"Allison rispondimi" mi ordina di nuovo Nate.

Stiamo da mezz'ora camminando a piedi. Io davanti e lui dietro che mi perseguita. Più volte gli ho detto di andarsene via ma non vuole.
Ha detto che sono ubriaca fradicia, questo lo so ma non sono fatti suoi.

"Rispondi" dice di nuovo.
"Non sto bene Nate.ok?" sbotto urlando.

"Era questo quello che volevi no? Volevi sentirti dire che mi sento persa e sola? Hai ottenuto quello che volevi e adesso vattene"

"Perché?" Chiede urlando. Ormai urliamo soltanto.

"Nate ti prego va via" dico in lacrime.
Lui viene da me e mi abbraccia.Ricambio.

"Nate" sussurro.

"Che hai Allison?" Mi domanda dolcemente accarezzandomi i capelli.

"Cosa ho che non va?" Chiedo tra le lacrime.
Mette le mani ai lati della mia testa.
Io l'abbasso.
"Allison guardami negli occhi come solo tu sai fare. Come solo tu puoi fare" afferma.

"Nate non ce la faccio" affermo " per tutto questo tempo ho cercato di guardare le persone negli occhi. Ho cercato di trovare i loro problemi e trasformarli in qualcosa di cui andarne fieri. Ho fatto sempre tutto per il bene delle persone. Ho cercato di far capire agli altri quanto valgono. Ho aiutato Hilary e la sua costante rinuncia al fidarsi delle persone. Io sono stata la prima di cui si è fidata. Ho aiutato Liam ad avere qualcuno su cui contare. Brian è riuscito a sorridere di nuovo da quando sono entrata a far parte della sua vita. Zack ha ritrovato l'amore e sono riuscito a spingerlo verso Hilary. Tom aveva avuto la famiglia che ha sempre desiderato. Noi eravamo la sua famiglia. " mi ferma e continua lui il mio discorso.

"Hai aiutato me. Hai portato la luce nella vita in ognuno di noi. Sei riuscita a farmi fidare di nuovo delle persone. Guardami. Sto cercando di ricostruirmi una vita. Sto cercando di diventare il ragazzo che ero ma lo so che non lo sarò ma al cento per cento. Le tenebre fanno parte di me" dice tutto in un fiato. Si avvicina a te e mi afferra le spalle " tu fai parte di me Allison" afferma.

Mi allontano.
"E me?Nessuno cerca di capirmi? Per anni mio padre non mi ha considerato e mia madre piangeva continuamente. Entrambi avevano un segreto con me. Vi siete mai domandati perchè Allison cerchi così tanto capire le persone?Vedere chi sono veramente?"cerca di aprire bocca per rispondere ma lo precedo.

"Io non so chi sono" affermo "tutti questi segreti hanno solo fermato temporaneamente la mia ricerca ma non è finita. Pensavo che tutti voi una volta risolto i vostri problemi avreste potuto aiutarmi con la mia di ricerca!"

Mi afferra la mano.
"Io posso aiutarti" dice con convinzione.
Tolgo la mia mano dalla sua.

"Non puoi" affermo " guardati! Tu sei sulla tua strada per ritrovare te stesso come puoi aiutare me? Liam e gli altri non sanno neanche cosa fare. Non si parlano neanche più. Non ci parliamo più e poi tu hai fatto finta di non conoscermi tutto questo tempo. Quando sono caduto in mensa non mi hai considerata. Mi hai lasciato alle risate di tutto"

"Non volevo" dice.

"Non volevi? È questa la tua risposta per tutto?Per la morte dei tuoi genitori. Per Beth. Per la morte di mio fratello Ben. Per avermi ferita. Per avermi mentito. Per averci divisi tutti. Per aver confabulato con mio padre su tutto. Per avermi allontanato dalla mia migliore amica. Per non aver lottato per noi. Per farti odiare da me" le ultime parole mi escono così velocemente di bocca che non me ne rendo conto.

"Tu mi odi?"Dice sconvolto.Ah .
Prendo un respiro profondo e cerco di mantenere la mente lucida.

"Non farci caso. Ho bevuto tanto e sono confusa." Dico.

"Lo sai che stai parlando con me?Con un grande amante dell'alcol. So che chi beve molto e non riesce a trattenere l'alcol dice sempre e comunque la verità"Si avvicina.
È troppo vicino.
"Dimmi la veritá " mi guarda negli occhi. " mi odi?" Cosa devo rispondergli? La veritá.
"Nate io ti amerò sempre e sempre. Sei stato il mio primo amore. Il mio primo bacio. La mia prima volta. Sei il mio mondo, ma da quando ti ho conosciuto non conosco più me stessa. Guardami" urlo. Sto gesticolando come una pazza furiosa.

"Sono qui in mezzo al nulla. Ubriaca fradicia che urla. Ho chiesto ad un ragazzo sconosciuto di farmi più drink possibili che ho bevuto in pochi sorsi. Mi sono fatta accompagnare da lui in una strada buia dove stavo per essere violentata."

"Ma non è successo" mi contraddice.
"È vero. È stato grazie a te ma è stato colpa tua che mi sono rifugiata in quel bar; lo stesso bar che mi hai fatto conoscere tu"

"La colpa sarebbe mia?" Mi chiede.

Abbasso la testa.

"Ho capito" dice affranto.

Inizia a camminare nella direzione opposta.
"Nate aspetta."
"Basta Allison. Lasciami fare. Hai detto che sei cambiata da quando mi hai conosciuto giusto?Ti sto aiutando come promesso. Sto facendo il modo che tu ritrova te stessa."
Queste sono state le ultime parole di Nate prima che mi lasciasse sola in quella strada al buio.

Cammino piano.
È vero. Nate mi ha cambiata. Ho sofferto tanto per la morte di Ben e lui sapeva di essere il responsabile. Mi ha fatto vivere nel dubbio di essere pazza. Tutti dicevano che fosse scomoarso ma io sapevo che lui fosse morto. Non mi ha aiuta ma ... Ha cercato di distrarmi da tutto. Mi ha regalato sorrisi e amore quello che la mia famiglia non è riuscita a darmi da tempo. Mi ha dato la possibilità di avere un rifugio, ha unito tutti noi per creare una nuova famiglia. Forse ho fatto male a prenderla con lui.
Lui è cambiato in meglio e io in peggio.
Gli anni ci cambiano e io ho lasciato che diventassi così.

Lui è cambiato per me e adesso devo cercare di cambiare anche io.

Non so cosa voglio ancora. Non so se ce la faccio a stare ancora insieme a Nate ma devo cambiare.
Devo farlo per me.