una stella cadente
per fortuna oggi non dovevo andare a scuola dato che i miei prof avevano organizzato una gita nel bosco proprio lì vicino.
mi alzai in fretta e mi feci una lunga treccina nei capelli.
appena finii la treccina il mio cellulare iniziò a squillare.
lo cercai nel mio letto perché ieri sera mi ero addormentata guardando le ultime puntate degli alex and Co.
appena lo trovai vidi un sacco di chiamate perse. scorsi il dito per vedere chi me le avesse mandate e sgranai gli occhi.
che era successo? perché jack mi chiamava?
provai a richiamarlo ma non rispondeva.
ero preoccupatissima,così provai a richiamarlo ancora e questa volta fù la volta buona.
"jack"
"cèleste..."
"che succede? perché mi hai chiamata? tutto okay?"
"calmati... va tutto bene ma... sono circa le 9 in punto e dovevamo stare già davanti al autobus! dove sei?"
"uh già è vero... scusami... sono ancora a casa credo di essermi svegliata tardi..."
"beh... sbrigati qui c'è quasi tutta la classe. manchi solo tu"
"okay,arrivo tra 5 minuti"
uffi! guardando le puntate mi ero dimenticata della gita di oggi!
anche se... dovevo vederle perché dovevo vedere cosa sarebbe successo a nicole! era troppo importante!
anche se a causa di questo sono andata a dormire verso le 11:30!
...
corro velocissima finché non arrivo al autobus.
appena arrivata riprendo fiato per la corsa e saluto jack.
"sentiamo... hai fatto tardi perché hai dovuto vedere gli ultimi episodi di alex and co,vero?"
"s... sì ma... come lo sai?"
"celèste ti conosco fin troppo bene. sei appassionata della serie fin da quando eri piccola e ami christian Alessi che è interpretato da saul Nanni"
"è... è tutto v... vero... wow hai imparato a conoscermi proprio bene"
lui si mette a ridere facendomi arrivare ancora un fiocco di neve sul naso.
"okay... basta ghiacciolino"
lui mi fece un enorme sorriso che io ricambiai.
adoravo i suoi sorrisi! mi incantavo solo a guardarli!
...
dopo aver fissato per un paio di ore jack mi accorsi che eravamo arrivati.
scendemmo dal autobus e raggiungemmo i nostri compagni.
"fai attenzione,mi raccomando"
"lo farò,te lo prometto jack"
"senti... celèste... tutti siamo nelle tue mani. ora devi trovare da sola il modo di tornare al accademia e dire a tutti che sei tu la nostra principessa"
"c... cosa? e come faccio a ritornare all' accademia?"
"non lo so... dovrai trovare da sola un metodo"
"ma.... io...."
mi grattai la testa confusa dalle parole di Jack e ripresi a camminare.
...
abbiamo camminato per più di mezz'ora e ora le mie gambe sono stanchissime. per fortuna abbiamo trovato un camping dove passare la notte che sembra molto confortevole.
appena mi sistemo nella mia tenda e chiudo per un attimo gli occhi sento dei rumori molto pesanti avvicinarsi verso di me.
inizio a tremare per poi dare un urlo fortissimo. jack è l'unico che si sveglia e viene a vedere cosa è successo.
appena apre la tenda,sembra tutto tranquillo anche se a poco tempo fa non era così.
"tutto okay?"
"no... c'era qualcuno che veniva verso di me"
"davvero?"
"sì... ti giuro...."
"mmh okay,va bene allora.... vieni con me"
"dove?"
arrosii facendo finta di non farlo vedere a jack.
"fidati di me,non preoccuparti"
....
arrivammo a narnia,la terra di mia madre.
appena finimmo di varcare armadio nella stanza dei professori senza farci notare trovai ad accogliermi Edmund pevensie il fratello minore di mia madre.
"ciao Ed"
"ciao celèste. ben ritornata"
"grazie.... dove è... dove è mia madre?"
"oh... è... con Peter e aslan. vieni ti accompagno"
...
"aslan"
"celèste... ti ricordi finalmente"
"ci è voluto un Po di tempo ma da quando sono al accademia ho capito di appartenere a questi mondi"
"mi fa piacere... stai bene?"
"ehm... e... ecco... s... sì"
"sicura?"
"non del tutto. siamo qui perché qualcuno mi voleva attaccare nel bosco"
"c... che?"
"esatto... non so chi era ma ho... ho avuto paura"
"non ti preoccupare ora sei al sicuro. raggiungi tua madre intanto che io parlo con jack"
....
(dopo la discussione tra jack e aslan)
"credo che sia meglio che rimani qui per il momento fino a domani, celèste"
"tua madre susan ha ragione. d'ora in poi sarai sempre in pericolo e finché non capiamo il perché non possiamo rischiare che tu corra dei rischi"
"va bene,resterò a narnia"
la ragazza, andò nella camera che le aveva dato la madre e si distese nel letto abbracciando jack per poi dargli un bacio molto dolce prima di addormentarsi.
susan, andò a dare un occhiata alla figlia nella sua stanza e quando si accorse che dormiva profondamente non volle svegliarla. le stampò un bacio sulla fronte e poi la fissò teneramente.
"figlia mia... non sai da quanto tempo ti ho cercato. mi sei mancata... speravo di rivederti un giorno anche se.... sapevo che saresti arrivata prima o poi all'accademia. finalmente ti ho conosciuta e ne sono felice.
sai... nel tuo cammino troverai tante persone che ti ostacoleranno la strada ma tu sei coraggiosa come me in fondo e saprai cavartela alla grande.
non vedo l'ora che arrivino i tuoi 16 anni così come me diventerai una regina di narnia! buonanotte,tesoro.
dirò a peter ed Edmund di proteggerti dalla strega bianca,non temere.
appena la porta si richiuse, accennai un sorriso. le parole di mia madre erano state semplicemente fantastiche e mi avevano quasi commossa!
....
ore 9:00
avevo la fronte tutta piena di sudore e mi stavo agitando parecchio.
cercavo con la mano quella di jack ma non la trovavo,probabilmente si era svegliato molto presto oggi.
non mi riuscivo a calmare e avevo molta paura.
per incubo di sicuro c'era lo zampino di pitch black l'uomo nero ma... da quello che vedevo nel sogno... c'entrava di sicuro anche la strega bianca.
il mio sogno si alternava così:
narnia distrutta ed Edmund ucciso da lei!
mi coprii la bocca per non urlare una seconda volta.
ecco un altra parte del sogno:
Edmund era disteso in una pozza di sangue con la strega bianca che rideva davanti a lui. e alla fine l'inverno non riusciva mai a smettere a narnia dato che mia madre e i suoi fratelli non erano riusciti a sconfiggerla come diceva la profezia e quindi non erano mai diventati re e regine di narnia!
probabilmente il sogno voleva aiutarmi... voleva darmi un consiglio e cioè di stare molto attenta perché la strega presto avrebbe fatto un altro attacco e sarebbe rivolto a me perché non voleva che anche io diventassi regina di narnia come mia madre!
...
il sogno finii presto e mi svegliai con gli occhi tutti rossi. non mi aveva fatto dormire e avevo molto sonno ovviamente!
cercai di riaddormentarmi inutilmente, così mi alzai e andai a cercare aslan.
trovai il leone vicino a Lucy,la più piccola.
"aslan"
il leone, si voltò verso di me vedendomi incontro.
"celèste c'è qualcosa che non va?"
"s... sì... la strega bianca mi è venuta in sogno"
"ti è venuta in sogno?"
questa volta fu Lucy a parlare.
"esatto,Lucy. proprio così. ho visto narnia distrutta e Edmund morto con lei che rideva"
"se è così significa... che... noi... non siamo mai diventati re e regine di narnia e non c'è stata nessuna profezia"
"proprio così,mia cara Lucy.... ma credo che lei... voglia dirmi qualcosa altro con questo"
"non vuole che un altra diventi la regina di narnia e quindi ora mi vuole uccidere..... non so sinceramente cosa c'entri Edmund ma se era nel sogno... probabilmente attaccherà anche lui."
"in effetti il tuo ragionamento non fa una piega,celèste. e se è così ci sarà anche una nuova profezia che ti riguarda"
"esatto.... tu sai già cosa potrebbe essere?"
"no... pensavo che sarebbe finita dopo arrivo di tua madre e dei suoi fratelli ma... forse mi sbagliavo. questa è un altra prova che devi affrontare"
"ma... se è una prova... se le supero... non mi faranno ritornare di nuovo all'accademia?"
"beh... non lo so sinceramente ma le prove difficili portano sempre a qualcosa"
"hai ragione,okay vedrò di vederci qualcosa"
me ne stavo per andare quando aslan mi mise una zampa sulla spalla per fermarmi.
"un ultima cosa celèste... hai già ricevuto i doni da tuo padre e da tua zia?"
"s... sì... so creare anche io delle esplosioni come mio padre e... ho un kwami a forma di tigre bianca che mi è stato dato da mia zia alyà"
"fantastico! sapevo che saresti destinata ad essere una grande principessa!"
"grazie aslan..."
...
me ne ritornai in camera per distrarmi un Po, in attesa di jack perché volevo raccontargli tutte le emozioni che stavo vivendo!
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro