CAPITOLO 48

♥️ [Dedicato esclusivamente a Zelo & Mari.] ♥️

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"Zelo/Mari?!" dicono insieme.

Mari evita lo sguardo e Zelo indietreggia, tossendo.

"Zelo! È arrivata?" si sente la voce di YoungGuk dall'interno della villa.
Lui non risponde e saluta zia Kayla con la mano.

"Siete tutti qui? Ma che bella sorpresa! Dai Mari, entriamo?" propone zia Kayla alla ragazza che sta cercando di non far notare il battito accellerato del proprio cuore.
Fa un sorriso. Il sorriso piú finto dell'universo.

"Va bene zia. Entriamo." dice sicura di se stessa, dandole la mano e uscendo insieme dalla auto.

Gli altri membri dei B.A.P, appena vedono Mari, smettono di camminare.

"Ma che bella accoglienza! Che c'è? Avete appena visto un fantasma?" borbotta zia Kayla, riempiendoli di smorfie.

Youngjae e JongUp sorridono e corrono subito ad abbracciarla.

"Ci sei mancata manager!" dice JongUp, dandole un affettuoso bacio sulla guancia.

"Anche voi pezzenti mi siete mancati!" risponde lei, con lo scopo di rallegrare i presenti.
Tutti sorridono, ma nessuno osa ridere. L'atmosfera è strana, quasi deprimente.

"C-Ciao Mari." Youngjae è il primo a trovare il coraggio di rivolgerle parola, salutandola, seguito poi da tutti gli altri.

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Zia Kayla's POV [Punto di vista]

Annyeong! ^___^
Vi sono mancata?

Eheheh sono troppo simpy che l'autrice ha persino messo un mio POV nella storia! Aww, me ne sento onorata!

Comunque sia. Già mi conoscete, no?

È da circa un'ora che io & mia nipote siamo arrivate qui nella mia villa ed è già da circa un'ora che osservo il suo comportamento e quello di Zelo.

Non mi piace affatto il loro atteggiamento. Cosí non va bene!

Si capisce subito che sono due giovani innamorati l'uno dell'altro! Ma fanno di tutto per evitarsi, cos'è questa storia?!

Parlando di Taejoon-- Eccone un altro! -- mio fratello è un vero e proprio cafone!

Come ha potuto togliere la libertà di scegliere, di amare chi vuole a sua figlia?!

Cosa ha bevuto?! Non ci posso credere, non lo riconosco se fa cosí!

Faró di tutto per far tornare Melo moments! (Chi é con me?!)

Insomma, chi è lui per decidere? Non siamo mica nel medioevo! Deve capire che siamo nel ventunesimo secolo, sa per caso che vuoldire?!

Aaah mio fratello, davvero. Mi sta facendo trasalire i nervi.

A proposito di melo moments..

*BLING!*

Avete sentito? Una lampadina si è accesa sopra la mia testa!

Ma sono un genio!

*Mwahahahah* risata malefica.

"Leader YoungGuk vieni un po' qua!"

Non posso evitare di sorridere maliziosamente. Vedrete, vi stupiró!

Lo so, sono una persona fantastica.

~

[Torniamo in terza persona]

Zia Kayla sta impazzendo.

Appena finiscono di fare la cena decide di dare inizio al suo 'piano' di cui YoungGuk e DaeHyun ne sono già a conoscenza.

In teoria dovrebbe solo saperlo Youngguk, ma Daehyun origliando PER CASO ha sentito tutto.

"Zia.. io torno a casa. Grazie per avermi ospitato.." dice Mari a bassa voce in modo che solo sua zia la sentisse.

Zia Kayla, peró, la ferma.

"Ehi tu! Dove credi di andare? Già mi lasci?!" dice mentre le prende la mano.

"M-Ma zia.. si sta facendo tardi." -Mari

"I know it! Ecco perchè ho chiamato Hyunsik e gli ho detto che dormi qui!" dice zia Kayla facendole l'occhiolino.

Mari ingrandisce gli occhi, ma prima che potesse dire qualcosa sua zia la scaraventa dentro una stanza.

"Buonanotte nipotina mia." dice dandole un bacio sulla guancia e chiudendo subito la porta.

Mari resta incantata per circa cinque secondi per poi muovere il viso verso destra e verso sinistra tornando alla realtà.

Fa un sospiro e appoggia la sua schiena sul muro.

*WOOOSSSH*

"Omo. Cos'è stato?!" dice all'improvviso mettendosi in posizione ninja, pronta a combattere contro qualunque creatura esca dal bagno.

Già. Il rumore proveniva dal bagno, come se qualcuno stesse usando il rubinetto.

'N-Non era u-un f-fantasma.. Vero?!' pensa Mari cominciando a tremare.

Nella sua testa viene in mente il piano fuga:

1.) Uscire dalla stanza silenziosamente.

2.) Urlare solo quando si troverà fuori.

3.) Precipitarsi in camera di zia Kayla.

4.) Non perdersi per i corridoi della villa.

Respira profondamente, posa la mano sulla maniglia della porta e..

apre la por-----

Aspettate un attimo. Perchè la porta non si apre?!

Mari entra in panico e comincia a tirare su e giú la maniglia della porta.

"Che succede? perchè non si apre?!" dice cominciando a sudare.

In quel preciso istante la porta del bagno si apre.

Mari si mette subito in ginocchio e chiude gli occhi.

"Per favore non farmi del male! Sono una brava ragazza! Per favore! Ho sempre ubbidito alle persone.. sono buona! Non mangiarmi!" dice piagnucolando.

"Che ci fai qui?!" dice all'improvviso Zelo in tono freddo, interrompendo le sue suppliche.

Mari apre un occhio e appena vede il ragazzo in piedi davanti alla porta del bagno, si alza dal pavimento e si gira verso la porta.

"L-La porta non s-si apre." dice cercando di balbettare il meno possibile.

"Cosa?!" Zelo si avvicina alla porta e sforza la maniglia senza alcun risultato.

Devono essere davvero bloccati là dentro.

Zelo rivolge a Mari uno sguardo arrabbiato.

"COSA CI FAI QUI?" urla all'improvviso.

Mari lo guarda con gli occhi lucidi, ma vedendo la sua espressione evita lo sguardo rivolgendolo al pavimento ed indietreggia di pochi passi.

Zelo le sta facendo paura, è peggio di quando erano agli inizi. Non l'ha mai visto cosí.

Perchè è così arrabbiato?!

"PERCHÈ SEI ENTRATA NELLA MIA STANZA?!" continua ad urlare Zelo.

Mari prevede la presto-fuoriuscita delle sue lacrime. Lei non c'entra niente, perchè se la sta prendendo con lei?

"E PERCHÈ SEI ENTRATA NELLA MIA VITA?!" -Zelo

Mari indietreggia sempre di piú fino ad arrivare dall'altra parte della stanza e sbattere contro il muro.

Non ce la fa. Le parole di Zelo sono troppo.. cattive. Non puó piú indietreggiare, puó solo sperare di sparire o diventare invisibile.

Sente come un dolore immenso nel petto, come se le lacrime volessero uscire ma sta facendo di tutto per trattenerle.

"Era meglio se non mi innamoravo di te." dice Zelo in tono più basso, ma Mari l'ha sentito eccome.

Stavolta il dolore immenso nel petto di Mari scoppia per poi trasformarsi in lacrime che scendono dai suoi occhi.

Mari sta piangendo.

Silenziosamente.

Zelo non la sta guardando perció non si accorge che le parole che ha appena detto l'hanno fatta soffrire. Non ha la minima idea di cosa sta provando Mari in questo momento.

"Ho sbagliato. Ho fatto un errore grandissimo ad innamorarmi di te." continua a dire Zelo sparando cose senza senso, perchè ció che dice non lo pensa veramente.

Mari è la persona piú importante della sua vita, ormai.

Solo che non si capisce. Perchè starà dicendo queste cose?

Mari poggia una mano sul petto e si da forza per rispondergli.

"Ah è cosí? Posso solo dirti che non l'ho fatto apposta ad entrare in questa stanza e tanto meno non l'ho voluto io rimanere rinchiusa qui. Io non c'entro.. niente." la voce di Mari è debole e si sente benissimo che sta piangendo.

Zelo si gira subito nella sua direzione per vederla, Mari abbassa lo sguardo e tira sú col naso.

"S-Stai piangendo?" chiede Zelo avvicinandosi sempre di piú a lei.

"No." risponde Mari asciugandosi tutte le lacrime che scendono con il palmo della mano.

Zelo le alza il viso con la mano destra ma Mari si allontana da lui.

"Lasciami stare." dice Mari stringendo i denti e cercando di respirare normalmente.

Zelo resta immobile a fissarla. L'ha fatta piangere, solo ora capisce di essersi comportato da stupido.

'Perchè ho detto quelle cose?!' pensa Zelo arrabbiandosi con se stesso.

Mari decide di smettere di trattenere le lacrime, tanto è impossibile.

Comicia a singhiozzare e piangere senza piú nasconderlo. Facendo cosí riesce a far uscire tutte le parole che voleva dire già da prima.

"Sono contenta di ció che hai detto. Sai? O-oggi ho avuto l'opportunità di conoscere meglio Kai. P-Posso assicurarti che è una persona meravigliosa ed è lui che sposeró. Tutto è iniziato oggi. Finalmente mi è cominciato a piace----" Mari non riesce a finire ció che stava dicendo perchè Zelo la interrompe poggiando le mani sulle sue spalle e girandola verso di lui.

"TU AMI ME." dice guardandola dritta negli occhi.

Mari lo guarda e continua a lacrimare.

Cos'è? Un obbligo?!

"Non piú ormai. Tu hai detto tutte quelle cose brutte e poi abbiamo destini differenti. Non posso e non voglio piú amarti, voglio dimenticarti per semp----" Zelo all'improvviso bacia Mari.

Lei rimane ferma ad occhi aperti mentre lui lo fa, con le maledette lacrime che non smettono di scendere.

Dopo un po' Zelo interrompe il bacio e la abbraccia.

"Ami solo me. Vero?" chiede in tono, stavolta, gentile ma sofferente.

Mari annuisce con la testa.

"Non dirmi piú che ti piacciono altri ragazzi. Non riesco a sopportarlo." dice Zelo mentre una lacrima esce anche a lui.

Mari non risponde, ma ricambia il suo abbraccio posando delicatamente le mani sulla sua schiena.

"Saranghae." -Zelo (Ti amo)

"Saranghae." -Mari

~

=Il Giorno Dopo=

*TRAAACK*

Il rumore dei fulmini sveglia Mari che stava dormendo abbracciando Zelo.

Ad ogni colpo di fulmine, il suo cuore sussulta. Mari ha la fobia dei fulmini.

Stringe la mano di Zelo sentendosi piú al sicuro.

*TOC TOC*

Qualcuno bussa alla porta.

Mari si alza e va ad aprire. Strano, non è piú chiusa a chiave.

Si ritrova zia Kayla davanti con un sorriso malizioso. È da ieri pomeriggio che ha quella faccia.

"Buongiorno zia.." dice Mari sorridendo.

"Avete fatto pace?" chiede zia Kayla affacciandosi per vedere Zelo.

Zelo si sveglia e si stropiccia gli occhi.

"C-Come?" chiede Mari sorpresa.

"Hmm come state ora? Ho fatto bene a rinchiudervi qui dentro?" chiede zia Kayla facendo il segno del cuore con le sue due mani.

"È stata opera tua?!"-Zelo

Zia Kayla sorride un'altra volta.

"Vedo che avete fatto pace. aaah i miei piccolini." dice zia Kayla sospirando.

"Ma zia.. non ce n'era bisogno..." dice Mari mentendo, in realtà stare di nuovo con Zelo l'ha resa felicissima.

"Pfft.. Su. Starete insieme anche tutto questo giorno. Fuori c'è il tifone, le scuole sono chiuse. Resterete ancora un po' di tempo con me!" dice zia Kayla mentre si allontana saltellando dalla loro stanza.

Mari chiude la porta sbalordita.

"È ancora presto. Alziamoci un po' piú tardi.." dice Zelo indicando l'orologio attaccato al muro.

Sono le 6,22.

"D'accordo." Mari torna al letto e si sdraia affianco a Zelo.

Lui la abbraccia e richiude gli occhi, Mari guarda il soffitto. Non riesce a dormire con il rumore dei tuoni.

"Che strano.." dice pensando ad alta voce.

"Hmm. cosa?" dice Zelo incastrando la sua testa sul collo di Mari.

"Stare qui con te. Fare sempre pace. Sembra che il destino.. insomma, a volte.. Sembra che stia dalla nostra parte." dice Mari sorridendo.

Anche Zelo, nonostante i suoi occhi chiusi, sorride.

"Hai ragione." risponde mettendo, stavolta, la testa sopra quella di Mari.

"Zelo ti muovi troppo. Hahaha" dice Mari spingendolo lontano.

"Tss. Sei tu quella che mentre dorme mi riempie di calci. Sono caduto dal letto 3 volte stanotte." dice Zelo facendo il finto infastidito.

"D-Davvero?" chiede Mari sorpresa.

"Già" -Zelo

"Mi dispiace." -Mari

"Vuoi farti perdonare?" chiede Zelo con voce sensuale accarezzandole il braccio dolcemente.

Mari ingrandisce gli occhi e diventa tutta rossa.

"YAH! LEVATI PERVERTITO!" lo spinge con tutta la forza che ha per allontanarlo, mentre lui scoppia a ridere.

"Ahahahah. Amore! Eppure l'altra volta, nella mia stan-----" -Zelo

"Ashuashuashuashuashua.." continua a ripetere Mari tappandosi le orecchie.

Zelo si avvicina a lei con un'espressione seria.

Mari lentamente toglie le mani dalle orecchie e lo guarda.

"Noi.." dice Zelo facendo apposta a non finire subito la frase.

Mari aspetta con pazienza il continuo della frase.

".. dobbiamo finire ció che abbiamo iniziato." -Zelo

Mari ingrandisce gli occhi al massimo e nuovamente arrossisce come un pomodoro.

"AHAHAHAHAHAHAH" -Zelo

Lei gli fa una smorfia e lo spinge giú dal letto.

"Ouch." dice Zelo massaggiandosi la gamba.

"Omo. Ti sei fatto male?" chiede Mari preoccupata.

Zelo non risponde e continua a massaggiarsi la gamba, precisamente la caviglia.

Mari rotola giú dal letto cadendogli sopra.

"Zelo. Stai bene?!" chiede in tono arrabbiato ma nello stesso tempo preoccupato.

Zelo sorride maliziosamente come se dicesse 'è stata tutta una finta', prende in braccio Mari e comincia a baciarla.

Ben presto si trovano sdraiati sul letto, Mari sopra di Zelo.

I loro corpi sono cosí..

vicini.

Mari sfiora il petto di Zelo con la mano e poi stringe forte la sua spalla, cosí. Senza sapere il perché.

Zelo sorride e in un pochissimo tempo riesce a tolgliersi il pigiama, senza che Mari se ne accorgesse.

'Omo. Come ha fatto a togliersi il pigiama?? C-Che intenzioni ha?!' pensa Mari nervosa.

Dolcemente, Zelo tira la maglietta che Mari ha usato come pigiama per invitarla a toglierla.

(Commento dell'autore: Aaah Zelo. Ma che mi combini?! Ahah)

Mari ingrandisce gli occhi e interrompe di baciarlo.

Evita lo sguardo tutta rossa e si alza dal letto.

Zelo si gratta la nuca, ma poi nota Mari che si rigira verso di lui sorridendo.

Velocemente, Mari si toglie la maglietta e gli salta addosso ridendo.

"Ti odio." dice prima di ricominciare a baciarlo.

Zelo sorride e circonda i fianchi di Mari con le sue braccia.

Toccare la schiena nuda di Mari è una sensazione del tutto nuova.

È la prima volta che abbraccia una Mari senza maglietta.

A Mari vengono i brividi appena sente le sue mani gelide sulla sua schiena.

Senza farlo notare, Zelo, cerca di aprire.. ehm.. cosa c'è sotto la maglietta?! Ahahah

E onestamente, si trova davvero in difficoltà.

'Cavolo, come si apre?!' pensa Zelo cercando di trovare un modo per sganciare il reggiseno.

Mari vorrebbe scoppiare a ridere.

Decide di aiutare quel cafone del ragazzo che ama e..

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*TOC TOC TOC*

"Zelo! Mari! La colazione è prooonta!" dice Himchan cantarellando da fuori la porta.

Zelo si alza di scatto. In questo momento vorrebbe solo uccidere Himchan.

Si avvicina alla porta..

"Zelo aspetta!" lo ferma Mari mentre si rimette la maglietta.

"Cosa?!" -Zelo

"Vuoi davvero u-uscire cosí? Ecco.." dice Mari facendogli capire che addosso ha solo le mutande.

Zelo sorride e prende il suo pigiama da per terra, vicino al letto.

È tutto strappato, ecco come ha fatto a tolglierselo cosí facilmente.

Mari evita lo sguardo e rimette apposto il letto.

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Eheheheh. Tranquilli, da domani torneranno gli altri protagonisti ^__^

Vi è piaciuto il pezzo ehmehm?!

AHAHAHAHAHAHAHAH sto cominciando ad adorare HimChan xD

Aggiorno presto!