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52. I should hate you...

BADABOOOM TSS

STAVO PER PUBBLICARE QUANDO BOOM "YO, SONO WATTPAD E PUOI METTERE LE IMMY A CASO NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRO CAPITOLO"
E ALLORA MI SONO DETTA "WOOO PERCHE' NON PROVARE?"

Spiegatemi perché la pubertà colpisce in faccia like Madison con le palle di Ashton le persone famose e poi con persone normali tipo me *ride nervosamente* le guarda tipo "Lol, qui non c'è niente da fare, irrecuperabile" per poi tranzollare via. PERCHE' QUESTA FORMA DI RAZZISMO?

Piango la vita

Ps. ringrazio le persone che rileggono la storia (piango aw) che si trattengono nel spoilerare AHAHA VI OSSERVO EHEH

PRIMA DI APPARIRE PIU' INQUIETANTE... ZAU

***

"Si... Sisi Ryan... Capisco, no no.. Mi va bene.. Allora Lunedì dovrò restare fino alle undici di sera? Okay.. Buona domenica" Dissi sorridendo chiudendo la telefonata sospirando rilassato guardando il salotto di casa mia perfettamente pulito

Okay, sembro una casalinga ma hey! E' il mio giorno libero...

Misi al forno la torta che preparavo ogni domenica per me e Louis che purtroppo non aveva giorni liberi... Ma almeno alcune volte riusciva a uscirsene prima dai suoi uffici e ritornare a casa ad un orario normale...

Non mi piaceva tanto la situazione, mi sentivo un po' distante ma non volevo rovinare tutto... Non di nuovo.

Altre due settimane erano passate. Louis ed io non prendemmo più l'argomento del viaggio d'affari che avrebbe dovuto fare a Settembre. Avevamo ancora molto tempo, eravamo a metà Luglio e la nostra relazione era perfettamente stabile, cosa che mi faceva soltanto piacere perché anche se dentro di me sentivo sempre quella piccola ansia del:

"Cosa farò senza Lou per sei mesi?"

Non potevo non ammettere a me stesso che era impossibile litigare con lui per troppo tempo. Amo Louis più di ogni altra cosa, amo i suoi baci, amo le sue attenzioni, amo il suo essere divertente, amo le sue coccole, amo quando mi sorride... Perché dovrei rinunciare alla mia felicità?

Ma una cosa abbastanza strana é che.. mi sentivo inquietato a volte da quest'ultimo...

Sapete tipo quelle sensazioni quando una persona vi guarda e per un momento vi sembra che vi stia nascondendo qualcosa? Qualcosa che voi dovreste sapere ma che l'altro non vuole che sappiate? Insomma... E' un po' complicato ma é quello su per giù il punto.

Ma la nostra relazione andava benissimo, quindi perché farsi crisi esistenziali a caso?

Presi il portatile sospirando pesantemente guardandomi attorno. La casa era vuota e silenziosa, lo rimaneva spesso dato che Louis sembrava tornare solo per dormire di sera e per stare almeno un po' con me il weekend.

E beh.. Il weekend cercavo in tutti i modi di godermelo al meglio con il mio ragazzo cercando di mettere da parte tutti i miei dubbi e le mie preoccupazioni perché lo amo come non so che cosa.. E' troppo importante per me per provare soltanto a dire o fare qualcosa per rovinare tutto

Aprii il portatile connettendomi su Skype guardando l'orario sorridendo non appena vidi quel contatto online che ovviamente mi chiamò attivando la videochiamata

"HARRY!" Esclamò Madison dall'altro pc ed io sorrisi

"Ciao Mady!" Esclamai sorridendo, lei sorrise di rimando e si aggiustò la maglietta un po' troppo grande sedendosi meglio

"Amoreee, hai visto il mio deodorante?" Sentii la voce di Ashton di sottofondo e vidi Madison ruotare gli occhi allungando la mano verso una parte che non vedevo

"Tieni" Disse la ragazza lanciando il deodorante verso Ashton

"AHIA!" Esclamò con voce acuta e Madison spalancò gli occhi

"SCUSAMIII... CIAO HARRY" Urlò ridendo nervosamente, sentii sussurrare un "Cosa?" ed in poco tempo vidi Ashton a petto nudo sedersi accanto alla ragazza sorridendo non appena mi vide

"HARRY!" Esclamò ed io sorrisi sentendo il bisogno di abbracciarlo perché mi sentivo abbastanza solo, Louis era a lavoro, Niall anche e Liam e Zayn pure.. Mi mancava così tanto avere Ashton, Calum, Michael, Luke e Madison accanto sempre a scherzare...

"Come va? Mio Dio, non sai quanto ci manchi" Disse Ashton ed io sorrisi abbassando lo sguardo torturandomi le dita

"Già, mi manca il mio orsacchiotto enorme" Disse Madison sorridendo facendo finta di abbracciarmi ed io risi un po' rosso in viso imbarazzato ma felice di sentirmi dire quelle cose

"Anche voi, come state?" Chiesi ed in quel momento entrò in stanza Calum che sbuffava seguito da Michael che teneva il cellulare davanti come se stesse facendo un video

"Dai dillo ti pregooo" Disse il ragazzo dai capelli blu e Calum sbuffò

"Avadakedavrizzati per favore" Disse velocemente e Michael lo guardò stranito per poi girarsi verso Luke che entrò subito dopo

"Hai capito cosa ha detto amore?" Chiese Michael e Luke lo guardò inarcando il sopracciglio

"Che cazzo ne so? Sono appena entrato in stanza" Disse con fare ovvio e Michael sospirò

"Dai Calum per favoreee, realizza il mio sogno" Disse il ragazzo mentre Ashton e Madison cercavano di attirare l'attenzione su di loro ed io ridacchiavo silenziosamente

"No, fottiti, non lo farò mai" Disse Calum sedendosi sul bordo del letto guardandolo male e Michael sospirò facendo il labbruccio

"Per favoreeee" Disse e Calum ruotò gli occhi

"Cosa non capisci di avadakedavrizzati?" Chiese e Michael si bloccò rimanendo perplesso

"Tutto..?" Disse con fare ovvio e Calum ruotò gli occhi

"Significa, non rompere il cazzo" Disse sorridendo acidamente e Michael sbuffò

"PER FAVOREEE DAI DAI DAIII" Disse saltellando e Calum sbuffò sonoramente

"D'accordo, basta che poi ti volatilizzi via dalla mia vista" Disse e Michael annuì

"Okay, dillo" Disse dopo aver premuto il tasto di registrazione del cellulare e Calum sbuffò

"Ma ma... Sono giapponese!"

"PERFETTO AHAHAHAAH" Esclamò Michael ridendo seguito da tutti mentre Calum trasformò il finto sorriso in uno omicida verso i ragazzi che ridevano

"Che teste di cazzo" Borbottò Calum per poi guardare verso Madison e Ashton e sorridere ampiamente

"YOLO!" Urlò buttandosi sopra Ashton che andò nel panico

"CAZZO FAI" Esclamò il ragazzo mentre Madison se la rideva guardando Calum versione Koala sistemarsi meglio sulla schiena di Ashton per poi agitare la manina verso la webcam

"CIAO HARRY!" Esclamò e subito mi ritrovai Michael e Luke spingersi a vicenda per entrare nell'inquadratura facendo ruotare gli occhi a Madison che stava in mezzo ritrovandosi spostata a destra e sinistra

"Ciao ragazzi!" Esclamai agitando la mano ridendo insieme a loro

"Come va? Avete letto il libro che vi ho mandato?" Chiese Michael ed io inclinai la testa così come Luke che guardò l'obiettivo e poi il suo ragazzo accanto che alzava ed abbassava le sopracciglia

"Libro? Mi hai inviato un libro?" Chiesi emozionato e Michael sorrise annuendo

"Siii! Però vi sarebbe dovuto arrivare tipo una settimana fa" Rispose pensieroso e Luke lo guardò malissimo

"Cosa. gli. hai. mandato" Chiese minaccioso e Michael ridacchiò nervosamente per poi scoppiare a ridere notando la faccia scandalizzata del suo ragazzo appoggiando la testa sulla sua spalla

"Ora che ci penso... E' arrivato un pacco la settimana scorsa" Dissi e Michael sgranò gli occhi

"Solo che..." Continuai ed i ragazzi insieme a Madison annuirono per poi guardare una parete a caso insieme a me

- FLASHBACK -

"Harreeeh" Esclamò Louis ed io sospirai accoccolandomi meglio su di lui.

Eravamo seduti sul divano di casa a vederci un film, o meglio... Facevamo finta di vederci un film dato che l'unica cosa che stavamo facendo era coccolarci sul divano

"Si?" Chiesi mezzo addormentato sdraiato in mezzo alle gambe di Louis con la schiena appoggiata sul suo petto

"Hai capito qualcosa del film?" Chiese ridacchiando accarezzandomi i capelli dolcemente mentre mi lasciava qualche bacio sul collo facendomi venire i brividi

"Forse.." Risposi e lui rise di più facendo scendere la mano sulla mia guancia accarezzandola, rabbrividii girandomi ritrovandomi il viso di Louis davanti e mi accoccolai meglio su di lui

"Sembri un gattino, lo sai?" Chiese quasi in un sussurro mentre io sorridevo felice e rilassato fra le sue braccia. Mi prese il viso fra le mani guardandomi con un sorriso che avrei voluto immortalare per sempre. Mi avvicinai a lui strofinando il naso contro il suo facendolo ridacchiare, amavo essere coccolato in quel modo... Come se fossi l'unica cosa importante per lui..

"Vieni qui piccolo" Disse prendendomi il viso baciandomi dolcemente tirandomi meglio su di lui facendomi finire a cavalcioni. Sorrisi sulle sue labbra quando d'un tratto il suono del campanello ci fece sobbalzare leggermente

"Uh.. vado io" Disse Louis alzandosi dopo di me che imbarazzato annuii, lui mi guardò e ridacchiò

"Sempre che ti imbarazzi, sei così bimbo a volte" Disse lasciandomi un bacio dolce sulle labbra facendomi sorridere come un ebete

"Poi ci facciamo le coccole" Mimò facendomi sorridere ancora di più

Louis aprì la porta e si ritrovò una postina un po' bassa

Non quanto lui

Questa era cattiva

Aiut, adesso mi sento una cattiva persona

Gli porse con un grande sorriso stampato in faccia lo scatolo, Louis firmò per poi ringraziarla e chiudere la porta

"Cos'è?" Chiesi e lui fece spallucce aprendo il pacco guardando cosa c'era all'interno per poi sgranare gli occhi e cacciare un urlo poco virile notando che ero praticamente davanti a lui

"NIENTE" Esclamò ed io sobbalzai per l'acuto che aveva fatto

"HANNO SBAGLIATO VIA AHAHAHAH NON E' PER NOI" Disse ridacchiando nervosamente aprendo la porta buttando lo scatolone fuori continuando a guardarmi, come se fosse una cosa normale quello che stava facendo, inquietandomi parecchio

- FINE FLASHBACK -

"QUELLO STRONZO" Esclamò Michael ed io corrugai le sopracciglia

"TI AVEVO MANDATO IL MANUALE PER IL K.." Luke gli tappò la bocca baciandolo a stampo per poi sorridere dolcemente

"LO AMO COSI' TANTO CHE LO BACEREI SEMPRE AHAAHAHAH" Disse ridendo nervosamente e Michael lo guardò con gli occhi a palla

"AWWW LUKEEEY" Disse abbracciandolo stretto a se nascondendo il viso sull'incavo del suo collo facendogli ruotare gli occhi

"Mi dispiace, Louis sembrava quasi spaventato" Dissi facendo spallucce e Michael sospirò staccandosi dall'abbraccio

"Hey, vi sarebbe servito alla vost.." Luke lo baciò un'altra volta per poi ridere nervosamente insieme agli altri

