KEIRA

Dopo aver visto il tramonto, eravamo tornati in hotel e io mi ero fiondata al letto perché ero stanchissima e infatti, un attimo dopo, ero già caduta nel mondo dei sogni.

Mi svegliai sentendo un suono e quando aprii gli occhi mi ritrovai con la testa poggiata contro il petto del mio ragazzo, mentre la sua mano circondava le mie spalle.

Stava giocando con il cellulare, ecco cosa era il suono che mi aveva svegliata.

Era così carino..
Aveva i suoi soliti ricci scompigliati e i suoi occhi verdi erano concentrati a giocare.

Appena Ryan si accorse che mi ero svegliata posó subito il telefono sul comodino e mi spostó una ciocca di capelli che avevo davanti agli occhi.

- Ben svegliata dormigliona! - mi salutó ridacchiando e stampandomi un dolce bacio sulle labbra.

Ricambiai il bacio e poi lo guardai con un sopracciglio alzato.

- Perché dormigliona?
Scusa.. ma che ore sono? - chiesi.

Lui spostó un attimo lo sguardo verso il suo cellulare e poi si rigiró verso di me.

- Esattamente le 11 - rispose.

- Cosa! - esclamai mettendomi seduta di scatto.

- Eh giá - borbottó lui.

- Ma non avevamo dei giri da fare? - chiesi.

Lui alzó le spalle.

- Abbiamo tempo tranquilla - rispose sorridendo.

- Beh però potevi svegliarmi prima - dissi poi io.

- E perché dovevo?
Sei così carina quando dormi - mi sussurró tornando a guardarmi con il suo sorriso.

Arrossii di colpo.

Cavolo ancora non mi abituavo ai suoi complimenti..

Cercai di cambiare discorso per non fargli notare il mio imbarazzo. 

- Beh ieri mi sono stancata tanto.. è normale che ho dormito più del solito - dissi incrociando le braccia sotto al seno.

Ryan ridacchió.

- Sisi hai ragione - disse.

Mi guardai intorno.

- E quindi.. abbiamo anche saltato la colazione dell'hotel - dissi ad un certo punto.

Il mio ragazzo scosse la testa.

- Beh ho chiamato e ci hanno portato la colazione in camera - rispose lui tranquillamente.

Lo guardai di nuovo con un sopracciglio alzato.

- Ma.. non è troppo costoso questo hotel? - chiesi poi.

Lui scosse subito la testa e spostó la mano come per scacciare una mosca.

- Nah.. non ti deve importare del costo.. e poi beh hai visto dove abitiamo no? - mi chiese con fare ovvio.

Beh in effetti aveva ragione.
Suo padre come casa aveva una villa.
Noi abitavamo in una villa.
Era ovvio che con il lavoro di William i soldi non mancavano.

E su questo va bene.. però non voglio che Ryan usi tutti i suoi soldi per me..

- Sicuro? - gli chiesi guardandolo seria.

Lui annuí.

- Ma certo!
Ora alzati, mangiamo e poi abbiamo da finire i nostri giri no? - mi disse dandomi un bacio.

Annuii e così ci alzammo entrambi per fare colazione: c'erano due cornetti con le gocce di cioccolato e due tazze di cappuccino.

Mangiammo con calma e dopo aver finito io mi alzai per vestirmi.

- Portati dietro il costume - mi disse Ryan ad un certo punto.

Lo guardai con un sopracciglio alzato.

- Mi dici dove andiamo? - gli chiesi curiosa.

Lui scosse la testa.

- È tutta una sorpresa - disse con uno sguardo divertito.

Sbuffai roteando gli occhi e poi decisi di accontentarlo e presi anche il costume.

                           ***
Dopo esserci preparati, prendemmo la borsa con i costumi dentro ed uscimmo dall'hotel.

- Ora dove andiamo? - chiesi curiosa.

- Continuiamo con i nostri giri e poi andiamo da una bella parte - rispose Ryan circondandomi le spalle con un braccio.

Sorrisi guardandolo.

Mentre stavamo camminando per le strade di New York, mi fermai e quando lui se ne accorse mi guardò con un sopracciglio alzato.

- Cosa c'è? Tutto bene? - mi chiese con un filo di preoccupazione.

Sorrisi e gli accarezzai dolcemente una guancia.

Questa vacanza insieme a lui mi aveva resa così felice.
Il solo pensiero che lui abbia deciso di passare questo tempo insieme a me, mi fa stare così bene.

Ricordo ancora i primi giorni: tutte quelle volte in cui avevamo litigato, l'odio che provavo per lui, quell'odioso fratellastro che avevo e che non sopportavo.
E invece ora sono qui: in vacanza a New York con lui, che ormai è diventato il mio ragazzo e sono felice come una bambina.

Credo di aver fatto la scelta giusta.
Anzi, so di aver fatto la scelta giusta.

- Ry grazie.. non riesco ancora a crederci che sono a New York.. con te.
All'inizio provavo solo odio per te e non riuscivo a sopportare il fatto di vivere sotto il tuo stesso tetto.
Poi invece.. ho capito che sei tu il ragazzo con cui voglio rimanere per tutta la vita, sei tu l'unico che mi fa battere il cuore all'impazzata e sei tu quello che amo e che amerò per sempre. - dichiarai guardandolo dritto negli occhi.

Ryan rimase per qualche secondo in silenzio e alla fine accennó un piccolo e dolce sorriso.

Mi prese per i fianchi e mi avvicinó a sè senza dire una parola.

Iniziai a sentire il mio cuore battere piú veloce e credo di aver smesso di respirare per qualche secondo.

Sentii le sue labbra morbide contro le mie e mi bació con tutto l'amore possibile.
Era un bacio che non sarei mai riuscita a dimenticare. 

Ricambiai subito quel bacio e quando ci staccammo, ci guardammo negli occhi.. quegli occhi verdi che guardavano solo me..

- Adesso andiamo.. fra poco dobbiamo andare da un'altra parte - mi sussurrò all'orecchio.

Annuii e così lui mi prese per mano facendo incrociare le nostre dita e continuammo a passeggiare e a visitare New York per circa un'altra oretta, fino a quando, all'ora di pranzo ci fermammo a mangiare in una piccola pizzeria e appena finito riprendemmo a camminare.

                           ***
Ad un certo punto ci ritrovammo davanti ad un grande edificio.

- E ora? - chiesi curiosa.

Ryan giró lo sguardo verso di me e notai che aveva un sorriso contento come un bambino.

- Siamo arrivati! - esclamó.

Lo guardai pensierosa e curiosa allo stesso tempo.

Lui si avvicinó a me prendendomi per mano ed entrammo insieme all'ingresso dell'edificio.

Appena varcai la soglia di quel portone fui travolta da un profumo di fresco e.. cloro?

- Ryan ma.. questo odore? - chiesi.

Notai che lui fece un piccolo sorrisetto e poco dopo ci venne incontro una donna sui 40 anni.

- Buongiorno ragazzi! Come posso aiutarvi? - ci chiese accogliendoci con un gran sorriso.

- Ho prenotato per le 15:30 - rispose Ryan con un sorriso cordiale.

La donna annuí e andó verso un armadietto accanto al bancone.

- Ecco a voi, queste sono per lo spogliatoio, se vi serve qualcosa non esitate a chiamare - ci disse lei porgendoci delle chiavi.

Il mio ragazzo prese le chiavi e dopo aver ringraziato la donna, andammo entrambi verso l'ascensore.

Non sapevo ancora dove eravamo esattamente... ma forse avevo qualche idea.

Dopo esser saliti con l'ascensore arrivammo agli spogliatoi.

- Dai veloce mettiti il costume - sentii la voce di Ryan alle mie spalle.

Mi girai e.. lo ritrovai già con il costume..
Quando si era vestito così velocemente!?

Annuii senza dire nulla e mi misi velocemente il costume.

Finito di prepararci, lui mi prese per mano ed attraversammo un corridoio, per poi entrare attraverso una porta scorrevole con i vetri offuscati.

Fui subito travolta da un profumo e da un caldo incredibile.

Quando alzai lo sguardo vidi subito che eravamo davanti ad una grande piscina con idromassaggio, c'erano alcuni scalini per entrare e per sedersi e diverse cascate, dalle più grandi alle più piccole.
C'era anche una musica così rilassante che mi faceva venire sonno.
Davanti la piscina c'era una grande vetrata con una fantastica vista dall'alto di New York.

Eravamo alle terme!

- Wow! - esclamai portandomi le mani sul viso.

Ryan si girò verso di me con un sorriso.

- Ti piace? - mi chiese.

- Tu... s..sei scemo e.. fantastico - dissi lanciandomi verso di lui per abbracciarlo.

Gli strinsi le braccia intorno al collo e lui mi circondó il corpo con le sue braccia.

Lo baciai subito e lui ricambió senza pensarci due volte.

- Dai vieni - mi disse prendendomi per mano.

Lo seguii verso la piscina e appena entrammo in quell'acqua, sentii una scarica di calore e mi buttai subito in quella piscina ridacchiando come una bambina.

Ci rilassammo entrambi per una decina di minuti, fino a quando Ryan mi prese per mano trascinandomi verso di lui.

- Grazie.. grazie di tutto - dissi sorridendo.

- Shh basta ringraziarmi - borbottó lui spostandomi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio.

Arrossii di nuovo a quel gesto e quando notai che si iniziò a fare sera fuori, intorno a noi si accessero milioni di lucine.

- È romantico no? - mi sussurrò Ryan all'orecchio. 

Annuii subito e un attimo dopo ritrovai le sue labbra contro le mie.

Ryan mi bació con foga e senza pensarci due volte mi prese per i fianchi per farmi sedere a cavalcioni su di lui e inizió ad accarezzarmi dolcemente la schiena.
Ricambiai subito quel bacio e affondai le mie mani nei suoi ricci.

- Sei fantastico - gli sussurrai avvicinandomi al suo orecchio.

Lui fece un sorrisetto e poi posó le sue mani sul mio sedere e inizió a baciarmi su tutto il viso, per poi scendere lungo il collo.
Io gli posai le mani sul suo petto e ci guardammo per qualche secondo senza dire una parola.

Mi persi in quegli occhi verdi che mi stavano osservando con così tanto amore che rischiavo di sciogliermi letteralmente. 

Ryan ricominció a baciarmi lungo tutto il corpo per poi tornare alle mie labbra e io gli strinsi di nuovo le braccia intorno al collo ed entrambi posammo le nostre fronti una contro l'altra.

I nostri corpi si abbracciavano, le nostre labbra si sfioravano, mentre i nostri occhi si guardavano.

- Keira.. giuro che sarai la ragazza che porteró al mio fianco sull'altare con un abito bianco.
Giuro che rimarró per sempre con te e non ti lasceró mai.
Ti amo e ti amerò per sempre amore mio - dichiaró il mio ragazzo scandendo per bene ogni parola con una voce così ferma e dolce che mi faceva battere forte il cuore.

- Anche io ti amo Ryan.. anche io tanto. - risposi sorridendo e stampandogli un altro bacio.

Ero felice.
La mia vita ora era perfetta.
La mia famiglia stava bene e io stavo bene.
Ero nel posto giusto.
Si ero nel posto giusto con la persona giusta, con il ragazzo che mi ha mostrato tutto il suo amore e che me lo sta ancora mostrando.
Sono in compagnia del ragazzo che rimarrá con me per tutta la vita e non posso chiedere altro.

Sono tra le braccia di Ryan Miller, il mio stupido fratellastro e il mio fantastico ragazzo e non cambierei mai questa scelta che ho fatto.

Ho scelto di stare con lui e rimarró per sempre tra le sue braccia.

Questa è una promessa.

ANGOLO ME:

Ehilà ciao a tutti!

Beh... siamo arrivati anche alla fine di questa storia!

Allora?
Che ne dite?
Vi è piaciuta la storia dei nostri due protagonisti?

Beh spero che vi sia piaciuta, proprio come è piaciuta a me mentre la scrivevo..

E niente.. non ho nulla da dire, lascio spazio a voi per farmi sapere cosa ne pensate di questa fine e chi sono stati i vostri personaggi preferiti e le vostre parti preferite!

Beh lascio spazio alle vostre considerazione!

Allora con questo chiudo ufficialmente questa storia! ♥️

E ne approfitto per dirvi che fra poco inizierò a scrivere una nuova storia che spero vi possa piacere!

Cercherò di pubblicare appena troverò del tempo libero... ma per ora vi lascio qui sotto la copertina di questa nuova storia che si chiamerá: Hate and Love. ⬇️