17°-Ribellione (p. 2)
SHARRKAN'S POV
Approfitto della confusione per allontanarmi come dettomi da Luchia. Prima che entrassimo nel dangeon, Judar aveva portato i nostri amici nel castello.
Corro più velocemente che posso, dato che tutte le guardie sono occupate per il combattimento ogni entrata è libera. Corro per i corridoi cercando i ragazzi in ogni stanza che mi capita a tiro finché non arrivo davanti ad una semiaperta. Apro lentamente la porta per non farmi notare nel caso ci fosse qualcuno all'interno, ma quello che vedo mi fa ribollire dalla rabbia...giuro che lo ammazzo quel fottuto pennuto !
Yamuraiha è bloccata in un angoletto della stanza con le lacrime agli occhi con "Qatila" sopra di lei. Sembra che non si sia accorto della mia presenza quindi mi avvicino lentamente per poi prenderlo dal collo della sua tunica buttandolo lontano dalla turchina.
-S-Sharrkan ?-
Mi abbasso guardando la ragazza dolcemente.
-Ora non devi più temere nulla, ci sono io qui con te e ti proteggerò-
Lei, di risposta, annuisce.
-Quindi è lui il tuo ragazzo ?-
Dice Qatila rialzandosi da terra come se non fosse successo niente poco fa.
-Sí, e tu devi starle lontano-
-Oh andiamo rilassati, mi stavo solo divertendo-
Non riesco a trattenermi, come può giocare in questo modo con una persona ?! Mi scaglio contro il falco umanizzato tirandogli un pugno talmente forte da fargli sanguinare il naso.
-COME PUOI "DIVERTIRTI" CON QUALCUNO IN QUESTO MODO ?! YAMURAIHA NON È UN GIOCATTOLO CHE DOPO ESSERTI STANCATO DI USARLO LO GETTI VIA COME SE LA SUA VITA NON CONTASSE NULLA !-
Di risposta sfodera due pugnali e passa all'attacco. Anche se io sono disarmato rimane più debole di me, è scoordinato e lascia molti punti scoperti quindi è facile prevedere le sue mosse.
Alla fine, grazie ad un bastone di ferro trovato lì vicino, riesco a colpirlo in modo tale da fargli perdere i sensi.
Mi avvicino a Yamuraiha.
-Hey, stai bene ?-
Chiedo alla turchina.
-Sí ma non preoccuparti per me, dobbiamo andare a salvare Gefline e gli altri. Ren Gyoken li sta portando all'Impero Kou !-
-Va bene, ma cosa ti ha fatto quel cretino ?!-
-Non c'è tempo adesso ! Dobbiamo salvare gli altr- -
-YAMURAIHA SIAMO VENUTI A SALVARTI !-
È Aladdin, e con lui ci sono anche Sinbad e Gefline.
-Sei arrivato tardi piccoletto-
Dico con fare scherzoso. Gefline si avvicina e ci riconsegna le nostre armi.
-Dove le hai trovate ?-
Chiedo stupito.
-Mentre scappavamo da Judar mi siamo rifugiati in uno sgabuzzino ed erano tutte lí-
-Ok-
Sinbad si avvicina a Qatila ancora svenuto.
-Dopo potremo portarlo con noi, potrebbe avere delle informazioni su Al Sarmen-
Dice per poi prendere una corda e legandogliela attorno alle braccia e alla vita.
-Ora però non perdiamoci in chiacchiere ed andiamo ad aiutare gli altri-
Si vede che Sinbad è preoccupato, ma so che i ragazzi lì fuori si stanno dando da fare e ne usciranno vittoriosi.
Un'ora dopo
LUCHIA'S POV
È da circa un'ora che ho assunto la mia forma di drago e comincio a sentire i primi effetti della stanchezza.
*Se utilizzo troppo il mio potere rischio di perdere conoscenza, devo stare attenta o per i miei amici sarò solo una palla al piede.*
La mia vista si offusca leggermente, perdo l'equilibrio e cado all'indietro ma qualcuno mi sorregge.
-Stai bene ? Sei stanca ?-
-Non preoccuparti Sosuke, piuttosto va ad aiutare Rin...è molto debole-
-D'accordo-
Lascio che il castano vada ad aiutare il suo amico, mentre io affianco Nagisa e Makoto che stanno lottando contro alcuni soldati che li hanno accerchiati. Grazie alle ali riesco ad arrivare da loro molto velocemente allontanando le guardie con il ghiaccio.
-Non è leale tutti contro due-
Detto questo stordisco nuovamente il nemico, giro il capo verso i miei compagni sorridendo e loro ricambiano per poi ricominciare a combattere.
-Natsu !-
Chiamo il rosato che corre verso di me.
-Io sono al limite, e tu ?-
-Sí anche io, mettiamo fine a questa battaglia-
Mi dice il ragazzo.
-Certo !-
Rispondo.
Ci guardiamo negli occhi per poi cercare quel pollo di un re e porre fine a tutto questo bordello.
-Eccolo !-
Dico indicando una roccia dietro la quale è nascosto il re.
Ci scambiamo uno sguardo di intesa capendoci a vicenda: lo avremo colto di sorpresa.
Ci avviciniamo di soppiatto evitando che le guardie e la nostra preda si accorga di noi.
-Al mio tre-
Mimo al ragazzo al mio fianco.
-1.....2......3 !-
Saltiamo dalla parte opposta al masso trovandoci davanti un re ovviamente impaurito.
-N-non fatemi d-del male-
Mi avvicino all'uomo.
