Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Risveglio

Fuoco. Sento soltanto fuoco dentro di me. Un'ondata di calore e di dolore, che mai avevo provato, si è impossessato del mio corpo. Sono schiavo di questa oscura magia, di questo nuovo essere che sta prendendo il posto del vecchio Drogo, quello con dei sogni, quello che sbagliava e che non dava mai ascolto agli altri, quello che faceva sempre di testa sua non pensando subito alle conseguenze. 

Sento che tutte le cose al mio interno, organi, ossa, vene si stanno sgretolando, si stanno sciogliendo, stanno scomparendo per sempre; lasciando il posto al veleno, veleno che userò per uccidere... non voglio essere un mostro... Smorfie di dolore compaiono nella mia mente, questo è il sonno o cambiamento, non so come interpretarlo, più difficile e sofferente che ho fatto in 18 anni!

Mi rendo conto di quanto sia stata importante la mia vita, la mia famiglia: mia madre protettiva e sbadata, mio padre, anche se assente per lavoro in tutte le occasioni più importanti, so che mi vuole bene e, infine, mia sorella Natasha antipatica e pettegola come sempre.

Capisco l'importanza di avere degli amici come Adam e Mike di cui mi potrò sempre fidare, persone che non mi hanno mai tradito, persone con cui condivido tutto, con cui scherzo, piango, rido...

E' in momenti come questi che ti vedi passare la tua vita davanti, bella o brutta che sia! Mi ricordo tutto, anche i ricordi che non mi sarei mai aspettato di ricordare, so persino anche le cose che non mi sono mai state raccontate.

Il mio concepimento: mamma era molto felice e scoppiò a piangere perché a mio padre non gliene importava nulla del primo figlio. I miei primi movimenti dentro alla pancia di mia madre, le sue prime carezze e le sue prime parole: "Non puoi immaginare quanto già ti ami!" 

Decido di interrompere per un piccolo istante il mio film per gustarmi l'eco della sua meravigliosa voce, del suo amore verso la famiglia e i figli. 

Quando sono venuto al mondo e non la smettevo di piangere. Quando mi hanno portato a casa, la mia stanza era bellissima, tutta celeste. Quando facevo passare notti insonni ai miei poveri genitori, in quei momenti credo mi odiassero un po'; rido fra me e me. Il mio primo compleanno, la mia prima candelina da soffiare. Il mio primo giorno all'asilo, ero talmente disperato che non volevo saperne di stare da solo senza mamma al mio fianco, pronta a sostenermi sempre! L'arrivo di Natasha che portò ancora più gioia a tutti, specialmente a mia madre che voleva tanto stringere fra le sue braccia una piccola femminuccia. L'incontro con Adam e Mike, noi tre eravamo veramente delle pesti, ma anche ora non scherziamo! I momenti nei quali ho imparato a leggere, a scrivere, a maturare, a pensare con la mia testa, ad avere una mia idea, un mio pensiero. Tutte le mie avventure, che sono talmente tante che meglio non ve le racconti! Il mio primo bacio. La grande festa per i miei 18 anni, età che tanto aspettavo e che finalmente era arrivata! La prima sigaretta. E per finire l'incontro con Dana, la ragazza che, anche se mi ha strappato l'anima donandomi l'immortalità, la amo ancora più di me stesso, più di tutta la mia vita!

Quando i miei ricordi terminano con la prima immagine di lei, nascosta fra gli alberi del Central Park, un'ultima ondata di dolore mi trafigge il petto... apro gli occhi e vedo le cose con un'altra prospettiva!

Tutto è nitido, lucido e visibile ai miei nuovi occhi! Posso vedere al di fuori della finestra per una distanza che sembra infinita, vedo ogni granello di polvere sparso per la stanza, vedo tutto! 

Mi alzo di scatto sentendomi a disagio sul letto in cui ero disteso e la prima persona che vedo è Dana; sembra spaventata, impaurita, sembra che abbi paura di me, di cosa potrei farle o della mia reazione per quello che mi ha fatto... in effetti, ora, non so se ringraziarla o meno!

Cammino velocemente verso di lei, la stessa velocità che adottò quando mi raggiunse per mordermi.

- Ora siamo uguali! - affermo soddisfatto, l'idea di essere più forte, intelligente e perspicace degli altri mi eccita un sacco.

- Sì! Ma... c'è una piccola differenza... - si sofferma sorridendomi. - Tu ora sei più forte di me e soprattutto hai più... sete! - 

A quella parola la mia gola si stringe. Evidentemente è arrivata l'ora del mio primo strano pasto. Raggiungo lo specchio, i miei occhi sono rossi come l'immenso bisogno di sangue che ho in questo momento.


FINE.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro