Pov Lis

Il professore di lettere è entrato e ci ha presentato Filip, quando gli chiede di raccontare qualcosa su di lui le mie orecchie sono ben disposte da ascoltare, ho seriamente paura di che cosa può fare costui.

Filip<Allora... Potrei già dire di essere un gran amante delle donne tanto per cominciare> Tra i ragazzi suscitò qualche risatina, continuò sorridendo<.. Mio padre è un abile cacciatore e anch'io lo sono quindi potete benissimo immaginare come le cose vanno bene assieme> Altra risatina anche da parte del professore. Già mi sta sul culo!< Comunque sia, in storia e nello sport me lo cavo assai bene, quindi se il professore mi vuole fare una domanda in storia anche quando dormo rispondo di sicuro> Il professore fece un gesto benevole<Bene così puoi tornare al tuo posto...quando morì Napoleone?> Le ultime parole le disse con un tono di sfida e quasi tutti trattenemmo il fiato: era un argomento che non avevamo ancora studiato, guardai il mio compagno e Filip si sedette tranquillamente al suo posto.

<5 Maggio del 1821 a Sant'Elena, professore> Lasciò il professore sorpreso e soddisfatto al tempo stesso. Io e Cloe ci lanciamo un'occhiata preoccupata.

Fino all'intervallo Filip mi lancia delle occhiate maliziose e io gli faccio il dito medio appena è possibile. Sto coglione capisce che ho un ragazzo?!

All'intervallo io stessa vado da lui, il quale non mangia nulla, ma piuttosto cerca una posizione comoda sulla sedia, accanto a lui c'è Michelle la troia che continua a scoccargli occhiate seducenti e lui la ignora. Come vede che mi avvicino, lui chiude gli occhi e chiede<Qualcosa non va?> Sorrido sarcastica<Uno che lancia occhiate maliziose alla sottoscritta non è una buona idea, sopratutto se è fidanzata> Filip mi guarda attentamente, Michelle invece mi lancia un'occhiataccia come al solito, non gli sono mai piaciuta sia chiaro.

Filip<Potrei benissimo strafottertene, sai? Io ottengo sempre ciò che voglio cara> Io ne rimasi scioccata però Cloe seppe rispondere a tono<Sei proprio disgustoso> Mi allontana prima che posso aggiungere qualcosa. MA QUELLO E' UN CAZZO DI STALKER-MANIACO?!

Pov Filip

La mia futura mogliettina capirà prima o poi che con me dovrà sempre ubbidire, il mio maestro mi ha raccomandato di prenderla con me al momento giusto e... la ragazza accanto a me mi ha messo una mano sulla coscia e mi guarda maliziosa, sorrido. Un po' di divertimento non mi potrà guastare nel frattempo.

La mia compagna si presenta<Mi chiamo Michelle, mi accompagni al bar? L'ora dopo e di buca> Sicuro che nessuno ci stia guardando le palpo lievemente il culo e vedo che si morde il labbro<Mi indicheresti dov'è il bar?> Ci alziamo e la seguo, usciamo e scendiamo al piano terra dove è situata la palestra, entra in una camera molto spoglia, non ha assolutamente niente, si vedono più che altro dei tubi passare sul soffitto e le piastrelle giallognole.

Si gira e mi guarda<Come vuoi iniziare bellimbusto?> Inizio a baciarle il collo e rapidamente le palpo il culo, lei ansima e gioca con i miei capelli.

(scena sex incoming)

Michelle cerca subito di avere il controllo baciandomi e facendo lottare le nostre lingue, la prendo dalla nuca per far durare al lungo il bacio mentre con l'altra gli accarezza la schiena. Si stacca e mi toglie la maglia per poi baciarmi il petto e mentre io gemo un po', le sgancio il reggiseno quando ha ancora la maglia.

Michelle mi guarda<Hai fretta a tornare da quella troia? Te la posso far dimenticare caro> Io sorrisi e le alzai velocemente la maglia, cadendo il reggiseno capì che la puttana ha ben la quinta, gli lecco e succhio i capezzoli mentre lei mi graffia la schiena.

Michelle<Sei...bravo...> Ansima. Io compiaciuto del complimento le chiesi lussurioso<Come ti piace farlo?> Lei mi guardò arrossendo un poco<Ecco... deve essere molto eccitante...> Non la feci finire che misi la mano nei suoi pantaloni e feci pressione sulle apertura, accarezzandola velocemente tanto da mozzarle il fiato, aiutandomi le tolsi il pantaloni e gli slip e iniziai a penetrarla con due dita molto velocemente evitandogli di fare troppo male. Anche se mi sarebbe piaciuto infliggergli del dolore non potevo mandare a monte la mia copertura.

La ragazza ansimava e io la feci appoggiare la schiena al muro, mi avvicinai all'orecchio<Mi vuoi Michelle? Vuoi che ti faccia venire?> La mia compagna ansimava sotto i miei movimenti, inondata dal piacere<S..si> Infilai un altro dito e venne dopo poco e non pote gridare il mio nome che gli avevo già tappato la bocca, sensualmente assaggiai i suoi ormoni mettendomi le dita in bocca<Squisita> A questa affermazione lei arrossì maggiormente.

Come sono prevedibili le ragazze.

Lei alzò la gamba e mi fece un cenno, nei suoi occhi si leggera ancora la voglia di continuare, mi abbassai pantaloni e boxer, mi posizionai ed entrai in lei, rimasi fermo per farla abituare e iniziai a muovere abbastanza velocemente da farla gemere, presi l'altra gamba e lei le avvolse attorno al mio bacino.

Distese le braccia per afferrare i tubi e avere in quella maniera il petto all'infuori così che io le potessi succhiare e leccare, i suoi gemeti erano una dolce melodia che avrei voluto spezzare con urla di dolore ma, sapevo che non era ancora il momento giusto.

Quando stetti per venire uscì in lei, la quale si abbassò e lo prese in bocca, ingoiando poi ciò che normalmente uscì.

(fine scena)

Ci rivestimmo e lei mi guardava con occhi colmi di sentimenti, così chiarì<Senti, non per illuderti, ma per me è stato solo sesso Michelle> Lei la prese male e sicuramente lo nascose<Ok, tranquillo. Non è la prima volta che ho un rapporto fenomenale> Mi diede un veloce bacio casto e mi salutò.

Io però l'avvicinai nuovamente a me, prima che uscisse, la presi dai fianchi e la girai<Dimmi la verità, vorresti rifarlo?> Lei mi guardò sorpresa, si morse il labbro<Abbiamo ancora un quarto d'ora, non credo che facciamo in tempo...> Le baciai sensualmente il collo<Allora... alla prossima> Le palpai un seno facendole l'occhiolino e me ne andai.

La puttana per un po' mi avrebbe lasciato stare, credo. Altrimenti l'avrei uccisa, non posso mica rovinarle il mio piano con Liz. La sento dietro di me, di certo ne ha avuti di uomini ma modestia a parte, i ragazzi attraenti come me non sono facile da dimenticare.

Ritorniamo in classe, passando prima nei rispettivi bagni per lavarci le mani. Ritorno al mio posto e lei accanto a me che sorride, io le faccio l'occhiolino, cerca di mettersi composta mentre i nostri compagni si fanno i cavoli propri. Giusto per divertirmi le accarezzo l'interno coscia, Michelle con il giubbotto copre la mia mano, come se fosse una coperta avendo così la scusa che fa freddo.

E letteralmente intenta a lasciarmi fare come se fosse un giocattolo nelle mie mani e ciò mi piace. Mentre iniziavo a giocare con la sua intimità mi guardai cautamente intorno.

Noto che Liz non c'è e ciò non mi piace assolutamente. LEI SARA' MIA!

Pov Liz

Io, Cloe e Jacquette siamo rimaste al bar per avere un po' di silenzio e sgranocchiare qualcosa, mi ha raggiunto anche Tex che con una scusa e venuta a farci compagnia, ci stiamo scambiando un bacio quando Cleo rovina il momento<Uffa... io non voglio avere quel puttaniere in classe> Tex sgrana gli occhi e mi guarda preoccupato. Le sue mani si fanno a pugno<Ha dato fastidio a Liz?> Jacquette cerca di fermare Cloe ma quando si ha un'amica molto istintiva è inutile tentare<Si... se la vuole portare a letto> Prendo la mano del mio ragazzo e lo guardo severa<Non c'è ne bisogno, non ne vale la pena><...ti ha messo le mani addosso?> Scossi la testa e Tex sospirò, rilassandosi un poco.

Subito dopo se ne andò perché la scusa del bagno non poteva durare a lungo e ritornò in classe sua, io e le mie amiche ritornammo in classe e Cloe subì una leggera ramanzina da parte di Jacquette, io ridacchia un po' stronza alla scenata che facevano.

Ritornati in classe, notai che Michelle aveva la testa sulla spalla dello stalker e aveva gli occhi chiusi, aveva sopra di se il giubbotto, doveva aver freddo più di me a quanto pare. Ritornai al mio posto e notai che Filip mi lanciava occhiate maliziose e io lo guardai con disgusto.

Quando l'ora di buca finì, il professore di filosofia tardò ad arrivare e quando arrivò, notai che Filip si puliva le mani con una salvietta che si doveva esser portato a casa, notai che Michelle aveva rimesso alla spalliera da sedia il giubbotto. Forse la puttana ha avuto un colpo di freddo... più che altro perché mi sto interessando a quei due?! Sarà il fatto che non mi piacciono entrambi? O che ho paura di cosa possono voler fare assieme?

Lascio in disparte i dubbi e seguo la lezione.

Ritorno a casa, comprandomi il biglietto lì vicino, Cloe e Jacquette vennero con me e tutto sembrò filare liscio finché una mano proveniente dal posto dietro mi toccò la spalla<Ciao Liz...> Un tono caldo e stronzo che riconobbi subito mi fece voltare di scatto: Filip era seduto dietro di me e non me n'ero neanche accorta!

Mantenni la calma e chiesi<Che vuoi puttaniere?> Cleo e Jacquette lo guardarono in cagnesco, Filip fece un gesto vago con la mano<Sapere se sei libera oggi pomeriggio> Sorrideva in modo stronzo, non c'erano molti ragazzi ed è per questo che nessuno sentì o vide lo schiaffo che gli tirai<Non.pensarci.nemmeno.coglione> Nei suoi occhi lessi tutta la sua ira di ciò che gli avevo fatto, respirò profondamente e sibilò delle parole che mi rimasero in testa<Questa te la farò pagare. Sappilo> Scese alla prima fermata senza aggiungere altro.