Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

STORIA POLITICA DI BYNGEA

Dalla generazione del Mondo alla nascita dei Draghi

All'alba dei tempi, gli déi generarono il mondo di Byngea. Questi dèi originari ancora non possedevano le forme concrete che riceveranno in seguito a secoli di adorazione da parte dei vari popoli, ma potrebbero essere genericamente identificati con le divinità componenti il Pantheon degli alti elfi, e con le Triadi del Caos primordiale e della Legge primordiale, i cui culti si imposero in futuro rispettivamente nell'Impero umano di Atlantide e nei regni dei popoli antichi: elfi, nani e thorn. 

Dalla nascita dei Draghi alla scissione del mondo elfico

La leggenda narra che gli dèi fecero nascere su Byngea i draghi, potenti esseri il cui compito sarebbe stato, da quel momento in poi, quello di custodire il mondo e indirizzarne le sorti. L'anno zero, individuato dagli alti elfi quando essi iniziarono a calcolare il tempo, coincide appunto con la venuta dei dodici leggendari draghi su Byngea. Essi sarebbero stati i primi esseri a comparire nel mondo, seguiti poi da alti elfi, nani e da thorn. Le fonti che permisero l'individuazione dell'anno zero, se ce ne furono, sono oggi sconosciute.

Dovettero passare alcuni secoli prima della nascita delle altre due razze elfiche, cioè elfi dei boschi ed elfi scuri, e delle altre razze umanoidi, in particolare umani e orchi, che secondo la leggenda sarebbero i discendenti degli elfi che vennero cacciati da Ethonor. Iniziarono a comparire anche i primi non morti, quando cominciò a diffondersi l'uso della magia nera e le forze oscure iniziarono a rianimare i deceduti.

L'evento individuato dagli storici elfici per definire la fine dell'epoca è la messa al bando ufficiale dalla Foresta di Ethon dei silvani e degli scuri, con editto reale. La datazione dell'editto è tuttora incerta, ma gli elfi la fanno convenzionalmente coincidere con l'anno 1800 del calendario antico o draconico, e calcolano gli anni, secondo il calendario moderno o elfico, a partire da quella data.

Dalla scissione del mondo elfico all'ascesa dell'impero umano e dei clan orcheschi

Nel corso della Seconda Era presero forma le nazioni di Byngea. All'epoca della messa al bando di silvani e scuri gli storici elfi fanno risalire anche la costituzione dei rispettivi regni. Silvani e scuri combatterono da quel momento una lunga guerra per il controllo dei territori a sud delle montagne, che terminò otto secoli dopo, nel momento in cui gli scuri dovettero ritirarsi definitivamente nelle caverne del deserto. Le ostilità, che ripresero dopo pochi decenni e furono incessanti a partire da quel momento fino all'epoca attuale, furono particolarmente intense per tutta la Seconda Era, e le ripetute aggressioni e rappresaglie perpetrate dagli scuri attraverso la fitta rete di cunicoli sotterranei da questi controllata tra i fiumi Indo e Atlas costrinsero i silvani ad abbandonare i territori sud occidentali del mondo di Byngea alla fine del 2900, e questo, a quanto pare, spianò la strada all'espansione umana.

Nella zona, infatti, andò costituendosi in quell'epoca il regno umano di Atlantide, la cui civiltà si sviluppo inizialmente lungo la valle del fiume Atlas. Il Regno iniziò la propria espansione territoriale ai danni delle tribù degli altri popoli umani e degli stessi elfi silvani, che ripiegarono nella foresta.

Anche ad ovest una razza umanoide, quella orchesca, stava espandendo il proprio territorio. Gli orchi erano organizzati in clan, comunità a base militare che imponevano il loro dominio e i loro tributi su un territorio circoscritto. I conflitti tra i clan orcheschi portarono, verso la fine dell'epoca e comunque dopo l'anno 3000, all'egemonia di due di essi in particolare: la Roccia Nera a nord e la Roccia Bianca a sud.

Dall'inizio dell'ascesa dell' impero umano alla sua caduta 

Tra l'anno 3200 e l'anno 3500 furono condotte dal Regno umano di Atlantide una serie di guerre di conquista, tra cui le principali furono quelle contro i nani a nord, quelle contro i pirati e i sahay a sud per il controllo degli approdi, e quelle contro le tribù umane barbare della valle del Tigri a est. I regnanti atlantici proclamarono l'Impero, e vennero costruiti mastodontici templi in onore dei tre dèi del Caos. La Terza Era fu un'epoca di splendore, con il fiorire della religione, delle arti, delle scienze, dello studio della storia, e anche delle attività agricole e industriali.

Importanti sconvolgimenti riguardarono il popolo dei nani, con la scissione in nani dell'est e dell'ovest, in seguito all'occupazione imperiale delle miniere dei monti centrali e a contrasti interni. Mentre i nani dell'est, guidati dai Re delle Montagne, occuparono i monti a sud della foresta di Ethon, dando inizio a una storia fatta di tensioni con gli elfi, i nani dell'ovest si trovarono, da quell'epoca in poi, a fronteggiare minacce con le quali non era dato esperire tentativi diplomatici: gli elfi scuri, gli orchi, e gli eserciti dei non morti: essi erano formati probabilmente da coloro che una volta erano umani delle tribù del nord, soggiogati dal potere della magia nera e migrati verso i monti occidentali.

Dopo secoli di tirannia, stanchi dello strapotere dell'Impero, che peraltro dava molti segni di decadenza morale e materiale, gli elfi trasmisero agli umani dell'ovest le conoscenze della magia elementale: nacque così il Karad Hor, la Società dei maghi. Gli eventi che seguirono portarono alla Guerra Storica, che terminò con il crollo dell'Impero. La caduta della città di Atlas, capitale dell'Impero, nell'anno 4200 draconico, segna per gli storici la fine di quest'epoca. Gli umani e gli orchi calcolano gli anni a partire da questa data.


Dalla caduta dell'impero umano in poi

Nel corso della Quarta Era si costituirono i sei stati umani moderni, sotto forma di monarchie sostenute, non sempre ufficialmente, da potenti organizzazioni, le quali, eccezion fatta per la Società dei maghi del Karad Hor, pilastro del Regno di Hyberia, nacquero e prosperarono tutte nei turbolenti secoli di quest'epoca: Il Conclave dei sacerdoti di Atlas; la Corporazione della Rosa, formata da mercanti di Itaca; la Gilda del Dente di Rame, organizzazione criminale impostasi nel Regno di Tigri; l'Ordine del Cuore Radioso, nel Regno di Escaia; la Legione del Pugno di Ghiaccio, massima potenza militare del nord. I Regni umani non risparmiarono mai, fin dalla loro nascita, di farsi la guerra tra loro, complici anche le tensioni tra le varie organizzazioni politiche, militari, religiose, magiche, commerciali e criminali, ma il vero nemico degli umani durante tutta la Quarta Era fu un altro: gli orchi.

Le guerre tra umani e orchi furono incessanti nei secoli tanto ai confini settentrionali quanto a quelli meridionali, con alterne vicende, tra cui le battaglie navali nell'arcipelago del nord, l'invasione delle piane del sud e l'assedio di Hyberia da parte degli orchi, la temporanea conquista delle foci del fiume Ormya da parte del Pugno di Ghiaccio. Nell'anno 4282 i Clan orcheschi strinsero un patto, appoggiato dagli elfi scuri. In risposta, il Karad Hor promosse un'intesa tra i Regni umani per fronteggiare il potente nemico, che fu subito appoggiata dai mercanti di Itaca e dal Conclave, mentre i guerrieri del nord continuarono a combattere ma con indirizzi piuttosto divergenti da quelli dei maghi di Hyberia. Orchi e umani, a partire dal 4288 si combatterono in quella che è chiamata la Guerra dei 30 anni, che ebbe termine nel 4318, anno in cui furono disegnati gli attuali confini dei regni umani e orcheschi.

Dopo la fine della Guerra Storica tra umani e orchi, il mondo di Byngea entrò in un periodo di apparente pace, con l'ordine garantito dalle organizzazioni umane e dai clan orcheschi.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro