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Capitolo 42

KEIRA

Eravamo entrati nel pub ed era già piano di persone che ballavano, mangiavano, bevevano e chiacchieravano.
La musica era già alta e c'erano milioni di luci stroboscopiche.

Persi subito di vista Lucas e Mia, speravo che almeno questa volta quei due riuscissero a stare insieme.

- Eii ti va di ballare? - sentii una voce dolce alle mie spalle e quando mi girai ritrovai i lunghi capelli neri e gli occhi verdi di Allison che mi stava guardando con un gran sorriso.

Ricambiai il sorriso e annuii subito.

Volevo divertirmi in qualsiasi modo e stare con lei penso sarebbe stato bello.

Lanciai un'occhiata al bancone dove notai che c'era Ryan a bere un bicchierino di non so cosa e accanto a lui c'era anche James.

Beh passeranno un pó di tempo insieme per conoscersi quei due almeno..
Spero solo che a Ryan non venga la brillante idea di iniziare un litigio con il mio amico.

Mi diressi insieme ad Allison verso la pista da ballo e iniziamo a ballare insieme.

Ad un certo punto iniziarono a passare in giro per il locale delle ragazze con i vassoi in mano pieni di bicchierini.

- Volete? - ci chiese una ragazza alzando la voce per sovrastare la musica e con un sorriso a trentadue denti.

Io ed Ally ci lanciammo un'occhiata e poi prendemmo due bicchieri.

- Ma si dai divertiamoci un pó! - esclamai io finendo il bicchierino con un solo sorso.

Allison fece lo stesso e poi strizzó gli occhi dopo aver finito di bere.

- È forte! - esclamó.

- Ma anche buono! - ribattei ridacchiando.

E così continuammo a bere qualche bicchierino in più e a ballare come due sceme sulla pista da ballo.

Mi stavo divertendo da morire.

Passai la maggior parte del tempo con Allison e iniziai a conoscerla molto meglio: sapevo che era una ragazza fantastica ma era anche divertentissima e spesso aveva il mio stesso senso dell'umorismo.

Ad un certo punto, stanche di ballare e anche un pó brille decidemmo di andarci a sedere ad alcuni tavolinetti fuori dal locale.

- Allora? Ti stai divertendo? - mi chiese Ally ad un certo punto.

Annuii subito con un sorriso.

Avevamo bevuto forse qualche bicchierino di troppo ma sinceramente non ero ubriaca come le altre volte.

- Keira.. - mi sentii chiamare dalla sua voce.

- Mmh - risposi alzando lo sguardo.

- Come vanno le cose con Ryan? - mi chiese lei con un dolce sorriso.

Per un momento mi si formó un nodo nel petto.

Sicuramente ancora provava qualcosa per il mio fratellastro e questo mi faceva stare male.. ma lei era felice per noi.

- Bene.. grazie.. - risposi dolcemente.

Ci fu un momento di silenzio tra noi due e io mi sentii subito in colpa e abbassai lo sguardo.

Ad un certo punto però sentii le sue mani sopra le mie e rialzai la testa incontrando i suoi occhi dolci.

- Eii cos'è questo muso lungo? Voglio vederti felice! E poi stai tranquilla per me.. a me va bene così davvero - mi spiegó.

Sorrisi.

- Grazie.. sei un'amica davvero - dissi dolcemente.

Allison ricambió il sorriso e poi prese altri due bicchierini dal vassoio di una cameriera che passava accanto a noi.

- Cin cin! - esclamó porgendomi un bicchiere e alzando il suo.

Presi il bicchiere e dopo averlo battuto con il suo bevemmo un altro sorso.

- Questo è più forte di quello di prima! - esclamai.

- Hai ragione! - rispose Allison ridacchiando.

Quando posai il bicchiere sul tavolino pensai subito a Ryan e James.

- Eii comunque.. cosa ne pensi di James? - le chiesi ad un certo punto guardandola negli occhi.

Anche Allison posó il suo bicchiere sul tavolino e poi mi guardó.

- James dici? Mmh.. il tuo amico? - mi chiese.

Annuii.

- Beh sembra simpatico e devo ammettere che non è male come ragazzo - ammise lei.

Sorrisi.

- Secondo me potreste stare bene insieme - dissi io.

Allison mi guardò con un sopracciglio alzato.

- Vedi.. all'inizio James può sembrare un idiota che ha solo voglia di divertirsi ma infondo è un ragazzo fantastico e spesso si lamenta del fatto che non ha una ragazza... ma la verità è che nessuna vede la specialità che c'è in lui e.. io penso che tu saresti la ragazza perfetta per James.. - spiegai.

Allison rimase in silenzio per qualche minuto a pensare.

- Hai ragione - disse infine. - Penso che hai proprio ragione del fatto che sia un ragazzo fantastico e speciale - disse con un sorriso.

Ricambiai anche io il sorriso.

- Si lo è fidati - risposi.

Ad un certo punto sentimmo delle voci alle nostre spalle.

- Eii bellezze! Siete sole? - una voce maschile.

Io ed Allison ci girammo all'unisco e ci ritrovammo davanti due ragazzi un pó ubriachi che ci stavano squadrando dalla testa ai piedi con un sorrisetto stampato sul viso.

- Siamo già impegnate mi dispiace - rispose Allison a tono per farli andare via ma i due non si arresero.

- Uh davvero? E dove sono i vostri ragazzi? - disse uno guardandosi intorno.

Io ed Allison ci lanciammo un'altra occhiata.

- Andatevene - ribattei subito io.

- Mmh io non vedo nessun altro ragazzo da queste parti.. - disse l'altro avvicinandosi a me.

Inizió ad accarezzarmi piano il braccio e io mi spostai subito ma anche l'altro si avvicinò ad Allison.

Noi ci alzammo entrambe per allontanarci ma quelli continuavano a guardarci.

- Eddai non siamo mica così brutti! - esclamarono ridacchiando.

Beh non erano brutti ma ovviamente non saremmo mai andate con due come loro.

- Toglietele le mani di dosso - sentii una voce dura e profonda che avrei potuto riconoscere tra milioni.

Girai subito lo sguardo e incontrai gli occhi verdi di Ryan pieni di rabbia.

- Oh cazzo forse avevano ragione queste qui dicendo di essere impegnate! - borbottó il ragazzo che era davanti a me.

- Ma dai amico non ti arrabbiare! Noi volevamo solo conoscere queste belle ragazze! - esclamó l'altro tizio.

- Intanto "queste qui" hanno un nome e poi state lontani da loro - sentii un'altra voce e notai subito che accanto a Ryan c'era James.

Il mio ragazzo e il mio amico vennero subito verso di noi e Ryan si lanciò contro uno dei due ragazzi, ma io misi subito in mezzo.

- Ei ei fermo non voglio che vada a finire così - lo bloccai subito.

- Sai cosa voleva questo stronzo da te! - esclamó lui con uno sguardo furioso.

Lanciai subito un'occhiataccia a quei due ragazzi che se ne andarono subito scusandosi e barcollando come due ubriachi.

Mi avvicinai a Ryan e gli presi il viso tra le mani.

- Calmati.. erano ubriachi fradici quelli stai tranquillo - dissi con un filo di voce.

- È questo il problema.. è peggio quando sono ubriachi - ribattè lui.

- Sisi lo so ma ora siete arrivati voi e quelli sono andati via.. grazie - dissi stampandogli un bacio sulle labbra.

Ryan rimase a guardarmi in silenzio e poi accennó un sorriso.

Ci girammo verso Allison.

- Tutto bene? - le chiese Ryan.

Lei annuí.

- Si grazie - rispose con un sorriso.

James si avvicinò a lei ed Ally ringrazió anche lui.

Lanciai un'occhiata ad Allison e sorrisi, un sorriso che lei ricambió.

- Posso rubarti per un pó? - sentii la voce di Ryan al mio fianco.

Mi girai e ritrovai i suoi occhi fermi a guardarmi.

Annuii.

E dopo aver salutato Allison e James li lasciammo da soli a parlare e io seguii Ryan lontano da tutti.

                          ***
- Allora? Siamo arrivati? - chiesi quando ci fermammo nel giardinetto con alcuni divanetti lontano dalle persone e dalla musica.

Ryan annuí e si sedette ad un divano facendomi segno di seguirlo.

Mi avvicinai e in un attimo mi ritrovai seduta sulle sue gambe.

- Non siamo stati per niente insieme questa sera - mi sussurró all'orecchio.

Penso che aveva bevuto un bel pó..

- Quanto hai bevuto? - gli chiesi incrociando le braccia sotto al seno.

- Shh io lo reggo l'alcool al contrario di qualcun altro - mi rimproverò.

Roteai gli occhi e per un momento ebbi un piccolo giramento di testa e Ryan se ne accorse e mi tenne stretta per i fianchi.

- Sto bene tranquillo.. beh ora stiamo insieme sei contento? - gli chiesi poi accarezzandogli dolcemente una guancia.

Lui annuí guardandomi in silenzio.

Eravamo soli in quel silenzio e stavo così bene.

- Hai visto come sono scappati quei due - borbottó poi ridacchiando.

Annuii.

- Oh si.. per un momento ho pensato davvero che li avresti ammazzati di botte - ridacchiai.

- Sai che mi da fastidio quando ci provano con te - mi ricordó lui.

- Si lo so però ora basta parlare - dissi avvicinandomi alle sue labbra e gli diedi un veloce bacio a stampo per poi riallontanarmi.

Mi piaceva stuzzicarlo in questo modo.

Ryan mi lanció un'occhiataccia e poi mi prese per i fianchi facendomi sedere a cavalcioni su di lui e mi circondó la schiena con le braccia e inizió a baciarmi prima tutto il viso e poi scese lungo il collo e si fermò a baciarmi su tutto il petto.

Sentii una scarica di brividi lungo la schiena e gli presi il viso tra le mani e lo baciai con foga e così rimanemmo lí insieme in quel silenzio lontano da tutti.






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