14°-Dolore (p. 1)
LUCHIA'S POV
Apro lentamente gli occhi, dove sono ? Non ricordo molto ma sono sicura che non dovrei trovarmi qui. Mi guardo intorno, sono rinchiusa in una cella, l'aria è gelida e mi mette i brividi. Alla mia sinistra c'è un'altra cella in cui sono rinchiusi Drakoon, Masrur, Mystras, Natsu e Sharrkan. Alla mia destra invece ci sono Morgiana, Makoto, Sosuke e Momotaru; infine, in quella davanti a me c'è... Rin ?!
I miei compagni sono ancora svenuti e illesi, tutti tranne Rin che è pieno di ferite. Le catene che lo imprigionano gli hanno lasciato ormai i segni mentre i suoi capelli umidi gli ricadono dolcemente sul viso.
Al solo vederlo ridotto in quel modo mi viene da piangere, chissà cosa ha dovuto sopportare...ed è stata tutta colpa mia. Se solo fossi stata più attenta tutto ciò non sarebbe successo.
-L-Luchia, sei sveglia ?-
È così affaticato che riesce a malapena a parlare. Lacrime salate mi bagnano gli zigomi fino a toccare il freddo pavimento.
-R-Rin-
Il ragazzo si gira verso di me.
-Luchia, t-ti prego non piangere. N-non ce né bisogno-
Mi avvicino per quello che potevo alle sbarre, quanto avrei voluto scioglierne il ferro per aiutarlo ma non posso...mi tremano le gambe e mi sento debolissima e non riesco a fare nulla se non biasimarmi.
-Luchia, mostrami uno dei tuoi sorrisi. È da un po' che non ne vedo uno-
Mi sforzo di sorridergli per accontentarlo, anche se è finto è quello che lui desidera e non posso fare altro. Ben presto il sorriso svanisce e lascia spazio a dei singhiozzi.
-Mi dispiace così tanto...i-io vorrei aiutarti ma non ci riesco, non so cosa fare !-
Quasi urlo per la disperazione.
-Non puoi fare sempre tutto tu, aspetta che gli altri si rimettano in sesto e studieremo un piano per scappare. Insieme-
Annuisco e intanto asciugo le lacrime con e le mani.
GEFLINE'S POV
Judar mi fa rientrare nella mia stanza, Aladdin e Yamuraiha si sono ormai ripresi. Sarei voluta andare da loro ma il corvino mi tira a sé e mi circonda la vita con il suo braccio sinistro.
-Oh guarda un po' chi si è svegliato, avere dormito bene ?-
Dice con fare da cantilena.
-Judar lascia andare Gefline !-
Grida Aladdin ma lui, di risposta, mi stringe di più fino a farmi quasi male.
-E perché dovrei ? Da quando lei è qui io non mi annoiò più-
Alla fine mi libera per poi incarenarmi nuovamente.
-Ti saluto Maghetta, ci vediamo dopo-
Dice chiudendo la porta facendo un gran fracasso.
-Gefline stai bene ? Cosa ti ha fatto ?-
Mi chiede Yamuraiha avvicinandosi a me e abbracciandomi dato che le catene sono abbastanza lunghe da permettercelo.
-Non devi preoccuparti, non mi ha fatto nulla. Invece voi ? Non sareste dovuti venire a cercarmi. Ora sarete solamente usati come oggetti-
-NON DEVI DIRLO NEMMENO PER SCHERZO ! NON TI AVREMO MAI LASCIATO SOLA !-
Mi grida la ragazza, la abbraccio più forte che mai. Mi sono mancati così tanto i suoi abbracci.
-Yamuraiha ha ragione, dovevi vedere come erano ansiosi Luchia ed Haruka-
Dice Aladdin ridacchiando, sorrido. Non vedo l'ora di rivederli.
-Vi prometto che riusciremo a scappare. Costi quel che costi. Non permetterò più a nessuno di usarmi come fossi un oggetto, io voglio essere libera ! E stare con tutti voi !-
-Questo è lo spirito giusto-
Dice Yamuraiha prendendomi per le spalle, sono così felice di non essere più sola.
LUCHIA'S POV
Due uomini mi hanno fatta uscire dalla mia cella e "scortata" in una stanza molto ampia, ho dovuto fare una marea di scale ma almeno ho potuto studiare il luogo e cercare una via d'uscita.
-Tu sei la Dragon Slayer giusto ?-
Alzo lo sguardo, sul trono nella parte più alta della stanza è seduto quello che penso sia il re di questa città.
-E a te cosa importa ?-
Gli rispondo, Rin mi ha detto che è stato lui ad ordinare di ridurlo in quel modo.
