P.O.V. AXEL

Hope mi sorprende ogni giorno di più. Aveva paura che io potessi cambiare idea sul nostro rapporto ma le ho detto espressamente che si sbaglia. È ancora in braccio a me con le gambe incrociate dietro la mia schiena, la tengo stretta tra le mie braccia. Siamo l'uno l'ancora dell'altro. Questa posizione mi rimanda a scenari poco casti che mi stuzzicano la libido. Il mio amico laggiù ha appena avuto un fremito e rivendica il contatto con le sue pareti strette, non posso far altro che accontentarlo. Devo.

Faccio scivolare le mie mani lungo la sua schiena fino ad arrivare ai suoi glutei che si adattano perfettamente ai miei palmi e vi aderiscono. La spingo fino a farla sedere sul top della cucina, il tutto suggellato da un bacio bollente. Le stuzzico il collo con la lingua fino ad arrivare vicino ai lobi delle orecchie che mordicchio mentre mugugna di piacere, facendomi sentire la morsa stretta dei pantaloni che mi avvolge il bacino, diventato più ingombrante a causa della mia sporgenza già pronta a farla mia. Inizio a spogliarla e, una volta che siamo entrambi nudi e smaniosi di ricongiungerci l'uno con l'altra, ricomincia la nostra lenta tortura.

Sono di nuovo dentro di lei e non c'è posto migliore in cui vorrei stare. Le sue strette pareti sono la mia dimora e voglio che lo siano all'infinito. Mi spingo sempre più in profondità e, affondo dopo affondo, i suoi gemiti sono una goduria. E' talmente bella da sembrare eterea. Il sangue mi ribolle nelle vene. Lei è il mio baricentro che per un po' di tempo ho perso ma, adesso che ci siamo ricongiunti, nulla potrà fermarci. Saremo invincibili come coppia e anche agli occhi degli altri.

"Continua così, ti prego." Mi supplica tra un gemito e l'altro.

"Fammi vedere come godi, piccola." Le sussurro.

E subito dopo sento la sua intimità restringersi colta dagli spasmi quindi, aumento la velocità delle spinte fino a farla urlare ed io con lei.

Ansimiamo e ci sorreggiamo a vicenda fino a che il nostro respiro diventa nuovamente regolare. Le nostre fronti sono imperlate di sudore, siamo affamati per le troppe ore di digiuno ma siamo immensamente felici.

Hope ha i capelli scombinati e le labbra gonfie per i troppi baci, non potevo chiedere visione migliore di questa.

Mi sfilo lentamente dalla sua apertura mentre lei afferma:

"Sento già la tua mancanza."

Sorrido sornione e, ammiccando, le rispondo:

"Sono tutto tuo, basta chiedere e verrai esaudita ma, prima, dobbiamo mettere qualcosa sotto i denti o tutta questa attività sportiva ci darà alla testa.

Mette il broncio e annuisce.

"Fai la brava, Hope." La redarguisco.

"Okay, okay, andiamo a mangiare." Dice scattando e mettendosi in piedi.

Con le sue nudità in bella vista si abbassa a prendere i suoi vestiti che ho scaraventato di qua e di là mostrandomi un panorama a dir poco da infarto. Vuole provocarmi e ci sta riuscendo perché sa esattamente come farmi diventare le gambe gelatinose, in preda all'eccitazione che sta scorrendo nuovamente nelle mie vene.

"Giochi sporco così" Ringhio giocoso.

"Cosa c'è? Ti stai pentendo di avermi lasciata andare?" Mi domanda facendomi l'occhiolino.

"Non sai quanto." Rispondo con tono disperato e la faccia triste.

"Sono tutta tua, basta solo chiedere e verrai esaudito ma, prima, dobbiamo mettere qualcosa sotto i denti o tutta questa attività sportiva ci darà alla testa." Mi provoca, facendomi il verso.

"Sei proprio incorreggibile, non puoi usare le mie stesse frasi contro di me." Dico disperato.

"E chi lo dice?" Domanda con una scintilla di sfida negli occhi.

"Io." Riesco solo a rispondere, ipnotizzato dalla sua bellezza.

"Non ha importanza, adesso, andiamo a mangiare, ti ho fatto il pollo al curry." Conclude facendomi la linguaccia.

Io, per tutta risposta, gli assesto una rumorosa pacca sul sedere facendola strillare e ridere per la sorpresa.

Hope ha la capacità di farmi dimenticare tutto quello che ho intorno e mi ha fatto scoprire dilatazioni del tempo che non conoscevo. Quando sono con lei tutto diventa perfetto nella sua imperfezione e gli attimi che vivo con lei è come se li vivessi all'interno di una fantastica bolla dove niente va mai storto e tutto acquista una visione più rosea, offuscata dalla sua presenza.

Lei è il mio rifugio segreto. 

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Mi scuso per il ritardo ma ce l'ho fatta ;) Spero vi piaccia <3