Curioso incontro
Fra un po' devo uscire con Mike e Adam, finalmente posso godere della mia libertà, che mi era stata vietata per aver preso una nota durante una stupida lezione di italiano e un quattro nel compito di matematica! Abbiamo deciso di incontrarci al Central Park, non abbiamo in mente niente di particolare, solo una chiacchierata fra amici.
Quando arrivo, Mike e Adam sono seduti su una panchina che stanno aspettando il ritardatario di turno...
Il paesaggio tutt'intorno a noi è stupendo: i mille colori delle foglie autunnali ricoprono l'erba verde e soffice del prato. L'autunno è la stagione più bella secondo me, perché anche se tutto tende ad andarsene e a cambiare, è un periodo originale e colorato!
- Ben arrivato! - esclamano in coro ormai super stufi di aspettarmi.
- Scusate il ritardo, ma dovevo finire i compiti per domani, altrimenti mia madre non mi avrebbe lasciato uscire! -
Iniziamo a incamminarci fra i sentieri intrecciati del parco, quando Mike riceve una telefonata.
- Pronto? - dice lui in tono arrabbiato. Dall'altra parte del telefono si sentono le urla di una ragazza isterica, probabilmente è Natasha, la sua ragazza.
- Perdonami... io... - Mike cerca di scusarsi, senza però ottenere alcun risultato. La ragazza riattacca e il mio povero amico rimane a bocca aperta. Fra i tre, qui, lui è l'unico più sfortunato con le donne.
- Come va con Natasha? - chiedo divertito. Adam intanto scruta il paesaggio, non prestando la minima attenzione alla nostra conversazione.
- Non fare l'idiota Drogo! - mi guarda con aria di sfida ed io non riesco a trattenere una fragorosa risata.
Adam ci guarda di traverso. - Che avete? Non litigate come dei bambini! -
- Tranquillo non stavamo litigando. - dico in tono ironico - Ma sembra che Natasha e il nostro caro Mike abbino litigato. - aggiungo.
- Smettila. Non c'è niente da ridere. Con Samantha va di male in peggio! - confessa tristemente. - Parli tu Drogo... che non hai nemmeno la fidanzata!!! -
- Ahahah... la troverò presto, tranquillo! -
Fra tutti questi battibecchi non ci siamo accorti, ma è quasi sera. L'aria si è fatta più fresca e il cielo più scuro man mano che il sole e i suoi ultimi deboli raggi di luce scompaiono fra gli alberi spogli.
Mangiamo dei panini con l'affettato che ci siamo portati ciascuno da casa e ci accomodiamo su una panchina. Adam è al telefono, Mike sta fumando una sigaretta e io osservo l'oscurità. Ad un certo punto, noto una figura femminile che si nasconde dietro l'albero in fondo a sinistra.
Una ragazza ci sbircia, sembra che abbia paura o non voglia farsi vedere. E' alta e ha dei bellissimi capelli marroni avvolti in uno chignon. La fioca luce bianca di un lampione, mette in risalto la sua carnagione pallida.
Perché continua a nascondersi e a farsi notare solo da me? Cosa nasconde? Non è normale che una persona vada a rifugiarsi fra l'oscurità di un parco...
Mi volto un secondo per richiamare l'attenzione di Mike e Adam, ma quando mi rigiro per far vedere loro la misteriosa e inquietante ragazza, è scomparsa!
- Avete visto... c'è una ragazza dietro a quell'albero laggiù in fondo! -
- Drogo... Drogo... sei sicuro di star bene e di non avere qualche strana visione? - domanda divertito Mike.
- Esatto - conferma Adam - E' buio, avrai visto una cosa per un'altra! -
Mi alzo e me ne vado, sarò un po' stupido, ma non matto! Io quella ragazza l'ho vista con i miei occhi. Era lì!
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro