39. See you in a better life, Lou
PORCO IL MONDO
MANNAGGIA A ME E A QUANDO LEGGO FF DI MILLEMILA CAPITOLI DOVE VA TUTTO ALLA STRAGRANDE E POI ALLA FINE UNO MUORE E L'EPILOGO E' UN BUM DI CAZZATE CHE TI FANNO SALIRE L'OMICIDIO ED I PIANTI
MARIA, IO ESCO E NON RITORNO.
VIVA I FINALI FELICI
ADDIO.
***
"Trentesimo giorno di prigionia" Sussurrò Michael aprendo gli occhi lentamente guardando tutti i suoi amici nonché compagni di cella seduti a sbuffare stanchi di tutto
Si alzò zoppicando a causa della sua gamba, ormai malandata a causa dei tanti pestaggi, fino ad arrivare alla parete e disegnare un'altra linea accanto alle altre ventinove
"Ho bisogno d'acqua.." Disse Michael sedendosi gemendo di dolore passandosi le mani sugli accenni di barba
"Luke... Sento le forze andare via.." Disse il ragazzo dai capelli blu richiamando il ragazzo biondo accanto a lui con il solito piercing alla bocca
Luke alzò di poco lo guardo immischiando l'azzurro dei suoi occhi con il verde di quelli di Michael
"Michael..." Lo richiamò in modo stanco il ragazzo poggiando la mano sulla sua spalla come per tenersi
"Luke..." Disse il ragazzo avvicinando le sue labbra
"SONO PASSATE SOLTANTO SEI ORE DA QUANDO CI HANNO PRESO, COGLIONE"
"Ha ragione Luke" Disse Calum in coma disteso sul pavimento a fare strani disegnini in aria come un perfetto fattone
"TOGLITI QUELLA CAZZO DI BARBA FINTA" Disse Luke duramente strappandogliela dal viso facendolo mugolare da dolore
"AHIA, QUESTO FA MALE QUI" Disse tragico mettendosi la mano al petto "NEL PROFONDO"
"Che poi vorrei sapere dove cazzo l'hai presa" Disse Ashton un po' lontano dal gruppo con in braccio Madison che dormiva tranquillamente fra le sue braccia
"Raga, basta... FACCIAMO I SERI E VEDIAMO DI USCIRE DI QUI" Esclamò Niall alzandosi guardando tutti in modo coraggioso e sicuro
"Ci sto Niall!" Esclamò Luke alzandosi facendo sorridere il piccoletto. Ashton svegliò pian piano Madison facendola alzare da lui facendolo alzare
"Qual'é il piano?" Chiese Ashton e Niall lo guardò cercando di continuare la sua parte per la prima volta in tutta la sua vita seria e intelligente
"...HAAHAHAH NON LO SOOOOO"
"NIALL" Urlarono tutti
"Raga ma ho una domanda.." Disse Calum sorridendo come un coglione stile hippie fumato
"... Qual'é il vostro ricordo felice?"
Tutti ruotarono gli occhi ignorandolo completamente quando la porta si aprì e velocemente entrarono alcuni uomini insieme ad uno che si appoggiò alla parete mentre i ragazzi andarono nel panico
"NON PROVATE A TOCCARLA" Urlò Ashton mettendosi davanti a Madison cercando di proteggerla
"NON PROVATE A TOCCARLO" Urlò Michael mettendosi davanti a Luke che inarcò il sopracciglio e ridacchiò
"STO CAZZO, NON PROVATE A TOCCARE LUI" Urlò Luke mettendosi davanti a Michael
"COSA? MA ANCHE NO, SONO IO L'UOMO NELLA NOSTRA RELAZIONE" Disse il ragazzo dai capelli blu mettendosi davanti al biondino facendo ruotare gli occhi a tutti i presenti, rapinatori e capo dei rapinatori compresi.
Luke rise sadicamente agitando in modo sassy il dito a destra e sinistra
"Enneh oh, sono io l'uomo" Disse poggiando la mano sul fianco spostando il peso sull'altro piede
Michael lo guardò cercando di non scoppiargli a ridere in faccia
"Con questa posa sassy non rendi molto l'idea principessa Lukey"
"VAFFANCULO STRONZO" Esclamò Luke e così i due iniziarono a spingersi a vicenda quando un uomo si avvicinò ai due e Michael sgranò gli occhi a palla soffiandogli come un gattino mettendosi dietro Luke come per proteggersi
"AAHAHAH Te l'avevo detto, tiè" Disse Luke mettendosi a braccia conserte mentre Michael soffiava all'uomo vicino il suo Lukey
"NON PROVATE A TOCCARMI, SONO MOLTO IRASCIBILE OKEY?" Urlò in modo femminile Niall abbracciandosi da solo spiaccicandosi alla parete
"Mettete fuori uso quelli che picchiano e andiamo" Ordinò uno uscendosene dalla stanza facendo stranizzare i ragazzi
Due uomini si avvicinarono di più ad Ashton che li guardò malissimo
"Non provate a torcerle un solo capello" Ringhiò minaccioso per poi incassare diversi pugni che lo fecero cadere a terra
"Mio Dio.. SMETTETELA" Esclamò Madison abbassandosi verso Ashton che cercava di parare, uno dei due che stava picchiando il ragazzo si avvicinò alla ragazza prendendola allontanandola
"LASCIATEMI LASCIATEMI" Urlò Madison mentre la trascinavano via
"MADISON!" Urlò Ashton cercando di alzarsi ma l'uomo gli dette un pugno facendolo cadere a terra senza sensi
"ASHTON!" Urlò Luke cercando di dimenarsi dagli altri uomini che avevano bloccato Michael addormentandolo
"CRISTO... MIKE.. MIKEY!" Urlò Luke dando una gomitata all'uomo dimenandosi dalla sua presa avvicinandosi al ragazzo steso a terra
"Piccolo" Sussurrò Luke prendendolo fra le sue braccia lasciandogli un bacio sulla testa
"Luke.." Disse Michael mezzo addormentato, il biondo staccò le sue labbra dalla fronte del ragazzo e lo guardò negli occhi
"Si Mikey?" Chiese accarezzandogli i capelli mentre Michael gli poggiò la mano sulla sua
"Sono ancora in botta"
E si addormentò fra le sue braccia, Luke ruotò gli occhi
"Che coglione" Disse per poi sentire qualcosa sul braccio notando che era un'altra fottuta siringa
"E vaffanculo" Sussurrò per poi cadere a terra dormendo
Rimase solo Calum sveglio
E neanche lui lo sapeva.
"Lol... Non c'é nessuno" Disse ridacchiando da solo mezzo fatto quando un uomo entrò ruotando gli occhi
"Raga, abbiamo dimenticato il drogato!"
"E prendilo!"
"Che palle" Sbuffo l'uomo prendendo Calum dalle braccia facendolo strisciare per tutto il tempo facendo felice il ragazzo
"Toccatemi tutto, ma non il mio pavimento"
***
Spensi il computer sospirando non appena notai che era quasi l'ora di andare in quello strano indirizzo, guardai più volte il cellulare indeciso sul da farsi... Insomma, era logico che volevo salvare i miei amici, era tutta colpa mia se erano stati immischiati in tutta questa storia ma avevo sempre quel mio piccolo lato che mi intimava di restare sotto le coperte.
Ma non l'avrei ascoltato ovviamente.
Sospirai, alzandomi e scendendo le scale velocemente
"Io esco" Dissi entrando in soggiorno con mia sorella che mangiava come una camionista i pop corn accanto a mia madre che piangeva
"IO LO SAPEVO CHE ERA UN VAMPIROOO" Esclamò mia madre facendomi ridacchiare
Mi avvicinai a loro da dietro al tavolo, allungai le braccia alle loro spalle e le tirai vicino a me facendo scontrare le loro guance con le mie
"Vi voglio bene" Dissi dando un bacio in guancia ad entrambe
"Aww il mio piccolo Hazza" Disse mia madre dandomi chissà quanti baci alle guance stritolandomi come se fossi un orsacchiotto
"Mamma daii" Dissi ridacchiando ruotando gli occhi fintamente irritato
"... Quanto ti serve Hazza?" Chiese mia sorella guardandomi truce
"Niente... Volevo solo dirvelo" Dissi facendo la linguaccia a mia sorella che mi copiò per poi ridacchiare poggiando le mani ai miei ricci scombinandomeli
"Anche io fratellino" Disse dandomi un bacio in guancia facendomi sorridere
"Io esco eh!" Dissi camminando e loro annuirono
Chiusi la porta alle spalle prendendo un grande respiro andando a prendere l'autobus che mi avrebbe portato nelle vicinanze del luogo dove dovevo incontrare i miei amici e fu durante il tragitto che iniziai a sentire la paura crescere in me in modo incontrollabile
Come se stessi andando dentro la tana del lupo
Ma semplicemente ancora non me ne ero reso conto..
***
"Oh salv..."
"SONO QUI?" Urlò Zayn entrando in casa di Louis facendolo cadere a terra per lo spintone che aveva dato al liscio
"Ciao anche a te" Disse Louis ironico sbuffando sonoramente
"Louis, la questione é seria" Disse Liam aiutandolo ad alzarsi mentre Zayn camminava avanti ed indietro con le mani ai capelli
"Che succede?" Chiese Louis strafottente chiudendo l'ennesima valigia poggiandola accanto alle altre e Liam le guardò con tristezza per poi alzare lo sguardo verso Louis
"Siamo andati a casa di Niall, Ashton, Calum, Michael e Luke.. Niente... Sono come.. Scomparsi" Spiegò Zayn e Louis sgranò gli occhi
"Magari sono andati a casa di Harry?" Chiese e Zayn in quel momento si bloccò guardando subito Liam che sgranò gli occhi
"MERDA" Urlò Zayn correndo via facendo incuriosire Louis
"HEY ASPETTATE... CHE COSA SUCCEDE?" Chiese e Liam poggiò la mano sulla sua spalla
"E' una lunga storia Louis, ma... dobbiamo seriamente andare" Disse Liam uscendosene lasciando Louis solo con trecento domande in testa
Sbuffò scuotendo leggermente la testa sedendosi sul divano notando quanto fosse triste tutto quello che lo circondava... Si sentiva solo dato che qualche mese prima i suoi genitori erano partiti un'altra volta in America non vedendo l'ora di vedere anche lì loro figlio
Louis si guardò attorno pensando a come sarebbe stata la sua vita in America in una casa grande... da solo. Sorrise pensando di dare retta almeno per una volta alla sua piccola parte positiva che gli diceva di stare tranquillo e che Harry si sarebbe presentato all'aeroporto il giorno seguente con un grande sorriso e probabilmente con le labbra attaccate sulle sue fregandosene del resto..
Più che pensare, lo sperava..
Guardò il cellulare e si morse il labbro pensando di fare una mossa azzardata ma si... Aprì kiwi cercando di non finire a guardare, come sempre faceva, l'account di Harry.
Sorrise rispondendo a varie domande delle "fan" di Harry che gli facevano gli auguri per la loro relazione perché in effetti non sapevano niente di quello che era successo e si sentì per un attimo in un mondo parallelo dove ancora era tutto apposto fra di loro
Magari stavano preparando le valigie insieme, ridacchiavano per le mille foto incorniciate che Louis aveva messo dentro la valigia oppure delle felpe enormi che si era comprato sia per lui che per il suo ragazzo
itsloutomlinson: Credo che vivere insieme a te sarebbe perfetto, sai?
itsloutomlinson: Mi manchi...
itsloutomlinson: Ti aspetterò fino all'ultimo secondo disponibile...
Ma non ottenne risposta a niente...
Semplicemente perché Harry non aveva visto nessuna delle domande...
***
"Dovrebbe essere questo il posto..." Sussurrai a me stesso controllando l'indirizzo al cellulare e notai che ero in una piazzetta abbastanza lontana dal centro cittadino un po' desolata ma non mi feci prendere dalla paura
Non ce n'era bisogno...
Ero già terrorizzato a morte dopotutto.
D'un tratto sentì i rombi di un motore, mi girai e vidi un camioncino nero fermarsi a pochi passi da me, deglutì piano non sapendo cosa fare così feci la prima cosa che mi venne di fare
Agitare la manina verso il camioncino.
Perché sono così stupido? E' l'ansia, giuro.
Dal camioncino uscì un uomo che non avevo mai visto, corrugai le sopracciglia e lui mi sorrise poggiando le mani alle mie spalle. Aveva addosso una canottiera nera, dei bracciali neri con le borchie ai polsi e degli enormi tatuaggi al braccio destro. Aveva gli occhi castani e neanche un ciuffo di capelli..