"Wow" Disse Michael sorridendo come un ebete guardando il suo ragazzo che lo fissava inarcando il sopracciglio non capendo il suo sguardo

"Cosa devo dire o fare per scopare?" Chiese Michael e Madison ruotò gli occhi facendo finta di sbattere la testa contro la scrivania mentre Ashton sorrideva viola in faccia notando che Calum ancora non si era staccato dalla sua schiena come un koala strozzandolo pian piano

"Che cosa?" Chiese Luke e Michael sospirò guardando Calum

"Avvocato, vada lei" Disse e Calum si schiarì la voce strozzando di più Ashton

"Quando Michael sta per dire cose perverse o sta per spoilerare cose, tu lo baci per evitare che lo faccia... La domanda che tutti ci poniamo é... Cosa deve fare o dire Michael per invece indurti a scopare?" Chiese pensieroso e Luke guardò malissimo Michael che sorrise nervosamente

"Spoilerare?" Chiesi curioso e Madison sgranò gli occhi girandosi stile film horror verso Luke e Michael che sgranarono gli occhi quasi impauriti dallo sguardo della ragazza abbracciandosi nel panico

"Niente Harry... Solo... Solo.. un esempio" Disse Ashton con voce strozzata ed io annuì pian piano mordendomi il labbro un po' pensieroso

"Mi state nascondendo anche voi qualcosa?" Chiesi e loro sgranarono gli occhi guardandomi

"COSA?" Chiese Madison con voce acuta facendomi inarcare il sopracciglio "MA TI PARE AHAHAHA" Continuò per poi schiarirsi la gola borbottando un "okay, sto zitta"

"Per tutti i pinguini, cosa potremmo nasconderti?" Chiese Luke guardandomi dolcemente facendomi sorridere e Michael aprì la bocca alzando la manina

"Forse i preservativi dietro il letto, il cambio dei boxer sotto il materasso di Madison per le scopate tattiche opp.."

"MICHAEL" Esclamò Luke dandogli uno schiaffetto sul collo facendolo mugolare indispettito

"IL CAMBIO DEI COSA?" Chiese Madison sgranando gli occhi ed io mi schiarii la voce ridacchiando

"Poi ne parliamo" Disse Ashton guardandoli male per poi rabbrividire

"Comunque amico, non ti stiamo nascondendo niente a parte quelle cose di Michael e Luke" Disse Calum scendendo dalle spalle di Ashton facendolo sospirare dal sollievo

"Che poi come potremmo nasconderti qualcosa?" Chiese Michael ed io sorrisi leggermente chiedendomi cosa mi fosse saltato per la testa ad avere dubbi su di loro

"Insomma.. Guardaci, Calum é un fattone, Madison una camionista, Ashton un verginello mancato, io un.."

"Coglione" Continuò Luke e Michael gli sorrise

"E poi c'è Lukey la principessina aw" Disse pizzicando la guancia al biondo che sorrise leggermente al tocco nonostante gli avesse dato un po' fastidio il nomignolo

"Già.." Disse Ashton schiarendosi la voce

"Perché ci dici questo?" Chiese Madison ed io sospirai

"Credo che Louis mi nasconda qualcosa..." Borbottai torturandomi le dita ed i ragazzi si guardarono pensierosi

"Tu credi?" Chiese Ashton mordendosi il labbro preoccupato

"Per me, é solo una tua impressione" Disse Madison facendo spallucce

"Sono d'accordo!" Esclamò Calum disteso sul pavimento sbadigliando sfogliando un libro

"Andiamo Harry, sarà semplicemente che con il fatto che lavorate così tanto, siete un po' stressati" Disse Luke e Michael annuì

"Tutto ciò che una bella scopata può risolvere" Disse ammiccandomi ed io arrossii di colpo borbottando un "no, non credo" torturandomi le dita

Sentii dei rumori provenienti dalla porta principale ed i miei amici inarcarono il sopracciglio

"MERDA, GLI AMERICANI, SCAPPA HAR.. Ah.. Tu sei in America.. Scherzavo, l'abitudine" Disse Calum alzandosi di botto per poi calmarsi facendomi ricordare i bei tempi quando eravamo andati in campeggio

"Sono a casa!" Esclamò Louis, sorrisi come non mai notando l'orario, erano semplicemente le 14:00 e lui era ritornato prima... molto prima

Sorrisi guardando lo schermo ed i ragazzi capirono

"Va bene Hazza, noi andiamo a sbrigare le nostre faccende, buon pomeriggio.. RAGAZZI" Li richiamò Luke e tutti sobbalzarono

"CIAO HAZZAAA" Esclamarono tutti facendo finta di abbracciarmi ed io sorrisi ricambiando per poi chiudere il portatile mordendomi il labbro. Mi mancavano tantissimo...

Mi alzai dal divano e corsi verso la porta principale ritrovandomi un Louis in giacca e cravatta perfetto come sempre sorridere a Mark

"Mi saluti il signor. Tomlinson" Disse Mark e Louis sorrise come non mai per poi sbuffare

"Mark, andiamo, é Styles... S T Y L E S" Borbottò per poi sobbalzare notandomi

"Allora si.. aspetta.. dieci minuti" Disse Louis chiudendo la porta per poi guardarmi

"C'é un odore buonissimo" Esordì mettendosi le mani in tasca ed io mi schiarii la voce appoggiandomi allo stipite della porta del salotto

"Mh.. Si, una torta sai.. come ogni Domenica" Spiegai schiarendomi la voce guardandomi un po' attorno

"Già.." Disse guardandomi mordendosi il labbro per evitare di sorridere

"Già" Ripetei per poi guardarci un altro po' e sorridere insieme come non mai

"LOUEEEEH" Dissi correndo verso di lui per poi saltargli addosso facendolo ridacchiare mentre lo baciavo per tutto il viso felice come non mai di averlo a casa a quell'orario

"Sorpresaaa!" Esclamò sorridente stringendomi a sé dolcemente facendomi sentire così bene fra le sue braccia desiderando solo di starci per un tempo infinito

"Cosa ci fai qui?" Chiesi stupito staccandomi dall'abbraccio mentre lui sorrideva continuamente strofinando il naso contro il mio giocosamente

"Me ne sono scappato prima, non sei felice?" Chiese facendo il labbruccio ed io sorrisi mordendomi il labbro inferiore annuendo pian piano come un bambino

"Più che felice, ti amo ti amo ti amo" Ripetei più volte baciandolo dolcemente allacciando le gambe al suo bacino stringendomi a lui come se non lo volessi più lasciare ed era in effetti così. Mi portò verso la cucina poggiandomi sul bancone continuando a baciarmi dolcemente fino a quando non sentimmo il *din* del forno, ci staccammo dal bacio aprendo gli occhi sorridendoci a vicenda.

E' tutto così perfetto quando stiamo insieme...

Scesi dal bancone, presi i guanti per poi aprire il forno ed estrarre la torta al cioccolato aromatizzata alla vaniglia sorridendo sentendo quanto l'odore fosse invitante. La poggiai sul bancone e mentre la toglievo lentamente dallo stampo, sentii le mani di Louis poggiarsi sui miei fianchi ed il suo mento sulla mia spalla destra

"Sei sempre perfetto" Sussurrò dandomi un bacio sul collo facendomi sorridere come non mai non appena girai di poco il volto verso di lui ritrovandomi le sue labbra premute sulla guancia baciandola affettuosamente

"Ho solo preparato una torta, Lou" Dissi ridendo leggermente e lui scosse la testa pizzicandomi il naso giocosamente guardandomi con un sorriso meraviglioso stampato in faccia

"Preparati che usciamo" Disse staccandosi ed io lo guardai inclinando lo sguardo mentre sorrideva prendendo un cesto da uno stipite poggiandolo accanto me sul bancone

"Che ti succede?" Chiesi e lui mi guardò corrugando le sopracciglia mentre metteva dentro dei piattini di plastica e le posate

"In che senso?" Chiese fermandosi accanto a me ed io feci spallucce

"Sembri... Molto felice.. Cioè.. A me fa piacere vederti così però... Non lo so..." Dissi confuso mentre mettevo la torta dentro il cesto "E' che.. Hai qualcosa negli occhi Lou, sembri felice però in maniera diversa dalle altre volte.. E mi piace perchè fa sorridere anche me" Conclusi e lui sorrise di più avvicinandosi a me poggiando le mani a coppa sulle mie guance lasciandomi un dolce bacio sulle labbra

"Perché sono con te, Harry... Semplicemente"

Lo guardai arrossendo e lui ridacchiò accarezzandomi la guancia sinistra per poi avvicinarsi all'orecchio

"Non che non sei bellissimo in pigiama, ma dobbiamo uscire quindi susu Harreh" Disse dandomi un semplice bacio facendomi arrossire

Dopo essermi vestito con dei semplici skinny jeans ed una camicia blu, scesi ritrovandomi Louis aspettarmi davanti la porta con il cesto. Mi sorrise ampiamente per poi prendermi la mano e portarmi fuori.

***

"Pausa pranzo di merda"

"Zayn." Lo richiamò Liam sul suo ufficio mentre controllava dell carte e Zayn ruotò gli occhi

"Andiamo Lì, tutti sono fuori a fare quel che cazzo gli pare e noi siamo bloccati qui a ricontrollare per l'ennesima volta le stesse carte" Sbuffò il ragazzo girando sulla sua sedia poggiando i piedi sulla scrivania di Liam che guardò male prima i piedi e poi il suo ragazzo

"Non siamo bloccati, io sono bloccato. Tu puoi anche andare" Disse Liam e Zayn sospirò

"Lo sai che non ti voglio lasciare solo, e poi spiegami perché diamine hai così urgenza di concludere tutti sti cazzo di contratti" Borbottò e Liam sospirò lasciandosi cadere sulla poltrona guardando male il suo ragazzo

Sorrideva come un idiota al solo pensare o dire "suo ragazzo"

Si perché ormai Liam e Zayn erano una coppia ufficiale. L'ufficio di Liam poteva essere uno dei più belli di New York se ci fosse stata una classifica. Un ufficio moderno con le pareti addobbate dai quadri di Zayn di paesaggi meravigliosi che al solo vederli ti rilassavano come non mai come Liam con Zayn

No, scherzavo.

Zayn era il porco il mondo vivente e Liam a lavoro si sentiva sempre in ansia a causa sua.

Per i dipendenti più che altro, sopratutto le ragazze che offrivano caffè tutto il tempo, ma Liam ovviamente non diceva niente. Andiamo, sono solo dipendenti.

"Perché ti ricordo quella cosa..." Disse e Zayn sgranò gli occhi mettendosi le mani ai capelli

"Porca il mondo, hai ragione" Disse mordendosi il labbro nervosamente per poi sospirare

"Ma non per questo vuol dire che non ti puoi prendere minuti per riposare eh" Disse alzandosi e Liam lo guardò come un cucciolo sperduto

"Calmati Bambi, vado a prendere un caffè per entrambi" Disse ridacchiando e Liam lo guardò male facendo il labbruccio. Zayn ruotò gli occhi cercando di apparire strafottente

Infatti si avvicinò a Liam lasciandogli un dolce bacio sulle labbra per poi andarsene lasciando Liam con il sorriso stampato in faccia

Uscì e si ritrovò delle dipendenti accerchiate a qualcosa

"Aww siete così carine ma non devo aprirmi una cafètteria"

Zayn ruotò gli occhi spostando in modo molto garbato le dipendenti ritrovandosi un Niall sorridente con il tic nervoso

"Niall?" Lo richiamò inquietato dallo sguardo

"cIaO ZaaaAAAAAaaaYYn" Disse Niall cambiando il tono da uno basso ad alto facendolo preoccupare

"Quanti caffè hai bevuto?" Chiese Zayn e Niall rise nervosamente mentre veniva portato da Zayn dentro l'ufficio di Liam che appena notò i due entrare mormorò un "Oh Gesù" facendosi il segno della croce guardando il soffitto

"BEH AHAHAH FORse.. foORSE DIECI AHAHAH" Esclamò per poi tapparsi la bocca e Zayn lo guardò malissimo dandogli uno schiaffetto al collo

"AHIA! Perché l'hai fatto?" Chiese Niall e Zayn sorrise sadicamente

"Rimedio della nonna.. Piuttosto, perché cazzo hai bevuto così tanto?" Chiese e Niall sospirò

"Buh, ho consegnato dei caffè al vice.. Un certo Andy, poi mi hanno accerchiato quelle ragazze e sono state così carine, aw, non potevo farle rattristire così ho accettato tutti i caffè" Spiegò con il tic nervoso e Liam si morse il labbro, Zayn lo guardò e gli mimò un "non. ridere."

"Ma tu non lavoravi nel bar dell'azienda di Louis?" Chiese Liam ricomponendosi e Niall fece spallucce

"Mi hanno messo nella sezione a domicilio" Spiegò semplicemente per poi sentire il cellulare vibrare, sorrise ed i due si guardarono inarcando il sopracciglio

"Niall? Con chi messaggi?" Chiese Zayn e Niall alzò lo sguardo sorridendo come non mai

"Eh?" Chiese come un rincoglionito e Zayn ruotò gli occhi

"CON CHI MESSAGGI?" Chiese e Liam si avvicinò al suo ragazzo che si stava comportando come un padre protettivo perchè diciamocelo... Zayn teneva tantissimo a Niall.. In un modo da porco il mondo ma sempre dolce eh... seh.. certo.. andiamoci convinti.

Niall finalmente collegò e rispose sempre con quel sorrisetto dolcissimo

"Qualcuno"

"..."

"PORCO IL MONDO"

***

Ashton sorrideva come non mai girando per le strade del solito quartiere sulla sua bicicletta

Sorrideva notando come la giornata fosse bella, il cielo era libero da qualsiasi nuvola, i raggi del sole erano caldi e per le strade regnava la tranquillità. Raggiunse casa di Michael passando subito per il garage salutando i suoi amici che erano alle prese nell'accordare i loro strumenti

"HO PORTATO LE PATATINE" Esclamò Michael e tutti lo guardarono inarcando le sopracciglia

"Per quale motivo?" Chiese Luke sbuffando facendo qualche accordo con la chitarra concentrandosi sullo strumento musicale e Michael giurò a se stesso di non aver mai visto qualcuno di più bello del suo ragazzo che in quel momento teneva gli occhi socchiusi cercando di ascoltare come la nota veniva riprodotta dalla chitarra per accordarla al meglio. Sorrise istintivamente avvicinandosi a lui dandogli un leggero bacio sulla guancia per poi accordare meglio facendo sospirare Luke anche se dopo sorrise insieme a lui

"Perché tanto finiremo per cazzeggiare" Rispose Calum disteso a suonare il suo amato Gustav e Ashton ruotò gli occhi prendendo dal suo zaino le bacchette sedendosi avendo davanti la sua amata batteria

"WO ASPETTATEMI" Esclamò Madison arrivando con un altro pacco di patatine facendo ridacchiare i ragazzi

***

"Bello eh?" Chiese mentre passeggiavamo tranquilli per un parco enorme di New York che nonostante fosse una città sempre molto affollata, lì non c'era tanta gente. Mi piaceva tantissimo camminare accanto a Louis mano nella mano non avendo più paura che qualcuno ci giudicasse

Mi sentivo più coraggioso, più me stesso... Semplicemente mi sentivo libero.

Srotolai la coperta piazzandola sopra il prato verde, Louis si sedette seguito da me iniziando poggiare i piatti e la torta fuori mentre io lo guardavo sorridendo come non mai. Ero così felice. Insomma, non uscivamo, non andavamo al parco da un bel po' e questa per me era una sorpresa più che magnifica mangiare fuori insieme al mio ragazzo...

Ero contento ma perché continuavo a sentire che c'era qualcosa che non andava?

Okay, devo smetterla. Pensavo di aver abbandonato il mio lato pessimista grazie a Lou ma a quanto pare ci sono troppo legato per lasciarlo andare.

Forse perché ancora credo di stare sognando ed ho paura che da un momento all'altro mi svegli. Perché alcune volte, talmente siamo abituati a ricevere soltanto brutte notizie e a vivere una vita un po' difficile, che ci ritroviamo a pensare che sia tutto un sogno appena iniziamo a ricevere buone notizie e a vivere un po' meglio.. Quasi come se tutto non ci quadrasse per abitudine.

"Questa torta come sempre è magnifica" Disse Louis mangiandola insieme a me, ed io gli sorrisi dolcemente ricordandomi gli insegnamenti di Barbara, quella dolce nonnina che pianse non appena gli dissi che mi sarei trasferito con Louis in America

"Sono contento che ti piaccia" Dissi sorridendo e dopo aver finito lui mi fece segno di avvicinarmi a lui

"Vieni qui, oggi ho voglia di coccolarti tutto il tempo" Sussurrò stringendomi a se ed io sorrisi guardandolo dandogli leggeri baci su tutto il viso facendolo ridacchiare

"Non hai idea di quanto tu mi stia rendendo felice Loueh" Dissi mordendomi il labbro per evitare di sorridere troppo un po' imbarazzato e lui sorrise guardandomi in un modo strano.. Come se fosse incantato, come se avessi qualcosa sul volto e aiut, forse avevo un po' di cioccolata

"Ho qualcosa sul volto?" Sussurrai guardandolo negli occhi e lui si morse il labbro scuotendo leggermente la testa

"No, é che... più passiamo il tempo insieme, più diventi bello... Non lo so Harry, é che... Mi chiedo come faccia un ragazzo meraviglioso come te a stare con me" Disse semplicemente facendomi per un attimo dimenticare come si respirasse. Sorrisi fiondandomi su di lui abbracciandolo stretto a me

"Ma guarda il mio Harreh così audace" Disse ed io ridacchiai baciandolo dolcemente sulle labbra quasi facendo le fusa, mi sentivo così felice in quel momento. Mi accarezzava i capelli dolcemente mentre io mi ero accoccolato su di lui godendomi le sue attenzioni, mi mancava così tanto essere coccolato in quel modo..

***

"3... 2... 1"

Madison sorrise ai ragazzi, Luke si ritrovò a ridere nervosamente quando uno schiaffo al collo da parte di Calum lo fece svegliare

"Salve, uhm... Noi siamo i 5 Seconds Of Summer" Disse guardando la telecamera sorridendo in modo abbastanza inquietante della serie "aiutatemi, vi prego"

"Io sono..." Luke si grattò la nuca e Michael si avvicinò al suo viso sempre guardando la telecamera

"Luke" Gli suggerì e Luke sorrise annuendo

"Già, Luke, ovvio" Disse ridendo nervosamente per poi schiarirsi la gola

"Sono biondo macro secs" Gli suggerì ancora una volta Michael e Luke sorrise alla telecamera

"Sono biondo mac..MACOS, MICHAEL!" Esclamò Luke ed il ragazzo ridacchiò

"Esatto! Io sono Michael, il suo ragazzo" Disse stringendo Luke con fare protettivo facendo arrossire il ragazzo biondo e Calum ruotò gli occhi

"Odio questa band" Sussurrò e Ashton sospirò

"I know that feel"

"E loro sono Ashton e Calum" Disse Luke schiarendosi la voce per l'ennesima volta ed i due agitarono la mano

"E adesso canteremo" Disse Luke facendo il segno di okay alla telecamera mentre Ashton si guardava attorno confuso

"Dove sono le mie bacchette?" Chiese Ashton facendo ruotare gli occhi a Luke che sorrideva continuamente alla telecamera

"Eccole!" Esclamò Madison senza farsi vedere lanciandole ad Ashton colpendolo nell'occhio

"AHIA!" Esclamò il riccio toccandosi la parte dolorante

"Beh.. Direi che é stato.." Disse Calum mettendosi gli occhiali da sole "UN OCCHIOCIDIO" Continuò ridendo come un coglione

"E adesso canteremo" Ripetè Luke ridendo nervosamente

"E adesso canteremo" Disse Michael facendo l'occhiolino alla telecamera strimpellando la chitarra per poi bloccarsi rimanendo perplesso

"Momento... che canzone dobbiamo cantare?" Chiese Michael e Luke gli sorrise sadicamente

"E ADESSO CANTEREMO" Disse con tono abbastanza incazzato per poi ridacchiare nervosamente iniziando a suonare una melodia che tutti riconobbero seguendolo

(Sinceramente ero indecisa fra Beside You e Wherever You Are. Sono state i miei primi amori quindi non giudicatemi aiut.)

***

"Ti piace questo posto?" Sussurrò ed io sorrisi annuendo lentamente guardandomi attorno

"E' meraviglioso" Dissi per poi notare dei bambini giocare guardarmi e mi imbarazzai agitando la manina ad un bambina che sorrise mettendosi le mani sulle guance rosse richiamando un'altra bambina

"Harry... ti devo di.."

"Loueh guardalee!" Esclamai sorridendo alzandomi notando le bambine correre verso di noi guardando la torta al cioccolato sul piatto

Mi avvicinai alle bambine e mi inginocchiai per stare alla loro altezza guardandole mentre si guardavano timide

"Ne volete un po'?" Chiesi cercando di non apparire un maniaco aiut.

Non sono una cattiva persona, giuro.

Le due non parlarono, annuirono ed io sorridendo presi i piattini mettendo due fette di torta porgendogliele subito dopo.

"E' buona!" Disse una delle due bambine subito dopo averla finita seguita dall'altra che si leccava le dita giocosamente facendomi sentire lusingato mentre Louis stava silenzioso a guardare tutto ma io ero troppo concentrato sulle bambine per accorgermene

Capitemi, io con i bambini divento una specie di.. non lo so. Li adoro aiut, ma non pensate male, non sono una cattiva persona

"Ne sono felice, però dovreste andare dai vostri genitori" Dissi dolcemente e loro annuirono sorridendo creandomi il panico non appena si attaccarono a me come dei koala

"Andiamo alla ricerca di mamma e papà!" Urlò una bambina sorridendo come non mai con i baffi di cioccolata seguita dall'altra facendomi ridacchiare

Presi un fazzolettino alzandomi, loro risero notando quanto fossi alto e si strinsero più a me mentre io pulivo il viso ad entrambe. Una delle due bambine si mise a cavalcioni sulle mie spalle giochicchiando con i miei ricci mentre l'altra si stava quasi per addormentare sulle mie braccia

Mi girai sorridendo come non mai verso Louis che mi guardava con un leggero sorriso

"Lou! Forza non é la prima volta, andiamo a cercare i loro genitori!" Esclamai sorridendo e Louis ridacchiò avvicinandosi

"Andiamo allora" Disse accarezzando i capelli alla bambina che si era quasi addormentata fra le mie braccia

"Come ti chiami venditore di torte?" Chiese la bambina che giochicchiava con i miei capelli facendomi ridacchiare

"Harry, e tu piccola?" Chiesi e lei ridacchiò mentre camminavamo per il parco e Louis sorrideva come non mai con una lucina negli occhi quasi come se fosse commosso

"Lou, tutto okay?" Chiesi e lui mi guardò imbarazzato

"Certo Harreh" Disse ed io lo guardai mordendomi il labbro annuendo piano per poi sorridere notando la bambina tirarmi piano i capelli richiamando le mie attenzioni

"Mi chiamo Madison e lei é Kate" Disse facendomi sgranare gli occhi guardando Louis e fu come se entrambi avessimo avuto un flash con tutte le meravigliose scene con la nostra Madison e scoppiammo a ridere svegliando la bambina accoccolata fra le mie braccia

"Hey principessa" Sussurrai cullandola e lei mugulò qualcosa aprendo pian piano i suoi occhi verdi guardandomi per poi coprirsi il viso sorridendo, poggiai la mano sulla sua piccola e l'accarezzai piano facendole forse un po' di solletico dato che ridacchiò e pensai che quella risata fosse la melodia più bella che avessi mai sentito dopo quella di Lou.

