Capitolo 36: ballo (parte 5)
Andarono a prendere da bere e, Draco, ricevette non una, ma 100 occhiatine maliziose. Lui se ne accorse e, inutile negarlo, scoppiò a ridere, divertendosi un casinò, erano tutte così carine ma piccole per lui.
Hermione, vedendo tutte quelle ragazzine di merda vicino al suo Draco si aggregò con i compagni facendo da guardia del corpo al suo fidanzato. Chiunque lo guardasse riceveva un fulminata dalla castana, molto protettiva. Ma non era l'unica, anche Draco lo era nei suoi confronti: quando Ron provava a prenderle la mano, darle un bacio sulla guancia o accarezzarla, lui, la avvolgeva tra le sue braccia trasmettendo protezione al 100% .
Gli altri, erano divertiti dal loro amore così forte e dalle loro assurde gelosie, tutti tranne Harry, che chiamò Draco per parlargli in privato < mhm Malfoy, vieni un secondo?> chiese con l'aria di uno che non aveva proprio l'intenzione di accettare un "no" come risposta, cosa che spaventò Draco.
<dimmi Potter> fece Draco preso a disparte dal ragazzo dagli occhi color smeraldo. < Ron ha perdonato Hermione ma non te, cercherà di riprendersi Herm, tienila sottocchio > gli svelò seriamente
<l'avrei fatto comunque Potter, ma grazie > rispose Draco guardandolo un po' confuso, ritornando al banco dove servivano da bere. Si guardò intorno per vedere dove fosse la sua principessa...
Sembrava l'ironia del destino. Non c'era.
La cercò per tutta la sala e, infine, la vide. Trascinata a forza da Ron. Lenticchia era un uomo morto, definitivamente morto.
Draco lì seguì a passo svelto e con il fiato corto. " uomo morto, cazzo morto!!" Pensò incazzato
Decise di seguirli senza farsi vedere, non voleva che Hermione dopo gli facesse la predica sul fatto che lui non si fidasse di Ron.
Ad un certo punto sentì delle voci. Si avvicinò sempre più e silenziosamente.
E poi sentì un tonfo, come se qualcosa avesse picchiato sul muro.
Perse venti battiti e uscì dal suo nascondiglio e finalmente poté vedere chiaramente ciò che stava succedendo, anche se non c'era molta luce.
Perse vent'anni di vita.
Non ci poteva credere.
C'era un limite a tutto
Spazio autrice
Ed eccomi!!! Ho deciso di scrivere questo capitolo anche se sono occupatissima con l'altra storia (abituati all'oscurità) e con i compiti 📚 perché questa storia è arrivata a 4000 visualizzazioni!!! Vi amo tantissimo!!! 😘😘😘
Scusate, lo so, è cortissimo, cercherò di scrivere il prossimo il prima possibile!!
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