...finí l'addestramento, ero distrutto, anche se erano cose semplici, non avevo mai fatto cose così, per fortuna mi insegnò, a controllare l'energia, la vista Angelica (quella che mi ha fatto vedere l'ombra e la luce intorno ad Luisa), un po' di tecniche curative basilari per potermi curare in battaglia o curare persone e ha provato a insegnarmi a trasformare in un vero e proprio angelo.
Mi feci una doccia, mi vestí e andai a lavorare, per fortuna che la mia azienda mi ha dato la macchina visto che ho oggi ho 18 anni e devo fare l'ultima guida per farmi la patente entro oggi, finito di lavorare, andai a fare la guida, ero davvero nervoso, ma per mia fortuna, so ancora rimanere lucido e riuscì a superare l'esame e finalmente fui patentato, tornai a casa, rientrai e mi ritrovai la scena della mattina, un botto di gente, e tra queste c'era anche Luisa, festeggiamo tutta la serata, tutti se ne andarono, eravamo rimasti 2 miei amici (uno di loro era il mio capo) ed Luisa, mi disse zitta zitta e un po' imbarazzata "i miei non ci sono a casa sta sera, tornano domani a pranzo, e mi sono dimenticata le chiavi, ehm...non so come dirtelo...potrei dormire qui sta notte?" Io la guardai e con una risata le dissi "certo che sì", allora presi e dissi al mio capo che il giorno dopo non sarei andato a lavorare.
Se ne andarono anche i miei amici, dissi ad Luisa che se voleva cambiarsi poteva andare nel mio armadio e prendere quello che voleva, lei annui e l'accompagnai in camera, poi uscì, inizia a sparecchiare, lei vennè nel salone ed era Bellissima con quel pantaloncino, e una mia maglietta che le andava larga addosso e il mio cappello, il tempo di sedersi sul divano e si addormentò, la presi in braccio e la portai sul letto e la copri con le coperte, io finí di sparecchiare, e mi addormentai sul divano, mi svegliò lei alle 2 di notte, mi sveglio un po' spaventata, la guardai dubbioso e le dissi "che succede? dimmi, mi stai facendo preoccupare", mi guardò e mi disse "ho fatto un incubo dove la sera che ci siamo conosciuti ci fú un terremoto e stavamo scappando perché la parete del palazzo perdeva pezzi e mentre scappavamo io sono caduta e tu sei venuto in mio soccorso e mi hai salvato ma tu per poco non finivi sotto le macerie per poco, ma appena ti alzavi svenivi...e poi mi sono svegliata con le lacrime agli occhi" mentre lo raccontava piangeva e tremava e appena lo ha finito di raccontare mi ha stretto forte, io l'ho stretta, e lo portata a letto di nuovo, ma sta volta mi ha chiesto di non andarmene, e io rimasi lì, con lei sul mio petto e mentre stava per addormentarsi mi baciò, in quel momento mi sentí pieno di energia, ma appena la guardai negli occhi, mi sciolsi, e come se io e lei fossi una cosa sola, e come se il nostro destino è intrecciato, vidi la mia collana brillare e l'ho premuta, mi sono ritrovato in quella stanza, il capo mi ha detto "proteggi quella ragazza, lei insieme a te può salvare il mondo, per adesso non dirle niente, capirai quando dovrai portarla qui per dirle la verità, adesso vai, riposati, domani sarà un altro giorno e un altro addestramento".
Dopo aver sentito quelle parole, decisi di andare a dormire...

Ciao ragazzi, grazie mille per il tempo che mi avete donato, se vi è piaciuto lasciate una stellina e/o un commento e se vi va seguitemi, alla prossima...