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CAPITOLO 16

Preparatevi emotivamente prima di leggere questo capitolo.

CAPITOLO 16

Zelo esce dal locale senza farsi notare da nessuno.

~

"Haha.. piroetta!" dice Taemin, facendo roteare Mari su se stessa.

"S-scusami non so ballare!" dice lei con il timore di schiacciargli i piedi.

Poi si guarda in giro cercando qualcuno e nel non vederlo si preoccupa. Smette di ballare.

"Scusami Taemin. M-mi fanno male i piedi.." inventa la prima scusa.

"Va bene. Facciamo una pausa, ok?" dice lui, togliendole un ciuffo di capelli davanti alla faccia.

Lei lo ringrazia e raggiunge in fretta il tavolo dei B.A.P.

"Ragazzi avete visto.." smette di parlare perchè non sa in che modo chiederglielo.

"Chi?" domanda Jongup, mangiandosi un altro po' di Kimchi.

"Avete visto.. a-avete visto.. come si chiama? Zelo? È che.. mi ha preso il br--" cerca di spiegare lei.

"Sappiamo che vi odiate a vicenda, tranquilla." dice HimChan divertito.

"Comunque prima l'ho visto uscire.

Sembrava arrabbiato." spiega DaeHyun, indicandole l'uscita.

"Grazie DaeHyun!" dice Mari scompigliandogli i capelli, prima di uscire dal locale in cerca di Zelo.

Lo trova nello stesso enorme sasso in cui si era seduta l'altro giorno.

'Questa scena l'ho già vista. Al contrario, peró.' pensa mentre si nasconde dietro l'albero piú vicino.

Solo una cosa è diversa: Zelo sta in silenzio, lancia i sassi senza dire neanche una parola.

Il tempo passa..

5 minuti

10 minuti

15 minuti..

Lei decide di avvicinarsi e poi poggia una mano sulla sua spalla.
Lui si gira di scatto per vedere di chi si tratta.

"Che c'è?" chiede freddamente, aggrottando la fronte.

Lei esita un po', poi respira profondamente e si avvicina al suo orecchio.

"Ora possiamo ballare?" sussurra

Lui la guarda per un attimo e poi sorride.

"Arasseo." accetta.

Si alza.

Prende dolcemente la sua mano e poggia la propria sul suo fianco. Comincia a muovere i piedi seguendo la musica. Lei cerca di mantenere il suo stesso ritmo. I balli lenti non sono mai stati il suo forte.

"Vedi? Stai ballando." dice lui a bassa voce.

Lei, incredula, guarda i suoi piedi.

"Hai ragione. Sto ballando.." risponde, soddisfatta di se stessa.

"Devo dire che te la cavi." mormora lui, velocizzando i passi.

"Dovrei ringraziare?" chiede lei, riuscendo a mantenere il suo stesso ritmo.

Scoppiano a ridere.

"Grazie, Mari." dice lui, appena le risate finiscono.

"Per cosa?" chiede lei.

"Ogni volta che sono triste mi stai accanto. Anche se la maggior parte delle volte litighiamo..Per favore, non andartene mai." -Zelo

Lei lo guarda sbarlordita, smettendo di ballare.

Non ha mai avuto la possibilità di vederlo da cosí vicino. Si accorge che Zelo è bello, molto bello.
Ha delle tenere guanciotte, gli occhi ingenui e le labbra..

Appena vede quelle labbra, il suo cuore comincia a battere fortissimo.

Lascia la sua mano per poi posare la propria sul petto.

'Che mi succede? Cuore fermati per favore, perchè stai battendo cosí forte?' pensa nervosa.

Lui non riesce a contenersi, per un momento lascia che sia il suo istinto ad agire; senza intromettersi.

Non sa neanche lui perchè lo sta facendo.

Lentamente, la sua faccia si avvicina a quella di Mari.

'Oddio, cosa sta succedendo?' pensa lei mentre pian piano indietreggia.

La canzone di sottofondo è 'Without words' di You're Beautiful proveniente dal locale.

(Bello quel drama eh! Dovreste assolutamente guardarlo!)

4 cm di distanza..

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3 cm..

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2 cm..

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1,5cm..

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1 cm

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"Saeng il chook ha hamni da~~

Saeng il chook ha hamni da~!

Saranghaneun Manager Kayla....

Saeng il chook ha hamni da!!" si sentono le voci che cantano dall'interno del locale.

Mari & Zelo si girano e decidono di entrare, di sicuro zia Kayla starà già soffiando le candele.

Prima di andare si guardano negli occhi, ma quando si accorgono di averlo fatto insieme evitano subito lo sguardo.
Lei comincia a correre per tornare dentro.

L'unica cosa che non sanno è che non erano soli: c'era anche un'altra persona a guardarli tutto il tempo. Qualcuno che si era innamorato di Mari già dal primo giorno.
Qualcuno che ora sta soffrendo.
Qualcuno che vorrebbe urlare e piangere ma che si trattiene. Qualcuno che ha appena perso il suo primo vero amore.

Quel qualcuno è Sungjae.
L'allegro e dolce Sungjae.

Comincia a camminare, lontano da tutto e da tutti. Non ha la minima idea di dove stia andando, l'unica cosa che sa è che nessuno lo seguirà.

Una lacrima gli esce dagli occhi.. poi un'altra e un'altra ancora.

Quelle lacrime si trasformano in pianto. Un pianto difficile da fermare, rumoroso.

Non riesce piú a tenere tutto dentro e l'unico modo in cui riesce a sfogarsi sono i singhiozzi.

"Perchè Zelo?!
Perchè non hai scelto me?
Perchè lui?
Perchè hai preferito un ragazzo che ti ha sempre trattata male?
Perchè mi hai fatto questo, Mari?" chiede a se stesso, parlando da solo ad alta voce.

Si siede sul marciapiede, chissà come ci é arrivato.
Non gli importa delle persone che lo guardano e probabilmente lo stanno prendendo per pazzo. Non gli importa delle macchine che passano e si fermano.
Continua a piangere e con gli occhi rossi continua a chiedersi gli infiniti perchè.

L'amore non corrisposto è sempre qualcosa di orribile che s'incontra in determinati periodi della vita. Solo che fa tanto male.

Dopo un po' qualcuno poggia la mano sulla sua spalla.

"Basta Sungjae. Smettila."

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Chi sarà questo angelo che salva il mio angelo?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo. c:

Annyeong!

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