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17°-Ribellione (p. 1)

LUCHIA'S POV

Una nuova luce accecante ci imprigiona teletrasportandoci, sicuramente, al di fuori del dangeon.

-Luchia, sei sicura di volerlo fare ?-

-Sí Natsu, se voglio proteggerci devo farlo. Spero solo di contenermi il più possibile-

-Sono preoccupato, l'ultima volta hai consumato così tanto potere da svenire, avere febbre alta e risvegliati dopo tre settimane...odio vederti soffrire-

Mi avvicino al rosato e mi avvinghio al suo busto stringendolo in un forte abbraccio.

-Sono felice che tu sia il mio migliore amico, ti preoccupi sempre per me cosa che nessuno faceva da tempo. Grazie-

-Di nulla amica mia-

Continuiamo ad abbracciarci.
La luce si dissolve e ci ritroviamo tutti riuniti nuovamente nella piazza, il dangeon ormai è scomparso. Veniamo subito accerchiati dalle guardie del re.

-Bene, bene. Vedo che siete riusciti a conquistare il dangeon. Fantastico ! E ora Fullbuster, consegnami il djeen-

Ordina il re.

-N-no Luchia, n-non lo fare !-

Cerca di dire Rin.

-Silenzio !-

-RIN !-

Alcuni soldati afferrano Rin per i capelli alzandogli la testa e piazzando una lama sulla sua giugulare.

-Ok, va bene-

Mi avvicino al re con passo calmo e senza fretta, appena mi trovo davanti ad esso gli porgo la mia spada, consegnatami prima di entrare nel dangeon per contenere il djeen, sotto gli occhi increduli del rosso.
Il bastardo sta per afferrarla ma ritiro l'arma verso di me.

-Cosa significa ?!-

-Ho detto "va bene" con l'intento di avvicinarmi, ma non ti ho mai dato il consenso per prendere il djeen-

-Tu...MALEDETTA FULLBUSTER ! SEI TALE E QUALE AI TUOI GENITORI, DOVRESTI FARE LA LORO STESSA MISERABILE FINE !-

-C-cosa ne sai tu dei miei genitori ?!-

Il suo diventa un sorriso sadico.

-Secondo te chi potrebbe mai essere stato ad incaricare quei sicari di uccidere i tuoi e i Dragneel ? Beh, eccomi qua-

Il cuore mi si ferma.

-P-perchè....COSA MAI TI AVEVANO FATTO ?!-

-ERANO DEI TRADITORI FICCANASO, E SOPRATTUTTO TU ASSOMIGLI A TUO PADRE PER IL TUO CARATTERE !-

Al sentire quelle parole mi sale la rabbia, beh alla fine avrei dovuto farlo comunque seguendo il piano di Kaido; il sangue comincia a ribollirimi nelle vene, brucia così forte che tutto il mio corpo è indolenzito per la sensazione del liquido cremisi che scorre nel senso inverso.
I miei occhi si colorano momentaneamente di un rosso intenso mentre sulle mie guance si fanno sempre più evidenti due striscioline viola. Vengo avvolta dalle fiamme e subito, dalla mia schiena, fuoriescono due enormi ali nere come la notte e, altrettanto, la coda materiatizzatasi poco dopo; quando la nube di aria gelida che mi aveva circondato si dirada rivelo la mia vera io: una Dragon Slayer pronta a versare sangue e a sacrificarsi per aiutare i suoi amici.
Gli occhi da rossi tornano azzurri e con la pupilla totalmente ritta, invece le strisce viola sotto di essi hanno lasciato posto a delle squame nere come la coda e le ali.

-L-Luchia-

Mi volto verso il mio Rin visibilmente spaventato, mi avvicino con fare minaccioso alle guardie reali che se la fatto sotto appena mi avvicino; con un colpo d'ali allontano i soldati che accerchiano me ed il ragazzo. Mi abbasso alla sua altezza dato che è inginocchiato, tiene gli occhi chiusi e come biasimarlo...quasi mi spavento da sola.
Lo libero e gli appoggio delicatamente una mano sulla guancia addolcendo lo sguardo e permettendo ai suoi bellissimi occhi di aprirsi.

-Tranquillo, sai che non ti farei mai del male-

-G-giá, scusami-

-E per cosa ?-

-Per aver avuto per un attimo timore della mia draghetta-

Sorrido e gli lascio un bacio a stampo sulle labbra per poi alzarmi e mettermi di fronte a lui per proteggerlo.

-Non devi scusarti, certe volte anche io ho paura di me stessa e....sinceramente avrei anche voluto nasconderti questo lato di me-

-P-perché ?!-

-Potrei perdere il controllo, ma con te al mio fianco sono sicura che rimarrò lucida-

Concentro nuovamente il mio sguardo sul nemico e poi su Natsu, anche lui trasformato, dando il via alle danze.

