Tra abiti da sposa e commesse focose
Erano passati cinque anni e in quegli anni l'amore tra Nico e Will si era rafforzato giorno dopo giorno. Nico, ormai ventunenne, si era diplomato con ottimi voti e da due anni frequentava l'università, dove studiava giurisprudenza. Will, ormai ventiquattrenne, aveva quasi finito l'università e faceva tirocinio in un ospedale di New York per diventare cardio-chirurgo. In quegli anni ne avevano passate tante insieme o coi loro amici: avevano assistito a tutte le laure, compleanni o eventi importanti dei loro amici anche se negli ultimi tempi non riuscivano a vedersi spesso per via dei lavori e perché abitavano in città differenti. Annabeth aveva realizzato il suo sogno ed era diventata architetto, attualmente stava finendo i vari templi per gli dei sull'Olimpo e aspettava un bambino, Percy si era arruolato nella marina militare con il grado di ammiraglio, Jason era diventato un pilota di aerei e attualmente guidava un jet privato per un miliardario newyorkese, Leo e Calipso avevano aperto l'officina Valdez e Calipso: i maghi delle riparazioni, Piper era insegnava in un liceo letteratura, storia e greco, Joiel aveva deciso di diventare direttrice di un orfanotrofio, prendendo il posto della vecchia direttrice che era andata in pensione, Hazel e Frank gestivano, invece, una rinomata catena di alberghi cinque stelle lusso dove Nico e Will ci potevano andare quando volevano e non pagavano nulla, così come tutti i loro amici. In quegli anni c'erano stati anche molti matrimoni nei quali sia Nico che Will avevano fatto da testimoni: Nico aveva fatto da testimone a Jason e Reyna, mentre Will a Leo e Mike, marito di Reyna nonché fratello di Will in quanto figlio di Apollo. Gli unici che ancora non si erano sposati erano Nico e Will, insieme ad Hazel e Frank. Ma le cose sarebbero presto cambiate...
Nico era comodamente spaparanzato sul divano a leggere un libro mentre dalla finestra aperta entrava una leggera brezza primaverile che annunciava l'arrivo imminente dell'estate. Will, invece, era nel suo "studio" ma non stava realmente studiando, si stava godendo la tiepida brezza primaverile e, di tanto in tanto, sbirciava Nico sul divano dato che il suo studio gli dava una vista completa del salone dall'alto della sua posizione. Suonarono il campanello e Nico si alzò ad aprire la porta e improvvisamente fu investito da una massa di capelli ricci.
"Ciao fratellone!" disse Hazel avvolgendolo in un grosso abbraccio.
"Hazel, Frank che bella sorpresa!" rispose Nico dopo essersi sciolto dall'abbraccio della sorella "A cosa dobbiamo questa visita?"
"Vi dobbiamo dire una cosa. Possiamo entrare?" disse Frank, prendendo la mano di Hazel.
"Certo, entrate pure" rispose Nico, facendoli passare "Will scendi ci sono Hazel e Frank"
"Eccomi arrivo" disse Will scendendo le scale e abbracciando Hazel e Frank. Dopo che si furono salutati si accomodarono tutti sul divano.
"Allora, di cosa volevate parlarci?" chiese Nico rivolto alla sorella e al suo ragazzo.
"Frank mi ha chiesto di sposarlo!!" rispose Hazel al settimo cielo mostrando a Nico e Will l'anello di fidanzamento. L'anello era una fedina in oro giallo con quattro piccoli zaffiri e due diamanti.
"Congratulazioni!!" disse Will contento per loro, mentre Nico si riprendeva dallo shock della notizia "Quando vi sposate?"
"Il 20 giugno" rispose Frank con un sorriso.
"Ma...manca poco meno di un mese! Come siete messi con tutti i preparativi?" domandò Will, sorpreso.
"Non preoccupatevi abbiamo quasi finito. Hazel ha trovato una bellissima villa vittoriana a picco sul mare, Calipso si occupa delle decorazioni e dei fiori, Piper e Annabeth si occupano di spedire gli inviti...a proposito, ecco i vostri" disse Frank prendendo due buste bianche coi nomi di Nico e Will.
"Wow, non so che dire! Congratulazioni ragazzi!" disse Nico dopo essersi ripreso dallo shock iniziale.
"Grazie. Nico io avrei una proposta da farti" rispose Hazel, guardando il fratello negli occhi.
"Dimmi"
"Ecco...vorresti essere il mio testimone?" chiese Hazel con un sorriso.
Nico sorrise a sua volta "Ne sarei onorato, sorellina"
"Grazie!" Hazel si alzò e andò ad abbracciare il fratello.
"Frank, chi è il tuo testimone?" chiese Will curioso.
"Ehm...Leo" mormorò il figlio di Marte in imbarazzo.
"Valdez?! Sul serio?!" disse Nico, non riuscendo a crederci. Frank annuì in imbarazzo. "Beh, prega solo che non dia fuoco a qualcosa"
"Nico!" lo rimproverò Will, ma aveva un grosso sorriso.
"Che c'è? Lo sai che Valdez è imprevedibile!"
Will alzò gli occhi al cielo, continuando però a sorridere.
"Per tutti gli dei! Sono in ritardo!" esclamò Hazel, guardando l'orologio e facendo sobbalzare i tre uomini.
"Haz che hai?" domandò il figlio di Ade.
"Oggi ho la prova dell'abito nuziale! Ho appuntamento per le tre ma mancano solo dieci minuti! Non riuscirò ad arrivare in tempo!"
"Beh ti ci portiamo noi" disse Will con semplicità.
"Davvero?" domandò la figlia di Plutone.
"Certo. Dai andiamo" rispose Nico.
I quattro semidei scesero in strada e Nico si inginocchiò, poggiando una mano sul marciapiede, e attinse ai suoi poteri degli Inferi.
"Jules-Albert vieni al mio cospetto" disse il figlio di Ade con voce forte e chiara. La strada tremò e all'improvviso apparve una sportiva auto nera con uno zombie al volante.
"Ecco il nostro passaggio" esclamò Nico, aprendo la portiera alla sorella. "Prego, madame"
"Che stupido che sei" rispose la sorella, salendo in macchina.
"Frank vieni anche tu?" domandò Will.
"No, ho delle questioni da sbrigare e poi Hazel mi ha tassativamente vietato di vedere l'abito prima delle nozze. Divertitevi!" rispose Frank, avviandosi verso la sua auto. Nico, Will ed Hazel lo salutarono e salirono in macchina.
"Ok, dove si trova questo negozio?" domandò Nico, seduto al posto del passeggiero.
"Sulla 34esima"
"Bene. Jules-Albert portaci sulla 34esima strada, di fronte ad un negozio di abiti da sposa il più velocemente possibile. Abbiamo fretta!" spiegò Nico allo zombie. Jules-Albert annuì e pigiò sull'acceleratore, due secondi dopo sfrecciavano alla velocità della luce per le strade newyorkesi. In cinque minuti arrivarono davanti alla boutique, salutarono Jules-Albert ed entrarono nel negozio. All'interno del negozio li aspettavano Annabeth, Piper, Reyna, Calipso, che gironzolavano tra i vari abiti, osservandoli uno ad uno.
"Buon giorno. Posso aiutarvi?" chiese loro la commessa del negozio. Era una bella donna: alta, capelli biondo platino, occhi grigio-azzurri, indossava un corto abito rosso che metteva in mostra le sue curve con un profondo scollo a V.
"Sì, ho un appuntamento per provare un abito da sposa" rispose Hazel.
"Bene, seguitemi" disse la donna, mentre lanciava occhiate maliziose a Nico e Will. "Uno di voi è per caso lo sposo?" domandò ai due ragazzi.
"No, io sono il fratello mentre lui è un nostro amico" rispose Nico. Si era accorto delle occhiate penetranti che lanciava a lui e Will e non gli piaceva per niente. Continuarono a camminare, seguiti dalle ragazze che chiacchieravano e ridevano, fino a quando non arrivarono in un'altra stanza della boutique, anch'essa piena di abiti nuziali.
"Qui abbiamo i nostri migliori abiti. Se vuole provare qualche vestito i camerini sono in fondo a destra. Per qualunque cosa chiamatemi pure" sorrise loro la commessa. Le ragazze si sparpagliarono in men che non si dica per vedere i vari abiti e Will le seguì curioso mentre Nico, non capendoci niente di abiti, decise di sedersi su uno dei divanetti che c'erano in quella stanza e aspettare che scegliessero gli abiti.
"Ti hanno lasciato solo?" disse una voce dietro Nico. Il figlio di Ade si voltò e vide che la commessa con l'abito rosso lo stava osservando attentamente. Nico annuì e si voltò dall'altra parte, mentre la commessa si sedeva vicino a lui, un po' troppo vicino per i gusti di Nico.
"Io sono Victoria, tu come ti chiami?" domandò la ragazza, avvicinandosi sempre di più a Nico.
"Nico" rispose il ragazzo, allontanandosi sempre di più da Victoria.
"Bene Nico, sei fidanzato?" domandò maliziosamente Victoria. Nico non rispose, si alzò dal divano e si mise alla ricerca di Will, cercando di allontanarsi da quella pazza. Purtroppo non funzionò. Nico sentì che Victoria lo seguiva e che di lì a poco lo avrebbe raggiunto, sicuramente per baciarlo. Fortunatamente vide Will, insieme a Piper e Calipso, che osservava degli abiti da sposa dandogli le spalle. Nico lo raggiunse, lo fece voltare e lo baciò con passione. Inizialmente Will rimase di stucco ma poco dopo rispose al bacio con passione, mettendo le braccia al collo di Nico, mentre il figlio di Ade gli cingeva i fianchi. Si baciarono per diversi minuti, ma alla fine si staccarono per mancanza d'ossigeno, rimanendo comunque abbracciati. Con la coda dell'occhio Nico vide Victoria girare i tacchi e andarsene via visibilmente rossa di rabbia e vergogna.
"A cosa devo questo bacio?" domandò Will, con il viso a pochi centimetri da quello di Nico.
"A niente in particolare, avevo solamente voglia di baciarti" rispose Nico, baciandolo nuovamente. Piper e Calipso tossicchiarono, imbarazzate, facendo sì che i due semidei si separassero. Pochi minuti dopo si trovavano tutti vicino ai camerini, seduti sui divanetti, mentre Hazel provava e riprovava centinaia di abiti. Ad un certo punto Nico si appisolò sulla spalla di Will, l quale però lo svegliò prontamente. Dopo quelle che sembrarono ore Hazel trovò finalmente l'abito adatto (foto). Quando finalmente pagarono l'abito ed uscirono da quel negozio, Nico non poté essere più felice. Alcuni mesi prima sua sorella aveva detto che lui e Will erano "carne sprecata", intendendo che erano una grande perdita per la popolazione femminile visto che entrambi erano due bellissimi ragazzi. Nico non poté che approvare quello che aveva detto Hazel visto che le donne non lasciavano in pace né lui né Will. Erano stati veramente fortunati ad incontrarsi.
N.A.
Eccomi! Sono tornata! Spero che questo capitolo vi strappi un sorriso, perché io non sono proprio al settimo cielo. Dovete saper che il 14 gennaio 2016 è venuto a mancare, a causa di un cancro e all'età di 69 anni, l'attore Alan Rickman. Per coloro che non lo conoscessero era l'attore che, nei film di Harry Potter, aveva interpretato il professor Severus Piton, insegnante di Pozioni. So di essere una grande fan di Percy Jackson, ma i romanzi Harry Potter sono stati i primi libri fantasy che abbia mai letto, che mi hanno aperto le porte al meraviglioso mondo fantasy e perdere un loro personaggio è come perdere una parte di me.
R.I.P. HALF-BLOOD PRINCE.
ciao e al prossimo capitolo.
Poseidon1999
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