LO SHOPPING,LA PASSEGGIATA E...
Mi svegliai di colpo sentendo una lingua calda solleticarmi la faccia,aprì gli occhi ritrovandomi due grandi pozzi neri che mi scrutavano:
<<Spike,mi fai il solletico>>dico ridendo.
Mi alzai dal letto scendendo le scale per poi entrare in cucina trovando Amanda ai fornelli:<<buongiorno tesoro,ti ho preparato la colazione>>dice indicando il tavolo dove c'erano dei pancakes allo sciroppo d'acero.
<<Allora io vado a lavorare,all'ingresso ci sono dei soldi così puoi comprarti qualcosa per domani>>dice levandosi il grembiule per poi uscire di casa.
*Simpatica*
Ma sta zitta.
*Viziata*
Sparisci.
*Si dilegua*
Prendo il telefono chiamando mia cugina:
•RAGGIO DI SOLE❤️•
<<Pronto?>>dice Mary con voce assonnata.<<BUONGIORNO RAGGIO DI SOLE>>dico mangiando un pezzo di pancake.
<<Ellen>>dice sbadigliando.
<<Ti ho svegliata?>>chiedo mortificata.
<<No,no,tranquilla.tanto dovevo svegliarmi lo stesso>>dice.
<<Scusami se non ti ho chiamato,ma alla fine ero stanca e sono crollata.>>dico finendo di mangiare.
<<Tranquilla.piuttosto che mi racconti?>>chiede curiosa.<<ti trattano bene?che aspetto ha tuo padre?E la sua compagna??>>inizia a tempestarmi di domande.
<<Hey,hey,calmati.si mi trattano bene,anche se forse sono io che li tratto di merda;mio padre è abbastanza giovane di quanto mi aspettassi e la sua compagna beh... per quanto sia simpatica e dolce mi sta sul cazzo>>dico salendo le scale entrando nella mia stanza.
Lei scoppia a ridere<<sei sempre la solita>>mi butto nel letto<<per quanto sia curiosa di tutta la tua nuova vita e di tutte le domande che ti voglia fare,ti devo lasciare prima che la mamma mi rimproveri per non essere ancora pronta e faccia tardi a scuola.>>dice .
<<Tranquilla.ci sentiamo appena puoi.ti voglio bene.>>dico.<<anche io.un grosso abbraccio>>dice prima di chiudere la chiamata.
Mi alzo andando in bagno per poi farmi una piccola doccia:
Asciugo il mio esile corpo con un asciugamano per poi indossare l'intimo in pizzo e dirigermi nella mia cabina-armadio optando per un paio di leggins neri e una t-shirt bianca-larga-con scritto"FUCK EVERYONE"
Lego i miei capelli-biondi-in una coda alta,scendo le scale prendendo poi i soldi,metto le cuffiette ed infine esco di casa.
~
Oke,basta.ho comprato abbastanza.
Esco dall'ultimo negozio con altre due buste piene di vestiti,scarpe e trucchi.
Sono stanca.
Decido di sedermi su una panchina vicino ad un parco dove due adorabili bambini facevano l'altalena spinti dalla loro madre:
~FLASHBACK~
<<Dai mamma...>>dico tirandola per il lungo vestito colorato.<<arrivo,arrivo>>dice sorridendo.
<<Forza mamma,spingimi>>continuo salendo sopra l'altalena.<<vai mamma,più in alto,più in alto>>dico mentre con le braccia mia madre mi faceva sentire più leggera.
<<Ancora,ancora>>ripetevo contenta di volare come un piccolo uccellino bianco.
Mia madre sorrideva.<<anche tu,daii>>dico indicandole l'altalena libera.<<vola come me!>>esclamo dondolandomi.
Lei si siede iniziando a fare avanti e indietro fino ad arrivare in alto:<<non vale!>>dico vedendola volare quasi tra gli immensi alberi.
<<Cosa non vale amore?>>domanda lei fermandosi.<<eri troppo in alto!>>esclamo incrociando le braccia al petto e facendole il muso.
<<Che ne dici se partissimo insieme?ci stai?>>propone in un dolce sorriso.annuisco sorridendole a mia volta.
<Al mio tre vabene?1...due...e...tre>>iniziamo a dondolare lentamente per poi aumentare.
<<Non vale,sei partita prima>>dice mia madre,le sorrido.
<<Non è vero!>>dico facendole la linguaccia.
~
~A CASA~
<<Com'è andato oggi lo shopping?>>chiede Amanda tagliando un pezzo di carne.<<bene.>>dico fredda.
Continuo a guardare il piatto giocando con la forchetta:<<io vado in camera mia>>dico alzandomi dalla sedia.
<<Ma non hai toccato nulla!>>dice mio padre indicando il piatto ancora caldo e immacolato.<<non ho fame,grazie lo stesso>>dico salendo le scale per poi entrare nella mia stanza.
Mi lanciai sul letto guardando il soffitto stringendo a mia volta un cuscino,una lacrima bagna il mio viso:mi manchi mamma...
<<Posso entrare?>>bussa mio padre dalla porta.<<si>>dico asciugandomi le lacrime.Mio padre entra sedendosi di fianco a me,continuo a guardare il soffitto:
<<Ellen...>>inizia<<so quanto ti faccia male quell'incidente>>dice<<e so anche quanto ti manchi la mamma...>>continua passandosi una mano fra i capelli.
<<Manca anche a me.>>dice dopo pochi minuti,resto in silenzio girando mi dall'altra parte.<<non è facile andare avanti,mi dispiace non essere stato presente...mi dispiace avervi abbandonato,averti abbandonata quando avevi bisogno di me,mi dispiace davvero.>>chiudo gli occhi trattenendo le lacrime.
<<So che non mi perdonerai mai per ciò che ho fatto...>>sospira<<ma sappi che ti ho sempre voluto bene,sia a te che a tua madre...>>dice
<<E che ve ne vorrò sempre.adesso tolgo il disturbo,così potrai riposare per domani>>conclude alzandosi.
<<buonanotte Ellen.>>dice dandomi un piccolo bacio sulla fronte per poi uscire e chiudere la porta provocandomi un brivido.
Piccole goccioline cadono dal mio viso silenziosamente...
Mi ha dato un bacio in fronte...
Mi vuole bene...?
Non avevo mai provato questa sensazione...!(?)
E immersa nei miei pensieri con le lacrime agli occhi crollo,cadendo finalmente tra le braccia di Morfeo.
SPAZIO AUTRICE
COSA NE PENSATE DEL PADRE ?
IO MI SONO COMMOSUTA😂😭 E VOI?
FATEMELO SAPERE NEI COMMENTI QUI SOTTO.
LASCIATE TANTE BELLE ⭐️
E NOI CI VEDIAMO DOMANI CON UN NUOVO CAPITOLO.
UN BACIONE
Federina2002 👑💙
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro