Erika's p.o.v.

《Ehi Benni! Benedetta, siamo qui!》cerco di farmi vedere, scuotendo una mano, ma essendo sulla carrozzella vengo sopraffatta da orde di gente che corre andando di fretta.

《Jun K, avviciniamoci》gli dico.

《Erikaaaaa!》urla Benedetta quando si accorge di me, correndomi incontro con cinquantamila valigie.
Ho la sensazione che avrà intenzione di stare più del previsto...
È vestita all'ultima moda, sembra truccata, ma ha gli occhiali da sole e non riesco a vedere bene gli occhi.

《Ehi! Ma che hai fatto? Perché sei sulla sedia a rotelle? E questo qui chi è?》dice lei tutto d'un fiato, dopo avermi abbracciato piegata in avanti.

《Oh, nulla, solo un piccolo incidente e mi sono slogata la caviglia, ma tra pochi giorni sarò di nuovo in grado di camminare. E lui...》indico Jun K, con un gesto della mano 《è solo un mio accompagnatore》

Non posso rischiare di svelare la vera identità di Jun K a Benedetta, anche se molto probabilmente non lo conosce comunque. E poi questo è un aeroporto enorme, e se si togliesse la mascherina e gli occhiali da sole lo vedrebbero tutti.

《Dai, andiamo》dico, dandole una pacca sulla mano.

Jun K. è rimasto lì imbambolato come un pesce lesso. Scommetto che, sotto la mascherina, la sta fissando a occhi spalancati e con la bocca aperta.

《Jun K?》dico.

Ops, l'ho appena chiamato col suo vero nome e Benedetta mi avrà sicuramente sentito.

《Erika?! Hai per caso detto..?》inzia, ma subito la interrompo ridendo: 《Ahah, non ho detto proprio nulla!》 《Su, andiamo》aggiungo a denti stretti, rivolta verso Jun K.

In macchina Jun K sta davanti nel posto del passeggero, e io e Benedetta stiamo dietro.

In 20 minuti di tragitto mi racconta praticamente tutta la sua vita: ha avuto un fidanzato, poi si sono lasciati perché lui l'ha tradita con non so chi, e poi ha preso un gatto scoprendo in seguito di essere allergica ai peli e.. bah, mi ha detto troppe cose.

L'unica cosa che ricordo con certezza è che ha detto che frequenta lingue orientali anche lei, ed è una fan sfegatata del kpop. Ecco, motivo in più per cui proabilmente poi a casa si agiterà.

Quando arriviamo e scendiamo dalla macchina, Benedetta spalanca la bocca, togliendosi gli occhiali da sole.
《Que.. questo sarebbe.. il tuo.. "appartamento"?》mi domanda, incredula.

Ah, mi ricorda troppo me la settimana scorsa. Suppergiù dovevo avere la stessa espressione.

Decido di non dirle proprio nulla fino a che non vedrà i ragazzi di persona.

《Oh andiamo Benedetta, ma quanto parli! Non fare troppe domande ahaha》scherzo io, cercando di cambiare il discorso.

Chiedo a Jun K di portarci dentro, dicendo di farci strada 'dai ragazzi' ma senza farmi capire.

Arriviamo che sono tutti in cucina seduti al tavolo a fare colazione. Tutti!
Stefania compresa...

Ridono come bambini. Deduco che
Stefania ha chiarito con Junho.

Non appena varchiamo la soglia della cucina, Benedetta sussulta.

Tutti i ragazzi si immobilizzano, fissandoci.

Si volta verso di me, indicandoli: 《E-Erika.. ma.. che diamine.. sono i 2PM?!》

《In persona》le confermo, col pollice in sù.

Benedetta non fa in tempo a dire nulla che Jun K, dietro di lei e con ancora la mascherina, si toglie tutte le varie cianfrusaglie di dosso e piazzandosi davanti a lei, le porge la mano sorridendo: 《Benedetta, benvenuta nella nuova casa》

Il braccio di Benedetta rimane fermo a mezz'aria, così Jun K la prende per mano e la scuote.
《Co-cosa.. Jun K?! E sai il mio nome?! E... e...》abbassa lo sguardo 《mi stai stringendo la mano?!》

《Posso fare di più, se vuoi》le risponde lui, attirandola a sè in un abbraccio.

Benedetta rimane impalata, con ancora le valigie in mano. So che sta per perdere i sensi. A me ha fatto lo stesso effetto, la prima volta.

Poi Chansung di colpo si alza da tavola e interrompe il caldo abbraccio, dicendo: 《Ehm, ehm.. Jun K, facci presentare, su》

Poi, rivolto a Benni: 《Io sono Chansung, come già saprai. Piacere di conoscerti.. Benedetta, giusto?》.

《Cha.. Chansung! Ommioddio che carino che sei!》esclama, e si fionda ad abbracciarlo, stritolandolo forte.

《Ah-ahia! Ragazzi.. aiutatemi!》grida Chansung quasi soffocante.

Così Nichkhun e Taecyeon si fanno avanti, liberando Chansung da Benedetta.

《Abbraccia me, dai!》esclama Nichkhun con un sorriso, prendendo Benedetta fra le braccia.

Anche Wooyoung, dopo avermi sorriso, si alza. E anche Junho. Si presentano a Benedetta, rivolgendole tutte le attenzioni.

Per non rimanere lì in piedi impalata a fare l'ottava in comodo, dimenticando momentaneamente le nostre incomprensioni, vado al tavolo da Stefania, ormai rimasta sola, e le chiedo sottovoce:
《Ehi, Stefania, stai bene?》

Mi guarda brutto, tuttavia mi degna di una risposta:
《Ma cosa sono tutte queste attenzioni verso tua cugina? Quando siamo arrivate noi, alcuni ci avevano a stento rivolto la parola! A proposito, Wooyoung ha informato tutti noi del suo arrivo stamattina a colazione, giustificando la tua assenza e quella di Jun K. E grazie per avermelo detto, eh》sbuffa scocciata.

Poi aggiunge: 《Io sarò anche carina, ma lei in confronto a me è... non lo so, magnifica a dir poco. Non hai visto che bel viso e che bel fisico che ha?! Sembra una modella, e non si direbbe proprio che ha appena affrontato un viaggio di 12 ore. Non ha un pelo fuori posto!》

《Già...》rispondo. 《E comunque.. tutto a posto coi ragazzi?》azzardo.

Mi guarda, poi risponde, seccata: 《Sì, certo, tutto ok》

《Stefania, mi credi, se ti dico che sono fidanzata con Woooyung? E che non ho baciato Junho di proposito?》

《Junho mi ha spiegato tutto, quindi sì. Ma non pensare che siamo migliori amiche, eh》

Veniamo interrotte da Jun K, che, presa per mano Benedetta, la porta al tavolo, seguito dai ragazzi, che si siedono.

《Allora, Benedetta, raccontaci un po' di te》

Stefania's p.o.v.

Mi tocca sorbirmi la storia della vita di Benedetta per un'ora buona.

I ragazzi sono incantati dalla sua bellezza, pendono dalle sue labbra, e mentre lei parla non fanno altro che fissarla.

Gli unici che non vengono scostati dal suo fascino sono Wooyoung, che rivolge ad Erika tutte le attenzioni, e Junho, seduto affianco a me, che continua a mangiare guardando nel suo piatto.

Ma quando Benedetta dice: 《Non dovrò andare a scuola, sono solo qui in vacanza》vengo presa da una crisi di nervosismo.

Ma come?! Noi iniziamo le lezioni fra qualche giorno e lei se ne sta qui a grattarsi la pancia (che non ha)?!

《A proposito》dice Nichkhun 《Voi due quando iniziate?》chiede, rivolgendosi a me e ad Erika.

《Mmm.. dunque》inizia Erika.

《Fra 3 giorni》rispondo subito io.

《Ah, bene.. e.. come pensate di andare a scuola?》chiede Taecyeon, ironico, con una faccia scocciata.

《Mmm.. beh, ecco..》dice Erika, imbarazzata.

《Ma le porterò io, ovviamente! ♡》risponde pronta Benedetta, con un sorriso a 32 denti.

《E con cosa...?》chiede Chansung, spaesato.

《Avete una macchina?》

Benedetta's p.o.v.

Ancora stento a crederci, sono in paradiso.

È incredibile come una semplice vacanza di qualche settimana possa trasformarsi in qualcosa di... super magnifico!

I 2PM, i miei amori, ora mi conoscono! Ho sognato questo momento per tanto tempo.

Li ho sempre adorati tutti, ma non appena ho visto Jun K e Chansung ho provato una fitta al cuore per la contentezza.

Durante la colazione è stato semplicemente fantastico, i ragazzi mi guardavano increduli come se dovessero essere loro, quelli senza parole!

Alla mia richiesta di una macchina per accompagnare Erika e Stefania a scuola, sono stata presa per una mano da Jun K e per l'altra da Chansung, e trascinata in un garage abnorme.

Una decina di macchine, alcune lamborghini, Ferrari, e due macchine piuttosto anonime.

《Una lady come te avrebbe bisogno di una Ferrari》Jun K mi guarda profondamente, accennando alla Ferrari gialla alla mia sinistra.

Lo guardo con un sorriso, non sapendo che dire.

《Ma no! Una come te ha bisogno di una Lamborghini rossa, in tinta coi tuoi capelli!》ribatte Chansung, accennando alla Lamborghini rosso fuoco alla mia destra.

Ma stanno litigando per me, o cosa?

Ommioddio che cosa fantastica!
Sto sclerando in silenzio.

《R-ragazzi... va benissimo quella là》dico, liberandomi dalla loro stretta e indicando una normalissima Huynday grigia, quella in cui sono stata portata qui.

《Bene, allora andiamo a provarla!》mi dicono in coro.

《Che fai, mi copi?!》grida Jun K, lasciandomi la mano e puntandola contro Chansung.

Poi si guardano, incazzati.

《Jun K, non avevi quell'intervista esclusiva, oggi? Lascia che l'accompagni io, dai!》ridacchia Chansung, tirandomi verso la macchina.

Sto iniziando a sentirmi un pacco, ma non importa.

Se sono i 2PM, posso fare tutto!

《Chansung! Ehi! Dove credi di andare?!》gli urla dietro Jun K, ma ormai Chansung mi ha fatto accomodare al posto del passeggero e ha preso fra le mani il volante, sgommando e uscendo dal garage quasi investendo Jun K.

《Vedrai, sarà il tour di Seoul più bello che potessi mai fare》mi dice, tirando fuori da sotto il sedile una mascherina e mettendosela.