Sasuke non appena finì di sussurare quelle parole iniziò a leccare l'orecchio della forza portante.
Con la lingua descrisse dei piccoli cerchi che man mano si allargavano per tutto l'orecchio, coprendolo interamente della sua saliva.
Non contento, inziò a mordicchiarlo, non riuscendo più a controllare i suoi istinti.
Naruto non potè fare altro che subire tutto quello che stava succedendo e con il viso che piano piano si colorava di rosso non riuscì a fare altro che pronunciare il nome del passionale amante: "Sa...Sasssuke".
L'Uchiha continuò con il suo lavoretto imperterrito, ignorando del tutto quei piccoli gemiti.
Dall'orecchio destro passò direttamente al collo del biondino, senza mai staccare la lingua dal suo corpo.
Arrivato al collo, iniziò a baciucchiarlo e a infliggergli qualche eccitante succhiotto, mentre con la mano destra accarezzava i suoi capelli biondi.
Di colpo tirò a sè la testa dell' amico e avvicinato l'orecchio alla sua bocca gli sussurrò:
"Ti piace, puttana? Ne vuoi ancora?"
e subito riprese con il suo giochetto perverso.
Gettó a terra tutto quello che si trovava sul letto di Naruto, compreso il calendario del ragazzo, per poi gettarvici sopra il proprietario.
Sasuke sta volta si fiondò sulle labbra di Naruto e così inziò a baciarlo con la lingua.
Entrambe le lingue descrissero le più svariate forme geometriche e si unirono così tante volte che divennero una cosa sola dopo un po'.
Naruto non riusciva più a staccarsi da quelle labbra e Sasuke ogni volta che riprendeva le labbra di Naruto lo faceva con maggiore veemenza e ferocia.
Naruto si allontanò più di una volta da quelle labbra per riprendere fiato, ma fu quasi inutile, perché l'Uchiha continuava a baciarlo senza dargli tregua.
Sasuke allora, iniziò a sbottonare con la mano destra la camicia del biondino e non appena scoprì quell'atletico addome, vi si fiondò.
La sua vista fu subito catturata dai suoi capezzoli così decise di giocarvici un po'.
Prima qualche sfregata, poi eccitanti pizzicotti e infine morsi veri e propri che fecero sobbalzare Naruto
"SA...Sasuke... continua... " disse spingendo la testa del Uchiha contro il capezzolo. Ma l'Uchiha adirato per quel gesto, alzò lo sguardo e afferrata la testa del biondo disse:
"Sei tu la mia puttana, hai capito? Non viceversa.
Sono io che decido cosa devi fare."
Naruto non poté fare altro che zittirsi e continuare a subire ciò che stava accadendo.
Sasuke dopo quel momento di rabbia divenne, diversamente da quanto si pensi, ancora più dolce.
Egli infatti, iniziò a baciare Naruto facendo scivolare piano, piano la mano destra per tutto il suo addome fino ad arrivare alla zip dei jeans.
Da lì inziò a cercare l'intimo dell' amico e non appena lo trovò cominciò a spostarlo ed ad accarezzarlo da sopra il tessuto.
Non appena ne ebbe abbastanza decise di lasciare quelle labbra e di indirizzarsi a sud del ragazzo.
Decise di sbottonare quegli aderentissimi jeans e abbassarli fin quando fuoriscirono un paio di slip rigonfi.
Il membro di Naruto era quasi del tutto eretto e facilmente poteva essere visto da quegli slip, ma l'Uchiha non li tolse immediatamente, anzi continuò a spostare e a baciare quella protuberanza per altri diversi minuti finchè decise di scoprirlo abbassandoli del tutto.
Da quegli slip fuoriscì di scatto un membro semi-eretto e bagnato sulla punta.
Il prepuzio era ancora coperto dal glande e quel piccolo spiraglio verso lo stesso, interessò subito l'Uchiha.
Egli vi infilò l'indice per stuzzicarlo ancora, ottendo gemiti di piacere incontrollati, allora continuò a rendere felice l'amico facendo qualcosa che mai al mondo si sarebbe aspettato Naruto in quel momento.
Sasuke lasciò fuoriuscire dal suo indice delle piccole scariche elettriche, prodotte dal suo Chidori
che fecero eccitare ancora di più il membro dell'amico.
"Ti piace il mio fulmine, vero, puttana?"
"S...si... ti prego... continua..."
Sasuke 'sta volta non s'infuriò ma decise di passare ad un livello ancora più eccitante.
Egli infilò il membro dell' amico in bocca e piano piano lo leccò e lo lavorò come se fosse ricoperto da miele.
L' Uchiha si divertí col leccare e con lo sbucciare del tutto quella "banana" ricoperta dalla "buccia" fino a quando fece venire l' amico dentro la sua bocca.
Non appena ebbe quel risultato ritornò a baciare l' amico condividendo con lui il sapore dolce del suo stesso seme. 'Sta volta Naruto usò in modo più violento la lingua, cercando avidamente quello stupendo sapore dolce nella lingua dell' amico.
"Piaciuto, puttana? Per oggi può bastare" disse l'Uchiha staccandosi dalle labbra della forza portante e alzandosi da quel letto ormai sporco di seme.
"No! Non ne ho ancora abbastanza! " così il biondino afferrò l'amico e lo gettò sul suo letto.
"Ah allora vuoi proprio che ti sfondi vero, puttana?"
"No, adesso sarai tu la mia puttana"
Continua.....

Spazio dell' autore *^*

p.s. Spero vi piaccia....
p.p.s. Vorrei che ci fossero più follower :(così la storia sarebbe ancora più "conosciuta"
se potete/volete aiutatemi :0!!
fate pubblicitá così il nostro gruppo di.... (voi avete capito :D) sarà più numeroso e interessante u.u
sciaoooooo