Ti veneravo in tenera età;

Ignaro della tua immensità;

Scrutavo con aria di mistero;

Il tuo orizzonte più nero;

M'imbarco in cerca di fortuna;

Nonostante tu non abbia pietà alcuna;

La mia follia  ti batte sul tempo:

Farò di ogni tua onda uno scempio.

La luna scende illuminando la tempesta;

Il tuo rumore rimbomba  nella nostra testa;

Mi faccio forza abbracciando un fratello;

Alleggeriremo , insieme,   il  fardello:

Ho visto una donna cadere;

Un fanciullo chiudere gli occhi per non vedere;

Il braccio di un uomo non resse il potente urto;

Il cuore di tutti hai distrutto.

Il sale mi perfora  come un proiettile;

Cedono le  gambe, le spalle, le tempie;

 I tuoi figli che urtano la  mia barca;

Sentono la mia mano sempre più stanca..

Chiudo gli occhi nell'immensa massa;

Il tuo gelo mi distrugge;

Maledico il tuo nome

Affondo lentamente dentro di te

La pressione mi schiaccia

Il Buio è la mia nuova casa

Scusa Mamma, non sono  stato abbastanza forte.