Se ripenso a come ho conosciuto questo ragazzo che adesso mi fa da psicologo probabilmente riderei.
Ero al bar e mi ero allontanata dal mio posto preferito per parlare con Eren quello che adesso è il mio ex. Appena chiusi la chiamata mi avviai al mio tavolo e trovai Levi seduto a leggere una rivista.

-scusa questo è il mio posto. Sono arrivata prima-

Lui Non mi risponde e ritorna a leggere.
Da quel giorno io e lui abbiamo scoperto di andare alla stessa scuola e da lì abbiamo iniziato a vederci e a frequentarci. Ora mi sta facendo da psicologo perché Eren mi ha lasciata. Credevo fosse quello giusto ma adesso... proprio in questo momento... ho capito chi è la mia VERA anima gemella. Levi Ackerman.

-era solo un coglione. Tu meriti di meglio-

Sei tu il mio meglio Levi. Come vorrei che lo sapessi. Lui mi prende la mano

-andiamo a fare una passeggiata-

-ma c'è freddo!-

-e c'è la neve. Tu adori la neve mocciosa-

-questo è vero. Ed è anche vero che ti posso colpire a palle di neve-

-ti rendi conto che questa cosa sembra sconcia?-

-nah-

Andiamo fuori e lui beve la sua cioccolata calda

-vuoi?-

-no tranquillo. Eren era stupido. Hai ragione. Merito di meglio-

-tipo?-

-di sicuro non un tappetto come te-

Lui si ferma e mi fissa con una faccia tipo "Really Nigga?". Io scoppiò a ridere e lo colpisci con una palla di neve. Da lì inizia una battaglia. Il giorno dopo vado in metro per andare al solito bar ma seduto all'angolo in fondo (anche il più vuoto) vedo Levi così mi siedo accanto a lui.

-ehi Levi!-

-ciao mocciosa-

-da quando i tappetti vanno in metro?-

-e da quando le mocciose sono così ingenue?-

-ho capito offro io-

-brava-

Arriviamo al bar e prendiamo lui un thè nero e io una cioccolata calda. Stavolta parliamo delle vacanze che faremo in estate.

-andrai a Hollywood!? È fantastico!-

Gli prendo la mano e noto che arrossisce. Ma sarà il freddo. Credo. Ma spero di no! Appena usciamo lui beve l'ultimo sorso del thè e io gli lancio una palla di neve che lui ricambia. Anche lì ricominciamo a combattere.
Appena torniamo dentro a scaldarci lui mi riprende la mano.

-va meglio?-

-sì Levi. Grazie.-

-tranquilla. Tutto per la mia migliore amica-

EEEEECCALLÀ LA FRIENDZONE!

-ma la gente secondo te non pensa che siamo fidanzati?-

-ti immagini il disagio?-

Ci riscaldiamo e poi andiamo in una galleria a chiacchierare. Passiamo due ore a parlare e per salutarci Non gli do il solito abbraccio ma un bacio sulla guancia. Lui però mi spinge contro il muro e mi bacia selvaggiamente. Io sono rossissima. Però ricambio.

-Levi...-

-tu meriti di meglio. Lo so-

Lui cerca di allontanarsi ma io lo fermo e lo bacio ancora.

-sei tu il mio meglio-

Mi bacia ancora è gli prendo la mano tirandolo verso la metro

-destinazione casa mia!-

-Non cambierai mai ma credimi che non dimenticherai facilmente questa notte-

-Non voglio assolutamente-

-Giulia...-

-mm?-

-tu da adesso sei la mia ragazza-

-avevi dubbi?-

-no-

-meglio così-

-ti amo-

-io di più Nano!-

-il TUO nano-

-e io la TUA mocciosa-