L'accordo
Erika's p.o.v.
《Scusate l'interruzione, ma ho intenzione di parlare con Jun K. È una cosa urgente》dico decisa, interrompendo Jun K e Stefania che sembravano alquanto in "intimità"..
《Sì, arrivo subito》mi risponde Jun K alzandosi senza battere ciglio e lasciando una Stefania piuttosto spiazzata, seduta ancora lì e a bocca aperta.
Decido che è meglio affrontare certi discorsi dove sono sicura che nessuno possa origliare, così mi faccio portare in carrozzella da Jun K nell'enorme e curatissimo giardino della loro villa.
Ci sono vari sentieri che formano una lunga e snodata passeggiata che potrebbe durare all'infinito.
Fiori di tutti i tipi, dal più anonimo al più raro, e tanti profumi diversi che si mischiano, formando un odore assai piacevole.
《Allora, cosa volevi dirmi? Qui all'aperto siamo al sicuro, anche da qua posso vedere che non c'è anima viva nell'arco di 100 metri》comincia lui, fermandomi la carrozzella e voltandosi verso di me.
Questa vicinanza mi turba assai.
《Ehm.. sì, te lo dirò, però tu continua a camminare per favore》lo prego, arrossendo.
《Aaahh...》dice, con aria apprensiva, rigirando la carrozzella: 《D'accordo, però tu parla in fretta, perché tra un'ora ho un servizio fotografico in piscina e devo prepararmi per bene》
Ah, ecco a cosa si riferiva la sclerata di Junho ieri sera: non voleva stressarsi perché questa mattina avrebbero avuto un set fotografico! Scusa più che plausibile, direi.
Allora tutto d'un fiato, ad occhi chiusi, dico:《La prossima settimana verrà qua mia cugina. Lei crede ancora che io stia in un anonimo appartamento nel centro di Seoul, per cui mi ha chiesto di ospitarla per un po', ma in realtà non le ho ancora detto che mi trovo.. qui...》rallento ritmo verso la fine, tenendo sempre gli occhi chiusi.
Anche se tanto lui non può vedermi, sono seduta su una carrozzella e per di più gli do la schiena.
Ho paura della reazione che potrebbe avere Jun K: sì, mi aveva dato l'idea di un tipo poco irascibile e abbastanza accomondate, ma magari era solo apparenza.
《Ehi》sento la sua mano sulla mia spalla.
《S-sì..?》balbetto terrorizzata.
Volta la carrozzella verso di lui, si piega di modo che i nostri visi siano a pari altezza.
Poi, scuotendomi per le spalle, urla: 《Davvero arriverà un'altra pollastra?!?! UHOHOOOO! Questa sì che è una bella notizia!》
È... è felice?
Yuppi! Allora il mio ottimismo non era del tutto infondato!
Che sollievo!
Tuttavia sussurro solo un 《A-ahia..》
Mi ha scosso forte e io non mi sono ancora rimessa al 100% dell'incidente di qualche giorno fa.
Poi continuo: 《S-sì.. arriva per davvero.. mia cugina Benedetta.. e.. potremmo ospitarla qua insieme a noi? Sempre che non sia di disturbo》
《Di disturbo?! Una ragazza, di disturbo?! Ma quando mai! Ahahah! Non ci credo che arrivi un'altra pollastra qui a casa nostra! E dire che fino a pochi giorni fa eravamo solo noi.. e adesso è diventato tutto un pullular di belle fanciulle!》
Gli si sono illuminati gli occhi dalla contentezza!
《E.. dimmi.. ehm ehm.. non è che potresti accompagnarmi tu in areoporto a prenderla? Perché io non sarei in grado di arrivare fin qui dall'aeroporto da sola..》
《Ma scherzi! Ovvio che sì!》esclama.
Mi dà un buffetto sulla guancia e inizia a sorridere come un cretino.
《Un'altra ragazza! Un'altra ragazza! Questa sì che è vita!》urla.
《Grazie.. veramente, grazie. Mi hai salvato da una situazione alquanto complicata. Non so come sdebitarmi, davvero》affermo con sincerità.
《E di che! Grazie a te che fai venire qui ragazze e rallegri un po' la monotonia quotidiana!》
《Ahah.. e dimmi.. per la sistemazione come facciamo?》azzardo.
Lo vedo che fissa l'orologio con gli occhi spalancati: 《Oh, si è fatto tardi! Alle 11 devo essere già pronto! Scusami, ne riparliamo dopo! Ciao, bella!》
E così nel giro di 15 secondi rimango sola, seduta su una carrozzella, in un giardino enorme e dispersivo.
Ora ci metterò minimo un'ora per tornare nella mia camera! Uffa!
Stefania's p.o.v.
Dopo che Jun K se n'è andato con Erika, me ne sono tornata in stanza a dare una sistemata alle mie cose.