Se si fosse messo sotto il sole, secondo me mi avrebbe accecato per la lucentezza della sua testa
Sorrise facendomi preoccupare a morte iniziando a capire che magari erano una banda di gangster che ce l'avevano con me dato che altri uomini mi guardarono seri quasi come se volessero uccidermi ma tentai di non scappare via dato che lì dentro potevano esserci i miei amici
Incastrai i miei occhi verdi a quelli castani dell'uomo che mi aveva appoggiato la mano sulla spalla, lui curvò ancora una volta le labbra all'insù
"Salve ragazzino, hai visto per caso un bar? Ho bisogno del bagno.. C'ho un attacco di diarrea che non puoi capire"
Sgranai gli occhi iniziando a balbettare cose a caso mentre lui inclinò la testa da un lato non capendo il mio comportamento
"Da quella parte, tutto avanti e poi svolti a sinistra" Dissi indicandogli il punto dove doveva andare
"Oh, grazie mille ragazzino" Disse sorridendomi dandomi una pacca forte alla spalla facendomi fottutamente male ma mi limitai a sorridere e ad agitare la manina mentre quell'uomo risaliva dentro l'automobile andandosene
D'un tratto vidi un altro furgone fermarsi vicino a me e sorrisi ruotando gli occhi
"IL BAR STA DI LA'" Esclamai ridacchiando
"Attacco di diarrea anche voi eh?" Chiesi ridendo per poi smetterla non appena un uomo scese guardandomi inarcando il sopracciglio e deglutì
"Ma cos... Harry Styles?" Chiese ed io annuì lentamente sentendo l'ansia crescere tutto d'un pezzo
"Ehm.. si?" Dissi e lui mi guardò controllando il cellulare poggiandolo poi nella tasca dei suoi jeans mettendosi a braccia conserte
"Ascoltami, questo incontro é semplicemente per dettare le regole di domani che dovrai seguire se vuoi rivedere i tuoi amici vivi" Disse ed io deglutì rabbrividendo
Mi fece segno di seguirlo ed io lentamente camminai accanto a lui fino a ritrovarmi dietro il furgone con due altri uomini che appena notarono il cenno fatto da quello che mi aveva parlato aprirono gli sportelli facendomi sgranare gli occhi
"MH MHHHH" Urlò Madison legata ed imbavagliata insieme agli altri
"RAGAZZI" Esclamai e loro continuarono a mugolare non facendomi capire niente
"MHH"(HARRY!) Urlò Luke e Michael accanto a lui ruotò gli occhi avvicinandosi alla bocca del biondo facendolo arrossire a morte
"MMH MHH"(LASCIAMI FARE) Disse Michael e Luke cercò di allontanarsi
"MMHH MH"(COS? ALLONTANATII) Disse con tono minaccioso e Michael ridacchiò prendendo fra i denti il bavaglio tirandolo più che poteva lontano dalla bocca di Luke liberandolo da quest'ultimo
"Woah, grazie Mikey" Disse dandogli un bacio in guancia per poi girarsi verso di me ignorando Michael che stava imprecando affinchè Luke facesse lo stesso con lui
"HARRY COSA CAZZO CI FAI QUI? PER TUTTI I PINGUINI" Urlò ed io inclinai la testa facendo spallucce
"SONO BRUTTISSIMI, NON TI FIDARE DI LORO, SI VESTONO MALISSIMO CRISTO NON LI ASCOLTAREEE"
"Chiudeteli" Disse l'uomo ruotando gli occhi
"PEZZO DI MERDA, TI CHIUDO IO IL BUCO DEL CULO, HARRY!" Esclamò "NO CAZZO, CAZZO NO!" Urlò cercando di alzarsi ma cadde a terra
"No!" Esclamai ma mi ignorarono completamente chiudendo le porte facendomi sentire male per i miei amici
"Allora, parliamo d'affari" Disse ridacchiando appoggiandosi al furgone facendomi deglutire preoccupato mentre lui tutto tranquillo si accese un sigaro
"Domani mattina, verso le nove e mezza, tu verrai da solo qui, niente polizia. Noi porteremo tutti i tuoi amici e tu verrai con noi" Disse ed io corrugai le sopracciglia
"Cosa... Cosa volete da me?" Chiesi e lui si morse il labbro
"Lo scoprirai da solo... sempre se verrai. In caso contrario i tuoi amici non ci serviranno più e li potrai considerare come morti" Spiegò mettendomi in pratica costretto a... ad andare con loro
"Ma... cosa succederà a me?" Chiesi non riuscendo a capire cosa volessero loro da me dato che non li conoscevo
E giuro che non sono una cattiva persona, aiut.
"Non ti posso dire niente, ragazzo" Disse buttando il sigaro a terra sospirando poggiando la mano sulla mia spalla guardandomi con compassione ed io mi sentì ancora più preoccupato
"Fatti dare un consiglio da amico, saluta i tuoi cari..." Disse per poi far scivolare via la mano sulla mia spalla salendo velocemente sul furgone partendo lasciandomi perplesso e preoccupato come non mai
Rimasi solo lì con il cuore che batteva come non so che cosa mentre guardava il furgone partire via portandosi i miei amici... per colpa mia...
Abbassai lo sguardo ed iniziai a camminare verso casa mia cercando di capire cosa dovevo fare... Se c'era una possibilità di non scomparire
Il tragitto non durò tanto, entrai in casa cercando di sforzare il miglior sorriso per evitare di preoccupare la mia famiglia
"Sono a casaaa!" Esclamai e sentì dei rumori di elefanti al piano di sopra che scesero subito
"PORCO IL MONDO HARRY!" Esclamò Zayn saltandomi addosso abbracciandomi stretto a lui facendomi sgranare gli occhi
"Zayn!.. Liam!" Esclamai sorridendo avendo accanto almeno due miei amici
"Sembra che non vi siete visti da anni" Disse ridacchiando mia sorella uscendo un attimo dalla cucina con un po' di farina in faccia facendo ridacchiare i presenti
"GEMMA VIENI E AIUTAMI, NON VORRAI FARE BRUTTA FIGURA CON LIAM E ZAYN A CENA NO?" Esclamò mia madre ed io corrugai le sopracciglia guardandoli
"Restate a cena?" Chiesi e Zayn sorrise per poi fermarsi
"Restiamo a cena?" Chiese Zayn a Liam che fece spallucce alzando la voce verso la cucina
"Restiamo a cena?" Chiese Liam confuso
"Ma certooo, e lo chiedete pure mah" Disse mia madre quasi come un ordine e loro risero per poi sospirare insieme a me
"Dobbiamo parlare" Dicemmo in coro per poi guardarci in modo strano
"Inquietante" Dicemmo ancora una volta insieme e ci guardammo ancora più male indietreggiando
"Smettiamola di dire le stesse cose" Dicemmo ancora una volta per poi ruotare gli occhi
"PORCO IL MONDO" Esclamò Zayn, io e Liam lo guardammo e lui sorrise vittorioso
"Bene, ora che ho rotto il collegamento inquietante" Disse schiarendosi la voce "Andiamo" Disse salendo le scale seguito da noi
Ci chiudemmo in stanza ed io mi buttai sul letto sbuffando sonoramente mentre Zayn si sedette sulla sedia della scrivania e Liam si appoggiò alla parete e dal silenzio intuì che dovevo essere io a parlare...
"Allora" Disse Zayn iniziando il discorso
Scherzavo.
"Io e Liam ci siamo girati tutta la città e come dei fottuti stalker abbiamo bussato alle porte delle case di quei cosi e nessuno ci ha risposto, PERSINO NIALL" Disse come se fosse qualcosa di gravissimo
"Quello ti apre la porta e ti saluta come un teletubbies anche se sei un cazzo di stupratore" Spiegò e Liam annuì leggermente
"Allora possiamo intuire perché l'hanno preso facilmente" Disse con fare ovvio ed io sbuffai
"Ma chi sono sti qua? Che cazzo vogliono?" Chiese Zayn ed io mi sedetti sul letto
"M-me... credo" Risposi, tutti si girarono stile film horror verso di me ed io mi imbarazzai
"C-cioè n-non intendevo i-il mio ca.."
"Abbiamo capito" Disse Zayn ed io tornai a respirare mentre Liam si morse le guance da dentro per non per poi collassare a ridere a terra
"NO LIAM, NON FARE NIALL" Gli urlò e Liam rise ancora più forte facendogli ruotare gli occhi
"Scusa Zay" Disse Liam asciugandosi una lacrima alzandosi per poi guardarmi con un sorriso strano
"Non ho finiAHAHAHAAHAHAH Okay, ora si" Disse schiarendosi la voce ritornando serio
"In che senso che vogliono te? Che cazzo significa?" Chiese Zayn ed io feci spallucce
"Non lo so... Stamattina li ho incontrati ed ho visto i nostri amici legati dentro un furgone.." Farfugliai impaurito e loro sgranarono gli occhi
"MERDA HARRY! CI DOVEVI CHIAMARE!" Esclamò Zayn ed io mi morsi il labbro abbassando lo sguardo dispiaciuto
"Dobbiamo assolutamente informare la polizia" Disse Liam sospirando prendendo il cellulare ma lo richiamai subito
"NO LIAM!" Esclamai e lui mi guardò inarcando il sopracciglio "...Se scoprono che ho chiamato la polizia li uccideranno e loro... ho la sensazione che mi seguano" Dissi tirandomi le ginocchia al petto come se il letto fosse qualcosa che mi poteva proteggere da tutto
"Ma... Che cazzo si fa allora?" Chiese Zayn nervosamente ed io feci spallucce
"Domani mattina devo andare di nuovo da loro..." Dissi mostrandogli la località dal cellulare per poi sospirare e continuare "Libereranno tutti se ci vado"
Zayn mi guardò inarcando il sopracciglio quasi combattuto sul chiedermi o no qualcosa
"Ci deve essere qualcosa in cambio" Disse ed io mi morsi il labbro facendo finta di non aver sentito
"Harry" Disse Liam sgranando gli occhi guardando Zayn che guardò lui per poi puntare lo sguardo sul mio
"SERIAMENTE?" Chiese ed io annuì leggermente torturandomi le dita
"STO CAZZO, TU NON CI ANDRAI" Urlò Zayn alzandosi dalla sedia ed io lo guardai con le lacrime agli occhi
"ZAYN E'..E'...E' COLPA MIA SE SONO IN QUESTO CASINO...E' L'UNICA COSA CHE POSSO FARE.." Spiegai balbettando e lui mi guardò scuotendo la testa
"NO, PORCO IL MONDO, NO. TU NON ANDRAI... DOMANI TU ANDRAI DA LOUIS A PRENDERE QUEL FOTTUTO AEREO, CI SIAMO CAPITI?" Esclamò facendomi bloccare mentre lui sgranò gli occhi rendendosi conto di quello che aveva detto
"Dio, sembro troppo... Maledetto Niall" Disse schiaffeggiandosi la faccia
Domani...
Louis!
"Io... Me l'ero scordato..." Dissi allungando la mano all'enorme orsacchiotto che mi aveva regalato tirandomelo a letto abbracciandolo stretto a me
"Harry, non sniffarti l'orsacchiotto alla ricerca dell'odore di Lou, piuttosto ascoltaci" Disse Liam facendomi imbarazzare per poi dirmi che potevo continuare a tenermi l'orsacchiotto
"Ci penseremo noi, tu vai con Lou" Disse Zayn ed io lo guardai per poi scuotere la testa
"Non voglio rischiare Zayn... No" Dissi sospirando e lui si mise le mani ai capelli
"Lo facciamo per il tuo bene! Più vai lontano, meno rischi" Disse ed io gli sorrisi leggermente ringraziandolo mentalmente per la sua preoccupazione.
E' così bello avere i miei amici
(Menghia zio, sono i 5SOS ed il resto dei 1D, CE CREDO)
"Quelli che stanno rischiando in tutta questa situazione sono i miei amici... E non posso andare via sapendo che per colpa mia potrebbero... essere trattati male.." Dissi per evitare di esagerare anche se l'uomo mi aveva detto chiaramente che li avrebbe uccisi...
"Harry, sei tu il vero obiettivo. E CAZZO, TU DOMANI SALIRAI SU QUELL'AEREO" Esclamò Zayn
"NO ZAYN OKAY?" Esclamai e lui si zittì per un momento per poi avvicinarsi pericolosamente a me facendomi impaurire
"Zayn per favore non.." Il tempo che Liam lo disse che Zayn si fermò a pochi centimetri da me guardandomi furioso
Mi abbracciò.
"Ti prego Harry, ascoltami... Non voglio che ti succeda qualcosa di brutto... Lo faccio per proteggerti" Disse Zayn ed io sospirai annuendo leggermente
"Va bene..." Dissi e lui si staccò dall'abbraccio con Liam che sospirò dal sollievo
"Allora domani ti veniamo a prendere verso le nove dato che Louis sarà già lì okay?" Chiese Zayn sorridendomi ed io annuì felice
"Siamo d'accordo allora" Disse Liam sorridendomi ed io annuì
"Fidati, ti daremo aggiornamenti. Lavoreremo meglio sapendo che almeno tu stai al sicuro" Continuò mentre Zayn annuiva d'accordo
"A CENAAAAAAAAA" Esclamò quella camionista di Gemma ed io sorrisi scendendo insieme a loro godendomi la cena fra sorrisi e battutine squallide in famiglia
***
"No no no!" Esclamai notando al cellulare che erano le 8:40
Era tardissimo.
Mi alzai correndo verso il bagno lavandomi la faccia per poi uscire e vestirmi con dei semplici skinny jeans neri ed una maglietta e maniche corte dello stesso colore con sopra una felpa, mi guardai allo specchio e sorrisi
"La felpa che aveva messo lui" Sussurrai ricordandomi quel momento
"Cos... L-lou cosa stai facendo?"
"Mi sto spogliando Harry, una cosa veloce"
--
"Guarda come mi staaa! Ahaha"
"Aaaw" Dissi abbracciandomi con un sorriso da ebete per poi bloccarmi non appena notai mia sorella alla porta guardandomi in modo strano, con il labbro tirato dai denti
"Oookey" Disse indietreggiando chiudendo la porta per poi ridere come una camionista per tutta la casa pensando che magari non l'avrei sentita con la porta chiusa
Convinta.
Sbuffai e posai il cellulare per poi sedermi sul letto ed osservare la foto di me e Louis a Natale sempre lì sul comodino
La presi fra le mie mani e sorrisi
"Ci vedremo ancora Lou?" Chiesi come un disperato parlando alla fotografia aspettandomi magari una risposta per poi ripoggiarla a posto
Scossi la testa, posai il mio cellulare dentro le tasche dei jeans e scesi le scale velocemente incontrando mia madre e mia sorella alle prese nel preparare qualche dolce
"TE L'AVEVO DETTO CHE DOVEVI METTERE PIU' FARINA" Urlò Gemma e mia madre si girò andando nel panico
"PIANGO, VOLEVO FARE UNA COSA CARINA PER LA PRIMA CENA CON ROBIN E VOI" Esclamò facendomi sorridere leggermente
"TI DEVO RICORDARE COM'E' FINITA CON LA TORTA DI HAZZA?" Chiese mia sorella e mia madre singhiozzò
"NON C'E' BISOGNO CHE RICORDI I MIEI FALLIMENTI, IO HO DEI SENTIMENTI OKAY?" Chiese e mia sorella ridacchiò
"Ma io non ricordo i tuoi fallimenti, madre... RICORDO I TUOI FOTTUTI ATTENTATI, LA CUCINA STAVA PER ANDARE A FUOCO" Urlò e mia madre sospirò
"DETTAGLI, PIANGO"
Ridacchiai scuotendo piano la testa per poi stropicciarmi gli occhi, feci qualche passo verso la porta principale ma subito fui richiamato dalla mia famiglia
"HAZZA!" Esclamò mia sorella sorridendomi ed io mi morsi il labbro ricambiando il saluto
"Io... stavo uscendo" Dissi e mia madre camminò verso la porta con Gemma che le fece uno sgambetto facendola cadere a terra
"GEMMAAAA" Urlò per poi guardarmi
"Quando torni?" Chiese ed io le sorrisi timidamente
"Un po' tardi..." Risposi e lei annuì alzandosi guardando malissimo mia sorella
"Va bene, però torna prima di cena che c'é Robin... e... Insomma, voglio che stiamo tutti insieme okay?" Chiese con un velo di speranza ed io le sorrisi ampiamente
"Va bene mamma" Dissi abbracciandola stretta a me
"Ti voglio bene" Le sussurrai e lei mi strinse ancora di più accoccolandosi sul mio petto dato che ero più alto di lei
"Anche io angelo, buona uscita" Disse dandomi un bacio in guancia per poi girarsi verso Gemma
"TU, FILA IN CUCINA" Esclamò e mia sorella rise
"SIGNORA SI SIGNORA" Disse a mo di soldato ridacchiando entrando in cucina salutandomi
Le guardai cucinare e ridacchiare fra di loro facendomi sorridere ancora una volta, presi un grande respiro aprendo la porta e così uscì..
Mi mancherete...
-
"Manca un'ora e mezza... Andiamo amore, ti sto aspettando..."
-
Zayn bussò più volte alla porta di casa Styles con accanto Liam che sorrideva pronto a portare Harry da Louis e finalmente vedere i due di nuovo felici
"Ragazzi?" Disse Gemma aprendo la porta stranizzandosi dato che Harry in teoria doveva essere uscito con loro no?
"Harry?" Chiese Zayn sorridendo e Gemma inarcò il sopracciglio
"Lo dovrei chiedere io a voi" Disse e Zayn con ancora il sorriso con un accenno sadico la guardò
"Come scusa?" Chiese sbattendo più volte le palpeble inquietanto Gemma
"Non... é uscito con voi?" Chiese con fare ovvio e Liam notando il nervosismo di Zayn salire a vista d'occhio, in tutti i sensi dato che stava per avere il tic nervoso all'occhio destro, cercò di improvvisare
"Aahaahah infatti scherzavamo, stiamo facendo una giornata fra amici a casa di Luke" Spiegò Liam ridacchiando e Gemma annuì lentamente
"Capisco..."
"Ci vediamo eh.." Disse Liam poggiando la mano sul fianco di Zayn facendolo girare e camminare verso la macchina posteggiata
"Calma..." Sussurrò Liam e Zayn si allontanò guardandolo malissimo
"LIAM PORCO..." Guardò Gemma chiudere la porta agitando la manina e lui ricambiò sorridendo per poi, appena la porta si chiuse, guardare malissimo Liam
"PORCO IL MONDO"
"Lo so... Non ci ha ascoltato" Disse Liam mettendosi le mani ai capelli camminando nervosamente avanti ed indietro
"Dobbiamo andare a prenderlo" Disse Liam ma Zayn lo fermò
"Ma dobbiamo anche avvertire Louis... Penserà che Harry non sia venuto perché non lo ama più e succederebbe un casino, ti immagini?" Chiese e Liam sgranò gli occhi
"Merda, diventerebbe un tumblr boy con il mare dentro"
"LIAM" Urlò Zayn e Liam si schiaffeggiò da solo
"Scusa lo sai che quando entro nel panico parlo troppo velocemente" Disse e Zayn ruotò gli occhi
"Ci dobbiamo dividere" Disse Zayn e Liam sgranò gli occhi
"Tu vai ad avvertire Louis, io vado a fermare Harry prima che quei mini Tate lo portino chissà dove" Continuò e Liam restò fermo
"Ma... Abbiamo sempre fatto le cose assieme... non voglio dividermi Zayn.." Borbottò e Zayn sbuffò
"Liam, dobbiamo, ora vado" Disse Zayn con fare di andarsene ma Liam gli prese il polso facendolo girare
"Ti devo dire una cosa importante" Disse poggiando le mani sulle guance di Zayn guardandolo negli occhi
"Dimmi" Disse Zayn sostenendo il suo sguardo e Liam sorrise
"Sta attento"
"Lo so Liam, lo so" Disse sorridendo contagiando anche l'altro che salì in macchina partendo verso l'aeroporto mentre Zayn dopo aver salutato Liam andò verso la stazione dell'autobus che l'avrebbe portato a destinazione ma un clacson lo fece girare verso una fottuta limousine nera
"Tu?" Chiese Zayn corrugando le sopracciglia ed il ragazzo agitò la mano dal finestrino
"Mi hanno inviato i genitori di Louis per vedere se Harry alla fine avesse deciso di venire in America..." Spiegò il ragazzo per poi osservare meglio Zayn che aveva la faccia da..
"Non me ne fotte un cazzo, non é il momento di parlare" Disse salendo nella limousine sul posto vicino a quello dell'autista facendo stranizzare il ragazzo
Infatti.
