Pov: Erik

Come sospettavo, alla fine non ho dormito, ci ho provato, ma era tutto inutile, tra rumori inquietanti, sussurri, e, quella strana sensazione di essere osservato, ho i brividi ancora adesso.

Comunque, meglio così, almeno mi sono lavato prima che arrivassero le domestiche

*bussano alla porta*

Parli del diavolo...

<SIII! Chi è?>

<Signorino Erik, siamo le domestiche, vostro zio ci ha incaricate di aiutarvi a preparare>

<Oh, non cè né bisogno, ho già fatto da solo, grazie lo stesso>

<Ma...le abbiamo portato la colazione!>

Le ho aperto subito la porta senza essermi reso conto che avevo addosso solo un asciugamano a giro vita.

Ma subito dopo, mi sono reso conto di come mi ero presentato e sono diventato peggio di un pomodoro e stavo per richiudere la porta ma una di loro, non so come ha fatto ma con un movimento fulmineo, quasi inumano oserei dire, mi ha impedito di farlo.

<Coraggio ragazze! Su! Su! Su!>

<Ma che?!>

Dalla porta Sbucarono un casino di cameriere, che invasero la stanza e senza lasciarmi neanche il tempo di replicare, alcune mi prendevano le misure, altre mi impedivano di compiere anche il più piccolo movimento.

Stavo morendo di ansia, mi mancava l'aria, ma cosa ho fatto di male io?

Alla fine mi lasciarono dei bacon e delle uova all'occhio di bue su di un vassoio sul mio comodino, ma che gentili, prima mi invadono la camera manco fosse un bliz della polizia e poi mi lasciano il cambio e la colazione, aspetta che mi senta lo zio!

Nel frattempo... Nella foresta non molto lontano dalla villa di Valter

Pov: Ace

Dopo che Mister X mi ha dato le indicazioni per raggiungere la villa di una persona che è a stretto contatto con il nostro obbiettivo in comune, ovvero Valter, o meglio chi c'è dietro di lui...

Secondo i miei beta, ci dovrebbe essere un ospite nella sua dimora, ma hanno detto che di lui non c'è da preoccuparsi perché è un comune mortale, hanno detto che non è riuscito a notarli manco quando sono riusciti ad entrare in camera sua di nascosto.

Comunque mi chiedo se avrò ancora la possibilità di rivedere quel ragazzo...

Ricordo ancora la sensazione che ho provato quando ci siamo scontrati, quelle scosse piacevoli che mi passavano su tutto il corpo, per non parlare della sua bellissima voce...

<Mio Alfa... la disturbo?>

<Cosa vuoi Lara, e poi lo sai che devi bussare prima di entrare nelle stanze, soprattutto nel mio ufficio>

<Si, si, lo so, mi dispiace, ma dovevo avvertirla che i preparativi per l'arrivo dei clan Winter, sono ultimati e che gli ospiti sono quasi arrivati, questione di poche settimane>

<Molto bene, puoi andare ora>

<Si, mio Alfa, come lei desidera, se le serve altro sa dove trovarmi>

Si, come no, nel letto di qualcun'altro del branco, come al solito.

Quella che non sa che si bussa prima di entrare, si chiama Lara, lei è la persona più ossessionata dal sesso che io conosca, non fa che flertare con tutti...

Ha una voce snervante e secondo me sembra più un pagliaccio per quantotrucco usa, ha i capelli scuri ma lei li fa passare per biondi, io ho fatto ilgrave errore di fare l'amore con lei molto tempo fa, e da allora che lei crede che mi piaccia,quindi mi segue ovunque... che nervi.

Salve ragassuoli, come và?

Finalmente ho postato il quarto capitolo, spero vi piaccia.

Comunque vi avverto che nel prossimo capitolo forse succederà qualcosa di nuovo, non ne sono molto sicuro...

Ma per ora non vi resta che aspettare.

Alla prossima!

Shiauuuuu!

*scompare in una nube di fumo nero*