-NON RISPONDERE IN QUESTO MODO IMPERTINENTE ! O farò pagare il prezzo di questo tuo comportamento ad un'altra persona-
Non posso credere che mi stia ricattando in questo modo !
-Voglio che tu prenda il djeen di questo Dangeon-
-Prima fammi vedere gli altri-
L'uomo sorride.
-Tu, povera piccola formica. Non capisci che io posso mettere fine a questa tua miserabile vita in qualsiasi istante ? E non solo a te ma anche a tutti i tuoi compagni. Se ubbidirai ai miei ordini e mi porterai il djeen ti farò incontrare la tua amica Magi e gli altri-
Gefline ! Giuro che se gli hanno fatto qualcosa cancellerò quel suo sorrisetto sul quel faccino. Spero solo che non sia nelle stesse condizioni di Rin.
-Allora accetti ? Se non lo farai....penso tu abbia capito-
-Va bene, contento ?!-
-Certamente, con te verranno alcuni dei tuoi "amici", preparati perché ci entrerete domani. Riportatela in cella !-
Gli uomini ubbidirono e mi buttarono nuovamente in quella topaia.
HARUKA'S POV
Sospiro, insieme agli altri stiamo discutendo su come uscire di qui...ma è un'impresa. Sono preoccupato per Rin e Gefline, ho premesso a Luchia di proteggere la sua amica ma ora non sto facendo nulla. Lei potrebbe trovarsi in pericolo ed io sono qui.
-Chi è Haruka tra voi ?-
Mi giro appena sento pronunciare il mio nome.
-Cosa vuoi Judar ?-
Dice Drakoon. È di nuovo quel tizio, cosa vorrá ora ?!
-Voglio sapere chi è Haruka !-
Mi alzo e mi avvicino, per quel che posso, alle sbarre della mia cella.
-Sono io, cosa vuoi da me ?-
Judar, con uno schiocco delle dita, stacca la catena del collare che ho al collo dal muro. Prese la catena in mano costringendomi a seguirlo.
-Ancora non mi hai detto che cosa vuoi-
-Lo scoprirai presto-
Dice lui. Per un attimo mi è sembrato di vedere i suoi occhi illuminarsi di un rosso intenso. Arriviamo in una strana cella, è buio e non riesco a vedere nulla; poi sento della pressione sui polsi e sulle caviglie.
-Cosa significa ?!-
Urlo.
-Fai il bravo e non succederà nulla-
Non riesco a capire che cosa vuole adesso.
-Ora facciamo un gioco: io ti faccio delle domande e tu dovrai rispondere. Se non lo fairai....lo scoprirai dopo-
In mezzo a tutta questa oscurità riesco a malapena ad intravederlo, l'unica cosa nitida sono i suoi occhi scarlatti.
-Prima domanda: che piano ha in testa Sinbad ?-
Quindi vorrebbe solo delle informazioni. Si sbaglia di grosso se pensa che gliele darò.
-Non so di cosa parli. Lo conosco appena-
Una scarica elettrica mi colpisce, sento il mio corpo bruciare.
-Risposta errata, seconda domanda: chi è in realtà Sinbad ?-
-Ti ripeto che non so nulla su di lui !-
Sento la stessa sensazione di poco fa, mi ha scagliato nuovamente una scarica contro.
-Certo che mi stai deludendo molto. Proviamo così: dimmi tutto quello che sai-
-...-
Cosa dovrei sapere ?
Sembra che Judar stia iniziando ad innervosirsi.
-Cosa potevo aspettarmi da te ? Vuol dire che andrò a divertirmi con la Maghetta-
-NON PROVARE A TOCCARE GEFLINE !-
Il ragazzo sorride.
-E chi me lo impedirà ?-
Inizio a tirare le catene cercando di liberarmi, non posso permettergli di farle del male.
-Non mi aspettavo che potessi provare certe cose nei suoi confronti. Ci devi tenere molto a lei-
Continuo a dimenarmi fino a quando non vengo attraversato da una nuova scarica elettrica e cado in ginocchio.
-Hahahaha ! E tu vorresti proteggere Gefline e i tuoi compagni ?! Tu che non riesci nemmeno a proteggere te stesso ?!-
Sono accecato dalla rabbia, mi rimetto in piedi e, basandomi sul luogo da cui proviene la voce del corvino, gli sferrò un pugno che lo colpisce in pieno. Fortunatamente era vicinissimo.
-T-tu ! BASTARDO !-
L'ennesima scarica mi colpisce stavolta così forte da farmi perdere i sensi.
-Riportatelo dentro !-
Furono le ultime parole che sentii.
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