KEIRA

Mi svegliai con la luce che filtrava dalla finestra e che andava dritta contro i miei occhi.
Tastai con una mano il lato del letto accanto a me ma lo trovai vuoto.

Dove era Ryan?

Aprii gli occhi e mi misi seduta di scatto per cercare il mio ragazzo e mi prese un colpo quando lo vidi uscire dal bagno con solo un asciugamano intorno alla vita e il suo petto era scoperto e pieno di goccioline d'acqua, anche i suoi capelli ricci erano bagnati ma perfetti allo stesso tempo.

I suoi occhi verdi riflettevano la luce del sole e si riusciva a vedere tutto il colore perfetto.

- Ma buongiorno principessina - mi salutó lui ridacchiando.

Notai che il suo sguardo si fermó per un momento sul mio petto e istintivamente mi coprii con il lenzuolo.

- B..buongiorno.. - balbettai.

Ryan si avvicinó e si sedette sul letto accanto a me.

- Dormito bene? - mi chiese guardandomi dolcemente.

Cavolo mi scioglievo letteralmente ogni volta che mi guardava così!

Annuii e mi avvicinai a lui per stampargli un bacio sulle labbra.

Lui ricambió subito il bacio e poi prese il mio telefono per passaremelo.

- I tuoi amici ti cercavano.. chiamali e poi togli il telefono.
Oggi abbiamo tanti giri da fare - mi disse.

Lo guardai per un momento in silenzio e con un espressione curiosa e divertita.
Poi senza aggiungere altro presi il telefono e notai le chiamate perse che avevo: due chiamate perse da Mia, quattro da Lucas, tre da mia madre e altre due da James.

Richiamai tutti facendogli vedere la camera e dicendogli di quanto ero felice.
Alla fine, dopo aver finito con le chiamate posai il telefono e frugai nella valigia.

- Dove andiamo oggi? - chiesi girandomi verso Ryan che era seduto sul letto.

- Ti va di fare shopping? - mi chiese sorridendo.

Annuii contenta e presi dei vestiti abbastanza decenti: dei jeans neri larghi e una maglietta corta a pancia scoperta arancione chiaro, indossai le mie scarpe da ginnastica e dopo essermi data una sistemata ai capelli e al viso mi misi davanti al mio ragazzo.

- Pronta! - esclamai.

Lui mi guardò sorridendo e poi si alzó prendendomi per mano.

- Andiamo allora.. ah e colazione la facciamo fuori dall'hotel - mi informó.

Alzai le spalle.

- Va bene - annuii.

Mi andava bene qualsiasi cosa, basta che stavo insieme a lui.

E così uscimmo dall'hotel insieme.
Ryan non mi lasciava la mano e questo gesto mi faceva stare bene e tranquilla.

                          ***
- Wow guarda che bello lí! - esclamai felice come una bambina indicando una vetrina accanto a noi mentre camminavamo per le strade di New York.

Erano passate già un paio di orette, nelle quali avevamo girato molti negozi e diverse strade di New York.
Io avevo deciso di provare alcuni fantastici vestiti che avevo visto e avevo obbligato il mio ragazzo a stare seduto e a vedere tutti i vestiti che avevo scelto.
Eravamo andati a fare colazione in un bar/pasticceria molto carino e a metá mattinata, Ryan aveva deciso di offrirmi un gelato.

Era passata solo una mattinata e già mi stavo divertendo come una bambina.

Adesso stavamo passeggiando per le strade di New York e Ryan continuava a tenermi per mano.

- Hai fame? - mi chiese il mio ragazzo ad un certo punto.

Alzai le spalle.

- Vuoi pranzare ora? - chiesi.

- Se tu vuoi va bene - rispose lui.

- E va bene! - risposi sorridendo.

                           *** 
E così andammo in un ristorante che in realtà sembrava abbastanza costoso, ma Ryan aveva detto più volte che non lo era e alla fine avevo deciso di non insistere. 

Come ristorante era molto grande, illuminato, pieno di vetrate e con fantastica vista di New York.
C'erano molte persone, i camerieri erano molto gentili ed il cibo era buonissimo.

- Allora? Ti piace? - mi chiese Ryan ad un certo punto indicando la carne con le patatine che stavo mangiando.

Annuii subito.

Inforchettai una piccola porzione e l'avvicinai alla bocca del mio ragazzo.

- Assaggia - dissi.

Lui rimase a guardarmi per qualche secondo, accennó un sorriso e poi mangió dalla mia forchetta.

- Cavolo è davvero buona si! - esclamó.

Annuii continuando a mangiare.

- Grazie.. - dissi ad un certo punto.

Ryan alzó lo sguardo mantenendo quel sorriso dolce che aveva ogni volta che stavamo insieme.

- E di cosa? - mi chiese poggiandosi con i gomiti sul tavolo e poggiando il mento sulle sue mani.

Alzai le spalle.

- Di tutto questo! - dissi indicando sia noi che il paesaggio di New York.

Ryan mi guardò dolcemente e avvicinó la sua mano alla mia per far intrecciare le nostre dita.

- Ei smettila di ringraziarmi.. davvero ho deciso di farti questa sorpresa e di fare questa vacanza con te e sono felice così.
Non ho bisogno che mi ringrazi per questo, a me basta solo stare insieme a te. - disse guardandomi serio negli occhi.

Sentii il battito del mio cuore aumentare e credo anche di essere arrossita sempre di più.

Ormai era passato diverso tempo da quando conoscevo Ryan, ma questo ragazzo mi faceva sempre lo stesso effetto nonostante tutto.

Ed era anche per questo motivo che lo amavo.

Mi alzai di poco dalla sedia per stampargli un veloce bacio sulle labbra senza dire nulla.

Lui lo ricambió rimanendo a guardarmi e poi senza aggiungere altro finimmo di pranzare.

                           ***
Finito il pranzo, continuammo a fare i nostri giri tra le strade di New York, visitammo diversi musei e la maggior parte delle attrazioni della cittá.

Non tornammo per niente all'hotel nel pomeriggio.. c'erano così tante cose da vedere in quella fantastica città che non avevo neanche voglia di tornare in hotel!

Alla fine si fece anche ora di cena e decidemmo di mangiare degli hot dog.

- Sei stanca? - mi chiese Ryan ad un certo punto.

- Beh un pochino - borbottai stiracchiandomi.

Lui ridacchió e poi si guardò un pó intorno.

- Beh prima di tornare in hotel però dobbiamo andare da un'altra parte - disse.

Lo guardai con un sopracciglio alzato e con gran curiosità peggio di una bambina.

- E dove? - chiesi subito.

- Ora vedrai - rispose il mio ragazzo circondandomi le spalle con un braccio.

Roteai gli occhi e poi ridacchiai dandogli un bacio sulla guancia.

E così senza dire altro lo seguii dove ovunque volesse andare.

                          ***
Dopo aver camminato per un bel pó arrivammo ad una collinetta con una vista spettacolare di New York.

- Wow! - esclamai.

- Ti piace? - mi chiese Ryan prendendomi per mano.

Annuii subito felice.

Ci sedemmo su quel prato e lui mi fece poggiare la testa sulla sua spalla e fece incrociare di nuovo le nostre dita.

- Qui dicono che si vede un tramonto fantastico - disse guardando il paesaggio che avevamo davanti ai nostri occhi.

Avevo lo sguardo fisso su di lui, ma quando mi indicó il cielo spostai subito lo sguardo e rimasi incantata.

Era davvero uno spettacolo!

Adoravo guardare il tramonto e vederlo così da quest'altezza in cui si può vedere tutta New York è una cosa fantastica.

Ryan mi spostó una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

- Sono contento che ti piaccia - mi sussurrò dolcemente.

- Non potró mai smettere di ringraziarti per tutto questo - dissi dandogli un bacio sulle labbra, che lui ricambió subito.

Era un sogno.
Ero su una collina di New York, ad osservare una vista spettacolare e stavo vedendo il tramonto con il ragazzo che amavo.

Cos'altro posso chiedere di piú?

ANGOLO ME:

Ciao a tutti!
Allora, come va?

Cosa ne pensate della storia?
Spero che vi stia piacendo.

Ho una notizia da darvi.. credo proprio che il prossimo capitolo sarà l'ultimo di questa storia.
Eh si.. la storia dei nostri protagonisti sta per concludersi.

Però... posso dirvi che ho in mente una nuova storia da scrivere e spero che possa piacervi come questa!

Detto questo... ci vediamo al prossimo capitolo!