la mia vita...
Angela
Questa mattina mi sono svegliata tardi e ora sto correndo piú veloce che posso per andare a scuola,succede tutti i giorni!
Uno dei motivi per cui a scuola mi prendono in giro,sono una pasticciona e un imbranata totale e come se non bastasse,il mio ragazzo l'unico che mi rispettava mi ha lasciata per un'altra, arrivai a scuola con 20 minuti di ritardo,sentivo giá i bulli venirmi a dosso con i loro stupidi insulti,meno male che c'era la mia amica Elena che continua a difendermi da loro,ci conosciamo dalle elementari e tutt'ora in 5 superiore continuiamo a stare insieme.
Elena:*sussura*Angela sei ancora in ritardo come sempre!
Angela:*sussura*scusa mi sono svegliata tardi!
Alla fine della lezione
Bulli:guardate ci sta la ritardataria buona a nulla!
*risate*
Elena:non dargli ascolto Angela sono solo dei cretini!
Angela:Elena se continui a difendermi diventerai pure tu vittina di quei bulli quindi ti prego cerca di starmi lontano...
Elena:ma Angela...
Angela:non voglio che tu sia presa in giro per colpa mia!
*torna a casa correndo*
Angela
Corsi a casa cercando di evitare tutti gli insulti quotidiani,prima di tornare a casa mi fermai nel mio posto preferito un laghetto nascosto tra gli alberi di un parco abbandonato,
A me piace quel posto mi rende tranquilla e spensierata,certe volte mi sentivo pure osservata ma da quelle parti non c'era mai nessuno en e approfitto sempre per mettermi a studiare,quando studio canticchio sensa neanche accorgemene,canticchio solo quando sono felice e sensa problemi,amavi davvero quel posto e non avrei mai detto a nessuno dove si trovasse.
A casa
Angela:sono a casa!
MammadiAngela: ciao!tesoro come é andata a scuola?
Angela:*sospira*bene mamma tutto a posto ora vado in camera mia devo finire di lavorare ai miei disegni.
MammadiAngela:ok tesoro dopo ti chiamo per la cena!
Angela:ok mamma!
*squilla il telefono
Angela vado io mamma
Era Elena
Elena:ciao!Angela vorrei parlarti di ció che é successo a scuola,tu non devi preoccuparti per me...
Angela:se é per questo neanche tu dovresti preoccuparti per me!
Elena:ma io voglio darti una mano a sbarazzarsi di quei bulli da sola non c'é la faresti capito!?
Angela:quindi vuoi dire che io non sono capace di badare a me stessa!>:(
Elena:no!io sto dicendo...
Nenche il tempo di finire la frase che Angela li riattacca il telefono in faccia
Angela
Ero furiosa iniziai a pensare che la mia amica mi considerasse debole e con poche speranze e per fare bella figura davanti a tutti mi dia una mano!
MammadiAngela:Angela la cena é pro nta!
Mangiai la mia cena e andai a letto
La mattina dopo..
Angela
Stranamente mi alzai presto, sentivo una strana sensazione,ne approfitto per cambiarmi e per fare colazione e a avanzó anche il tempo per dedicarmi un pó ai miei disegni, mi eo dimenticata di quanto fosse bello svegliarsi presto.
Andai a scuola e non osai rivolgere parola a Elena
A fine lezione tutti continuavano a prendermi in giro nonostante quel giorno fossi arrivata puntuale.
Avevano sempre la scusa pronta per prendermi in giro.io corsi verso il laghetto mi sedetti sull'erba per calmarmi canticchiai una melodia molto particolare e piacevole,e notai che sul laghetto si formó una strana luce che cosa poteva essere? appena smisi di canticchiare la luce se ne andó cosí ripresi subito ed entrai in quella luce...
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Grazie di aver letto questo inizio libro spero vi piaccia e che vogliate che io continiu i;)
Un bacio al prossimo capitolo!
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