Uranya aveva da poco compiuto diciotto anni, finalmente avrebbe potuto lasciare immediatamente quel posto lugubre chiamato 'orfanotrofio.'
D'altronde, la direttrice non vedeva l'ora che Uranya varcasse la porta senza fare più ritorno.
Ma non tutto andò secondo i piani... quando Uranya mise piede fuori dall'edificio e con il borsone mezzo vuoto su una spalla, una macchina si accostò di fronte a lei e una donna dai capelli rossi si rivelò, una volta aperto il finestrino.
La sconosciuta, che il nome si rivelò essere Dottoressa Maryna Brown, la invitò a salire in macchina con gentilezza, con gli occhi che scrutavano ininterrottamente la ragazza.
Uranya dubitò per un secondo, non conosceva quella donna, cosa avrebbe mai voluto da lei?
Ma dei soldi in ballo cambiarono le carte in tavola che ora, Uranya sedeva comoda in quella Tesla nera opaca.

Il lungo viaggio in macchina fu imbarazzante: Maryna aspettava delle risposte dalla ragazza a domande tipo "Dov è la tua famiglia? - Hai fratelli? Amici? - Che scuola frequenti?"
Ma Uranya si rifiutò di rispondere a metà delle domande, continuando a guardare fuori dal finestrino.
Mura alte e filo spinato circondavano l'edificio a cui si stavano avvicinando e così Uranya, iniziò a chiedersi se avesse fatto bene o meno ad accettare quell'invito.
Maryna, però, sembrava essere cordiale nei suoi confronti, le spiegò per filo e per segno di cosa si occupasse e cosa gestisse in quella struttura.

La Eisir Co. lavorava a stretto contatto con le antichità, qualunque cosa avesse a che fare con essa, loro se ne prendevano cura.
L'ala nord del posto si occupava di ragazzi orfani, per mandarli in anni precedenti al loro attuale e scoprirne i misteri.
I ragazzi, tutti tra i diciotto e i venticinque anni, si allennavano per affrontare prove mai viste prima d'ora.
Maryna fu sincera con la ragazza: una volta finita nell'anno assegnato, della sua vita reale non avrebbe ricordato nulla.
Una nuova identità l'attendeva dietro l'angolo.

Uranya esitò a quella cruda verità, ma la dottoressa le ricordò dei soldi che avrebbe ricevuto solo alla fine del lavoro, qualcosa che aveva a che fare con cinque zeri.
Non le sembravano tanti, ma era già un qualcosa per riniziare da capo la sua vita quindi la fecero accomodare per consegnarle il contratto.

- La persona scelta accetterà di farsi condurre nel mondo eterno.

- La Esir Co. si prenderà la piena responsabilità di predersi cura della persona scelta mentre ella sarà incosciente per un tempo indeterminato.

- La persona scelta accetterà di farsi inserire un magnete nel retro dell'orecchio destro, per far sì che venga collegata all'impianto Othise e venire condotta nell'anno scelto per lei.

- La persona scelta non potrà lasciare il mondo eterno senza il consenso della Eisir Co.

- Alla persona scelta è proibito oltrepassare alcune zone del mondo eterno.

- Alla persona scelta, una volta completato il lavoro, verrà chiesto se preferisce tornare nel mondo naturale o restare nel mondo eterno.

- Una volta fuori dal mondo eterno, la persona scelta avrà i seguenti sintomi qui sotto elencati:
• Vomito
• Allucinazioni
• Perdita dell'appetito
• Mal di testa
• Possibili svenimenti
• Perdita momentanea della sensibilità delle mani
• Perdita momentanea dell'udito

- La persona scelta accetta di farsi cancellare la memoria nel caso volesse abbandonare.

Tutte queste clausole fecero pensare a Uranya che sì, aveva fatto una scelta azzardata nel seguire Maryna fin lì, ma firmò lo stesso, senza dare conto alle possibili conseguenze.