Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

CAPITOLO 20

CAPITOLO 20

Hyunsik, preoccupato, segue la sorella andando subito in camera sua, ovvero quella accanto.

Se la ritrova sdraiata sul letto a pancia in giú.

"Hei, stai bene?" chiede timoroso di una risposta brusca.

"Si, grazie. Scusami. Non so cosa mi sia preso." risponde lei, sedendosi a gambe incrociate nel bordo del letto.

"È tutto ok. La prossima volta, peró, avvertimi quando ti vengono gli attacchi di pianto." dice lui mentre le accarezza i capelli.

Lei gli sorride, ma dietro a quel sorriso c'è qualcosa di totalmente diverso. Neanche lei capisce di cosa si tratta.

"Dai, a parte gli scherzi. Che hai? Ti manca qualcuno?" chiede lui, leggendole negli occhi.

Lei esita un po', ma poi decide di confidarsi.

"Mi manca una persona. Una persona che ho sempre odiato, ma che ora mi evita.. e .. e.." dice ad occhi chiusi, giusto per evitare l'imbarazzo che sta provando.

Lui non se lo fa ripetere due volte, prende il cellulare e chiama qualcuno.
Ha già capito chi è.

Appena quel qualcuno risponde passa il cellulare a Mari e va fuori dalla stanza per lasciarla in tranquillità.

.

.

.

"Oh ciao, Hyunsik!" dice Zelo appena risponde alla chiamata in arrivo.

"Z-Zelo?" dice Mari, non credendo alle sue orecchie e guardando lo schermo del cellulare di Hyunsik.

"Mari?" chiede Zelo, inghiottendo la saliva.

"Uh? Eh.. ehmm.. C-Ciao.." dice lei senza sapere cosa dire.

"Devi dirmi qualcosa?" fa lui in tono freddo.

"Sei arrabbiato con me?" chiede lei, stringendo i pugni.

"No. Scusami ora devo andare." detto questo, lui riattacca.

Lei resta ancora per un po' con il cellulare poggiato sull'orecchio.

Suo fratello pian piano apre la porta per vedere come sta. Si sforza di sorridere.

"Ahahahaha. Oppa! Credevi che fosse Zelo la persona che mi manca? Ahahah"dice, fingendosi divertita.

"Non era lui? Uhm, scusami dongsaeng. Credevo di conoscerti bene eppure.." dice lui, grattandosi la nuca.

"Stai tranquillo.. ora vado a dormire ok? Buonanotte oppa. Saranghaeyo (Ti amo)" dice lei, buttandosi sul letto.

"Buonanotte dongsaeng. Saranghae." dice il fratello mentre le rimbocca le coperte, poi spegne la luce e chiude la porta.

"Ecco. Ora posso piangere.." susurra lei a se stessa cominciando a lacrimare sotto le coperte.

~Dorm B.A.P~

"No. Scusami ora devo andare." Zelo riattacca e spegne immediatamente il cellulare, in modo da non poter più essere contattato.

"Chi era?" chiede Youngjae, come se lo facesse cosí per fare e non gli importasse.

"Un amico." risponde Zelo, turbato.

Youngjae lo osserva.
Ha l'aria triste e si nota tantissimo.

"Scusami." dice, pensando ad alta voce.

Zelo lo guarda sorpreso, sgranando gli occhi.

"Per cosa?" chiede.

"Per colpa mia tra te e Mari non va piú." dice Youngjae, abbassando lo sguardo.

"Cosa? Hahaha ma che dici, hyung?" dice Zelo, sbellicandosi dalle risate. Un pessimo attore.

"Non far finta di niente, Zelo.
Vi ho visti alla festa. Lei era felice e ho notato che lo eri anche tu. Non ti avevo mai visto cosí. Scusami. Mi sono messo in mezzo. È colpa mia se ora non le parli piú. Ho sbagliato. Ero arrabbiato perchè avevi detto di non provare niente per lei, ma ora.. ora ho esagerato." spiega Youngjae, girandosi i pollici.

"Cosa?! Lo sapevi?" chiede Zelo, sussultando e smettendo di fingersi divertito.

Youngjae annuisce.

"Vattene, Hyung." dice Zelo, stringendo i pugni.
Lo hyung dispiaciuto non puó far altro che uscire dalla stanza che poi viene chiusa a chiave.

Zelo comincia a prendere a pugni il suo cuscino per sfogarsi.

----> Il Giorno Dopo <----

Mari si sveglia di buon umore.
Ieri sera ha pianto troppo ed ha finito la voglia di essere triste.

Si alza sorridente per mettere apposto il suo letto.

"No aspetti, signorina! Faccio io." dice ad un tratto la domestica.

"AAAAH" urla Mari, spaventandosi appena la vede in piedi vicino al suo letto.

"M-Mi scusi, signorina." dice la domestica, facendo un passo indietro.

"No, niente. È che.. lei chi è?" chiede Mari sorridendo in imbarazzo.

"Buongiorno.
Sono la sua cameriera e domestica personale." dice la domestica, inchinandosi.

"Come si chiama?" domanda Mari.

La domestica si sorprende per la sua domanda. Nessun'altro membro della famiglia le aveva mai chiesto il nome, nè si è interessato di qualche suo affare personale, prima d'ora.

"Io, signorina?" chiede per paura di sbagliare.

"Si" risponde Mari, stavolta sorridendo al massimo.

"Oh.. Io sono Clara.." dice la domestica un po' intimidita e sorridendo anche lei.

"Perfetto. Che bel nome.. Non mi dia del 'lei' va bene?" aggiunge Mari, facendo l'occhiolino.

"Come desidera... ahmm. Come desideri, signorina." -Clara

"Ah e un'altra cosa.. Basta con questo 'signorina'! Eheh, basta anche un Mari! " dice, prima di andare in bagno.

Clara sorride e comincia a mettere apposto il suo letto. Quella ragazza è fuori dal comune.

-

Appena Mari finisce di fare la doccia scende e trova Hyunsik, suo padre & Se Yi a chiacchierare attorno al tavolo.

"Oh Mari. Ti stavamo aspettando per far colazione insieme.." dice Se Yi con la sua voce stridula.

"Grazie"dice Mari sedendosi per poi iniziare a mangiare assieme a loro.

"Oggi passeremo un po' di tempo insieme." dice Se Yi, riempiendo la sua tazzina di thè.

"Come?" chiede Mari, se non si sbaglia era rivolta a lei.

"Io & Hyunsik dobbiamo andare a fare delle commissioni, Mari. Va bene per te?" dice Taejoon, mettendosi apposto la cravatta.

"Uh? Oh... Certo eheh" dice Mari rattristandosi un po'.
Il fatto è che voleva passare del tempo con suo padre visto che riparte dopodomani.

-

~Dorm degli EXO~

Stanno ancora tutti dormendo.

*DING DOOOONG*

Qualcuno suona il campanello e LuHan si alza ad aprire.

'Aaah. Chissà chi è a suonare cosí presto' pensa lui mentre apre la porta.

"Giulia?" chiede, strofinandosi gli occhi.

"Buongiornooo!" urla Giulia con tutta quest'allegria mattutina.

Lui le sorride, felice di vederla.

"Mi sei mancato, LuHan!" dice lei, abbracciandolo.

Lui si sorprende per il gesto ma ricambia comunque l'abbraccio, dicendo:
"Anche tu mi sei mancata!"

"Come stai?" chiede lei, poggiando una mano sulla sua guancia per scoprire quant'è ingrassato durante questo tempo.

"Beh.. In piedi. Tu?" risponde lui.

"Haha.. Se è così anch'io." dice lei, ridacchiando.

"Ti sei divertita in America?" -LuHan

"Sí, moltissimo..

È sveglio Tao?" -Giulia

"Sí, eccomi" ecco che arriva anche Tao.

"Annyeong Tao!" dice lei, raggiungendolo.

Tao, Giulia & Luhan fanno colazione insieme.
Dopo un po' si svegliano anche gli altri membri degli exo.

"Oh? Ciao Giulia!" dice Kai ancora assonato, mentre si siede a tavola sbadigliando.

"Heyoo. Che bello rivederti" dice Xiumin, salutandola con la mano.

"Sei cambiata!" esclama Sehun, scompigliandole i capelli.

"Cambiata?" chiede lei, inarcando il sopracciglio.

"In senso positivo, vero Sehun?" dice D.O, dandogli una gomitata.

Sehun annuisce, sorridendo.

"Grazie!" dice Giulia, mordendo una fetta di pane tostato.

"Andiamo in giro, dopo." dice Tao, rivolgendosi solo ed esclusivamente a lei.

"Dicevi solo a Giulia o a tutti noi?" interviene Lay, sorridendo maliziosamente.

Tao arrossisce e lo guarda male.

"Hahahahaha" Baekhyun è il primo che scoppia a ridere.

"Puó venire anche Arianna?" chiede D.O, convinto che Tao intendeva davvero tutti insieme.

"Ragazzi io non posso.. Devo fare un photoshoot." dice Chen, dopo aver bevuto l'ultimo sorso di spremuta d'arancia.

"It's ok, Hyung.
Non cambia niente se ci sei o no, tanto." dice Chanyeol, lanciandogli un'occhiata dispettosa.

Tutti scoppiano a ridere.

"Baboo (idiota) Chanyeol." borbotta Chen.

-

Mari's POV (Punto di vista)

Sono in giro con la mia matrigna.
È un po' brutto chiamarla cosí.
È dispreggiativo.
Eppure lei è cosí buona con me.

"Voglio presentarti mia sorella.
È simpatica!" dice ad un tratto, dopo avermi preso a braccetto.

È diversissima da mamma Kimsoo. Lei è molto protettiva e perfettina, non che mi dispiaccia, ma non ne sono abituata. Mamma Kimsoo era piú o meno, un'amica.

Arriviamo nel posto in cui lavora Se Ya (sua sorella) e intravedo subito una donna bellissima.
È alta, ha un bel taglio di capelli e delle fossette profonde.

"Se Yi!" urla, appena ci vede. Correggo, la vede.

Si baciano e abbracciano.
Che bella questa scena. Vorrei tanto avere anch'io una sorella.
Uh, giusto. Hyunsik va piú che bene ahahah.

"Lei è Mari. Te ne avevo già parlato, no?" mi presenta, dopo aver chiacchierato un po' con la sorella.

Se Ya fa un mezzo sorriso e poi si presenta.
Mi offre un bicchiere di succo d'arancia e chiacchieriamo un po'.

Ora che le osservo bene..
Sono molto simili, saranno gemelle?

"Scusami posso parlare in privato con mia sorella?" chiede Se Ya, ad un tratto.

Annuisco ed esco. Non mi piace immischiarmi negli affari degli altri.

Che bello questo posto.
Non ci sono mai stata, qui!

Cammino per 15 minuti.

Tutte le persone che vedo sono felici. Anch'io lo sono, finalmente.

Ho scoperto il mio vero passato e ho conosciuto mio padre. Credo che tutto vada bene, per ora, no?

L'unica cosa che mi rattrista è un ragazzo che fin dall'inizio mi ha creato problemi. Lo odio. Lo odio. Lo odio!

Che faccio, adesso? Entro? Avranno finito di parlare, no?

.

.

.

.

"Come puoi perdonarla e portarla qui come se niente fosse?!" sento che urla Se Ya, arrabbiata per un motivo ben preciso.

Ah, ancora no..
Uh.. Meglio se me ne vado.

"Non è come pensi! Mari è una brava persona!" dice Se Yi, difendendola.

S-Stanno p-parlando di me?

"Sí, ma ti sei dimenticata tutto? È questo il tuo difetto Se Yi! Sei troppo buona!" -Se Ya

"Cosa vorresti dire?" -Se Yi

"Come puoi perdonarla e basta? Appena l'ho vista ho provato disprezzo! Quella ragazza è figlia di tuo marito e una concubina! Quella Lee Yoona, sua madre, è solo una prostituta che invece di ballare e farsi la sua vita ha fatto una figlia con TUO marito! Quella ragazza rovinerà la tua famiglia! Come fai a non provare odio per lei? Quella ragazz----" -Se Ya

*BOGSSSSSH*

Non so come ho fatto.
Le sue parole mi hanno ferita.
Ho fatto cadere un vaso.

Se Ya smette di parlare ed apre la porta. Se Yi, appena mi vede, si spaventa e si poggia la mano sulla bocca.

"M-Mia m-madre.. n-non è ció che tu p-pensi." dico a denti stretti, tremando.

Le mie lacrime non smettono di scendere. Mi viene un improvviso istinto violento per via del nervosismo.

"E allora cos'ERA? Spiegamelo tu." dice Se Ya, quella maledetta, incrociando le braccia.

"SE YA!" la rimprovera Se Yi.

Voglio urlare. Voglio sfogarmi. Ho voglia di spaccare qualcos'altro, oltre a quel vaso.
Solo che non posso affatto restare qui. Questo non è il posto adatto.

"Mari.." Se Yi si avvicina a me, intenta a consolarmi.
Cosa vuole questa?
Devo andarmene. Non posso restare qui.

(Torniamo in terza persona)

Mari comincia a correre. Se Yi la chiama ma lei non le da ascolto.
Non sa dove sta andando; la cosa certa è che vuole allontanarsi il piú possibile da quelle donne.

Non le importa la stanchezza. Continua a correre senza sosta.
Fino a quando vede un parco. Uno piuttosto familiare.

Decide di andarci, tanto per..
Si siede sull'altalena e gli vengono in mente tanti ricordi. Ricordi strani, sconosciuti piú che altro.

Vede lei da piccola che giocava.
Vede una piccola Mari che sorrideva assieme ad un'altra bambina. Le viene in mente anche una volta in cui pianse perchè era caduta dall'altalena.

"Io ci sono già stata qui." dice, mentre si asciuga una lacrima.

Comincia a pensare, cercando di ricordare.
Che strana l'atmosfera che si è formata, è passata da triste a misteriosa.

All'improvviso sente una mano poggiarsi nella sua spalla. Si gira di scatto e vede..

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

-----------------

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro