Sento la mia realtà un po' scomoda,
dall'ombra della mia persona
illuminata a tratti,
dal sole che scioglie i miei pensieri.
Vorrei dimenticare le cose amare,
spegnendo la mia anima,
con un soffio di vento:
la mia vita diventa fragile
e ora ne sono contento.
Trovare un momento
per prendermi cura della mia vita,
per non viverla nel tormento.
Non si ha vita semplice,
quando camminare non è facile,
e zoppicare è inevitabile,
perché a ogni passo,
dopo che si è arrivati alla fine
di questo sentiero chiamato vita,
si comprende nella quotidianità,
una voglia infinita di volare
oltre la nebbia fitta.
L'anima non può essere scontata,
per chi ha capito,
che ogni giorno si può perdere,
scompare nel tempo di una vita
che segna la fine, ma non l'inizio.
Anima scomparsa, scappata, volata via
per rincorrere ciò che hai perso,
o stai per perdere.
Stai rincorrendo la vita
che ti fa inciampare nei tuoi errori,
stai rincorrendo quel sole
che prima c'era nella tua vita.
Ora vedi solo buio,
che dipinge ogni tuo ricordo a suo favore,
ma posso assicurarti
che quel buio in cui ti ostini a vivere
è l'ostacolo che provi a superare
per una rinascita, di quell'amore nascosto 
oltre la luce, che conservo per osservare
quello che non deduco nella mia anima,
oramai cambiata,
dal desiderio di una vita più amata.

- Riflessione personale

La poesia trasmette un senso di profonda introspezione e il desiderio di trasformazione, pur riconoscendo le difficoltà e gli ostacoli del suo percorso.