Tom's pov
Entro in Sala Grande e Silente mi presenta, ma non lo ascolto, sono troppo impegnato a guardare la reazione degli studenti. I serpeverde stanno ghignando, non si sa bene il perche', ma noi serpi siamo fatte cosi'; I tassorosso hanno la bocca spalancata; I corvonero mi osservabo da capo a piedi tranquilli, mentre i grifondoro sembrsno un po' sorpresi, ms anche loro tranquilli. Poi il mio sguardo cade su un gruppetto sull'ultimo tavolo, quello dei grifondoro appunto, c'e' una ragazzina mora con i capelli a cespuglio che cerca di tranquillizzare due rossi e un tizio con una ridicola cicatrice sulla fronte. Quest'ultimo infatti ha la faccia tutta rossa, quasi quanto i cspelli della sua vicina, e molto probabilmente si sta trattenendo dall'urlare davanti a tutta la sala. Noto che sta cintinuando a fissarmi, quindi devo dedurre che mi conosca, visto che ha uno sguardo omicida stanpato in faccia. Chissa' che ho fatto di tanto male.
Non ci bado piu' di tanto e avanzo verso lo sgabello portato poco prima dal guardiano. Mi siedo e la professoressa che ho incontrato ieri mi mette in testa il cappello parlante, che appena mi sfiora i capelli urla:<Serpeverde!>. Si alza un boato dal mio tavolo, quindi mi dirigo verso i miei nuovi compagni e mi siedo vicino ad un biondino dagli occhi di ghiaccio. E' molto simile ad Abraxas, dev'essere lui suo nipote, il mio nuovo compagno di stanza.
Subito dice:<Bene bene, un nuovo serpeverde. Qual'e' il tuo stato di sangue?>. Si, e' decisamente il nipote di Abraxas Malfoy.
<Tranquillo, sono perfettamebte d'accordo con gli ideali purosangue>gli dico, ed e' vero, odio i babbani come quel mostro di mio padre.
<Non hai risposto alla mia domanda, na faro' finta di niente> dice porgendomi una mano,<Io sono Draco Malfoy>.
<Tom Riddle> dico rispondendo alla sua muta domanda e prendendo la sua mano.
Finisco di mangiare, aspetto che Silente finisca di parlare a vanvera e vado nella mia nuova stanza.
Poco dopo arriva anche il principino platinato che sembra scocciato di non avere piu' la stanza tutta per se', ma non dice niente.
Mi lavo, vado a letto e mi addormento quasi subito.
Sogno quello che e' successo oggi, che cosa noiosa.