Nella mia testa frullano già da due ore strani pensieri: chissà perché Erika era così di fretta? E perché prima ci prova con Junho sapendo che lui mi piace, bacia Wooyoung in cucina e poi quando mi vede con Jun K mi ruba pure la sua compagnia?
Ama fare la donna facile? Vuole rubarmi qualsiasi ragazzo con cui sto?
Dopo due orette buone, verso le 13 circa, vado a fare una passeggiata in giardino.
Nonostante sia una delle ore più calde e sia solo settembre, devo tornare su a prendere un giacchetto perché fa veramente freschino.
Mentre ritorno giù di sotto, perdendo un'altra mezz'ora buona in corridoi e stanze varie, vedo da lontano i ragazzi arrivare in costume, con un asciugamano dietro il collo.
Cosa?! Avevano un servizio fotografico in piscina e non me l'hanno detto?!
Razza di...!
No, beh, in effetti non hanno tutti i torti, Wooyoung e Junho soprattutto.
Mi nascondo dietro una colonna del porticato in giardino, per lasciarli passare senza farmi vedere.
《Ehi, raga, andiamo su a mangiare qualcosa?》sento una voce, indubbiamente è Taecyeon.
《Voi andate pure, io devo fare una cosa. Vi raggiungo dopo》risponde la voce di Wooyoung.
Mentre gli altri se ne vanno nella direzione opposta, i passi di quello che penso essere Wooyoung si avvicinano sempre di più a me.
Oh, no, sono nei guai! Se mi scopre si incazzerà ancora di più di quanto non lo sia adesso!
Devo andarmene di qui.
《Stefania? Che ci fai tu qui?》
Non faccio in tempo a pensare a nulla che sento già il suo sguardo su di me.
Ahi ahi ahi.
E adesso?
《Stavo uscendo a prendere un po' d'aria, no?》rido forzatamente.
《Mh.. beh, ci si vede》bofonchia. Forse gli è passato un po' il nervoso. Sembra diverso da ieri sera.
Aspetta! E se cercassi di chiedergli perché ha baciato Erika stamattina a colazione? Forse potrei ottenere chiarimenti!
Devo bloccarlo prima che se ne vada.
《Ehi, J..》 no, forse non è il caso di chiamarlo col suo soprannome priprio adesso 《Ehm, volevo dire, Wooyoung..》mi correggo, quando si volta verso di me con aria imbronciata.
Lui non dice niente di risposta, ma dalla sua faccia sembra propenso a dialogare, perché si è pure fermato e sta guardando verso di me.
《Tu.. stamattina ti ho visto per caso baciare Erika in cucina. Non fraintendere, non vi stavo spiando nè provo amore incondizionato verso di te tanto da essere gelosa, ma.. poi l'ho vista piangere e..》cerco di dire.
《Non sono affari tuoi. Hai già rovinato la vita di Erika abbastanza. So tutto, sai?》mi risponde, freddo più che mai.
《T-tutto?》balbetto 《Cioè? Tutto cosa?》
Che diamine vuol dire?
《A differenza di te ed Erika, che, se prima mi sembravate due amiche, ora mi sembrate due bestie che si sbranano a vicenda per un pezzo di carne, io e Junho parliamo! Siamo colleghi di band, e non si può di certo pensare che non parliamo mai! Lui stamattina è stato in camera fino all'ora del set fotografico a cercare di ricomporre la lettera che hai fatto a pezzettini ieri sera, perché .. sì, nel caso te lo stessi chiedendo era ancora lì, in camera sua. Dopo averne letto il contenuto, mi ha chiamato per discuterne e siamo giunti a una sola conclusione: di sicuro Erika non ama Junho e anche se fosse, non farebbe una cretinata simile come scrivere una stupida lettera "anonima"! Erika aveva ragione! Sei stata tu che hai incaricato Erika di fare da messaggera e poi l'hai pure insultata davanti a noi! E quel bacio.. il bacio fra Erika e Junho.. di certo non è stata lei! Non è la tipa da baciare un ragazzo solo perché piace alla sua amica! È stato solo un caso! E ricorda che ancora tutti ti ritengono colpevole per il portachiavi rubato a Junho! E sai cosa faccio adesso?! Vado da Erika a dirle tutto! Come ho potuto arrabbiarmi per una cosa che avevi fatto TU?!》
Ops...
L'ho fatto incazzare di brutto.
Bah, ma che mi frega di Erika! Tanto è solo una stupida bambina sulla sedia a rotelle!
E comunque Wooyoung è capace di fare dei monologhi così spaventosamente coinvolgenti.
Ha detto tutto quello che non avrei dovuto sapere, tranne il perché del suo bacio con Erika.
《Dannazione!》sbraita alla fine, irritato, correndo verso la camera di Erika.
Non mi ha lasciato nemmeno il tempo di ribattere.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro