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Capitolo 27

Ho paura di poter provare qualcosa di concreto per Mason anziché per Scott. Io non mi sono mai soffermata a guardare Mason e ora lo guardo venire verso di me e mi sento bene. Non lo guardavo così quando eravamo a New York. Ha dimostrato di tenere a me diverse volte, ha dimostrato di amarmi perché non vuole che io pianga se non per Titanic o di felicità. Mi ama perché una volta mi ha portata nella statua della libertà e abbiamo visto tutta la città e lui mi ha detto che ero bella come New York. E io mi sono sentita speciale. Lui mi ha detto che sono così tanto bella e credevo fosse vero. Non so precisamente cosa abbia provato in quel momento perché non credevo di provare qualcosa quando Mason socchiudeva gli occhi, sorrideva e poi crollava in un sonno profondo. Ora che lo guardo sono felice e mi obbligo a non pensare a Scott, provo a dimenticarmi della sua esistenza per un po' anche se mi sentirò in colpa per questo. Penso a quanto sia bello Mason con i suoi occhi verdi e i capelli scuri. Mi sto rendendo conto di aver sempre provato qualcosa per lui; condivideva i suoi successi con me chiamandomi quando perdeva una partita per essere consolato oppure per festeggiare quando vinceva; ma io ho sempre pensato di non essere in grado di stare con Mason perché una ragazza sostiene il proprio ragazzo andando alla partita o aspettandolo a casa. Ma io non credo di poterlo fare perché non penso di essere all'altezza di Mason Lewis. Lui probabilmente è convinto che sia lui quello non all'altezza, ma non è così.

Per la prima volta non mi sento più quella donna indipendente, però smetto di pensare guardandolo avvicinarsi. Decido di scordarmi di Scott, di Tom , dei sensi di colpa e al Paradiso che forse vorrei vedere. Elimino ogni pensiero dalla testa, anche l'università e la proposta di David. Dimentico totalmente ogni cosa e avanzo anche io verso Mason. Poi faccio la cosa più inaspettata della storia: gli prendo il viso e lo bacio dolcemente. E inizialmente lui rimane scioccato perché non ti aspetteresti che la ragazza di cui sei innamorato da due anni ti prenda e ti baci così senza preavviso. Ho baciato Maso dopo due anni di attesa e non mi importa se è stato con altre ragazze. Però dopo essere rimasto sconvolto Mason ricambia e mi bacia e poi mi spinge contro il bordo della piscina; e quando sento il suo corpo premuto contro il mio mi sento piena di quelle emozioni che non provo con Scott. Poi mi prende la mano, la stringe forte forte e mi guida fuori dalla piscina. Di nuovo in piedi a bordo piscina ci baciamo ancora; finiamo seduti su un lettino l'uno davanti all'altro e ci guardiamo sorridendo, ricominciamo a baciarci con passione. Poi percorriamo tutta la casa senza staccare le nostre labbra. Sbattiamo contro un sacco di mobili e ci facciamo anche male, ma è un dolore piacevole sapendo cosa sta per succedere. Saliamo le scale rischiando di cadere dieci volte e ridiamo. Poi arriviamo nella sua stanza gigantesca e ci sdraiamo sul letto. Quando Mason mi leva il reggiseno e mi bacia tutta la pelle mi sento ubriaca d'amore. E non succede quando lo fa Scott; io e Scott non abbiamo mai fatto sesso, ma quando mi bacia il collo o robe simili io non mi sento così felice. Quando Scott mi bacia e mi tocca non mi vengono i brividi, o le farfalle nello stomaco, le lacrime agli occhi per l'emozione. Mi sento felice mente accarezzo i capelli di Mason. E, dopo aver fatto l'amore, lui mi guarda con i suoi meravigliosi occhi verdi e mi sento così fortunata ad averlo nella mia vita. E non come ipotetica persona con cui avere una relazione amorosa, ma come persona senza contare il ruolo che potrebbe avere nella mia vita. Non è rilevante perché Mason è straordinario, forse la persona più straordinaria della terra e lui mi guarda e mi dice: «Mi rendi così tanto felice.» Allora io continuo a tenere gli occhi puntati su di lui sorridendo «Anche tu mi rendi immensamente felice.»

Poi mi bacia di nuovo e facciamo l'amore ancora e ancora. Mi dimentico tutto. Mi scordo l'orario; e quando capisco che è mattina e io non ho detto niente a Scott che probabilmente sarà davvero preoccupato riesco solo a pensare al fatto che io e Mason abbiamo passato la notte insieme. Magari lui si è preoccupato ma non mi importa perché ho passato la notte nel posto più sicuro del mondo: tra le braccia di Mason. E io continuo a non sapere cosa provo, non voglio lasciare Scott perché non voglio che soffra a causa mia. Eppure forse vorrei farlo. Però se mi sbagliassi? Se mi rendessi conto di amare Mason e glielo dicessi e lui mi rifiutasse perché ha capito che due anni non ne sono valsi la pena, che sono stati buttati via? E Mason, appena apro gli occhi, è lì che mi guarda interessato come se fossi... Avete presente quando siete al museo e guardate qualcosa pieno di pietre preziose e pensate a quanto valga e a quanto sia bello? Ecco Mason mi guarda così e io mi sento importante.

Appena vede che sono sveglia mi lascia un leggero bacio sulle labbra prima di rendersi conto che forse io potrei essermi pentita. Allora gli sorrido e lo bacio di nuovo con passione. Facciamo un'altra volta l'amore, devo essere sincera no? Ci alziamo e io metto una sua maglia perché i miei vestiti sono ancora a bordo piscina; scendiamo di corsa le scale e facciamo colazione. Parliamo di tutto come se fossimo sempre lo stesso Mason e la stessa Marika di ogni singolo giorno, come se nulla fosse accaduto. Però è anche diverso, io so che abbiamo fatto sesso però mi sembra che non sia cambiato nulla se non che si sia aggiunta la presenza di attrazione sessuale da parte di entrambi. C'è molto più contatto fisico di prima. Ce n'è sempre stato molto, io amo avere contatto fisico con le persone con cui ho molta confidenza. Se una persona che non conosco mi tocca mi dà fastidio, ma se lo fa qualcuno a cui tengo non mi sento a disagio. Mi sento a mio agio e con Mason è sempre successo. Ora ce n'è di più, è un continuo sfiorarci le mani e scontrarci, e in teoria dovrebbe essere casuale ma so che lo facciamo entrambi di proposito perché vogliamo toccarci. Finiamo a baciarci in cucina come se nulla fosse e poi io vado in piscina e prendo i miei vestiti. Dalla tasca dei pantaloncini prendo il telefono e guardo i mille messaggi che Scott mi ha lasciato, e mi sento un po' in colpa se devo essere sincera. Lo chiamo.

«Dove sei stata?» mi domanda come se pensasse che io fossi morta, «Scusami, mi sono addormentata mentre guardavo il film e anche Mason. Mi sono appena svegliata, mi dispiace.» Lui tira un sospiro di sollievo, «L'importante è che tu stia bene.» Sorrido leggermente imbarazzata mentre Mason esce dalla porta a vetri e mi abbraccia da dietro iniziando a darmi una serie di baci sul collo distraendomi completamente da ciò che Scott mi sta dicendo. «Va bene?» Mi risveglio dal mio stato di trance la cui causa è Mason Lewis e dico: «Scusa, non ho capito cosa hai detto.» Sbuffa «Vuoi che ti venga a prendere?» Rispondo di no, non voglio che veda Mason e capisca che tra noi due c'è stato qualcosa. Gli dico che tornerò a casa tra un po' e che gli dirò se ci sono a pranzo. Non gli lascio il tempo di controbattere perché so che avrebbe da ridire sul fatto che io voglia ancora stare con Mason, così riattacco e lui neanche ha il tempo di aprire bocca. Perché se voglio stare con Mason è un problema mio; però so che non è solo un problema mio ma anche di Scott visto che stiamo insieme.

Lancio il telefono sul lettino e riporto la mia attenzione su Mason che mi bacia. «Sai che dovrò tornare a casa vero?» dico io. Annuisce sconsolato. «Non lo lascerai per me vero?» Gli occhi mostrano tutto il dolore che prova in questo momento perché non lascerò Scott. «Mase io non voglio che lui stia male» provo a giustificarmi, «Ma vuoi che stia male io allora?» Mi sento in colpa. Non perché sono stata con Mason e ho tradito Scott, ma perché sto lasciando che Mason soffra solo per paura di lasciare Scott. «Mase devi darmi tempo.» Annuisce, «Io vado a New York tra due settimane, se tu resti qui.»

E mi convinco a restare a Miami per altre due settimane anche se volevo prendere il primo volo per allontanarmi da Scott. Ma due settimane con Mason mi sembrano la cosa più bella del mondo. Così gli rispondo che resterò; poi torneremo a New York insieme. Le cose precipiteranno probabilmente, ma mi godo il momento. Poi posa le sue labbra sulle mie per l'ennesima volta e prende i miei vestiti. Li portiamo con noi nella camera di Mase e rifaciamo l'amore. Perché magari questa cosa finirà e queste due settimane saranno inutili, magari domani io e Mason non ci parleremo più. Siamo stati amici ma magari finirà. Ogni singola cosa ha una fine, anche semplicemente noi no? Un giorno moriremo e finiremo. Anche questo sentimento verso Mason potrebbe finire anche se ora come ora spero che non succeda. Adesso che lui mi sta baciando il ventre e mi guarda con quegli occhi smeraldo, gli prendo la testa portandola all'altezza della mia. Lo osservo con attenzione. E finalmente lo vedo, vedo il Paradiso. Quel Paradiso che Alex è per Jane.

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