Flashback

-So che voi due siete Dragon Slayer-

Dice il djeen indicando sia me che testa rosa.

-Come fai a saperlo ? Abbiamo nascosto i nostri veri poteri per nasconderci ma...come ?!-

Natsu è incredulo ma io sono stranamente tranquilla, mi da un senso di protezione proprio come successe quando incontrai Egneel e Christall per la prima volta.

-Giovane drago, essendo un essere superiore sono in grado di percepire il tuo vero essere; e tu figlia adottiva di Christall-

Mi giro verso il drago sentendomi chiamata in causa.

-Tu hai un enorme potere dentro di te ma che tu reprimi. Di cosa hai paura ?-

Sono indecisa sul da farsi: se dico la verità potrei spaventare i miei compagni ma se mento potrei perdere la loro fiducia e quella di un prezioso alleato.

-Luchia, non sei costretta a dirlo-

-Lo so Natsu, ma tanto prima o poi sarebbe venuto fuori-

Alzo la testa e guardo il djeen convinta di me stessa, poi mi giro verso i miei amici. Prendo un bel respiro e comincio...

-Cinque anni fa, all'età di dieci anni, ero già in grado di padroneggiare al meglio i miei poteri anche dopo soli due anni di "addestramento" con Christall-

Faccio una pausa.

-Un giorno, io e Natsu, eravamo in spedizione con mio fratello maggiore e un'altra nostra amica; fummo attaccati da una gilda oscura ed io e gli altri cominciammo il combattimento.
Poi, vedendo i nostri compagni feriti, il sangue iniziò a ribollirci nelle vene mentre cominciarono a spuntare le ali, la coda, le zanne e le squame mentre gli occhi cominciarono ad assomigliare sempre più a quelli di un drago...gli occhi invece di essere del loro normale colore erano di un rosso acceso, semplicemente avevamo perso il controllo e ridotto in fin di vita i nostri nemici-

Faccio un'altra pausa.

-Ma...l'avete fatto per proteggere i vostri amici, non è colpa vostra-

Interviene Mystras.

-Sí Mystras lo so...ma non ho finito-

Riprendo molto più seria di prima.

-Finito il combattimento, vedendo che non tornavamo in noi stessi, mio fratello decise di intervenire...ma cominciammo anche lui e la nostra amica, li ferimmo anche se lievemente per poi perdere le forze e svenire. Ci risvegliammo dopo tre settimane alla gilda, notando che mio fratello aveva molte ferite di cui non ricordavo gli chiesi cosa fosse successo...mi raccontò tutto ed io diedi di matto: come ho potuto fare del male ai miei amici ?!
Alla fine, entrambi, decidemmo di reprimere questo potere per non ferire mai più le persone a noi care. Ma, a quando pare, non posso mantenere questa promessa-

Concludo abbassando lo sguardo aspettando le critiche degli altri.
Sosuke mi si avvicina ed io rialzo la testa, ma succede qualcosa che non mi sarei mai aspettata...mi sta abbracciando.

-Luchia io mi fido di voi, e so che non ci farete mai del male-

Mi guarda amorevolmente come se mi conoscesse da una vita, guardo gli altri che mi sorridono e infondono coraggio. Chiudo gli occhi e prendo un bel respiro.

-Ok....lo faro !-

Dico sicura di me mentre i miei compagni esultano.

Fine flashback

Diamo inizio alla battaglia attaccando direttamente il re, ma davanti ad esso si parano le sue guardie.

-Ruggito del drago di fuoco !-

Natsu colpisce i soldati stendendoli al primo colpo, sono troppo deboli.

-Artiglio del drago di ghiaccio !-

Metto al tappeto i soldati rimanenti.

-Rin rimani dietro di me-

-...-

-Rin ?-

Mi giro verso il ragazzo non trovandolo più al suo posto.

-Cercavi lui forse ?-

Rivolgo nuovamente la mia attenzione al sovrano trovando il rosso ai suoi piedi ed una spada puntata alla sua gola.

-Forza...ORA DAMMI IL DJEEN !-

-GIAMMAI !-

Urlo.

-Allora sarà lui a pagare-

Continua a premere la lama della spada sulla sua giugulare provocando un piccolo taglio fortunatamente non profondo.

-Se non vuoi che continui consegnami la spada con il djeen, altrimenti morirà !-

-No, non te la consegnerò mai-

-Allora non mi lasci altra scelta-

Alza la testa di Rin tirandogli i capelli, questo mi guarda con i suoi occhi rossi e lucidi e con un leggero sorriso.

-A-addio Luchia, t-ti amo-

*NO ! Non morirai !*

-CRISTALLO BRILLANTE DEL DRAGO DI GHIACCIO !-
(Sí lo so che in realtà non è così ma non volevo del tutto copiare le mosse)

Scaglio contro l'avversario una cascata di cristalli di ghiaccio dopo aver unito le mani e stando attenta a non colpire Rin.

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