KEIRA

Erano passate ormai due settimane dell'ennesima litigata con Ryan.

Cosa era successo in queste due settimane? Mmm.. niente di importante o elettrizzante.
I nostri genitori erano tornati a casa, mia madre era molto felice ed io ero contenta per lei.
Per fortuna non si era accorta dei miei cambi d'umore in quei giorni quando c'era la presenza del mio fratellastro intorno a me.
William era riuscito a legare anche molto con me e questa cosa mi faceva piacere, avevo scoperto essere un uomo davvero simpatico e divertente.
Stavo passando quasi tutti i giorni insieme alla mia migliore amica e abbiamo anche iniziato ad uscire più spesso con i due ragazzi incontrati al parco: Thomas e Daniel.
Per quanto riguarda loro due bè... Mia e Thomas sono molto vicini e ho la sensazione che nascerà qualcosa tra quei due.
Invece Daniel è davvero simpatico e dolce con me, forse ho trovato davvero una distrazione... o qualcosa in più di una semplice distrazione.
Lucas invece è passato diversi giorni a casa e ormai siamo diventati praticamente migliori amici... bè in realtà lui si era dichiarato dicendo che aveva una cotta per me, ovviamente questa cosa l'avevo capita fin dall'inizio però avevamo affrontato l'argomento, io gli avevo detto che lo vedevo come un amico e lui fortunatamente ha capito.
Sinceramente mi è dispiaciuto rifiutarlo ma per me era diventato davvero un grande amico di cui ero sicura di potermi fidare.
Ryan... bè non abbiamo parlato granché e sinceramente mi va bene così, lui sta continuando a frequentarsi con quella Erika è io la odio ogni giorno di più.. in realtà odio entrambi.

In questo momento ero in camera mia, ancora sotto le coperte: la luce del sole entrava dalla finestra e mi colpiva dritta in piena faccia e fui costretta ad alzarmi per evitare di diventare cieca con quel sole negli occhi.

Mi alzai con calma e andai a lavarmi il viso, a darmi una sistematina e trovai dei vestiti abbastanza sportivi nel mio armadio e li indossai.
Avevo intenzione di andare a fare una passeggiata in giro con l'aria fresca che c'era fuori, ma quando accesi il telefono vidi dei messaggi di Daniel che mi chiedeva se volevo uscire com lui.
Sorrisi leggendo il messaggio e acconsentii subito, mi faceva bene stare con lui, almeno smettevo di pensare ai miei problemi, e come problema principale intendevo Ryan.

Dopo aver risposto a Daniel corsi al piano di sotto e mi diressi in cucina dove trovai mia madre e William.

- Tesoro ti vedo contenta e.. stai uscendo? Dove vai di bello? - mi chiese subito mia madre.

- Oh ciao mamma! Si sto uscendo con Daniel - risposi prendendo un biscotto e infilandomelo in bocca.

Mia madre sorrise.

- Ce lo farai conoscere questo Daniel? - mi chiese poi William sorridendo.

Alzai le spalle.

- Ma dai è solo un amico - dissi subito io evitando che pensassero ad altro.

- Lui lo conosce? - chiese poi mia madre indicando con il dito oltre la mia spalla.

Oh no.. non lui!

Sapevo che se mi fossi girata mi sarei ritrovata dietro Ryan.
E infatti quando mi girai pian piano incontrai quegli occhi verdi che mi osservavano attentamente.

Non ci eravamo più rivolti la parola, giusto qualche volta in compagnia dei nostri genitori.

Scossi subito la testa.

- No Ryan non conosce le persone che frequento - risposi subito sperando di non sembrare troppo agitata.

- Si lo conosco - ribattè lui sopra la mia voce.

Mia madre e William ci guardarono confusi.

- Scusate ma io adesso devo andare - dissi io prendendo il mio cellulare e girandomi per uscire di casa.

Dovevo evitare il più possibile alcune situazioni. 

Stavo per uscire ma sentii una mano sulla mia spalla.

- Keira.. sicura di star bene? - mi chiese mia madre con un filo di preoccupazione.

Annuii.

- Si mamma tranquilla... non pensare a quello che ha detto Ryan, forse lo avrà visto di sfuggita e crede di conoscerlo ma fidati non lo conosce - risposi io cercando di essere convincente.

Mia madre fortunatamente annuí e mi salutò con un abbraccio. 

Ricambiai l'abbraccio e dopo aver salutato anche William uscii di casa.

                            ***
Arrivai al parco dove mi ero data appuntamento con Daniel e lo trovai lì: seduto su una panchina intento ad accendersi una sigaretta e ad osservare i bambini giocare, indossava dei pantaloncini di una tuta bianchi e una maglietta blu... era davvero carino.

Appena mi vide si alzó subito con un sorriso e venne verso di me.

- Ehy - mi salutò dandomi un piccolo abbraccio.

- Ehy.. - ricambiai il saluto.

- Vuoi una? - mi chiese prendendo dalla tasca dei pantaloni la scatola delle sigarette.

Scossi la testa.

- Non fumo - risposi tranquillamente.

- Oh.. allora mi allontano mentre finisco - disse rivolgendosi alla sigaretta accesa che teneva fra le dita.

Scossi la testa sorridendo.

- No tranquillo non mi da fastidio - dissi io.

Lui annuí e si sbrigó a finire la sua sigaretta, poi si allontanó per buttarla e tornó vicino a me cingendomi le spalle con un braccio.

Alzai lo sguardo verso di lui e accennai un sorriso, mi piacevano questi suoi piccoli gesti.

- Come va con.. il tuo fratellastro? - mi chiese lui ad un certo punto.

Ecco.
Era proprio di lui che volevo evitare di parlare.

- Senti io sono voluta uscire per non pensare a Ryan e adesso mi farebbe piacere pensare solo a noi due - dissi cercando di essere il più tranquilla possibile.

Ma solo al sentir parlare di Ryan iniziavo ad agitarmi e i miei nervi salivano fin sopra la gola.

- Capisco.. scusami - disse lui accennando un piccolo sorriso.

- Grazie - sussurrai con un filo di voce e sentii lui che mi strinse di più a sè.

Sinceramente mi piaceva stare a contatto con questo ragazzo, mi piaceva sentire la sua voce che non mi faceva pensare a ciò che mi accadeva intorno... avevo trovato una distrazione e.. forse.. dico forse.. starei iniziando a provare qualcosa per Daniel.

- Dove vuoi andare? - mi chiese lui facendomi tornare nel mondo reale.

Alzai lo sguardo per osservarlo negli occhi.

- Ho una voglia matta di gelato! - dissi ridacchiando come una bambina.

Lui rise. 

- Allora gelato sia! - rispose sorridendo.

E così andammo nella gelateria piú vicina, ci mangiammo un buon gelato insieme, poi andammo a fare una passeggiata in giro per il paese e dopo aver passato un bel pó di tempo con Daniel tornai a casa.

Lui si era offerto di riaccompagnarmi e io avevo accettato, poi gli avevo detto di entrare in casa per essere gentile ma davanti l'entrata di casa c'era quell'odioso di Ryan con le braccia incrociate sul petto e con un'espressione alquanto arrabbiata e aveva letteralmente fulminato con lo sguardo il mio amico e gli aveva anche detto qualcosa che io non ero riuscita a sentire e allora Daniel si era scusato con me per non poter entrare dicendomi che aveva un impegno e dopo avermi salutata se ne era andato.

Io mi ero rigirata fulminando con lo sguardo il mio fratellastro e me ne ero rientrata in casa senza nemmeno rivolgergli la parola.

ANGOLO ME:

Ehila!
Ok questo capitolo non è un granché ma dai che pian piano succederanno altre cose che spero vi piaceranno!

Bè non ho nulla da dire adesso su questa storia ma ne approfitto per dirvi che ho iniziato a scrivere un'altra storia ancora che mi sembrava un'idea abbastanza carina e allora ho deciso di pubblicarla.
Se vi interessa il titolo è: La Principessa e Il Ladro.

Spero che potrebbe piacervi come questa storia!
E niente.. fatemi sapere cosa ne pensate!

Ci vediamo al prossimo aggiornamento!