Erin tornò a casa con il piccolo Owen quando il cellulare squillo'. Heven l'aveva invitata a cena e lei accettò volentieri. Dopo aver riattaccato, fu colta da un forte conato e corse in bagno. Si lavo' i denti e fece il bagnetto al bambino. Appena finito, lo fece mangiare e lo mise nella culla. Erin sistemo' casa e andò a farsi una doccia. Poco dopo suonarono alla porta. Era la vicina di casa. Aveva della posta presa in consegna per lei. Erin la ringraziò e vide che era una lettera di Jay. Si sedette sul divano e iniziò a leggere :

Ciao, amore mio. Come state?. Qui fa un caldo mostruoso e mi mancate da impazzire. Non vedo l'ora di vedervi. Vi amo e tornerò il prima possibile. Dai un bacio al piccolo.

Erin, esausta, si addormentò con la lettera stretta al petto. Quando arrivò sera, si preparò e prese il borsone con le cose del piccolo Heven . Guidò fino a casa di Hank. Aveva preparato un'ottima cena. Parlarono di tante cose. Fino a tarda sera. Owen dormiva beato, così Erin tornò a casa.

Mentre Jay era in missione notturna, ci fu un attacco dove rimase gravemente ferito. Mouse, che lo aveva raggiunto laggiù, lo seguì. Venne trasportato in elicottero e dopo in sala operatoria. Il chirurgo uscì dopo due ore. Due ore di ansia e paura. Disse a Mouse che i proiettili avevano penetrato polmoni e gamba. Ma, fortunatamente, i danni non erano gravi. Jay avrebbe fatto la convalescenza a casa. Mouse fu sollevato e dopo un'ora, gli dissero che Jay era sveglio. Così lo accompagnarono nella stanza.