"Dove la porto?" Chiese ironico, Zayn gli disse l'indirizzo e fece spallucce partendo
"Comunque non ci siamo mai presentati bene" Disse il ragazzo guidando mentre Zayn si mordeva il labbro tutto il tempo volendo solo urlare una cosa ma ovviamente si trattenne
Il ragazzo staccò una mano dal volante porgendola a Zayn
"Nick"
"ZaynPorcoIlMondoPuoiAccelerare? GRAZIEH"
-
"Manca un'ora, amore... Lo so che verrai e mi bacerai come nei soliti cliché...Ti prego.."
-
Arrivai al posto notando il furgoncino nero con quell'uomo appoggiato a quest'ultimo che mi sorrise
"Styles" Disse a mo di serie tv prima di uno scontro con un tono stile cattivo ed io mi schiarì la voce cercando di entrare nella parte
"UomoCheNonConosco" Dissi velocemente con un tono superficiale e lui ridacchiò
"Sei venuto quindi... Questo significa che la mia parte in questo piano é finita" Disse ridacchiando dandomi una pacca sulla spalla facendomi inarcare il sopracciglio mentre saliva sul furgoncino
"Cosa... Dove stai andando? Che sta succedendo?" Chiesi confuso mentre lui metteva in moto per poi affacciarsi al finestrino e guardarmi negli occhi indeciso sul da farsi
Scappa Harry, fai tipo GTA, ruba una macchina e go Harry GO
L'uomo sbuffò e scese per poi avvicinarsi a me che lo guardavo completamente smarrito
"Non verrai con noi" Disse ed io sorrisi leggermente
"Quindi... é tutto apposto?" Chiesi e lui scosse la testa
"No, Harry" Disse una terza voce dietro di me facendomi gelare sul posto, il cuore iniziò a battere all'impazzata e la paura farsi strada ovunque ma ancora prima di guardare chi aveva parlato sentì qualcosa che mi colpì forte alla testa facendomi cadere a terra privo di sensi
-
"Mezz'ora... Mi hai perdonato vero?... Ti prego.."
-
".... Dove cazzo sei Harry?" Sussurrò Zayn camminando da ore intorno a tutta la zona dove c'era il punto d'incontro
"Sicuro sia questo il posto?" Chiese Nick al suo fianco e Zayn sobbalzò imprecando mentalmente
"Cristo, potresti evitare di fare Slenderman?" Chiese guardandolo male così come Nick
"Tu non mi piaci" Continuò e Nick annuì leggermente
"Neanche tu" Disse e Zayn sorrise dandogli il pugno
"Abbiamo qualcosa in comune" Disse ridacchiando malvagiamente quando sentì dei mugoliì in un vicolo ceco
I due si guardarono e si avvicinarono pian piano verso quella parte
"Andiamo, perché non ci divertiamo un po'?" Chiese un ragazzo e Zayn si avvicinò per poi appostarsi per poter origliare meglio
"Il piano era di lasciarli andare e basta, quindi io me ne lavo le mani, addio ragazzi" Disse ridacchiando uno andandosene mentre altri tre ragazzi fecero spallucce aprendo il furgoncino facendo sgranare gli occhi a Zayn e Nick
"Vediamo di giocare un po'" Disse un ragazzo prendendo Madison che cercava di dimenarsi impaurita al massimo con Ashton che cercò di mettersi davanti a lei ma fu atterrato da uno che gli poggiò il piede sul petto facendolo restare a terra
"Giochiamo davanti al tuo ragazzo, ti va?" Chiese il ragazzo sorridendo perverso a Madison che scosse la testa dandogli un calcio sui coglioni facendo quasi soffocare Niall dalle risate
"E' sempre stata brava in quello" Disse Michael ridacchiando e Luke lo guardò inarcando il sopracciglio probabilmente non capiva come mai fosse senza bavaglio
"Si beh, ci ho pensato da solo. Voi stavate dormendo quindi eheheh Lukey..." Disse malizioso traumatizzando Luke che legato saltellò a spinte di bacino verso Michael per dargli una testata facendolo mugolare da dolore
"Yo fratelli, credo che dopo questa esperienza, devo rivalutare l'importanza delle cose" Disse Calum e Michael lo guardarono inarcando il sopracciglio
"... La vita fa schifo"
"... Quando ti sei tolto il bavaglio?" Chiese Michael e Calum gli sorrise
"Potrei chiederti lo stesso" Disse inquietando Michael che corrugò le sopracciglia e Calum sentendosi incompreso sbuffò
"Vediamo come urli" Ridacchiò l'uomo togliendo il bavaglio a Madison per poi schiacciarla alla parete del furgoncino facendo incazzare Ashton che non riusciva a muoversi sotto il peso dell'altro ragazzo che l'aveva bloccato a terra mentre gli altri erano legati
"STRONZO PEZZO DI MERDA NON TOCCARMI" Urlò come una camionista Madison e Zayn in quel momento si avvicinò a passi veloci dando un pugno all'uomo liberando Madison per poi saltare addosso a quello che aveva bloccato il riccio dandogli tanti di quei pugni che perse i sensi
"STRONZO, IO TI UCCIDO" Urlò Ashton a cavalcioni sul ragazzo che stava incassando i colpi più forti che il ragazzo avesse mai dato
Parliamo dei muscoli di un batterista
O dovrei dire..
Parliamo dei muscoli di Ashton Fletcher Irwin.
Zayn liberò Luke e Michael che liberarono Calum per poi gettarsi nella mischia e quando misero tutti k.o si guardarono per poi abbracciarsi fra di loro
"Michael..." Disse Luke passandosi nervosamente le mani ai capelli avvicinandosi al suo gattino che gli sorrise dolcemente agitando la manina timidamente
"Vieni qui" Disse tirandolo a se abbracciandolo stretto a se perché sotto sotto aveva paura per come sarebbero potute finire le cose
"Sono ancora in botta o..?" Chiese Michael e Luke ridacchiò poggiando le mani alle sue guance per poi avvicinarsi alle sue labbra
"Forse lo siamo entrambi" Disse ridendo insieme a lui per poi baciarlo dolcemente e stringerlo a se coccolandolo
"Piccola" Disse Ashton alzandosi con le nocche un po' insanguinate, Madison guardò l'uomo steso a terra con il labbro spaccato e poi il suo ragazzo che era l'artefice
"A-Ashton" Disse Madison impaurita guardando le nocche del ragazzo e Ashton si preoccupò
Madison aveva paura di lui?
