Erika's p.o.v.

Dopo l'incidente di Stefania, Junho l'ha presa fra le braccia e, dopo averla portata in camera, l'ha adagiata delicatamente sul suo letto.

Tutti lo abbiamo seguito, preoccupati, e ci siamo radunati tutti intorno.

Lei ovviamente era un po' confusa, non ricordava cosa le fosse successo.

Ma poi, quando ha ripreso conoscenza per bene, si è ricordata di essere quasi affogata.

《A-allora.. chi mi ha salvato?》aveva chiesto, a bassa voce con un rantolo.

Junho stava per risponderle:《Ehm.. io, ti ho dovuto fare la.. ehm...》

《"Respirazione bocca a bocca", dai, Junho, dillo. Di che ti vergogni?》lo aveva provocato Taecyeon.

Junho era arrossito visibilmente, balbettando:《Taecyeon! I-io..》

Poi se l'era filata sbattendo la porta.

Chissà, forse si era vergognato ad ammetterlo.

Forse è proprio vero che a Junho piace Stefania, ma non glielo vuole ancora confessare.

Fatto sta che, dopo che gli altri se ne sono andati a sbrigare i propri affari, siamo rimasti solo io e Wooyoung ad assistere Stefania che dormiva, fino a notte.

Vedendo Stefania in quelle condizioni, mi si è rabbuiato l'umore. Anche se ultimamente avevamo litigato pensante, vedere le persone malate mi fa star male a mia volta, non so perché. Anche se già sto male di mio con la mia caviglia mezza storta.

Forse è meglio non pensarci, adesso. Ha avuto un brutto incidente e si riprenderà, certamente si riprenderà.

Io e Wooyoung, ormai a notte fonda, ci diamo il bacio della buonanotte e ci dirigiamo verso le rispettive camere da letto.

Dopodomani inizierò ad andare a scuola e ho bisogno di riposare bene.

Benedetta's p.o.v.

Diamine, è l'una di notte e me ne sto qui stesa a letto tutta agitata pensando allo "pseudo" appuntamento di oggi.

Noi, io e Chansung, le nostre bocche unite da un semplice frullato alla pesca.

No, accidenti alla mia stupida mente che va in tilt per un frullato!

E poi, va bene che mi sono divertita con Chansung, ma non riesco a togliermi l'immagine Jun K. dalla testa!

Perché mi sento così confusa?

Il pensar troppo a volte non fa bene.

In mezzo a questa nube di pensieri, nel dormiveglia, mi dirigo in cucina, per sgranocchiare qualcosa che mi serva a calmare questo flusso interminabile di pensieri.

Non appena entro, posso vedere una figura girata di spalle con la testa fra le mani, o così sembra.

Mi sembra di sentire un pianto soffocato, sarà vero o sto sentendo male?

Ah, ma è Chansung.

《Ehi, Chan》comincio, sottovoce, avvicinandomi.

La sua schiena sussulta.

《Chan? Che cosa è successo? Come mai qui a quest'ora della notte?》

《Niente, lasciami in pace》frigna lui.

Dovrei forse dirgli della mia confusione interiore?

Dovrei dirglielo o forse no?

Ma sì, in fondo, non sono mai stata una bugiarda, e poi tutti hanno diritto a sapere la verità.

《Chan, volevo dirti una cosa. Oggi, quando siamo usciti, mi sono divertita molto. Tuttavia mi è mancato quel qualcosa, quel qualcosa che avrebbe potuto rendere tutto più perfetto. Non fraintendere, non sto dicendo che tu non mi piaci, solo che ho pensato a Jun K tutto il tempo e non riesco proprio a togliermelo dalla testa.. Con te è stato davvero fantastico, ma è più forte di me, non riesco a levarmi dalla testa la sua immagine. E poi immagino che sarà stato triste, ad essere escluso così dalla nostra uscita. 》

《C-che..?》Chansung si volta verso di me, piangendo.

《Benedetta?! Che cosa?!》sento urlare da dietro di me.

Stefania's p.o.v.

La testa fa male, faccio fatica ad aprire gli occhi. Intravedo una luce, una fioca luce, provenire dalla finestra.

Deve essere mattina presto.

《Stefania! Sei sveglia?》sento dire da una voce che riconosco ormai assai bene.

《J-Junho..》balbetto, tentando di alzarmi seduta.

Lui mi afferra dietro la schiena e con un braccio mi aiuta a tirarmi su.

《Ti sei fatta una bella dormita stanotte! Stai bene adesso?》mi chiede, con voce preoccupata.

Bene.. per cosa?

Ah! Ora ricordo!

《T-tu.. mi hai salvata.. con la respirazione bocca a bocca?》domando curiosa e allo stesso momento imbarazzata.

Da quanto sono rosse le sue guance in questo momento, sembra che abbia la febbre.

《Ehm.. s-sì..》balbetta sottovoce.
Poi aggiunge: 《Ma ho dovuto farlo, stavi morendo!》

"Ma ho dovuto farlo, stavi morendo"?

Cioè? Lo ha fatto solo per il senso del dovere?

Non posso fare a meno di chiedergli:《T-tu.. lo hai fatto solo per un senso di gentilezza nei miei confronti.. e nient'altro?》

《No, nient'affatto》dice secco.

Ma cosa dice? Non capisco!

《Ma hai appena detto..》

《E non è stata nemmeno la prima volta che l'ho fatto》mi interrompe.

《Eh? Scusa ma non capisco cosa stai dicendo, sarà che sono ancora scombussolata dall'incidente e..》

Non riesco a finire la frase che...

Paradiso.

Sono in paradiso.

Labbra soffici sulle mie, mi fanno sussultare all'improvviso.

Un bacio così tanto desiderato, che mi è piombato dal cielo improvvisamente.

Socchiudo gli occhi lentamente, per rendere tutto più magico.

Una sua mano dietro la mia nuca e l'altra sulla mia guancia.

Io impalata che non so che fare, braccia a penzoloni sul letto.

Junho... il mio amato Junho... la sua lingua danza nella mia durante un bacio più che passionale.

Questo significa che.. ommioddio!

Non posso fare a meno di ricambiare, e a mia volta gli poso le mani sul viso e lo avvicino a me ancora di più.

Che bella sensazione.. penso che potrei morire di gioia qui e ora.

È tutto ok, Stefania, tutto ok, calmati.

Lentamente, dopo un tempo che mi sembra infinito e che mi ha regalato fin troppe emozioni, il suo viso si stacca dal mio.

E dopo un sorriso che mi fa svenire, parla:《E questa, è stata la terza》

《J-Junho..?》chiedo, spaesata.

《Sì, sono stato io a baciarti quella notte》

Quella famosa notte! Finalmente è svelato l'arcano!

《Non riuscivo a dormire, così sono venuto a sbirciare in camera tua, e ti ho vista lì stesa sul letto.. ancora non ti conoscevo bene, ma.. mi sembravi un angelo. Sentivo che sussultavi qualcosa, mi avvicinai di più e sentii che sussurravi il mio nome nel sonno. Non ho potuto trattenermi, sono sbottato e ti ho baciato. Poi però tu ti sei svegliata di soprassalto, e sono dovuto scappare in camera mia. Non riuscivo a credere a ciò che avevo fatto. Nonostante ti abbia trattato male, tu mi piacevi, e non posso più negarlo. Mi piaci》

Mi dice questo tutto d'un fiato, e non posso credere alle mie orecchie.

Spalanco la bocca dall'incredulità, incapace di proferire parola.

Lui continua a dire:
《Tu mi piaci. Io sono un tipo un po' duro e insensibile, lo so, ma il mio cuore ti si è affezionato》

Allora decido di rispondere, al limite dell'imbarazzo: 《J-Junho.. i-io.. non so che dirti.. s-sai bene cosa io provi per te..》

Mi tocco le guance: ci potrei cuocere un uovo.

《Non devi dirmi nulla, non ce n'è bisogno》mi rassicura, avvicinandosi nuovamente a me.

Due braccia mi avvolgono in un caldo abbraccio che mi scalda il cuore.

Oh cacchio, di nuovo quella sensazione.

Ho le farfalle allo stomaco e mi sudano le mani.

Andare in paradiso dopo la morte è l'apice del desiderio degli umani.

Ma io non ne ho bisogno: ho già tutto, qui con me.

《Stefania.. lo so, tu mi hai già risposto》mi sussurra all'orecchio.

Si stacca da me e mi mette le mani sulle spalle, guardandomi negli occhi.

Per diamine.. mi ci sto perdendo dentro.

Mi sto imbambolando in due scrigni neri lucenti.

Il suo sorriso è la fine del mondo.

《Stefania, ti andrebbe un appuntamento con me domani?》

Non posso fare altro che accettare, sentendomi la persona più felice del mondo.