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CAPITOLO 10

~L'incontro~

Mari's POV (Punto di Vista)

Stiamo andando all'aeroporto.
Mi hanno accompagnato solamente Ilhoon & Peniel, gli unici che hanno l'intero giorno libero.
Sono davvero buoni con me.

"Sei felice?" -Peniel

"Un po' eheh. " mento. In realtà sono al settimo cielo. In realtà non sto nella pelle, non vedo l'ora di incontrarla!

"Si nota tantissimo." dice Ilhoon sorridendo.

Ok.
Fra 30 minuti incontro mia zia.
Soltanto 30 minuti!

Arriviamo davanti all'uscita e sento il mio cuore che inizia a battere sempre piú forte.

"Attenta Mari!" dice Ilhoon, ingrandendo gli occhi.

Non ci faccio caso. La mia testa è completamente altrove in questo momento, troppo entusiasmo e felicità fanno male. Mi sembra di essere ubriaca.

Non

Vedo

La

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Strada

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*BOGSSSH*

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Il mio povero sedere si è fatto male. Non riesco ad alzarmi: le mie gambe non si sono ancora totalmente riprese dall'incidente con lo skateboard.

Mi sono scontrata con una persona.
Certo che poteva fare piú attenzione, no? Non ha visto che c'era una ragazza sognante che sorrideva e vagava, fregandosene di tutto e di tutti?

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"SEI CIECA? NON GUARDI A DOVE METTI I PIEDI?!" urla come un pazzo.

Che si urla questo. Già mi ha fatto male al fondoschiena, vuole pure rompermi un timpano.

"Scusami è che sono troppo feli---"

Un attimo. Ma quella voce..

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"ANCORA TU?!" urliamo insieme io & Zelo, indicandoci a vicenda e tirando fuori le pupille per la sorpresa.

È pazzesco! Lo incontro da ogni parte!

"Sei una mia stalker, vero? Mi segui dappertutto?" dice lui, guardandomi come se non ci fosse un domani.

"Ahahah ma quanta autostima che hai in te stesso! Credi che io perderei il mio tempo prezioso per seguire TE?!"

Lo sento sbuffare mentre si rialza.

"Alzati." mi porge la sua mano.

"E cosa vuoi che ci faccia io, con la tua mano?"

"Allora alzati da sola." dice, cominciando a camminare.

Cosa crede? Che io sia un'invalida?
So benissimo alzarmi da sola, se è per questo.

OUCH. Ok ho bisogno..
Aysssh.

"Z-Zelo.." dico a bassavoce cosí che nessuno riesca a sentirmi.

Lui si volta e mi fa un sorriso del cavolo.
Grrrr lo butterei nell'Oceano Pacifico e addio principesse sirene.

"Mari? Stai bene? Vieni che ti aiuto." arriva Peniel.

Hahahahaha! Alla faccia tua, Zelo!

Mentre Peniel mi aiuta gli ricambio il sorrisino malizioso, mentre lui risponde con un semplice 'Tsk'.

"Zelo, che ci fate qua?" -Ilhoon

"Stiamo aspettando la nostra manager. Voi?" -Zelo

"Mia zia."

"Zelo, andiamo. È arrivata." -DaeHyun

Si allontanano e raggiungono gli altri che stavano già abbracciando la loro amata manager.

"Manageeer!" urla Zelo, spruzzando allegria da tutti i pori.

"Maknaeeee!" risponde lei, accogliendolo tra le sue braccia.

È davvero una bella donna la loro manager. Quanti anni avrà? Sembra una ventenne..

A proposito.
Chissà dov'è mia zia.
La chiamo?
Sí dai..

In fondo, dovrebbe essere già qui.

Uno squillo..

Due squilli..

*DRIIIIIIING*

Uh? Cos'era? Il suono proviene da qui vicino.. Sarà il suo cellulare? È qui da qualche parte, lo sento!

Comincio a fiutare in cerca del cellulare che sta squillando. So che l'olfatto non serve a nulla, ma è piú avventuroso trasformarsi in un cane per trovare la propria zia. Ilhoon mi osserva perplesso.

*DRIIIIIING*

"Zia. Dai rispondii." mi viene da dire con il cellulare attaccato all'orecchio.

"M-Mari?" dice una voce calda ed allo stesso tempo dolce.

Cerco di capire da dove viene quella voce. Potrebbe anche essere zia e se fosse così ne sarei molto felice.
È cosí armoniosa e rilassante da ascoltare.
Non credo ai miei occhi.

Era..
.. la manager dei B.A.P?!

Che strano, sono strasicura di aver sentito bene. Era il mio nome quello! Sono io Mari!
A meno che Zelo in realtà fosse una donna e Mari il suo nome d'arte.
Hmm, potrebbe essere vero ora che ci penso.

"Salve.. Ehm.. Diceva a me?" non si sa mai dai, chiediamo.

"M-Mari.." -manager B.A.P

"Ehm. eheh. Sì, signora. Sono Mari.." inchino di educazione.

"N-nipote mia.." -Manager dei B.A.P

Eeeh?!

"Zia?!" chiedo, aggrottando la fronte.

Omo.. è mia zia?!

Lei annuisce ferma sul posto.

Se è cosí. Oddio, ho una zia stupenda. Tutto d'un tratto mi viene voglia di lacrimare. Cerco di non farlo, cosí è meglio. Mi prenderà per pazza, non posso bagnarle la maglietta al primo incontro.

"Zia?!" chiede Zelo meravigliato.

"Sta zitto." -Ilhoon

Zelo gli lancia un'occhiataccia, mentre lui gli risponde col segno del peace.

"Posso abbracciarti?" non mi viene in mente nient'altro da dire. È solo questo ció che desidero.

"Certo piccola mia. Vieni." manager-zia

Mi avvicino e lei mi abbraccia.
Mi stringe forte forte a sè e tramite il suo petto, riesco a sentire il suo piccolo cuore battere a raffica.

*Sigh*

P-perchè sto piangendo?
Sto diventando troppo sensibile da quando sto qui a Seoul. Questo non è un bene. Non sono mai stata una ragazza fragile.

"Finalmente sei di nuovo qui.." anche mia zia sta piangendo, perció ora va tutto bene.

"Hehe. T-ti sono mancata?" cerco di sdrammatizzare un po', anche se le mie lacrime che continuano a fuoriuscire, mi smentiscono.

"Non sai quanto.
Sei cresciuta tantissimo" -Zia

'Mammina, come stai? Oggi ho superato un nuovo livello, nonostante i suoi numerosi ostacoli. Ho finalmente trovato zia e ora la sto abbracciando. Avevi proprio ragione quando mi parlavi di lei. Lo vedevo dai tuoi occhi che è una persona speciale, da come lo raccontavi ho capito di che pasta è fatta. Avevi ragione, tu hai sempre ragione. Mi manchi tantissimo mamma.'

-

Decidiamo di passare il pomeriggio insieme lasciando B.A.P e BtoB insieme.
(Ho detto troppi 'insieme' ahah. Together forever)

Solo oggi ho scoperto che sono dei gruppi kpop. Che strano, non me ne hanno mai parlato..

E poi che sono i gruppi kpop?

Cambiando discorso, ora ci troviamo nella villa di Zia Kayla.
È davvero grandissima e bellissima. Non riesco a chiudere la bocca, è da prima che è spalancata per la meraviglia.

In auto abbiamo semplicemente chiacchierato. Lei mi ha parlato della sua carriera, mentre io le ho raccontato tutto ció che ho fatto a Seoul, compresi gli amici che ho conosciuto.

"Ti piace casa mia?" chiede zia. Evidentemente ha notato la mia espressione un po' troppo esagerata. Non è un problema mio, non sono mai stata in un posto così bello ed accogliente.

"Moltissimo" rispondo, facendo un leggero applauso.

"Da piccina dormivi proprio in quella stanza" mi indica una porta colorata in fondo al corridoio.

Non capisco.
Non dormivo a casa dei miei?

"Zia? Quindi dormivo qui da piccola?" chiedo, tanto per eliminare il mio dubbio.

"Ecco.. si.. è che.."

La guardo in attesa di risposta, ma lei ha l'aria turbata e sembra non abbia intenzione di rispondere.

È arrivato il momento giusto.

Mi dispiace zia, ma non ho fatto tutta questa strada per niente.

La guardo dritta negli occhi.

"Zia. Per favore raccontami tutta la verità. Nient'altro che la verità. Aiutami a conoscere il mio passato. Per favore."

"Sei sicura, Mari?" chiede lei, sembra decisa. Questo mi piace.

Annuisco. Certo che lo sono, zia.

"D'accordo.
Sarà difficile ma ti diró tutto. Anche tu hai il diritto di sapere.."dice zia, mettendomi apposto una ciocca di capelli.

"Grazie zia.." le sorrido e lei fa altrettanto, anche se so che è preoccupata, glielo si legge perfettamente dagli occhi.

"Ecco.. è che t-tua m-madre.. era la mia migliore amica.." comincia zia. Apprezzo il fatto che stia cercando di non balbettare per raccontarmi tutto.

'Era'? Perchè ora non lo è più?

"...in realtà eravamo in tre: io, tua madre e KimSoo.." continua.

Kimsoo.. Kimsoo.. è la mia mammina..

"T-tu.. t-tua madre..

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era l'amante di mio fratello.. ovvero tuo padre.." -Zia

Cosa?!

Le mie lacrime cominciano a scendere.

"Tu.. tu s-sei una figlia illeggittima, Mari.." -zia

Il mio cuore si spezza in due appena sente quelle parole. Erano orribili. Un figlio illeggittimo è frutto di un padre di famiglia e di una delle sue amanti. Ho sempre detestato quella categoria, ma oggi scopro che ne faccio parte anche io.

"N-non ti è stato concesso di abitare a casa di tuo papà.. perció sei stata qui per un po', fino a quando non lo scoprí la vera moglie di tuo padre.."

Maledette lacrime.
Smettetela di scendere.
Non ce la faccio più.

"Dovevamo metterti al sicuro. Perció tua madre, pur non volendo, ti ha affidato a Kimsoo.."

Sento che non voglio piú sentire il resto della storia.
Sento che soffriró piú di quanto sto soffrendo adesso.

"Tua mamma aveva la stessa malattia di Kimsoo. Appena perse te, perse anche la ragione di vita. Smise di curarsi, smise di prendere le medicine e .... e..."

I miei singhiozzi diventano sempre piú forti.
Perchè? Perchè proprio a me?
Fa che non sia quello che sto pensando.

"Scusami.. non ce la faccio.." dice zia, piangendo.

"Tranquilla zia. T-ti ringrazio per avermi detto la veritá. Ora peró v-voglio tornare a casa. P-per favore riaccompagnami a casa. Voglio andare via.." i miei occhi continuano a lacrimare senza tregua.

Mi sento una fontana.

Ho davvero bisogno del mio oppa. Ho bisogno di qualcuno con cui parlare. So che lui mi capirá.

-

Zia mi accompagna nel posto in cui B.A.P e BtoB hanno trascorso il tempo insieme.

Ora sono tutti al completo, sono arrivati anche Eunkwang, Changsub, Sungjae, Minhyuk & Hyunsik.

Hyunsik, appena mi vede, sorride e corre subito verso di me.

È davvero gentile. Mi fa sentire, come dire, importante. È molto protettivo ed affettuoso nei miei confronti.

"Mari, tutto apposto?" mi chiede

"Si, grazie mille.." sto piú o meno bene adesso. Molto meglio di prima, questo è certo.

"Hyunsik?!" esclama mia zia.

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"Zia?!" -Hyunsik

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Mi veniva da piangere. Poverina zia Kayla. :'(

Aggiorneró presto :*

Auguri ancora leader. Saranghae ❤️ 사랑해