"...HAI UN'AURA POTENTISSIMA, WOAAAAH IL MIO ASHTON GENTE" Esclamò Madison buttandosi fra le sue braccia ed Ashton ridacchiò abbracciandola stretta a se dandole piccoli baci alle guance facendola sorridere
"Detesto rovinare questi momenti" Disse Nick e tutti lo guardarono interrogativo facendolo sospirare
"Nick" Disse il ragazzo e tutti sorrisero
"Ciao Nick" Dissero stile riunione degli alcolisti anonimi
"Sapete chi cazzo ha organizzato questi merda di rapimenti?" Chiese Zayn e tutti sgranarono gli occhi
"HARRY" Urlarono e Zayn non capì ma andò nel panico lo stesso
"ZAYN... Harry... E' NEI CASINI" Urlò Madison e Zayn non capì
"Dobbiamo fottutamente parlare con Louis, adesso!" Esclamò Calum riprendendosi dal suo stato di coma da fandoom
"Okay, cazzo ma dovete spiegare appena siamo dentro la limousine" Spiegò Zayn e tutti lo guardarono interrogativo facendolo sospirare
"Lunga storia"
"Mi hanno mandato a prendere Harry con una limousine per portarlo in aeroporto" Spiegò Nick facendo ruotare gli occhi a Zayn
"Forse non era poi così lunga" Dissero tutti in coro camminando quando Nick si fermò un attimo corrugando le sopracciglia
"Ragazzi.." Disse Nick e tutti si girarono verso di lui che guardava il furgoncino
"Ma... Lui non lo liberiamo?" Chiese indicando un povero biondino che si dimenava richiamando l'attenzione
Zayn si morse il labbro guardando implorante i suoi amici
"Dobbiamo per forza?"
Tutti annuirono facendolo sbuffare.
Si avvicinò a Niall che sorrise speranzoso e felice di avere Zayn vicino come un fratellone, lo slegò e lo fece alzare per poi essere stretto da quest'ultimo
"Grazie Zaaaaaynnn" Disse sorridendo e Zayn ruotò gli occhi
"Andiamo dai" Disse andando insieme ai suoi amici dentro la limousine mentre Nick mise in moto per andare verso l'aeroporto
"Liam?" Disse Zayn al cellulare
"ZAYN, LOUIS NON RISPONDE AL CELLULARE" Urlò Liam facendo sobbalzare Zayn facendogli sbattere la testa sul soffitto della limousine facendo ridere come un coglione Niall
"AHAHAHA HA FATTO TUM"
"Liam... LIAM! LOUIS NON DEVE PARTIRE PORCA PUTTANA"
-
"Non sei venuto... Ti amo lo stesso... addio Harry..."
-
Mi risvegliai sentendo un dolore assurdo alle braccia legate da delle manette allo sportello, sbattei più volte le palpebre cercando di mettere a fuoco la situazione ma non andò a buon fine dato che sembrava tutto confuso
"Oh, ti sei svegliato" Disse ridacchiando, ed io corrugai le sopracciglia sentendo un dolore assurdo alla testa per il colpo che mi aveva dato
"...Cosa..." Cercai di parlare ma ero troppo scosso, stordito
"Tranquillo Harry, avremo tutto il tempo per parlare" Disse ridendo facendomi rabbrividire fino a quando la macchina non si fermò
Scese dalla macchina andando verso il mio posto, mi slegò le manette ed io caddi a terra completamente senza forze
"Alzati, se stai così per un po' di sedativo non ti voglio vedere fra un paio di giorni qui" Disse ridacchiando tirandomi in modo rude dal braccio facendomi alzare e mugolare dal dolore
"Guarda Harry, ti ho portato nel posto che ti avevo promesso... Non sei felice?" Chiese ridacchiando ed io dopo aver messo a fuoco il posto che avevo davanti iniziai a tremare
"Whittingham Hospital"
"E'... E' un..."
"Ospedale psichiatrico abbandonato, ma tranquillo, per te funzionerà alla grande" Disse spingendomi verso il cancello ed io cercai di non camminare completamente spaventato
"Non sei felice? Il tuo patrigno pensa alla tua salute" Disse girandomi con forza facendomi raggelare il sangue alla vista degli occhi azzurri
"J-Josh?"
***
"CRISTO" Urlò Liam correndo notando che l'aereo per New York stava finendo di imbarcare
"Gate tre" Sussurrò per poi correre all'impazzata sotto i richiami della sicurezza
Passò il check-in andando fra gli imbarchi cercando l'entrata del gate tre che era completamente vuota
"MERDA, NO" Urlò cercando di entrarci ma due hostess si misero davanti
"Mi dispiace ma l'aereo é in fase di decollo" Disse una signorina e Liam sgranò gli occhi allontanandosi mettendosi le mani ai capelli con il fiatone non credendo a quello che stava vedendo
L'aereo stava decollando in quel momento.. Davanti ai suoi occhi.
"No... No non é possibile..." Sussurrò Liam appoggiandosi alla parete incredulo scivolando fino a toccare il pavimento con il sedere
"Ed ora... che cazzo dirò?" Chiese sentendosi male per tutto ripetendosi più volte che era stato uno stupido
"Lou, perché cazzo sei partito? Perché porca puttana, perché?" Disse stringendosi i capelli con il desiderio di sbattere la testa ovunque per poter dimenticare tutto non notando che intanto delle vans rosse si erano fermate davanti a lui
"... Liam?"
***
"Continua a camminare" Disse una volta entrati dentro il posto abbandonato che aveva un'aria non proprio carina, piuttosto macabra direi..
E giustamente la mia mente mi aiutava in modo molto simpatico mandandomi immagini degli episodi della seconda stagione di American Horror Story
Grande.
"Muoviti porca puttana" Esclamò ed io mi girai scuotendo la testa
"N-no ti prego n-no" Dissi ed in quel momento ricevetti un pugno in guancia che mi fece abbastanza male ma forse il sedativo mi aveva attutito il dolore
Che avrei sentito raddoppiato dopo due orette, ma dettagli.
"MUOVITI" Urlò ed io rabbrividì trattenendo le lacrime camminando dentro il posto rabbrividendo notando le pareti piene di muffa, l'odore acre e tutto... disordinato
"Sai... Questo ospedale psichiatrico é stato chiuso perché si dice che i dottori facevano degli esperimenti con i corpi dei pazienti usando la scusa che era per aiutarli" Ridacchiò facendomi mordere il labbro per non mettermi ad urlare di non voler stare in quel posto perché era qualcosa che... mi opprimeva, era una sensazione terribile che ad ogni passo, ad ogni eco di quest'ultimo sentivo salire facendomi quasi soffocare...
"C-come hai fatto..." Sussurrai e lui rise ancora di più
"Credevi di liberarti così facilmente di me?" Chiese ed io non risposi perché si, ci speravo...
"Ho i miei contatti, ed avevo ancora qualche soldo per assoldare persone per mettere in atto questo" Disse spingendomi verso delle scale che andavano di sotto
Mi fermai titubante a scendere, era buio ed io... non volevo
"Cazzo Harry, ti uccido, giuro che ti uccido se non muovi il culo!" Urlò spingendomi facendomi cadere dalle scale facendomi sbattere la testa contro il pavimento
"ALZATI" Urlò ed io tremolante mi alzai, mi strinse il braccio e camminò velocemente fino ad aprire una specie di cella buttandomi dentro
"...C-che cosa vuoi fare?" Chiesi e lui sorrise avvicinandosi a me
"Credo che mi divertirò per un po', sarò il tuo medico personale in questo ospedale, non sei felice?" Chiese imitando una vocina facendomi rabbrividire
Portò una mano a stringere i capelli mentre con l'altra puntava la pistola alla mia testa facendomi iniziare a piangere e a sentire il mio cuore battere troppo veloce, sentivo che stava scoppiando
"Oh Harry, davvero pensi che ti ucciderò così?" Chiese inclinando di poco la testa stringendomi ancora di più i capelli facendomi mugolare per il dolore mentre cercavo di non singhiozzare e per non farlo stavo mordendo a sangue il labbro
"Dimenticati di tutti Harry, ti renderò la tua vita impossibile. Tu hai rovinato la mia ed io rovinerò la tua nel peggior dei modi" Ringhiò spingendomi fino a farmi cadere su un materasso sudicio
Si mise a cavalcioni su di me dandomi pugni allo stomaco per poi dandomene uno forte al viso facendomi distendere mentre mi contorcevo dal dolore e piangevo
"L'ho sempre voluto fare, da quel cazzo di momento che ero entrato in casa ed avevo incontrato quel tuo cazzo di faccino" Disse dandomi un calcio facendomi sentire tutto che bruciava e la testa che pulsava
"P-perché..." Dissi piangendo e lui ridacchiò
"Frocio di merda, non capisci mai un cazzo" Disse guardando nei miei occhi lucidi con un sorriso vittorioso
"Che c'é? Non capisci? Oltre ad essere un frocio sei anche ritardato?" Chiese facendomi più male dei pugni facendomi sentire ancora più piccolo
Mi rannicchiai sul materasso cercando di smetterla di piangere ma non ci riuscivo completamente, il dolore era troppo forte e non mi permetteva di chiudere occhio, la gola bruciava a causa del pianto e gli occhi anche se erano stanchi facevano fuoriuscire lacrime continue
Josh finalmente si allontanò dal materasso fino a chiudermi dentro quella cella come se fossi un animale per poi sorridermi da fuori contento della mia figura mezza pestata che non riusciva neanche a muoversi
"Sai, ho notato che ci sono dei laboratori con attrezzature come coltelli, lame, siringhe abbandonate lì..." Disse facendomi rabbrividire ancora di più
"Ci divertiremo tanto Harry, tranquillo" Disse ridendo malvagiamente mentre io scuotevo velocemente la testa esprimendo il mio disappunto
"Ho pensato che sarai stanco...no?" Chiese ed io non risposi sentendo la sua risata echeggiare per tutto il piano
"Tranquillo, hai tutto il tempo per riposare" Disse togliendo la coperta da sopra qualcosa che non tenevo neanche a guardare, stavo troppo male
Il mio incubo peggiore era ritornato e mi aveva in pugno, mi picchiava e ancora non sapevo cosa volesse fare precisamente... Avevo paura... Paura di tutto, era come se fossi ritornato l'Harry degli anni passati e questo mi faceva ancora più preoccupare perché ero solo...
Solo...
"Buona giornata, goditi questa musica per le tue orecchie da schizofrenico" Disse ridacchiando iniziando a camminare tranquillamente verso le scale che portavano verso il piano di sopra mentre lo stereo faceva partire qualcosa di strano
Sgranai gli occhi non appena si iniziarono a sentire urla su urla di persone completamente ammattite facendomi rabbrividire
"N-no" Dissi con i continui brividi alzandomi dolorante camminando verso le sbarre
"No, ti prego" Dissi piangendo poggiando le mani alle sbarre
"Falle s-smettere" Lo pregai mentre lui continuava a ridere
"FALLE SMETTERE" Urlai piangendo sbattendo le mani contro le sbarre per poi sentire la porta chiudersi lasciandomi solo al buio con queste urla continue
"TI PREGO BASTA" Urlai piangendo non riuscendo a sentire quelle urla messe a tutto volume sentendo la mia testa pulsare come non so che cosa
"SMETTETELA" Urlai buttandomi sul materasso rannicchiandomi mettendomi le mani alle orecchie cercando di non sentire ma invece erano come entrate in testa
"Vi prego... v-vi prego...l-lasciatemi in pace" Singhiozzai senza voce ma continuavano e continuavano ad urlare di dolore, pazzia, rabbia...
Mi rannicchiai più che potei sperando che fosse tutto un incubo e che mi sarei svegliato in poco tempo fra le braccia di Louis che mi dava baci sulla nuca cullandomi fra le sue braccia
Sorrisi mentre le lacrime ancora scivolavano lentamente sulle mie guance piene di piccoli lividi che pian piano si stavano accennando, mi abbracciai stringendomi la felpa quasi come per immaginare Louis accanto a me per poi piangere ancora di più pensando che Louis ormai se n'era andato senza di me con il pensiero che non lo avessi perdonato...
E non avevo più occasione di dirglielo... Ero bloccato lì mentre lui probabilmente era sull'aereo a pensare alla sua nuova vita... senza di me..
Me... Io... Cosa se sarebbe stato di me? Sarei impazzito? Sarei rimasto lì per quanto tempo? Per quanto avrei resistito... per cosa poi?
Cercai di mandare via, di eliminare le urla che provenivano dallo stereo cercando di rifugiarmi nei ricordi dei baci perfetti di Louis, dei suoi abbracci, della sua risata, dei suoi momenti d'imbarazzo e sorrisi con gli occhi lucidi per poi chiuderli sperando di sognarli anche...
"Ci vediamo in una vita migliore Lou..."
- COSO AUTRICE -
E QUINDI ECCO IL BOOOM
ACCIDENTI, NON MI ASPETTAVO CHE FOSSE JOSH WOAAH CHE COLPO CI SCENA ACCIPIGNA (notare il velo ironico ahahah)
DUNQUE.
IO NON HO DETTO NELLO SCORSO CAPITOLO "YO XD, FRA DUE CAPITOLI LA STORIA ENDA" AHAHA NO.
HO SEMPLICEMENTE DETTO CHE CI SARANNO ALTRI DUE CAPITOLI ANGST E POI TUTTO ANDRA' MEGLIO AKA FLUFF ED AW
DI CONSEGUENZA SI ANDRA' A FINIRE LA STORIA MA ANCORA CI SONO UN PO' DI CAPITOLI... SPERO LOL
ZAU.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro