Mi sentivo una cattiva persona a lasciarvi senza un aggiornamento questa settimana quindi...

ENJOY THE CAPITOLO CHE HO SCRITTO IN POCO TIME.

***

"VEDIAMO SE QUEI BIRBANTELLI HANNO FATTO SESSO"

La voce di Michael svegliò Madison stile dracula ed andò nel panico quando notò Ashton in boxer accanto a lei con i capelli un po' arruffati, si guardò ed aveva la canottiera mezza alzata mentre i pantaloncini a terra

"MERDA" Esclamò sentendo i passi sempre più vicini pensando a quanto fosse compromettente quella situazione

In verità i due avevano giocato come degli ossessi a Guitar Hero mentre tutti dormivano, cose hot insomma.

"Ashton... Ashton!" Lo richiamò Madison avvicinandosi al ragazzo che dormiva beatamente abbracciandosi da solo

"Gnahahahah non sono pronto" Disse Ashton ridacchiando nel sonno facendo ruotare gli occhi alla ragazza

"SVEGLIATI" Esclamò dandogli pugnetti al petto e lui ridacchiava

"Le prove incominciavano con quale canzone raga?" Chiese Ashton nel sonno per poi iniziare a dare pugnetti a Madison canticchiando una canzone come se la ragazza fosse la batteria

"... Weeeee will, wee will rock you" Canticchiò Ashton dando colpi a Madison che andò nel panico quando sentì i passi fermarsi

"CAZZO ASHTON" Urlò Madison ed Ashton si svegliò di colpo dando una testata a Madison facendola distendere all'indietro, Ashton cadde in avanti finendole sopra, le ginocchia del ragazzo erano poggiate sul letto ai lati dei fianchi della ragazza e le braccia erano tese per evitare di schiacciarla

"SBUM, AVETE FATTO SESSO" Esclamò Michael aprendo la porta stile ariete con Luke che sgranò gli occhi non appena vide la scena

"MA COS" Esclamarono tutti e Michael sorrise

"Piango, li abbiamo beccati prima che Ashton la fottesse" Disse Michael asciugandosi una lacrimuccia per poi piangere appoggiando la faccia sulla spalla di Luke che ruotò gli occhi mentre Ashton e Madison erano in quella posizione rossissimi in viso

"ANDATE VIA! NON ABBIAMO FATTO NIENTE" Esclamò Madison mettendosi le mani alla faccia cercando di coprire il suo imbarazzo

"Sisi, ed io ci devo credere?" Chiese Michael malizioso per poi sbuffare

"Per Dio Ashton, prima di scoparla... Per infilare il tuo coso, devi liberarlo dai boxer, ma dico... I film porno non ti hanno insegnato niente?" Chiese mettendosi le mani ai fianchi facendo arrossire Ashton fino alla punta delle orecchie

"RAGAZZI A COLAZIONEE" Urlò Niall dal piano di sotto e Michael e Luke corsero subito via lasciando i due poveri cristi tranquilli

"Momento... Tu vedi i porno?" Chiese Madison guardandolo negli occhi con un velo abbastanza curioso

Della serie "Se rispondi si sei morto, se rispondi no sei morto lo stesso perché so che non é vero"

Ashton andò nel panico perché non sapeva cosa rispondere seguendo il ragionamento della mente femminile, così optò per la verità

"Non li vedo, preferisco vedere altro... Come la ragazza più bella del mondo dormire abbracciata a me" Rispose con un grande sorriso e Madison non potè non sorridere imbarazzata a quella risposta per poi notare che la posizione in cui erano era sempre la stessa

"Ehm... Andiamo a fare colazione?" Chiese la ragazza imbarazzata a notare le braccia muscolose di Ashton tese vicino a lei che la facevano sentire "in trappola" sotto di lui, era una cosa che la faceva imbarazzare ma piacere

"Si però il bacio del buongiorno ancora non me l'hai dato" Sussurrò Ashton sorridendo abbassando il viso verso quello della ragazza baciandola più volte dolcemente non chiedendo niente di più

Erano entrambi abbastanza imbarazzati nel chiedere qualcosa di diverso o... impegnativo, ma Ashton stava bene così, non sentiva il bisogno di farlo per forza... Avrebbe aspettato tranquillamente Madison per sempre.

(Esisterà un ragazzo come Ashton giusto? *si dondola* Si... di sicuro *ride nervosamente*)

***

"Harreh, capisco che ti manca il tuo BooBear" Sussurrò Louis alle mie orecchie mentre io ero mezzo addormentato sul suo braccio che sorridevo pensando di stare ancora sognando

"MA MI STAI STACCANDO IL BRACCIO" Esclamò divertito facendomi sobbalzare ritornando alla realtà

"Oh Loueh!" Esclamai sorridendo abbracciandolo stretto a me facendolo ridacchiare

"Piccolo sono qui, non me ne sono mai andato" Disse sorridendo ed io annuì lentamente stringendolo a me dandogli baci alla guancia facendolo dimenare da me per il solletico

"Dai piccolo ahahaha" Disse Louis ridendo mentre io mi godevo la sua risata pensando che era qualcosa di angelico che mi sarebbe rimasto sempre nel cuore anche quando sarebbe andato via per l'America

D'un tratto mi prese i polsi fermandomi per poi guardarmi intensamente con un velo curioso

"Parlavi nel sonno con un certo BooBear" Disse facendomi arrossire

Aiut.

"Chi sarebbe?" Chiese dolcemente ed io scossi la testa imbarazzato al massimo cercando di dimenarmi dalla sua presa mentre lui ridacchiava tirandomi di più a lui lasciandomi baci per tutto il viso

"Dimmelo o ti torturo tutto il giorno" Disse Louis continuando a lasciarmi baci per poi guardarmi con il broncio in attesa di una risposta

Mi sedetti a cavalcioni su di lui mentre era ancora disteso sul divano iniziando a torturarmi le mani imbarazzato

"Era il mio orsacchiotto...." Dissi rossissimo in viso "L'avevo da quando ero un undicenne" Spiegai notando Louis con un sorriso dolcissimo accarezzarmi le guance rosse

"Te lo ricordi di quell'amico che mi aveva picchiato il giorno del mio diciottesimo compleanno?" Chiesi sorridendo amaramente e lui annuì sospirando

"Ecco... Quando avevo diciassette anni venne a casa mia e mi disse che non potevo essere affezionato a questo tipo di cose... Così me lo buttò ed io non dissi niente perché forse aveva ragione... Forse é perché sono così...sentimentale che le persone non vogliono essere amiche mie" Spiegai facendo spallucce e lui scosse la testa

"Io stavo pensando una cosa riguardo il tuo conoscente" Disse con un sorrisetto

"Forse é perché é così coglione che voglio dargli un pugno" Disse imitando la mia frase ed io ridacchiai arrossendo per il suo essere così protettivo

"Harry, per me é una cosa adorabile. Sono abbastanza geloso di questo BooBear" Borbottò con un broncio ed io lo guardai mordendomi il labbro

"Ma Lou" Dissi con le guance rosso "Ormai non c'é più" Continuai e Louis sorrise

"Posso essere il tuo nuovo BooBear?"

Sgranai gli occhi e lui sorrise allungando le braccia con fare di volere un abbraccio come un bambino

"BooBear!" Esclamai in modo bambinesco facendolo ridacchiare mentre mi abbracciava accarezzandomi i capelli mentre io chiudevo gli occhi facendomi cullare dalle sue coccole

"Allora, Zayn e Liam sono andati a lavoro" Disse Calum passando per il salotto notando me e Louis accoccolati

"Eee non vi interessa, okay, comunque la colazione é... Troppa dolcezza, cruciatemi" Disse andandosene facendoci ridacchiare

"Amore" Mi richiamò Louis prendendomi il viso fra le mani ed io gli sorrisi poggiando le mie sulle sue

"Resti con me... solo oggi?" Chiesi sperando in una risposta positiva e Louis mi guardò negli occhi mordendosi il labbro

"No" Rispose facendomi abbassare lo sguardo un po' deluso, ma non potevo di certo lamentarmi

"Per sempre se va bene, si?" Disse facendomi alzare subito lo sguardo incontrando il suo viso vicinissimo al mio che sorrideva, sgranai gli occhi quasi sorpreso alla risposta

"D-davvero?" Chiesi e lui mi pizzicò la guancia ridacchiando

"Ma certo Harreh!" Disse pizzicandomi entrambe le guance costringendomi ad avvicinare il viso al suo fino a poggiare le labbra sulle sue unendole in un soffice bacio facendomi sentire quelle meravigliose farfalle nello stomaco accompagnate dagli unicorni cavalcati dai miei personaggi preferiti delle serie tv e libri

"Uff, perché ovunque ci giriamo che troviamo gente presa a stare per scopare?" Chiese Michael sedendosi sul divano accanto al nostro mangiando un muffin insieme a Luke che sbuffò

"Ma fatti i cazzi tuoi" Disse Luke mangiucchiando agitando la manina verso me e Louis, mi staccai un po' imbarazzato ma Louis mi tirò di nuovo verso di lui continuando a baciarmi

"Si però Lukey, dovremmo prendere spunto da loro sai?" Chiese Michael avvicinandosi pericolosamente a Luke che guardava il muro mangiucchiando indifferente il muffin

"Lukeeey" Disse Michael sporgendosi facendo una strana faccia con le labbra che si muovevano mentre chiudeva gli occhi avvicinandosi piano al viso del biondo per poi ritrovarsi a poggiare le labbra sul muffin di Luke che gli aveva messo davanti all'ultimo momento ridacchiando

"Malvagio" Disse Michael borbottando e Luke ridacchiò allungando il braccio attorno al fianco di Michael tirandolo a se facendogli poggiare la testa sulla sua spalla, Michael chiuse gli occhi sospirando mentre io e Louis restammo sul divano con lui dietro di me, io in mezzo alle sue gambe con la schiena appoggiata sul suo petto e le sue braccia che mi stringevano dal fianco

"Ma voi due... cosa siete?" Chiese Louis soffiandomi sull'orecchio facendomi rabbrividire e sorridere allo stesso tempo per la sua vicinanza. Michael e Luke si guardarono per poi rispondere allo stesso tempo

"Un canguro"
"Un pinguino"

Si dettero uno schiaffo al collo a vicenda per poi guardare Louis divertito che aspettava ancora una risposta

"Boh" Risposero in coro ed io e Louis ridacchiammo

"Ragy... Oh" Disse Niall osservando la scena di noi quattro in quel modo

"Ehm... La colazione é pronta... se volete é in cucina" Disse Niall per poi sobbalzare non appena vide Calum sul pavimento che lo guardava impassibile

"Mi stai schiacciando la mano" Disse Calum senza emozione e Niall tolse il piede stranizzandosi della calma del ragazzo

"Grazie per la considerazione" Disse Calum ruotando gli occhi per poi alzarsi e sbadigliare

"Io vado a suonare la chitarra da solo" Disse Niall sorridendo leggermente andandosene lasciandomi un po' perplesso

In tutto questo io, Michael, Louis e Luke ci guardammo non capendo come avevamo fatto a non accorgerci di Calum disteso sul pavimento, sembravano un tutt'uno aiut.

Il cellulare rimasto sul tavolino vicino al nostro divano vibrò ed io lo presi alzandomi cercando di non far vedere niente a nessuno

"V-vado in bagno" Dissi mentre Michael mi guardava un po' male

Entrai in bagno facendo le mie cose, per poi guardare il cellulare e notare ancora quei diamine di messaggi

*numero a caso*: E' solo l'inizio questo

Ma cosa?

Harry: Di cosa parli...?

*numero a caso*: Preparati Harry... Davvero, manca poco.

Corrugai le sopracciglia non capendo cosa intendesse, magari non avevo letto alcuni messaggi ma non c'era niente...

Boh, forse aveva sbagliato numero e doveva minacciare un'altra persona?

Uscì confuso scontrandomi contro Ashton, alzai lo sguardo e lo vidi solo in boxer

"HARRY"

"ASHTON"

"HARRY"

"LOUIS"

"MADISON" Esclamò Madison correndo inciampando su se stessa cadendomi addosso facendomi sbattere la testa contro il muro, mugolai toccandomi la testa

"OH SCUSA CUCCIOLO DELLA MAMMA MA DEVO ANDARE A PI..PITTURARE IL BAGNO, SI" Disse sorridendo alzandosi da sopra di me chiudendosi in bagno

"Oh scusa Harry, davvero, i miei pettorali sono un muro modestamente" Disse Ashton ridacchiando alzandomi come se pesassi due chili ed insomma... non pensavo due chili

Non sono grasso, giuro, piango.

"Bene, ora se vuoi toglierti da Harreh... grazieh." Disse Louis tirandomi dal polso facendolo ridacchiare

"Tranquillo Louis, non stupro nessuno, sono gli altri che potrebbero stuprarmi" Disse Ashton facendo una posa facendomi ridacchiare

"MONTATO" Esclamò Madison dal bagno per poi continuare

"...E' vero"

Ashton scoppiò a ridere ed immaginai Madison rossa in viso ferma dentro il bagno a cercare una via di fuga da quella situazione

Peccato che eravamo al secondo piano e... aiut, non si poteva buttare

"Comunque" Disse Louis stringendosi a me appoggiando la testa sul mio braccio come un koala

"Io e Harry usciamo, venite con noi?" Chiese ed io lo guardai sorridendo felice del fatto che voleva uscire, Ashton sorrise dopo essersi stiracchiato e giuro che in quel momento volevo fargli una foto per metterla su Tumblr e farlo conoscere a tutte le mie followers

"Beh...noi..."

"Oh che peccato, vabè, ho chiesto. Andiamo a vestirci Harreh"

Ashton inarcò il sopracciglio leggermente divertito mentre io confuso dalla situazione venni tirato dal polso da un cucciolo via

***

"Piango, non ho dato il buongiorno al mio angelo" Disse Anne in macchina emozionata come sempre e Gemma le sorrise mentre guidava

"Mamma, me l'hai detto, sei così aw" Disse Gemma e sua madre la guardò inarcando il sopracciglio

"Intendevo Hazza."

Gemma fermò la macchina e la guardò male quasi ferita nel profondo ma lasciò correre

"E' restato a dormire da Luke con tutti gli altri, lo sai" Disse per poi sorridere malvagiamente

"Aw, piango, é cresciuto così tanto" Disse asciugandosi una lacrima Anne

"Già infatti ora fa sesso violento con Louis" Sospirò Gemma guardando con la coda dell'occhio la madre che sgranò gli occhi

"PIANGO" Esclamò la madre traumatizzata

"Ma dai mamma, era un pigiama party... Oh, magari hanno fatto un org..." Prima che Gemma potesse finire la frase, Anne le urlò

"NON DIRE QUELLA PAROLA, PIANGO PT.2 AIUT." Disse uscendo dalla macchina prendendo gli scatoloni dal posto di dietro fermandosi poi allo sportello davanti la figlia

"Sei sicura di non finire in ospedale?" Chiese Gemma al volante ed Anne ruotò gli occhi davanti al suo sportello

"No Gemma, devo fare solo qualche isolato a piedi... Non muoio. Se fai tardi tu a lavoro magari Liam si arrabbia" Disse la donna con in mano un paio di scatoloni in e Gemma inarcò il sopracciglio per poi riderle in faccia

"Stiamo parlando dello stesso Liam? AHAHAH"

"Ah giusto, volevo dire... Zayn"

Gemma smise di ridere.

"Okay, se piove, ti viene la polmonite e vai in ospedale sarà tutta colpa tua" Disse la figlia con un sorriso angelico che la madre ricambiò per poi salutarla

"Pff, non pioverà di sicuro" Disse girandosi facendo un passo e niente quindi...

Iniziò a piovere come se non ci fosse un domani ed Anne rabbrividì facendo finta di niente camminando arrabbiandosi con Gemma pensando che magari in quel momento stesse ridendo sotto i baffi che non aveva

"No momento, non se li toglie da un po'" Disse Anne pensandoci ridacchiando malvagiamente per poi riprendere serietà

"LO SO CHE STAI RIDENDO GEMMA, MANNAGGIA A TE" Urlò alzando gli occhi al cielo per poi notare qualcosa sopra di lei che non le faceva andare più l'acqua in faccia

Abbassò lo sguardo girandolo alla sua destra notando un uomo un po' più alto di lei sorriderle gentilmente tenendo l'ombrello e lei per un attimo si bloccò alla vista degli occhi blu che la guardavano

"Oh.. Grazie" Disse Anne sorridendo e l'uomo sorrise camminando insieme a lei

"Non mi sembrava giusto farla camminare sotto la pioggia" Disse l'uomo passandosi nervosamente la mano libera sull'accenno di barba ed Anne lo osservò meglio notando i suoi capelli simili a quelli di suo figlio, poco più corti e molto più scuri ma comunque ricci e sorrise

"Che gentiluomo, ma non voglio farle perdere tempo" Disse Anne continuando a camminare e l'uomo fece spallucce

"Sta andando nella stessa direzione mia, quindi.." Disse facendola sorridere e ringraziare il cielo della gentilezza delle persone

Allora esistevano gli uomini gentili ancora.

Arrivati al palazzo dell'azienda dove lavorava Anne come segretaria, la donna si fermò davanti al grande portone girandosi verso l'uomo che gentilmente l'aveva accompagnata fin lì

"Ehm.. Grazie per avermi accompagnato" Disse la donna vedendo l'uomo chiudere l'ombrello suscitando curiosità ad Anne

Perché l'uomo aveva intenzione di entrare in quel palazzo? Non era un dipendente... Non l'aveva mai visto in nessun piano del palazzo... Cosa voleva ancora da lei?

"Oh no" Disse la donna facendo inarcare il sopracciglio all'uomo che non capì lo sbalzo d'umore da tranquilla ad agitata

"AIUT, PIANGO UNO STUPRATORE STALKER" Esclamò Anne buttando a terra gli scatoloni facendo entrare nel panico l'uomo

"DOVE?" Esclamò l'uomo guardandosi attorno per poi girarsi verso Anne ed aver spruzzato in faccia dello spray...

"AAAAAAAAH GLI OCCHI... Momento" Disse l'uomo portando la mano vicino agli occhi per poi leccarsi il dito

"SPRAY AL FORMAGGIO? COS" Urlò l'uomo ed Anne nel panico gliene spruzzò ancora in faccia

"NON AVEVANO QUELLO AL PEPERONCINO E ALLORA BUH, HO PENSATO CHE QUELLO AL FORMAGGIO FACESSE MALE LO STESSO, PIANGO" Urlò la donna e l'uomo cercò di pararsi dai chili di formaggio

"LA SMETTA DI SPRUZZARMI IL FORMAGGIO IN FACCIA, DEVO LAVORARE" Urlò ed Anne sgranò gli occhi notando che lo spray era finito, l'uomo sospirò di sollievo

"SE CREDE CHE LA LASCERO' STUPRARMI COSI' FACILMENTE BEH.. SE LO PUO' SCORDARE" Urlò Anne lanciandogli lo spray in faccia facendogli male, l'uomo nel panico alzò le mani in segno d'arresa

"NON SONO UNO STUPRATORE, SI CALMI" Esclamò ed Anne lo guardò dalla testa ai piedi mettendosi a braccia conserte

"E allora perché mi voleva seguire dentro il mio posto di lavoro eh?" Chiese guardandolo male

"Oh, lavoro anche io qua" Disse l'uomo ridendo leggermente "Sono il nuovo socio della società" Continuò facendo sgranare gli occhi ad Anne

Aveva difronte il socio del suo capo.

Gli aveva formaggiato tutta la faccia

E l'aveva accusato di essere uno stupratore.

Okay, tutto normale.

"Oh..." Disse Anne imbarazzata "M-mi scusi io mi ero fatta prendere dal panico e.." Iniziò a blaterare ma l'uomo ridacchiò prendendo gli scatoloni, lei li riprese velocemente fra le sue mani andando verso la porta che l'uomo le aprì

"Grazie..." Disse Anne sorridendo imbarazzata e l'uomo entrò insieme a lei aggiustandosi la giacca blu e la cravatta per poi passarsi nervosamente la mano sui capelli sorridendole gentilmente

"Robin... Robin Twist"

***

"Dove stiamo andando?" Chiesi in macchina contento di essere finalmente con Louis come il mese scorso quando stavamo sempre insieme

"Da qualche parte" Rispose ridacchiando notando il mio broncio subito dopo la risposta simpatica

"Grazie per l'illuminazione" Dissi ironico facendolo ridere

Fermò la macchina davanti ad un enorme centro commerciale ed io inarcai il sopracciglio facendogli fare spallucce

"Devo comprare alcune cose per il viaggio, manca pochissimo ormai" Spiegò ed io ci rimasi un po' deluso

Mi aspettavo un appuntamento, un'uscita romantica...non lo so.

"Oh okay... Ma perché hai portato anche me?" Chiesi e Louis sembrò nervoso indeciso su come rispondere

"Volevo la tua compagnia..." Rispose ed io sorrisi annuendo lentamente scendendo dalla macchina insieme a lui

Si mise gli occhiali da sole e me ne porse un paio facendomi inarcare il sopracciglio

"Amore, adoro i tuoi occhioni verdi ma non voglio che abbiamo problemi con i possibili scatti, scusami" Disse ed io gli strinsi la mano camminando dentro il centro commerciale iniziando ad entrare dei vari negozi d'abbigliamento

"Harreeeeh" Esclamò Louis facendomi girare notando il mio ragazzo sorridente con in mano un maglioncino enorme bianco

"E' perfetto!" Disse poggiandolo sul petto come per immaginare come gli stesse guardandosi allo specchio ed era una visione tenerissima, mi avvicinai a lui da dietro cingendogli i fianchi dandogli un bacio in guancia guardandolo dallo specchio

"Loueh é bellissimo, ma non l'hai preso troppo grande?" Chiesi e lui scosse la testa sorridendomi

"E' per te!"

Mi allontanai confuso e lui si girò porgendomelo

"Vado a prendere altre cose belle per te e me dato che ovviamente nella maggior parte del tempo metterò i tuoi vestiti" Sorrise facendo spallucce ed io ero confuso ma felice del fatto che fosse così spensierato insieme a me

"Louuu!" Lo richiamai dopo aver visto una camicia particolare, Louis seguì il mio sguardo e camminò verso la parte che stavo guardando

"Vuoi questa?" Chiese mostrandomi una gonna a scacchi a quadri rossa e nera, sgranai gli occhi arrossendo

"LOUIS" Lo richiamai imbarazzato e lui sembrò tranquillo guardando la gonna

"Non ti piace il colore?" Chiese allarmato ed io scossi la testa mettendomi la mano in faccia

Si avvicinò con ancora quella gonna in mano rendendo la situazione imbarazzante come non so cosa

"Non la...voglio" Dissi imbarazzato e lui mi guardò sorridendo

"Amore, penso che staresti benissimo con questa, non ti vergognare" Disse pizzicandomi la guancia facendomi andare a fuoco fino alle punte delle orecchie

Tra poco sarebbe arrivato Bruno Mars con Mark Ronson canticchiando "Call a police and a fireman..."

"Anzi, forse saresti troppo sexy se te la mettessi anche quando..."

"LOUIS IO... Io non intendevo la gonna... la camicia... e... lasciamo perdere" Dissi poggiando le mani sulle mie guance caldissime, Louis sgranò gli occhi guardando me e poi la gonna per poi scoppiare a ridere insieme a me

"Scusa Harry aiuto ahahahah" Disse ridendo mettendola al suo posto per poi scomparire per i reparti lasciandomi un po' perplesso

Mi sedetti aspettando Louis che sapeva dove andare per il negozio mentre io non capivo niente dato che pochissime volte andavo al centro commerciale e non avevo soldi per permettermi una felpa da quei negozi

Ma tutto stava cambiando, mia madre lavorava in un'azienda così come Gemma mentre io beh... Appena finiti gli studi probabilmente avrei continuato a lavorare in panetteria fino a raggiungere il traguardo di studiare qualcosa ad Oxford... Un traguardo molto lontano e forse impossibile dato che Louis se ne sarebbe andato lontano da me

Già immaginavo il mio futuro senza Louis

Io, casa, serie tv, cibo.

Un futuro brillante direi.

Guardai il mio cellulare rispondendo ad alcune domande su Kiwi rendendo partecipi come sempre le persone della mia vita. Non le avevo mai lasciate, Tumblr o Kiwi, stavo sempre in contatto con loro

itsloutomlinson: Ti vedo, e sei bellissimo ma... Cagami

whatshazz: Amore ma...?

Alzai lo sguardo e lo vidi guardarmi con il broncio poggiando il suo cellulare cercando di non far cadere chissà quante cose dalle mani

"Amore dai forza, siamo solo all'inizio della giornata!" Esclamò Louis facendomi alzare aiutandolo con i vestiti che aveva comprato

"Lou non ti sembrano troppo?" Chiesi e Louis ridacchiò scuotendo la testa verso la cassa

"Se dici questo ora che siamo all'inizio, non voglio immaginare alla fine"

Andammo alla cassa e la ragazza ci sorrise prendendo i maglioni e delle felpe senza cappuccio iniziandole a sistemare dentro le buste

"Duecento sterline" Disse la commessa sorridendomi ed io sgranai gli occhi iniziando a balbettare cose a caso quando mi passò davanti la mano di Louis che porse alla commessa una carta

"Lou... Non é giusto che paghi per me" Borbottai e Louis mi guardò poggiando le mani sui lembi della mia giacca aperta

"Amore, ti sto comprando queste cose perché voglio e te le meriti" Disse avvicinando il viso al mio non dando importanza alla commessa che cercava di sistemare le felpe dentro guardandoci facendo quasi cadere tutto a terra

"Ma Lou..." Cercai di dire qualcosa ma lui scosse la testa alzandosi in punta di piedi dandomi un dolcissimo bacio sulle labbra facendomi mordere il labbro per non sorridere

"Lascia che usi i soldi per fare qualcosa di carino per qualcuno di importante okay? E' difficile trovare persone meravigliose che ti facciano stare così bene, felice, amato... che ti facciano dimenticare tutti i problemi quando si é solo in due e tu sei quella meravigliosa persona Harry" Spiegò per poi imbarazzarsi notando la commessa con il viso appoggiato sulla mano che sospirava come se stesse guardando una serie televisiva

"Ehm... Buona giornata" Disse Louis prendendo le buste camminando insieme a me per poi continuare il discorso

"Voglio solo viziare il mio ragazzo, e tu me lo permetterai" Disse guardandomi assottigliando lo sguardo facendomi ridacchiare perché più che minaccioso sembrava un tenero cucciolo da coccolare tutto il tempo

"Non voglio farti sprecare soldi...Non ho niente da darti in cambio" Sbuffai dispiaciuto e lui camminò ridacchiando

"Harry... Non hai la più pallida idea di cosa tu mi abbia dato e di cosa mi stai continuando a dare... Ha un valore che queste cose" Disse mostrando le buste "Non potranno mai raggiungere e non lo sai"

"Cosa Lou?" Chiesi e lui si fermò sorridendomi avvicinandosi a me

"Il tuo sorriso, la tua meravigliosa risata, i tuoi baci, le tue carezze...Semplicemente un posto nel tuo cuore"

***

"... I'm like a crow on a wire... You're the shining distraction that makes me fly... Oooh..."

"Niall, mi ricordi il me di tanto tempo fa quando si distendeva sul pavimento e strimpellava il suo strumento musicale canticchiando canzoni scritte da lui o da altri" Disse Calum ridacchiando asciugandosi una lacrimuccia

"Cal" Lo richiamò Niall seduto sul divano con la chitarra in mano

"Si?" Chiese Calum sorridendo

"In questo momento sei disteso sul pavimento che strimpelli il tuo strumento musicale canticchiando canzoni"

Calum si guardò, era disteso sul pavimento con in mano il suo amato basso Gustav

"Oh... dettagli"

Niall ridacchiò ritornando alla sua canzone e Calum lo guardò curioso

"Ti vedo strano" Disse Calum e Niall fece spallucce

"Quando suono la chitarra mi concentro, tutto qui" Spiegò Niall con fare ovvio e Calum sorrise

"Vieni fratello, parliamone" Disse Calum incitandolo a distendersi accanto a lui e Niall seppur indeciso lo fece

"Bene..." Disse Niall guardando Calum che sorrideva guardando il soffitto

"Bene" Disse Calum chiudendo gli occhi come se stesse per entrare in coma

"Ma non dov.." Niall provò a parlare ma Calum gli poggiò il dito sopra le sue labbra

"Sssh" Sussurrò e Niall annuì pian piano distendendosi guardando il soffitto per poi a destra e sinistra giochicchiando con le mani non capendo cosa dovesse fare mentre Calum cercava di mantenere la calma e trovare la pace interiore

"Io.."

"PER LA FOTTUTA BARBA DI MERLINO NIALL, NON PUOI STARE FOTTUTAMENTE CALMO COME ME? PORCA PUTTANA IO BOH" Urlò e Niall restò con il dito alzato e la bocca semiaperta per parlare per poi zittirsi

"... Avanti, cosa ti turba?" Chiese Calum e Niall fece spallucce mordendosi il labbro cercando di rimanere serio

"La tua faccia"

"..."

Con scarsi risultati.

"...AHAHAHAAHAH"

"VAFFANCULO" Esclamò Calum quando in salotto li raggiunsero Michael e Luke

"RAGA, DOBBIAMO FARE QUALCOSA DI SOCIALMENTE UTILE" Esclamò Michael notando Madison ed Ashton scendere riunendosi in salotto

"Io sono fuori" Disse Madison alzando la mano tirando con quella libera Ashton

"Ashton mi accompagna a casa, Cameron mi deve parlare e buh.." Spiegò andando verso la porta e Ashton li guardò

"La porto a casa e ritorno subito" Disse prima di andare

Così restarono in quattro

"... BENE, QUALCOSA DI SOCIALMENTE UTILE, IDEE?" Chiese Michael per poi alzare la mano e saltellare come un coglione ripetendo "io io io!"

"So che me ne pentirò" Disse Luke ruotando gli occhi per poi rivolgersi al ragazzo dai capelli blu che saltava rompendo i timpani a tutti per farsi notare "Vai Mikey"

"Guardiamoci un porno!"

"...Lo sapevo..." Disse Luke ruotando gli occhi e Michael gli sorrise

"Ve bene Lukey, come vuoi tu" Disse Michael dandogli un bacio in guancia

"GIRIAMO UN PORNO!"

"MA COS " Luke si affogó con la sua stessa saliva

"Davvero utile" Disse Calum ruotando gli occhi facendo ruotare anche a Michael.... le palle.

"Andiamo Cal, sembri asessuato. L'ultima volta che hai scopato é stato a Natale quando eravamo in Australia" Disse Michael sbuffando e Calum si alzò rosso in viso per poi corrugare le sopracciglia insieme a Luke

"E tu come lo sai?" Chiesero in coro e Michael ridacchiò nervosamente facendo sospirare Calum

"E comunque... fatti i cazzi tuoi" Disse Calum ruotando gli occhi "Se non lo faccio da Natale non é un vostro fottuto problema, viva leggere i libri e la musica"

"COS" Esclamarono sia Niall che Michael

"COS, cosa?" Chiese Calum a Niall che aveva gli occhi sgranati

"PENSAVO FOSSI VERGINE, L'ALTRA VOLTA L'HAI DETTO"

"MA CHE CAZZO VE NE FOTTE? MA IO BOH, ME NE VADO, ADDIO" Esclamò mandandoli a fanculo abbassandosi verso il pavimento

"Vieni Gustav, qua non c'hanno rispetto, mah"

***

"Grazie per avermi accompagnato" Disse Madison alla porta sorridendo ad Ashton che le sorrise

"Di niente Mady, stavo pensando di uscire stasera" Disse passandosi le mani ai ricci in modo nervoso e la ragazza alzò lo sguardo curiosa

"Oh, i ragazzi dove vogliono andare questa volta?" Chiese ed Ashton ridacchiò nervosamente

"No... Io e te... Un... Un appuntamento" Disse il ragazzo facendola arrossire ma allo stesso tempo sorridere dalla felicità

"Oh... Okay... Per me va bene" Disse contenta ed Ashton sorrise buttando giù un sospiro di sollievo come se si fosse tolto un macigno dal petto

"Beh... Allora... ci sentiamo stasera" Disse la ragazza dondolandosi su se stessa non sapendo che fare con il suo bel ragazzo davanti

"Buona giornata bellissima" Disse Ashton quasi in un sussurrò avvicinandosi a Madison con fare per baciarla ma la porta dietro di lei si aprì

"Lol"

"AHHAAHAHAH CAMERON MAA WOOOW, CHE BELLA CANOTTIERA, E' SEMPRE LA STESSA PERO' E' COSI'... SEXY COME LA PRIMA VOLTA CHE L'HO VISTA ADDOSSO A TE WOAH"

Cameron inarcò il sopracciglio per poi guardare la sua canottiera e notare che ogni volta che c'era Ashton aveva sempre la stessa, che coincidenze

"Ciao Ashton, Madison eccoti qua" Disse Cameron sorridendole e lei ricambiò

"Beh... Allora ciao eh" Disse Ashton agitando la mano e Madison fece lo stesso schiarendosi la voce

"Coso" Disse Cameron e Ashton si girò

"Wow, si é girato veramente" Disse Cameron a se stesso ridacchiando per poi schiarirsi la voce

"Baciala che muore dalla voglia di saltarti addosso" Disse spintonando la sorella

"CAMERON" Disse rossissima in viso mentre Ashton la tirò per il polso facendola girare baciandola dolcemente davanti al fratello che contava i secondi del bacio

Dopo che si salutarono Madison e Cameron fecero una piccola conversazione fra di loro sui loro genitori che sarebbero rimasti ancora un altro po' in Canada e che quindi il fratello sarebbe rimasto ancora per molto a casa, niente di terribile. Madison era contenta di avere il suo compagno di avventure vicino che l'avrebbe camionizzata ancora di più...

Ma questi sono piccoli dettagli.

Dopo quella conversazione, Madison salì in camera sua e fu quando entrò che si sentì osservata... Il suo corpo aveva avuto i brividi e dopo essersi girata attorno e non aver notato niente, si convinse che era solo una sua impressione...

***

Vi prego...uccidetemi

Sento di stare per piangere... Ho le lacrime agli occhi...

Non doveva andare così...

Pensavo che la sofferenza fosse finita... ma no... non posso essere felice.

E' tutta colpa mia..

Tutta colpa mia...

Louis...

Louis é entrato in un altro negozio.

"Loueeeh" Mi lamentai e lui si girò sorridendo avvicinandosi al mio viso che doveva essere orribile dato che ero stanco

"Ma quanto sei bello?" Chiese ed io lo guardai con fare implorante di uccidermi

"Dobbiamo comprare un regalo per mia sorella Lottie" Disse ed io sorrisi istintivamente quando usò il noi

"Ah si me la ricordo!" Esclamai sorridendo e lui ricambiò il sorriso per poi corrugare le sopracciglia

"Cos... Quando l'hai conosciuta?" Chiese ed io feci spallucce

"La prima festa a casa tua di quest'anno... Era un po' brilla e si dondolava su di me ed ci ha anche provato" Dissi ridacchiando al pensiero per poi tapparmi la bocca pensando di farlo arrabbiare.

Mi immaginavo perfettamente un Lou fratello cucciolo protettivo quindi mi morsi il labbro assottigliando lo sguardo cercando di capire la sua reazione

".... Non dobbiamo più comprare un regalo a Lottie"

Sorrise soddisfatto camminando fuori dal negozio ed io lo rincorsi prendendogli la mano

"Ma Lou! E' tua sorella!" Gli ricordai e lui mi guardò facendo spallucce

"E chissene frega, ci ha provato con il mio ragazzo!"

"Lou... Io non ero il tuo ragazzo" Gli ricordai e lui sbuffò mettendosi a braccia conserte per poi sorridere malizioso avvicinandosi

"Ma ora si..." Disse con un sorriso vittorioso guardandomi "E non potrei esserne più che felice" Continuò alzandosi in punta di piedi dandomi un leggero bacio sulle labbra per poi tirarmi dentro il negozio

"Solo perché tu sei l'unico che riesce a farmi cambiare idea" Disse facendomi sorridere, allungai la mano attorno al suo fianco facendolo sobbalzare per la velocità del movimento per portarlo abbracciato a me mentre gli davo baci sulla guancia facendolo sorridere

"A dopo le coccole... Cosa gli compro?" Chiese Louis ed io ci pensai su per poi sorridere

"Qualche trucco, una gonna, un braccialetto o..."

"Una trousse, un set di bracciali swarovski e un abito da sera... Credi vada bene?" Chiese ed io spalancai gli occhi

"... E' tanto..." Dissi imbarazzato e Louis mi guardò corrugando le sopracciglia per poi addolcire lo sguardo

"Oh... Insomma Harry, lei é così... Non intendevo metterti in una.."

"E' okay... Lou" Dissi sorridendo leggermente e lui ricambiò

"Vado a prendere le cose... Tu puoi guardarti intorno e se ti piace qualcosa, dimmelo eh, ti amo" Disse dandomi un bacio ed io annuì agitando la manina mentre si allontanava

Non passò molto tempo che mi fermai davanti ad una specie di reparto dove c'erano degli orsacchiotti

Vi prego non prendetemi per un bambino ma sono così soffici e aw

Sono un bambino vero? Vero.

Vidi un orsacchiotto marroncino, lo presi fra le mani testandone la morbidezza e me lo abbracciai sorridendo per il suo essere soffice

Alzai lo sguardo notando un orsacchiotto enorme marroncino chiaro che mi ricordava i capelli di Louis

Al contrario dell'altezza

Questa era cattiva... mi sento una cattiva persona

Allungai la mano per toccarlo come se fossi un bambino, vi prego... Ditemi che non sono l'unico che appena vede dei peluche li strizza, li abbraccia per testarne la morbidezza...

"Harry?" Mi richiamò Louis facendomi sobbalzare, camminai verso di lui con aria angelica e lui mi guardò inarcando il sopracciglio per poi sospirare

"Bene, ehm... Grazie per avermi accompagnato. Ora devo prendere un ultima cosa, tu puoi aspettarmi lì?" Chiese porgendomi tutte le buste indicandomi la zona delle panchine del centro commerciale ed io annuì andando mentre lui scomparì completamente

Non quanto tempo passò ma dopo aver risposto ad alcune domande su Tumblr e Kiwi mi ritrovai un messaggio di Louis

Loueh: Sono in macchina :)

Ma cos...

Corrugai le sopracciglia non capendo perché mi aveva fatto restare lì. Sbuffai uscendo raggiungendo la macchina di Louis, appena entrato lo guardai con il broncio e lui ridacchiò

"Mi volevi abbandonare in centro e ti sei pentito?" Chiesi ironico un po' infastidito mettendomi a braccia conserte rannicchiandomi nel sedile e Louis ridacchiò guidando verso casa mia

"Era solo uno scherzo, amore" Disse guidando ed io sospirai

"Sei strano in questi giorni" Dissi mordendomi il labbro per poi sbuffare cercando di non creare problemi

"Comunque non mi é piaciuto come scherzo... Odio stare solo" Dissi torturandomi le dita e Louis mi guardò sorridendo in modo dolce

"Lo so amore, troverò un modo per farmi perdonare"

Parcheggiata l'auto, scesi senza prendere nessuna busta dato che era tutto pagato da Lou e mi sentivo una cattiva persona a prendere una busta anche se erano cose della mia taglia

"Beh... Allora ciao" Dissi agitando la mano e lui ricambiò sfrecciando via lasciandomi un po' perplesso ma non mi feci complessi

Chiusi la porta dietro di me notando che mia madre e mia sorella non erano ancora tornate, ma era l'ora di pranzo quindi entrai in cucina, mi misi il grembiule con il cupcake disegnato e mi misi a cucinare, ma prima di poter mettere mano sulle pentole suonò il campanello

Andai alla porta, l'aprì e sobbalzai in un primo momento quando mi ritrovai un enorme orsacchiotto davanti a me

"Mi aiuti? Sai é più alto di me sto coso" Disse Louis che cercava di tenere l'orso di peluche facendomi ridacchiare imbarazzato e stupito

"Oddio Lou ma cosa hai fatto?" Chiesi poggiando l'orsacchiotto nella mia stanza dopo aver salvato Lou dal cadere nel vuoto per tre volte

"Ti avevo detto che se ti piaceva qualcosa me lo dovevi dire" Disse mettendosi le mani ai fianchi ed io scesi le scale seguito da lui

"Non era così importante... Insomma, solo un orsacchiotto" Dissi ridacchiando mettendomi a cucinare sotto lo sguardo di Louis

"Si ma lascia che ti vizi" Disse Louis avvicinandosi a me cingendomi i fianchi sentendo il suo mento sulla mia spalla lasciandomi baci sul collo "Non mi ringrazi per il regalo?"

"Lou... devo cucinare" Sussurrai per poi bloccarmi non appena sentì le sue mani sotto la mia maglietta

"Okay, cucina allora" Disse facendomi mordere il labbro inferiore rosso in viso mentre si divertiva a delinearmi i contorni del corpo e a farmi rabbrividire

Mi girai guardandolo stupito e lui prese il momento per avvicinarsi fino a baciarmi dolcemente le labbra, portai le mani ai suoi fianchi mentre le sue erano sui miei ricci che si divertivano a tirarmeli facendomi mugolare sulle sue labbra

"Ordiniamo qualcosa da asporto?" Chiese baciandomi dolcemente la mascella fino a scendere sul collo facendomi intuire cosa sarebbe successo di lì a poco ed io di certo non volevo fermarlo

Cioè, non che sono un ragazzo perverso... Solo che mi piace avere Lou vicino che mi... coccola...aiut

"Mh, va bene" Dissi e lui sorrise tirandomi verso di se fino a sbattermi contro il muro in modo ehm... eccitante?...

Le sue labbra si riunirono velocemente con le mie facendomi sorridere per quel pizzico di desiderio che aveva sempre di me, mi sentivo come qualcuno di importante e forse era semplicemente per questo che ero già felice.

"Credo di amare qualsiasi parte di te" Sussurrò Louis schiacciando il suo corpo mingherlino contro il mio mordicchiandomi l'orecchio facendomi il solletico

"Sei bellissimo Lou" Dissi stringendo la sua felpa tirandolo di più a me poggiando la mia fronte sulla sua guardandolo negli occhi e lui sorrise abbracciandomi poggiando la testa sul mio petto all'altezza del cuore

"Mi porti in camera?" Chiese Louis ed io imbarazzato lo incitai ad avvolgere le sue gambe attorno ai miei fianchi così che io potessi trasportarlo fino alla mia camera

Louis alzò di poco lo sguardo non appena riconobbe le pareti di camera mia e sorrise notando che c'erano alcune foto aggiunte, foto nostre insieme.

Lo poggiai sul letto e lui mi tirò a se incitandomi a distendermi accanto a lui ed io un po' rosso in viso lo seguì ritrovandomi con la schiena poggiata sul petto di Louis mentre le sue mani mi accarezzavano i capelli facendomi rilassare la massimo

"Grazie per il peluche" Dissi girandomi di fianco guardandolo negli occhi con le guance un po' arrossate "é bellissimo"

"Sono geloso" Borbottò tirandomi più vicino a lui ed io risi accarezzandogli i capelli

"Ma Loueh, tu sei il mio BooBear!" Esclamai in tono bambinesco facendolo sorridere, strofino il naso contro il mio con un enorme sorriso

"E tu sei il mio piccolo Hazza" Disse sorridendo baciandomi passionalmente facendomi venire i brividi alla schiena

"Mi piace essere il tuo piccolo Hazza" Dissi con le guance rosse torturandomi le dita

"E a me il tuo BooBear" Ribatté divertito Louis tirandomi a se coccolandomi dolcemente facendomi godere quel momento appieno

"Ti amo ti amo ti amo tantissimo, non dimenticarlo mai" Sussurrò Louis baciandomi passionalmente ed io annuì ricambiando ogni bacio che sembrava disperato ma sempre meraviglioso

***

Niall: Gems...

Ancora viva: Niall?

Niall: Io... non lo so, l'ho fatto... Credevo fosse la cosa giusta ma ora non so

Ancora viva: Okay, calma... Che è successo?

Niall: Credo di aver combinato un casino...

- COSO AUTRICE -

ALLORA, STO CAPITOLO E' ALLA RANDOM PERCHE' L'HO SCRITTO VERAMENTE TROPPO VELOCEMENTE E MI DISPIACE MA MI SENTIVO IN COLPA ED OVVIAMENTE ANCHE SE AHAHAH AVEVO SCRITTO:

"Ragy questa settimana non aggiorno perché icsdì lol non ce sono"

Sono arrivate richieste di aggiornare insieme a fantasiose minacce di morte quindi dettagli, rido, vi adoro

SPERO VI SIA... PIACIUTO (?) IL CAPITOLO, BOH.

BUON VIAGGIO A ME MOLTO SWAG.

ZAU BELLE *agita la manina*