"I tuoi capelli sono belli" Sussurrò Madison giochicchiandoci ed io risi alzando di poco lo sguardo guardandola

"Anche i tuoi sono belli" Dissi e lei sorrise per poi guardare Louis

"Lui ha dei begli occhi!" Esclamò innocentemente ed io lo guardai sorridendo, sorrise leggermente per poi abbassare lo sguardo imbarazzato, diventava così tenero con i bambini

"Credo siano i più belli che avessi mai visto" Sussurrai e Louis alzò lo sguardo guardandomi mordendosi il labbro per evitare di sorridere ma non faceva altro che fa accrescere il mio desiderio di abbracciarlo

"E' buono?" Chiese indicandomi Louis ed io ridacchiai

"No, è cattivo" Risposi e Louis spalancò la bocca sentendosi offeso nel profondo

"Hey!" Esclamò offeso e la bambina ridacchiò allungando le braccia verso Louis che sorrise come non mai prendendola in braccio

"Credo si sia addormentata" Sussurrai guardando la piccola Kate che dormiva fra le mie braccia e Louis ridacchiò mentre Madison si divertiva a tirargli i capelli giocosamente facendomi ridere

"MADISON, KATE, QUANTE VOLTE VI HO DETTO DI NON ALLONTANARVI" Sentimmo la, probabilmente, madre richiamarle e loro sbuffarono

Una donna insieme al marito si avvicinarono sospirando pesantemente guardando un po' arrabbiati le piccole che si erano accoccolate entrambe su me e Louis come per cercare protezione ed io mi ritrovai a sorridere nervosamente

"Ehm.. Io.. Cioè, torta.. io.. loro.. voi" Dissi e Louis ridacchiò cullando la bambina come per darle coraggio

"Scusate, hanno voluto un po' di torta al cioccolato, le abbiamo trattenute noi senza volerlo" Disse Louis ed in quel momento i due sgranarono gli occhi

"Ma tu sei Louis Tomlinson!" Esclamò l'uomo mentre Louis annuiva leggermente porgendogli delicatamente la bambina che sbuffava arrabbiata

"E tu Harry Styles ovviamente" Disse la donna facendomi arrossire

"Ehm.. si" Dissi porgendo fra le braccia della donna la bambina dormiente non prima di darle un ultima carezza ai capelli, era così tenera aw

"E' davvero un piacere conoscervi di persona, vi vediamo in moltissime riviste" Esclamò la donna ed io mi grattai la nuca imbarazzato dato che era vero.

Era un po' inquietante ritrovarsi foto mie e di Louis camminare per le strade nelle riviste.. Insomma..

A chi interessa dove siamo e cosa facciamo?

Dopo aver parlato un po' con i genitori, li salutammo per ritornare al nostro posto tranquillo sistemando tutto

"Chissà perché, appena i bambini ti vedono, ti saltano addosso" Ridacchiò Louis ed io arrossii facendo spallucce

"Forse perché sono anche io un po' bambino sotto certi aspetti" Azzardai e lui sorrise stringendomi la mano

"Certo, tu sei il mio bimbo dopotutto" Disse facendomi sospirare leggermente infastidito

"Non lo sono" Dissi mettendo il broncio incrociando le braccia e lui mi guardò cercando di non ridere per poi scuotere la testa

"Assolutamente no bimbo Harry" Disse ironico ed io sbuffai per poi ritrovarmi le sue labbra sulle mie che mi fecero magicamente dimenticare tutto e sorridere contento di quel semplice contatto

"Sei perfetto così, non permettere che nessuno ti cambi Harreh, davvero" Sussurrò abbracciandomi ed io ricambiai l'abbraccio stringendolo forte annuendo leggermente

Dopo aver camminato parlando un po' di tutto, Louis sospirò fermandosi

"Io ti devo parlare.." Disse ed io sgranai gli occhi cercando di controllare negli archivi delle serie tv una scena dove questa frase non anticipava casini su casini

Ricerca: 0/349384938 serie tv viste.

Bene.

Ansia.

"Dimmi tutto" Dissi schiarendomi la voce camminando accanto a lui che sospirò

"Partirò a Settembre per quel famoso viaggio d'affari come tu sai... Ma prima dovrei andare a sistemare alcune faccende nell'azienda a Londra.." Disse ed io mi bloccai guardandolo inarcando il sopracciglio

"Quindi.. Dovrei andare lì per tre giorni.. Semplicemente per sistemare tutto... Dato che non potrai viaggiare con me per sei mesi.. Vorresti fare questo viaggio prima che me ne vada per sei mesi?" Chiese ed io lo guardai sospirando

"Dovrei chiedere al mio capo i giorni... Non so" Dissi per poi guardarlo

"Devi per forza fare quel viaggio?" Chiesi e Louis sbuffò

"Harry ne abbiamo parlato, devo." Disse ed io annuii lentamente sentendomi un po' male ma dovevo smetterla

A cosa serviva? Insomma era tutto inutile ormai.

"Non essere arrabbiato" Disse Louis stringendomi la mano ed io ruotai gli occhi

"Non sono arrabbiato... Sono seccato" Dissi facendo spallucce uscendo dal parco entrando in macchina con Mark che mi guardò preoccupato ma non disse niente e si mise a guidare mentre io guardavo un punto non preciso della macchina non degnando Louis di uno sguardo

"Andiamo Harry, ti prego.. Te lo sto chiedendo per favore, voglio fare almeno un viaggio... Vieni con me a Londra" Disse con tono implorante ed io sospirai guardandolo negli occhi

"Perchè Lou? Sarai in ufficio tutto il giorno... Qual'è la differenza se ci sono o non ci sono?" Chiesi e lui sospirò

"Harreh, andiamo.. Non fare così, cambia tantissimo perché io voglio avere il mio ragazzo accanto" Disse prendendomi la mano stringendola ed io lo guardai negli occhi

"Dovrei odiarti in questo momento.." Sussurrai e lui sorrise lievemente sapendo di avermi addolcito

"Posso provare a chiedere dei giorni.." Dissi e Louis sorrise vittorioso

"Mark ci sta portando proprio allo studio" Disse ed io sgranai gli occhi

"LOUIS!" Lo richiamai e lui si morse il labbro

"Okay speravo dicessi di si.. così ho subito pensato di andare direttamente a chiedere" Disse ed io sbuffai

"Sappi che se mi dice di no, é no" Dissi risoluto e lui mi fece il labbruccio

"Harry... Davvero... Mi dispiace. Credimi, non vorrei fare questo viaggio ma.."

"Ma non puoi blabla... Lo so.. L'hai detto tantissime volte" Dissi mordendomi il labbro non riuscendo ad immaginare niente per quei sei mesi.. Non volevo.

Andiamo Lou, perché non mandi a mangiare ciambelle tutti quanti e stai con me?

"Dopo quei sei mesi, promettimi che non mi lascerai più" Dissi una volta che la macchina si fermò e Louis mi guardò negli occhi sorridendo

"E' quello che chiedo a te... Sei mesi sono tanti e non voglio che ti dimentichi di me.." Disse ed io gli presi il viso fra le mani baciandolo dolcemente

"Louis forse ancora non hai compreso a pieno quanto sei importante per me" Sussurrai uscendo dalla macchina entrando nello studio pregando tutti i santi affinchè Ryan mi desse i giorni perché diamine... Era l'ultimo viaggio prima che Louis se ne sarebbe andato via per sei mesi.. Ed in più potevamo stare con la mia famiglia che mi mancava ovviamente

Salii al piano salutando alcuni modelli che ormai mi conoscevano ed entrai nell'ufficio trovando Ryan bere il suo caffè davanti al suo pc

"Ryan" Lo richiamai schiarendomi la voce e Ryan mi guardò corrugando le sopracciglia

"Woh, oggi é il tuo giorno libero Harry, che ci fai qua?" Chiese ed io mi morsi il labbro tossendo più volte

"Ecco... Vorrei fare... una richiesta per quattro giorni.. liberi.. sai io.." Cercai di spiegare ma lui sgranò gli occhi entrando nel panico

"MERDA... SI SI LO SO" Esclamò Ryan ed io lo guardai corrugando le sopracciglia

"Cosa?" Chiesi e lui mi guardò sgranando gli occhi

"Cosa?" Chiese ed io mi confusi così come lui che ri ricompose

"Comunque.. Si ovvio che te li do! Andiamo, Harry, sei fantastico e quattro giorni non sono niente" Disse ridendo ed io risi insieme a lui non capendo perché ma non volevo fare la cattiva persona facendolo sentire solo ovviamente

"Quindi.. sicuro? Non devo firmare nient.." In quel momento Ryan mi dette una pacca sulla spalla

"Andiamo, siamo una famiglia, ricordatelo sempre ora va via, susu, va via" Disse spingendomi fuori dall'ufficio facendomi rimanere abbastanza perplesso

"Ma neanche ti ho detto quando mi servono!" Esclamai e lui dall'altra parte della stanza urlò

"OKAY, PER QUEI GIORNI VA BENE" Esclamò ed io corrugai le sopracciglia

"MA NON TE LI HO DETTI ANCORA"

"... DETTAGLI, ORA VATTENE PORCA PUTTANA"

"MA.. AIUT"

***

"Signor. Tomlinson... ma esattamente.. Che diamine sta combinando?" Chiese Mark guardando Louis dallo specchietto che si mise le mani ai capelli sbuffando

"Un casino.." Borbottò Louis "Non voglio... Credimi, non voglio.."

"E non lo faccia allora" Disse Mark facendo spallucce e Louis sospirò

"Non posso e lo sai.. Andiamo, sarei solo una delusione" Disse mordendosi il labbro nervosamente e Mark sospirò

"Non é vero.. Ed anche se fosse... Preferisce essere una delusione per un semplice incarico o per Harry?" Chiese e Louis rimase perplesso a quella domanda restando in silenzio

Camminai perplesso verso la macchina entrando ancora mezzo scosso

"Ehm.. Allora?" Chiese Louis ed io lo guardai facendo spallucce sorridendogli

"Quando si parte?"

***

"... Così partiranno per Londra.."

"Noi dovremo prendere il volo dopo giusto? Non dobbiamo farci vedere.."

"Harry non capirà più niente dopo quel giorno.."

"Dobbiamo prepararci..."

"Sarà una specie d'imboscata praticamente"

"Esatto.."

"Qualcuno stava per farsi scoprire.."

"Non dobbiamo fallire il piano, intesi?"

"Intesi"

- COSO AUTRICE -

Sto ridendo, probabilmente mi vorrete uccidere dopo questo finale di capitolo AHAAHH MA TRANQUILLEEH.

QUESTO CAPITOLO PERSONALMENTE E' SCRITTO A BOOM SBADABOOM, E MI DISPIACE, PIANGO.

Parliamo del fatto che stamattina mi sono svegliata con la mia gattona bianca accucciata con il petto e le zampe sulla mia faccia, tipo che mi stava soffocando, l'amour insomma, rido.
PS. MIA MADRE CHE TIPO MI HA FATTO LE FOTO MENTRE VENIVO SOFFOCATA NEL SONNO SPUTTANANDOMI SUL GRUPPO WA DI FAMIGLIA, IO BOH. CHE GENTE.
...
Avrei fatto lo stesso... AHAHAHA

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

Volevo continuarlo ma dato che come dire... Stavo per ritrovarmi alcune di voi dietro il cancello di casa with forconi ed un Niall selvativo in gabbia, ho deciso di pubblicare subito gn

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*



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