RYAN

Ero rimasto così: fermo senza dire altre parole e con Allison davanti a me.

Era passato tanto tempo dall'ultima volta che ci eravamo incontrati e ora non sapevo più come comportarmi..

- Va.. tutto bene? - mi chiese lei un pó titubante ma tenendo sempre quel suo sorriso.

Ingoiai subito l'enorme nodo alla gola che mi si era creato.

Credo che le uniche ragazze che mi facciano questo effetto siano due:.. Allison e Keira..

Ma la mia domanda era: perché era qui?

Notai subito che anche Allison era in leggero imbarazzo, probabilmente neanche lei sapeva come comportarsi.

- S..si.. a te? - risposi cercando di distogliere lo sguardo da lei.

Annuí.

- Come al solito - rispose senza troppi giri di parole.

Dovevo chiederglielo.
Dovevo sapere perché era tornata qui.

Dopo che ci siamo lasciati, lei si è trasferita con la sua famiglia in un'altra città per il lavoro dei suoi genitori, e da lì non l'ho più rivista nè sentita.

Presi un gran respiro per prendere coraggio.

- Posso.. farti una domanda?.. - le chiesi titubante.

Lei annuí.

- Come mai.. sei tornata qui? - chiesi.

Allison abbassó lo sguardo e inizió a giocare con le sue unghie ben fatte, in modo nervoso.

- Siamo passati per far visita ad alcuni parenti che stanno qui e.. ho pensato di venirti a salutare.. e quando ti ho visto da lontano ti ho.. riconosciuto subito.. - mi spiegó.

Lei mi era stata vicino il periodo in cui i miei genitori litigavano sempre ed erano così vicini al divorzio, ma io ho fatto molte cazzate in quel periodo e una di quelle è stata litigare con Allison.

- Capisco.. - risposi e feci per tornare sulla mia strada ma la sua voce mi bloccò di nuovo.

- Ti.. ti dispiace se stiamo.. un pó insieme? - mi chiese guardandomi.

Volevo andare via ma non potevo.
Questa ragazza mi faceva sentire così vulnerabile.

Sospirai rassegnato.

- Va bene.. - risposi.

E senza aggiungere altro continuai a camminare verso il campetto da basket seguito da Allison.

                          ***
- Vedo che non hai mai smesso con il basket - disse Ally ad un certo punto.

Erano già passati circa 10/20 minuti da quando avevo iniziato a palleggiare e a fare canestro ogni volta, mentre Allison se ne era rimasta seduta sul muretto a guardarmi come faceva sempre.

Mi fermai per risponderle.

- È una delle poche cose che posso fare senza avere problemi - ammisi.

- Capisco.. - rispose lei e fece un saltello per scendere dal muretto e venire verso di me.

Nonostante tutto continuava sempre a tenere quel sorriso.

Cavolo questa ragazza non aveva difetti..

Quando arrivó davanti a me si fermó a guardarmi e poi fece un gran respiro.

- Senti Ry.. - inizió. - Sicuro che vada tutto bene? - mi chiese accarezzandomi piano una guancia.

Merda!

Sentii un colpo al cuore a quel gesto.
Mi tornarono tutti i nostri bei momenti insieme e non riuscii a trattenermi.

Le circondai il corpo con entrambe le braccia stringendola in un forte abbraccio e poggiai il mio viso nell'incavo del suo collo.

- Mi sei mancata Ally..- le sussurrai all'orecchio.

Lei non disse nulla.
Affondò le sue mani tra i miei ricci e mi accarezzò dolcemente la testa.

Mi era mancata veramente.

- Avanti.. dimmi come stai davvero.. - mi sussurrò dolcemente.

Ingoiai l'enorme nodo che avevo in gola e rialzai lo sguardo per guardarla negli occhi.

- Sono stato un idiota.. ti chiedo scusa per tutto quello che ti ho fatto.. - iniziai prendendo coraggio per parlare.

Cavolo mi sentivo così debole davanti a lei.

- Mi scuso io per averti abbandonato in un brutto periodo.. - ribattè lei triste distogliendo lo sguardo.

Scossi la testa prendendo il suo viso tra le mani.

- Non è colpa tua. Sono stato io che ti ho mandato via Ally.. e non negarlo perché ricordo benissimo quel che ho fatto - dissi.

- Lo so ma io dovevo rimanere con te. Mi dispiace di essere andata via.. io non volevo trasferirmi.. io volevo rimanere qui con te - disse accarezzandomi una guancia.

Volevo dire qualcosa ma dopo tutto questo tempo non avevo le parole per descrivere cosa provavo davvero.

Dio vorrei tanto baciarla!

Si.
Vorrei baciarla ma non posso.
Sinceramente non so perchè ma è come se qualcosa mi stia bloccando dal fiondarmi sulle sue labbra e dal prenderla in braccio come gli anni passati.

Cercai di tornare a concentrarmi su Allison senza farle vedere che ero agitato e sovrappensiero.

- Tranquilla.. va tutto bene - cercai di rassicurarla spostandole dolcemente una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Lei rimase in silenzio a guardarmi negli occhi per un momento e poi si decise a parlare.

- Ry.. ora c'è qualcuno nella tua vita che ti fa stare bene?.. oppure sei ancora dentro quel brutto periodo? - mi chiese.

Sapevo perché mi faceva questa domanda.
Era preoccupata per me.
Era preoccupata perché lei c'era con me durante il periodo della separazione dei miei genitori.. e lí ne ho fatte di cazzate.
E ora voleva sapere se avevo smesso con le cazzate o se ero ancora uno stronzo che cercava in qualche modo di sbollire la rabbia e di mandar via i problemi.

Per un momento la mia mente si fermó a Keira.

Perché pensavo proprio a lei?

- Beh c'è.. sempre Lucas - risposi.

Non volevo parlarle di Keira e complicare le cose.

- Menomale.. - disse Allison.

Ci fu un momento di silenzio per entrambi e si creò abbastanza tensione tra di noi ma poi fu Allison a rompere quella tensione, facendo una cosa che non mi sarei immaginato subito.

Si avvicinò a me e posó le sue labbra sulle mie dandomi un piccolo bacio a stampo.

Io però non ricambiai il bacio.
Non capivo cosa mi prendeva.

Cavolo volevo davvero ricambiare quel bacio ma non riuscivo a fare altro.

Rimasi solo a guardarla senza dire nulla.

- Io.. scusa forse.. non dovevo.. - balbettó lei imbarazzata.

Ed ecco cos'è che mi fece sbloccare da quello stato in cui ero.
Vederla così imbarazzata dopo avermi dato quel piccolo bacio mi aveva fatto tornare in mente i nostri momenti insieme e.. cavolo volevo toccare di nuovo quelle labbra.

Questa volta fui io che le presi il viso tra le mani e la baciai con foga e lei lo ricambió subito.
Spinto dal piacere non ci pensai due volte e la presi in braccio tenendole le mani sui fianchi.
Lei mi circondó il collo con le braccia e si aggrappó a me tipo koala circondandomi i fianchi con le sue gambe.

Tenendola in braccio andai pian piano verso il muretto per farla sedere e continuai a baciarla.
Lei fece scivolare le sue mani sul mio petto senza però staccarsi dalle mie labbra.

Io invece passai dalle sue labbra fino a baciarle ogni punto del viso, scendendo poi sul collo e poi mi fermai di colpo.

Che cosa stavo facendo!?

Adesso che avevo ritrovato la ragazza che ho sempre amato, potevo tenermela per me senza piú abbandonarla.
Ma qualcosa mi blocca.. non capisco il perché ma non riesco più ad andare avanti.

Ho una strana sensazione.. come se.. come se dopo mi sentissi in colpa.
Si sono sicuro che dopo mi sentirei in colpa.

Per cosa effettivamente?
Ancora non lo riesco a capire, però so che mi pentirei di qualcosa.

- Ryan..- mi richiamó Allison con un filo di voce.

Alzai lo sguardo per guardarla negli occhi e lessi un filo di dispiacere nei suoi.

Poi fece un piccolo sospiro.

Ingoiai di nuovo il nodo alla gola che mi si era formato e frugai nella tasca del pantalone.
Cacciai il pacchetto di sigarette e l'accendino e mi accesi una sigaretta iniziando a fumare pian piano.

La mia ex ragazza rimase a guardarmi per un pó in silenzio.

- Sai che ti fa male continuare a fumare? - mi disse poi con tono di rimprovero.

Annuii ma non risposi.

A questo punto lei sospiró e scese dal muretto per venire davanti a me, che mi ero allontanato di pochi passi.

- Mi dici cosa ti succede.. - disse guardandomi implorante.

Notando quel suo sguardo implorante, la mia mente rivide per un momento gli occhi imploranti di Keira.

Ma perché per ogni cosa tornavo a pensare a lei!?

- C'è.. - inizió lei. - C'è.. un'altra ragazza?.. - mi chiese titubante.

Sentii un colpo al cuore a quelle parole.

Non volevo farla soffrire.
Ma non volevo neanche dirle una bugia.

Ma sinceramente.. quale era la verità?

Non lo sapevo neanche io..

Non riuscii a rispondere e dall'espressione triste e delusa di Allison capii che aveva capito da sola.

- Beh.. sono felice per te.. - disse con un filo di voce. - ..e.. dille che è molto fortunata.. - disse.

Notai che aveva gli occhi lucidi ma ero come bloccato.

- Ally.. - la richiamai. - Non è come credi.. - provai a spiegarle ma lei scosse la testa.

- Tranquillo.. ti capisco, dopotutto noi ci siamo lasciati no?.. - disse trattenendo le lacrime.

Rimasi a guardarla triste e lei si girò dall'altro lato, fece per andarsene ma si fermó.

- Ci.. ci sentiamo Ry.. non perdiamo di nuovo i rapporti, va bene? - disse.

Annuii.

E così Allison se ne andó lasciandomi lí solo nel campo da basket.