Mi sono alzato di primo mattino, come al solito del resto, da quando sono scappato dalla mia famiglia, da quando mi hanno incolpato di un crimine che non ho mai commesso.

Ed ora cerco di evitare che mi trovino.

Sono tre anni che mi nascondo, sono anni che vago in completa solitudine e ancora oggi spero che tutto questo incubo finisca.

Poi mi sono ricordato di Valter, mio zio, che viveva in Romania, l'unico che si era reso conto della loro pazzia, decidendo poi di allontanarsi, per la sua sicurezza, credo.

In questo momento mi sto dirigendo da lui, ho svolto diversi lavoretti part time ed è grazie ad essi se sono riuscito a risparmiare i soldi per il viaggio.

Romania

Pov:???

<Sei sicuro che verrà da te?>

<Sono sicuro, gli sono rimasto solo io, non avrebbe altro posto dove stare altrimenti>

<Molto bene, spero per te che sia così...>

All'aeroporto

Finalmente sono arrivato, ora non mi resta che raggiungere il castello di mio zio.

Iniziai a guardarmi intorno, ma distrattamente, urtai con qualcuno...

<Mi scusi, non volevo urtarla>

Lo aiutai ad alzarsi, ma non feci in tempo a guardarlo perché avevo fretta, quindi corsi subito via di li, e spintonando gente a caso riuscii per miracolo ad uscire.

Bene, figure di merda aparte...ora non mi resta che andare da mio zio, salvo ulteriori complicazioni.