-Vigliacco-
Dico continuando ad avanzare minacciosamente.
-S-sta lontana d-da me....MOSTRO !-
Mi blocco nel sentire quelle parole.
-NON SEI ALTRO CHE UN MOSTRO !-
La rabbia comincia a salire, Natsu si avvicina per cercare di calmarmi.
-Luchia non lasciarti condizionare ! Non sei un mostro, ficcatelo in quella zucca !-
-M-ma Natsu...ha ragione. Sono solo un mostro-
Dico con voce flebile.
-LUCHIA !-
Mi giro verso quella voce che da tanto non sento, Rin è dall'altro lato del campo di battaglia che mi guarda attentamente.
-NATSU HA RAGIONE, NON SEI UN MOSTRO ! VINCI QUESTA BATTAGLIA ANCHE PER ME !-
-Giusto hai ragione- mi rigiro verso il "sovrano"-sbrighiamoci a sistemarlo che è colpa di questo bastardo se Rin è ferito-
-P-per favore...risparmiatemi-
Non fa in tempo a controbattere che si ritrova con la mano di Natsu al collo che lo solleva da terra.
-FERMI TUTTI !-
Grido.
-SE VI ARRENDETE, RISPARMIERÒ LA VITA DEL NOSTRO RE...ALTRIMENTI-
Avvicino la mia spada alla sua gola mentre i soldati abbassano le armi in segno di resa. Leghiamo i nostri nemici ed infine io e Natsu riprendiamo le nostre forme umane.
Appena ritorno normale sento mancarmi le forze ma qualcuno mi sorregge da dietro.
-Ti ho presa-
La voce calda di Rin mi arriva alle orecchie.
-Dovresti riposarti, sei ferito-
-Tu sei la miglior medicina in questo momento-
Mi giro verso il rosso dandogli un leggero bacio sulle labbra.
-Mi sei mancata-
-Anche tu-
Dopodiché ci abbracciano rimanendo così per minuti interminabili, poi si aggiunge alla stretta anche Sosuke ridendo.
-Dai, andiamo a cercare gli altri-
-Sí-
HARUKA'S POV
È da più o meno un'ora che si sentono continui rumori di spade che si scontrano, la battaglia credo sia ormai agli sgoccioli, poi qualcuno comincia a parlare:
-FERMI TUTTI !-
*È la voce di Luchia, avranno vinto ?*
-SE VI ARRENDETE, RISPARMIERÒ LA VITA AL VOSTRO RE...ALTRIMENTI-
Da come sta pronunciando queste parole si capisce che sta minacciando il nemico, poi più nulla...non si sente più nulla.
-Cosa succede Haru ?-
Chiede Hinahoho.
-Credo...che i nostri compagni abbiano vinto la battaglia...SIAMO LIBERI !-
Tutti gli altri si avvicinano alle sbarre della loro cella esultando.
-CE L'HANNO FATTA !!!-
Sono sollevato, ora so che i nostri compagni stanno bene. Spero solo che si ricordano di noi...non ne posso più di rimanere rinchiuso.
-Secondo voi cosa è successo durante il combattimento ?-
Chiede poi Pisti.
-Non ne ho idea, però so per certo che hanno combattuto con tutte le loro forze-
Le risponde Hinahoho. Si sentono dei passi, si avvicinano in fretta; diffidenti ci allontaniamo dalle sbarre ma ben presto i nostri dubbi svanirono: Luchia, Natsu, Rin e Sosuke sono venuti a liberarci.
-Ecco dove eravate finiti-
Dice Sosuke tirando fuori da una tasca un mazzo di chiavi e aprendo la porta delle nostre prigioni.
-Con chi eravati rinchiusi ?-
Chiede poi Jafar preoccupato per la sorte toccata ai compagni separati dal suo gruppo. Rin allora risponde:
-Vediamo...con noi c'erano: Drakoon, Masrur, Mystras, Natsu, Sharrkan, Morgiana, Momotaro, Nagisa, Sosuke e Makoto-
Jafar cominciò a fare una sottospecie di appello e, in effetti, mancano delle persone....
-Dove sono Sinbad, Yamuraiha, Aladdin e Gefline ?!-
Vedo l'espressione di Luchia farsi più cupa, spero non le sia successo nulla.
-So che Ren Gyoken e Judar li hanno presi per portarli a Kou ma Sharrkan è andato a cercarli-
-E se invece non ha fatto in tempo ? Se li avesse già portati via ?-
Interviene Celendine.
-Non andiamo a conclusioni affrettate, muoviamoci ad uscire di qui e cerchiamoli-
Dice Luchia cercando di calmarci. Infine ci liberano completamente dalle catene.
-Muoviamoci-
Dice Jafar cominciando a correre verso il castello, noi lo seguiamo a ruota e rimanendo in gruppo. Essendo un castello molto grande è facile perdersi.
-Di questo passo non riusciremo mai a trovarli ! Dobbiamo dividerci-
Dice Celendine, non sappiano nemmeno se sono ancora nel castello o se sono già stati portati a Kou. Poi...
-Sharrkan aiutami ad alzarlo e andiamo a cercare gli altri-
Ma questa, è la voce di Sinbad. La nostra attenzione ricade su una porta semiaperta dalla quale provengono delle voci. Tutti cu affrettiamo a raggiungerla per poi entrare.
-RAGAZZI SIETE QUI !-
Urla Natsu entrando nella stanza come una furia, al seguito entriamo anche noi trovando nella stanza il resto dei nostri amici. Sinbad e Gefline hanno persino ritrovato le nostre armi.
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