladdin si staccano dall'abbraccio mettendosi davanti a me in posizione d'attacco.
-Vattene Judar, qui non sei il benvenuto-
Annuncia Yamuraiha.
Ad un certo punto dei Ruck neri cominciarono a vorticare intorno al ragazzo: è alto e corvino con gli occhi rossi cremisi.
È un magi, ma non come noi...è un magi oscuro!
-Avanti Yamuraiha, non essere così dura con me. Perché non mi presenti la nuova arrivata ? Potrebbe diventare una cosa interessante-
Inizio a spaventarmi; a quanto pare si conoscono, ma non sembrano amici.
-Non ti avvicinerai a Gefline finché ci siamo noi qui-
Judar creò una sottospecie di bolla intorno ad Aladdin e Yamuraiha lasciandomi letteralmente senza difese.
-Non preoccuparti, se ubbidirai ai miei ordini non ti succederà niente-
Continuò ad avvicinarsi
-Allora Gefline, che potere hai ?-
Yamuraiha continua a gridargli di non avvicinarsi ma lui sembra che la ignori...anzi la ignora proprio.
-N-non t-te lo dirò m-mai-
Balbetto.
-Ah ma davvero ?-
Si lancia su di me ma una spada lo ferma.
Sono caduta a terra mentre, davanti a me, si trovano Luchia e Sharrkan.
Subito dopo, anche gli altri membri della compagnia si uniscono a noi.
-Tks, che noiosi che siete...SONO STATO INCARICATO DI RIUNIRE TUTTI I MAGI POSSIBILI DI TUTTO IL MONDO E DI PORTARLI AL MIO REGNO, state attenti perché giuro che tornerò-
Scompare dietro ad un vicolo mentre le bolle che intrappolavano gli altri due magi scompaiono.
-Era di nuovo lui, vero ?-
Domanda Sinbad ad Aladdin che risponde con un cenno della testa.
Sento qualcuno dietro alle mie spalle, mi giro e vedo Luchia con un'espressione davvero arrabbiata in volto.
-So, Gefline, che non ti pisce stare in mezzo alle persone. Ma....CAZZO AVVERTIMI QUANDO TI ALLONTANI ! MI HAI FATTO PERDERE DUE ANNI DI VITA !-
Per il tono della voce mi riparo dietro a Natsu che anche lui sembra parecchio arrabbiato e appoggia la ragazza.
-Luchia ha ragione Gefline. Stavolta non posso darle del torto-
-V-va bene scusatemi. Non succederà un'altra volta-
Guardo di nuovo i miei amici che stavolta sfoggiano uno dei loro migliori sorrisi, il che mi fa capire che ormai non sono più arrabbiati.
Iniziano a ridere di gusto ed io non capisco il motivo....ma Luchia intuisce dal mio sguardo smarrito e dice:
-Dovevi vedere la tua faccia amica mia ! Sembrava che avessi incontrato un drago super incazzato !!!-
Cavolo non riesce a smettere di ridere e risponde persino con le lacrime agli occhi.
Comincio anche io a ridere e rispondo:
-Ma Luchia, tu sei un drago super incazzato-
Poi a noi tre si aggiunge il resto dei nostri amici che, inizialmente, erano rimasti stupiti dalla responsabilità che Luchia ha nei miei confronti; ma poi, ripensandoci, quella fu una scena così divertente che era impossibile trattenere le risate.
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