Non sentivo le mie labbra stirarsi in un sorriso come questo da anni.

Non hai mai sorriso in questo modo in realtà, mi fa presente la mia vocina e sono completamente d'accordo con lei.

Mi volto verso di lui e premo dolcemente il palmo della mia mano sulla sua guancia.
'Grazie' gli sussurro con gli occhi e col cuore.

Al suono della mia voce e al tocco della mia mano sulla pelle, lui chiude gli occhi estasiato ed io sento un altro pezzo di ghiaccio, che avvolge il mio povero cuore, spezzarsi.

'Quanto sei dolce, Angelo' borbotta con ancora gli occhi chiusi.

Vorrei tanto avvicinarmi per baciarlo ma ho paura. E se si rivela come penso siano tutti gli uomini del pianeta? ..

Adulatori e amorevoli prima, meschini e bugiardi dopo?

Vorrei tanto fidarmi, ma non so se ci riuscirò. In così poco tempo Damian ha fatto e detto cose che Colton non aveva fatto mai.

Non so che pensare e allora capisco di dover andare dall'unica persona capace di ascoltarmi, di dirigermi verso la strada giusta: mio padre.

Mi riscuoto dai miei pensieri e vedo Damian armeggiare con il suo cellulare.
Sono curiosa, e gelosa, di sapere con chi stia parlando e allora glielo chiedo 'Con chi messaggi?'.
Il mio tono è alquanto acido, lo ammetto.

Lui si volta verso di me, e mi accorgo che i suoi occhi vengono attraversati fugacemente da un lampo di divertimento.

'Ho chiesto a Trent di raggiungerci. Devo parlargli di una cosa importante, perché me lo chiedi?'

'Mah, ero curiosa di sapere chi ti stesse rendendo così assorto e impaziente.'

'Quel broncio dimostra che sei gelosa, per caso?' mi domanda e ride genuinamente.

'Stai zitto! Non sono affatto gelosa!' gli urlo in faccia ancora più imbronciata.

Che cavolo! Prima avrei voglia di baciarlo e subito dopo di strozzarlo. Che nervoso!

Si avvicina lentamente alle mie labbra. 'Ne sono felice.'
Di cosa? Del fatto che sono felice o imbronciata?

Sto per chiederglielo quando Trenton ci raggiunge, si abbassa e sussurra qualcosa all'orecchio del fratello.

Che diavolo si staranno dicendo? E perché non posso sentire?

Quando parla il mio Adone, però, cerco di avvicinarmi di più per scoprire qualcosa ma riesco solo a sentire una frase che non mi dice assolutamente nulla.
'Mi raccomando, fra quindici minuti. E chiedi proprio quella!' sussurra al fratello.

'D'accordo! L'hai presa proprio brutta e non l'hai nemmeno scopata!' urla con affetto Trent, ridendo e immergendosi nella folla.

Damian alza gli occhi al cielo un po' divertito e un po' infastidito dalle parole del fratello, ma poi si volta verso di me.

'Parlami di te.' mi dice e l'ansia mi assale d'un tratto. 'della tua famiglia'. Specifica, come se avesse capito i miei timori, e io gli sono grata.

'Beh, di mia madre non so raccontarti molto .. è morta pochi giorni dopo la mia nascita. Mio padre ha sofferto molto in quel periodo e mentre cercava di uscirne e ridestarsi, Trev mi ha fatto da padre e da madre allo stesso tempo e a soli sei anni.'

Eh già, mio fratello è diventato tutto troppo presto. Ha fatto da padre e da madre a me e Jocelyn quando era ancora un bambino anche lui.
Lo amo, perché è dovuto crescere troppo in fretta e non si è mai lamentato.
Si porta anche lui un pesante bagaglio dietro, questo è ovvio, ma non ce l'ha mai fatto pesare.

'Si, nonostante fosse piccolissimo si è preso cura di me e di mia sorella.' continuo e lui mi ferma 'tua sorella?'

'Si, si chiama Jocelyn ed è più grande di me di quattro anni.' gli spiego.

'Sai che adesso sarò io a prendermi cura di te, vero?..' tremo.

'Sarò la tua salvezza.' mi sciolgo.

'Sarai la mia signora.' mi innamoro delle sue parole.

Ma poi una canzone lenta esplode intorno a noi, e insieme a essa le catene che ancora fanno sanguinare il mio cuore.

La voce dolce di Ed Sheeran mi assale e ho la sensazione di fluttuare nell'aria perché so che anche stavolta è opera sua.

Ecco spiegato il messaggio al fratello, sciocchina .. grida di gioia la mia vocina.

Il solo titolo della canzone esprime la voglia che ha di baciarmi e mi prega allo stesso momento di ricambiare il bacio che desidera darmi.

'Kiss me' è una delle mie canzoni preferite e glielo faccio subito presente.
'Scegli sempre le mie canzoni preferite! Sei un mago per caso?'

Sorrido come una tonta e lui mi guarda serio. Poi mi prende una mano e avvicina la sua bocca al mio orecchio. 'Ti va di ballare? Siamo soli qui, nessuno ti darà fastidio a parte me.'

Decido di essere coraggiosa per una volta nella mia vita e mi alzo.
Siamo davvero soli, nessuno mi toccherà contro il mio volere, nessuno urterà la mia pelle e la mia anima.

Nessuno mi terrà tra le braccia, a parte lui.

Mi prende la mano destra nella sua e mi avvolge l'altro braccio attorno alla vita con delicatezza, premura, quasi fossi di ceramica.

Adoro le sue mani sulla mia pelle e lo lascio fare fino a quando i miei demoni non torneranno.

Mi avvicino di più e appoggio la mia testa al suo petto, mentre le nostre mani intrecciate premono sul suo cuore che galoppa impazzito come il mio.

Mi sento in Paradiso .. mi sento amata, proprio come dice la canzone, che è appena diventata in assoluto la mia preferita.

Dopo 'Fix you' ovviamente, sussurra dentro di me la mia vocina con gli occhi innamorati.

'Su, forza .. fà quello che ti dice la canzone. Fà quello che ti dice il cuore. Bacialo. E non pensare al resto.' mi parla calma e mi sembra quasi di sentire la voce della mia mamma.

Anche se non l'ho mai sentita ridere, scherzare, immagino da sempre la sua voce come la più incantevole delle melodie. E quella che adesso mi sta parlando non è semplicemente la parte buona di me. No, è qualcosa di più.

Allora alzo la testa e appena Ed Sheeran sussurra 'kiss me' all'intera stanza, io sussurro al mio Damian .. 'Baciami.'

'Con piacere.' sorride felice e si avvicina alla mia bocca.
La sua lingua sfiora dolcemente il mio labbro inferiore e dentro di me sento sbocciare qualcosa a cui non voglio ancora dare un nome.

Apro la bocca per consentirgli l'accesso e lui ne approfitta.
Infila la sua lingua nella mia bocca e incontra la mia.

Mentre ci baciamo, credo di non essere all'altezza perché non sono mai stata baciata in questo modo.

Gli unici baci che ho ricevuti non sono stati voluti, sono stati costretti e cattivi. Violenti, intrisi di paura e dolore.

Non so come si bacia, perché non sono mai stata baciata.
Non so come si ama, perché non sono mai stata amata.

E, mentre le nostre lingue si intrecciano con più passione, in questo locale e sulle note di questa magnifica canzone sento dentro di me sbocciare l'amore.

Eccomi qui! *-*
Mi raccomando, se vi piace votate e commentate!❤️
A presto mie muse ispiratrici!❤️